Stadio della Roma, Raggi: “Il progetto dovrebbe passare in aula entro l’anno”

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AS ROMA NEWS – Virginia Raggi, sindaco di Roma, ha parlato dello stadio della Roma durante la trasmissione In Onda su LA7.

Alla domanda sul progetto stadio, questa è stata la breve risposta della prima cittadina della Capitale:

Dovrebbe passare in aula entro l’anno”, le parole della sindaca. 

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58 Commenti

    • Dovrebbe… entro l’anno… tranquilla sono solo 10 anni che aspettiamo… vostra incompetenza.

    • Limortaxxivostra, se non avevano buttato Marino dalla finestra pe’ du’ scontrini de merba a st’ ora c’avevamo lo stadio !!!! E non vojo parlà delle olimpiadi e dei posti di lavoro persi

  1. Dovrebbe io non ne sarei così sicuro sono degli incapaci mi raccomando Romanisti votate ancora per questi incapaci dei 5 STELLE sono anni che ci prendono in giro

    • Bravo!!!!! Mi raccomando invece votate lega, vi hanno dato dei terroni e ladri fino all’altro ieri e che ad oggi vi farebbero fare la capitale della Nigeria. Quelli vi meritate

    • Lega = 49 milioni presi in prestito dal comune di Genova rimborsabili in 80 anni. Se se li sono presi da qualche parte dovrebbero stare. O no…..

  2. Daje con gli insulti… Io da cittadino romano (41 anni) sono orgoglioso di averti come sindaco di Roma dopo anni e anni di ruberie con bilanci disastrosi. Come se dice a Roma nun se magna più. Roma non si lega. I candidati del centro destra la Chirico quella che andava dicendo che i meridionali sono persone inferiori. Io non mi scordo quando dicevate Roma ladrona con i vari Bossi Formigoni e tutta la destra.

    • Mentre Grillo ci ha definiti gente de fogna…
      Non mi permetto di giudicare il tuo credo politico, ma nella fogna ci trovi deiezioni e liquami… Praticamente il capo popolo di coloro di cui vai orgoglioso ci e ti ha definiti una merd@
      Credo che non ci sia prezzo o colore politico che valga la dignità di un essere umano
      Poi, rispetto il tuo voler barattare la tua dignità, (forse perché poca?) per una ideologia
      Saluti da uno che pensa che la dignità non abbia prezzo alcuno

    • Si può votare tutto…….meno questi incapaci menzogneri dei 5 stelle; ormai non ingannano più nessuno (ormai forse un 7/8%) in tutta Italia e non solo a Roma.

    • Bravo Luca. Ora sono tutti leghisti e si dimenticano quando bruciavano le bandiere di Roma.
      Onore alla Raggi

    • Ah bello, non è che chi non vota Raggi deve per forza votare i fascisti, che tra l’altro con Alemanno hanno già saccheggiato Roma.

  3. Fotocopie fotocopie fotocopie…….38 anni di contributi versati e poi pensione minima! 5 stelle e sai cosa voti! Tutti a casa Ale’!!!

  4. Visto il suo intervento su La7, riguardo lo stadio convinzione pari a zero e appunto ha detto “dovrebbe”,per tutto il resto non fa altro che sovrastare w rispondere a modo suo continuando a dire “abbiamo trovato un disastro” il disastro e Lei e i suoi antagonisti al suo pari

    • un progetto da 1 Miliardo e lei dice dopo 10 anni …”Dovrebbe”
      questa tirerebbe fuori gli schiaffi pure ad un pacifista gandhiano zen illuminato buddista in stato di nirvana

  5. Dovrebbe……la cosa sicura è che a giugno 2021 te ne vai tu e la schiera di incapaci che ti ruotano intorno. Siete braccia rubate all’agricoltura e con ciò tutto il rispetto per chi lavora i campi. Siete l’incapacità fatta persona. Ma come hanno fatto a votarli. Erano sotto effetto di qualche stupefacente, altrimenti non si spiega.

  6. Friedkin una cortesia: fai velocemente lo stadio a Fiumicino, così dai uno schiaffo morale a questa pletora d’incapaci. Poi mi raccomando, votatela ancora……

  7. Io mi sbilancio e dico che se Friedkin compra quei terreni sgombrando il campo da ogni equivoco, il via libera arriverà.
    Non credo si sia accollato AS Roma Retail TdV senza avere ricevuto sufficienti rassicurazioni dagli schieramenti politici. Sia quelli che ci sono oggi sia quelli che potrebbero esserci domani.
    Messi definitivamente in condizioni di non nuocere Parnasi e Papalia, saldato il debito con l’erario, credo che entro l’anno prossimo potrebbe vedersi la sospirata prima pietra.
    Non penso possa esserci alcuno spazio per fantasiosi piani alternativi.

    • Con tutto il rispetto per ogni voto o scelta politica…a parte lo stadio che si farà a prescindere…a meno che il comune non voglia pagare un conto salatissimo….ma Roma la vedete in che condizioni è….Governare la capitale non è semplice per questo non può essere messa in mano a persone improvvisate fermo restando che debbano essere monitorati i conti ma così non si può piu andare avanti.

  8. Mio padre quando è iniziato l iter aveva 78anni sperava di vedere una partita nel nuovo stadio dopo 60anni di Roma non c è riuscito quindi spero che te capiti la stessa cosa per qualcosa che devi realizzare cara raggi te lo auguro con tutto ilcuore

  9. Per me chi sceglie di votare o meno un partito o un rappresentante politico solo perché gli fa (o non gli fa) lo stadio, vuol dire che sta alla canna del gas e sinceramente è meglio che la tessera elettorale la usa come innesco dandogli fuoco!

  10. raga, siete tutti o della Lega o dei 5 stelle …stiamo messi bene…meno male che armeno tifate Roma..potremmo evita’ la politica però, che inquina la nostra fratellanza romanista?

  11. Sono stato uno di quelli che l’ha votata, perché ho pensato che qualunque cosa fosse meglio di quello che c’è stato prima.
    Non la rivoterò, aldilà di ogni considerazione sulla difficoltà di risanare il marcio di 40 anni, sul fatto che che li hanno massacrati mediaticamente i primi anni, sul fatto che l’inesperienza si paga…
    non la rivoterò perché rappresenta quel m5s che ha fatto uno dei voltafaccia peggiori da quando guardo la politica (e sono tanti anni) con una spudoratezza senza precedenti e senza dignità.
    E aveva ragione chi diceva, 6-7 anni fa, che erano una macchina costruita a tavolino, fatta per catturare e veicolare un sacrosanto dissenso con parole d’ordine “rivoluzionarie” e poi riconducendolo nell’alveo di riforme sterili, fumo negli occhi per mantenere lo status quo.
    Le molte anime del movimento, da cui poteva emergere qualcosa di buono, hanno dato vita al nulla politico, e alla corsa alle poltrone, né più né meno degli altri, ma in modo più confusionario e ridicolo, molto spesso.

    La Raggi, in questo contesto, non mi sembra una figura che abbia brillato per indipendenza o lungimiranza politica. Tutt’altro.

    Tornerò a non votare nessuno. Chi per un verso, chi per un altro, tutti hanno qualcosa per cui “turarsi il naso” non basta.

  12. Avete interpretato male, voleva dire: dovrebbe passare entro l’ANO!!
    Una vergogna senza limiti condita da un’arroganza incommentabile!!
    Chissà cosa ci racconterà nei prossimi mesi!!!

  13. Il problema rimane la democrazia. La qualità della classe politica riflette quella del popolo quindi è assurdo credere che i politici siano migliori dei cittadini votanti.
    La nostra decadenza è progressiva e invade ogni campo dell’umano dallo spirituale al morale all’intellettuale. Senza una rinascita vera ci attende un futuro sempre più oscuro…Detto questo,
    Obiettivi minimi stagionali:
    Vincere o non perdere in casa tutte le partite con le grandi (Juve, Inter, Napoli, Atalanta, Milan); fare meglio del quinto posto e arrivare sopra la lazio (vincendo i due derby oppure vittoria in casa e pareggio …sempre in casa)

  14. Se lo è tenuto per le elezioni .. non dimenticherò mai il no alle Olimpiadi , incosciente scelta di gente che non ama Roma, avremmo avuto uno stadio è una Roma migliore. Vorrei ricordare che Milano decolla con L EXPO. Dovete sparire

  15. Ragazzi la politica è sporca, e chi c’è dentro è più sporco di tutto. Per quanto riguarda il discorso stadio non ce lo faranno costruire , la Raggi sta prendendo tempo, i nuovi proprietari si dovranno guardare intorno e sia Fiumicino che Tor vergata sono gli unici siti, io ho 58 anni e spero un giorno di poter assistere una gara da uno stadio tutto nostro. Che dio ci benedica. Forza Roma

    • mauro, attenzione a ripetere il ritornello “la politica è sporca, e chi c’è dentro è più sporco di tutto”.
      E’ molto pericoloso. E’ il modo più semplice per far sì che le persone perbene stiano lontane dalla politica attiva.
      Per chi è già “sporco” di suo, invece, non è certo un deterrente… La Politica è una cosa “alta”, trattandosi dei destini della “res publica”; sono gli uomini che sono degni o indegni di prendervi parte.
      E in questo senso devo dissentire, anche se solo in minima parte, dall’altrimenti ottimo post di Zorro: l’astensione dal voto (che ho abbondantemente esercitato nel corso della mia vita di elettore) non è mai la soluzione migliore. Non gettiamo la spugna, cari Italiani. Un futuro migliore è sempre possibile.

    • Kawa, al momento non riesco proprio a vedere nulla, nel panorama politico, cui non mi faccia schifo essere accostato.
      Parlo ovviamente di movimenti politici che hanno possibilità di “contare” qualcosa.
      Una volta, con il proporzionale, anche con percentuali minime magari qualcuno riusciva a eleggere un assessore, perlomeno nei municipi.
      Oggi con il maggioritario puoi votare chi vuoi, ma poi al secondo turno o si apparentano (e allora tanto valeva votarli al primo) o si perdono comunque.

      Ho stima e rispetto, da ormai dieci anni lo seguo, di Alberto Bagnai, che è nella lega.
      Ma obiettivamente ci sono cose della Lega che non riesco a mandare giù. Gioca e vellica certi istinti bassi che non sono compatibili con quello che sono e quello che ho sempre ritenuto ineludibile nelle relazioni umane.
      E lo fa con la stessa demagogia di tutti gli altri.
      Capisco che questo sia il linguaggio della propaganda, che fa presa sui social, che paga in termini di consenso elettorale… ma a forza di andare dietro a quello che la gente vuole sentirsi dire, (l’audience) negli ultimi 30 anni la politica è diventata una questione di share e questo è inaccettabile.

      E’ la logica della Tv Commerciale applicata alla politica. Berlusconi ha compreso che si poteva fare, lo ha fatto, ha governato e/o stato ai vertici istituzionali dai primi anni 90, ma questo ha comportato un degrado che sembra non aver fine.
      Laddove c’era l’ideologia o la fede politica è stato sdoganato il paraculismo/leccaculismo.
      Abbiamo leader politici di plastica, che nascono nei talk shaw anziché nelle pieghe della vita quotidiana.

      Ce li meritiamo, come popolo, indubbiamente. Non siamo complessivamente migliori di loro.
      Ma permettimi di esprimere la mia nausea, il mio disgusto, perlomeno, se non posso distaccarmi, distinguermi.

    • Zorro, sono sostanzialmente d’accordo e condivido il tuo disgusto, credimi.
      Ad un certo punto della nostra vita, qualcuno ha “decretato” la “fine delle ideologie”. Da lì in poi, hanno dilagato liberismi e populismi di infimo rilievo etico, culturale e – oltre al danno la beffa – politico.
      Dico soltanto, a me stesso prima ancora che ad altri, che se lasceremo definitivamente il campo libero, avremo perso; definitivamente.
      Un saluto a te

  16. “Tempi avversi creano uomini forti.
    Uomini forti creano tempi tranquilli.
    Tempi tranquilli creano uomini deboli.
    Uomini deboli creano tempi avversi.”

    “Niente è più crudele di un vigliacco… e il massacro che verrà supererà ogni immaginazione.”

    • Hai descritto gli effetti dell’Anaciclosi.
      Una teoria che trovo straordinariamente efficace, anche per comprendere meglio limiti e valore della democrazia, intesa come “fine” e non come “status”.

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