Stadio avanti piano: l’attesa della Roma per il nuovo Colosseo, tra bosco e scavi

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I Friedkin lo hanno ribadito anche di recente, nel messaggio di fine anno che ha scaldato il cuore dei tifosi: “L’impegno della nostra famiglia verso il futuro della Roma non è mai stato così forte. Un impegno che comprende anche un nuovo stadio: una casa degna dei nostri tifosi, un’eredità per le prossime generazioni e un dono alla Città Eterna. Un nuovo Colosseo che promettiamo di realizzare.

Un sogno che il club giallorosso coltiva con convinzione, con l’obiettivo – mai nascosto – di poter disputare la prima partita nel nuovo impianto di Pietralata nella stagione 2027-28, quella del centenario della Roma. Ma a che punto siamo davvero?

Da circa un mese, scrive oggi la Gazzetta dello Sport, sono in corso le indagini archeologiche sul terreno individuato per lo stadio. I tempi per il completamento non saranno brevissimi: si parla di almeno un altro paio di mesi. Un passaggio chiave sarà la relazione definitiva attesa da Mauro Uniformi, presidente del Conaf, relativa alla presunta area boschiva che insiste su parte dei terreni. Attualmente la Roma sta effettuando gli scavi soltanto nelle cosiddette “aree bianche”, ovvero quelle prive di vegetazione arborea, per non interferire con il contenuto della relazione. (…)

Secondo quanto già comunicato dal dottor Uniformi in un documento del 7 aprile, alcune zone di vegetazione arborea sarebbero effettivamente presenti. Resta da quantificare l’estensione e valutare le necessarie opere di compensazione, ovvero la piantumazione di un numero equivalente di alberi in un’altra area. Un’operazione dal costo contenuto (circa 100mila euro) rispetto all’investimento complessivo dei Friedkin, che ha ormai superato il miliardo di euro.

Anche l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia è tornato sul tema nei giorni scorsi, dichiarando: “Con lo stadio ci sarà molto più verde rispetto a oggi, anche considerando le aree boschive. Ma per il progetto definitivo dobbiamo attendere la fine delle indagini archeologiche”. Tutto ruota attorno alla tempistica. Se la Roma dovesse completare le indagini archeologiche entro fine luglio, potrebbe essere in grado di presentare il progetto definitivo (stavolta completo) già a settembre, o al più tardi a ottobre.

Nel frattempo, proseguono le riunioni tecniche, in particolare su uno degli aspetti più delicati: i parcheggi. Dopo l’aumento della capienza dell’impianto – che ora punta ai 60mila posti fissi – il club dovrà garantire anche un incremento proporzionale dei parcheggi disponibili, rispetto a quanto previsto al momento della dichiarazione di pubblica utilità. (…)

Una volta presentato il progetto, il percorso prevede il voto dell’Aula consiliare e l’indizione della conferenza dei servizi. È lì che si giocherà la vera partita decisiva. Poi sarà il momento dei bandi internazionali e, finalmente, della posa della prima pietra. Con l’obiettivo ancora saldo nella mente di tutti: aprire le porte del nuovo stadio romanista nel 2027-28.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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12 Commenti

  1. Costruire il futuro richiede coraggio, valorizziamo storia e natura, ma senza lasciare che pochi reperti o vegetazioni diventino un freno allo sviluppo.

  2. Il vero collo di bottiglia sarà rappresentata dalla conferenza dei servizi a cui parteciperà anche la regione che non ha mai perso occasione per ribadire che in quella zona si vorrebbe edificare il nuovo policlinico
    La partita quindi è ancora tutta da giocare tenendo anche presente l’estrazione politica del governatore e la sua fede calcistica

  3. Una data attendibile per l’apertura dello stadio ,come già dissi, è il 2030.
    Ammesso che nel frattempo non intervengano eventi che facciano decadere il progetto,cosa non irrealistica.

  4. Ma come si fa a dire che lo stadio vogliamo inaugurarlo nella stagione 2027-2028 se qui manco hanno ancora finito i rilievi archeologici e boschivi? Se va bene la prima pietra la posiamo nel 2027…e meno male che il progetto doveva esserci il 21 Aprile

  5. La capienza da 55.000 posti “estendibile” fino a 62.000 è un insulto al popolo giallorosso. Andiamo in 68/69.000 a vedere Roma Empoli ad Agosto (capienza ridotta per scelta della società) con una squadra che al massimo arriva quinta e in uno stadio vetusto dove oltre la metà delle persone avrebbe bisogno del binocolo. Questo sarebbe il premio per averli sostenuti così nonostante tutto? “Dimensioni adeguate in base ai modelli europei vedi stadio del Tottenham”???? Quello è uno stadio di quartiere a Londra, dove ce ne sono di ben più grandi!!! Noi siamo la Roma e rappresentiamo la città eterna! Meno di 70-75 posti sarebbe l’ennesimo colpo inferto ai veri tifosi. Parcheggi? Trasporti? La capitale di uno dei paesi del G7 non è in grado di costruire un impianto con 10.000 persone in più in una zona dove ci sono metro e stazione ferroviaria??? Ribelliamoci prima che approvino il progetto definitivo, se fanno una squadra decente (come dicono) ne servirebbero 85.000 di posti, altro che 60.000. Lasciamo le marchette immobiliari e liste d’attesa (che scatenano un rialzo dei prezzi) alle ricca premier o agli stadi americani, dove lo sport è considerato solo uno show, la Roma è Roma e viceversa, certi discorsi li facessero con le squadre minori della Capitale!

    • Commento da poveri fomentati che rimarranno perennemente delusi da ogni cosa, solo perché continuano a ripetersi da soli che sono i “piu’ fighi”!
      Guarda che se continui a ripeterti “Noi siamo la Roma” come un mantra, non aumenterà il prestigio del club, il valore del brand e tutto ciò che ne consegue!!
      La Juve è PER DISTACCO – ma di brutto!!! – la squadra con piu’ tifosi in Italia, eppure lo Juventus Stadium ha una capienza di poco piu’ di 40000 posti, non mi pare i rubentini stiano lì a lagnarsi, e considerano lo Stadium la loro Casa, com’è giusto che sia, d’altra parte.
      A noi dovrebbero costruire ben 20000 posti in piu’, con una tifoseria che non raggiunge nemmeno la metà di quella rubentina (non sono io ad inventarmi cose, puoi farti una ricerca ora, seduta stente, in qualunque sito tu voglia e verificare quelli che sono i DATI, anche aggiornati dopo gli scudetti di Inter e Napoli, che hanno inevitabilmente fatto aumentare il bacino delle due tifoserie, Quella rubentina resta sempre saldamente in testa!), ma ci sei tu qui a dire che il Progetto dello Stadio è “un insulto al Popolo Giallorosso”!
      Magari manco c’andrai allo Stadio!🥱

    • AlessioDRD, ma cosa dici?
      la Juventus a Torino la tifano in quattro gatti, ecco perché lo stadio da 40000 è sufficiente. questo capisce pure un bambino
      noi andiamo regolarmente in 65000 come ha giustamente affermato MN (beccandosi spolliciate cesaroniche) e questo è un dato di fatto, puoi verificare se non lo sai.
      ha ragione Maurizio SadSoul, purtroppo, la selezione la farà il costo dei biglietti e degli abbonamenti…
      col nuovo stadio finirà un’epoca.

  6. Gli antichi romani lo avrebbero costruito in 2 anni.
    La classe politica odierna in Italia e a Roma in particolare fa pietà e misericordia sono una vergogna planetaria.
    Forza Roma.

  7. la burocrazia che c’è in Italia non esiste in nessun altro paese al mondo.
    ministeri , gabinetti,comuni sindacati associazioni .
    il primo che si sveglia la mattina fa un obiezione e tutto si blocca .
    Tanto poi basta ascoltare la TV dove dicono che Roma diventerà una grande capitale europea ….e si ricomincia da capo .
    Tanto a noi italiani e in particolare in questo contesto ,a noi Romani ,sta bene tutto , nessuno obietta .
    SEMPRE FORZA ROMA!!

  8. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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