AS ROMA NEWS – Benjamin Tahirovic, trequartista svedese classe 2003 di origine bosniache finito alla Roma nel mercato invernale per volere di Pinto, parla al portale fotbllsvliet.se. Queste le sue parole sulla scelta di giocare in giallorosso:
Hai lasciato la Svezia e Stoccolma per l’Italia e la Roma, come ti senti?
Lasciare la Svezia e trasferirsi in Italia mi fa sentire bene, so di essere pronto. Sono fiducioso e so che posso farcela.
C’era interesse da parte di altri club ma perché è diventata la Roma?
Mi sono allenato con tante squadre e c’erano offerte da diversi club, ma ho scelto la Roma per l’alta qualità della formazione. Ai giovani danno la possibilità giocare ed allenarsi con la Prima Squadra. Ho subito sentito che qui crescerò, il che ha reso la scelta ancora più facile.
Sarai aggregato alla Primavera o alla Prima Squadra?
Sarò con la Primavera, che in questo momento è in testa al campionato. Spero di avere presto la possibilità di essere con la Prima Squadra. Mi sono già allenato con loro.
Fonte: fotbllsvliet.se

Allora De Rossi dovrebbe iniziare a farcelo vedere
Do staiiiii 🙀🙀🙀🙀 🤣🤣🤣🤣
Daje fratellinoooooo!!!
#FronteUnicoRoma
#HastaLaVictoria
Se sto ragazzo è stato preso pensandolo in ottica prima squadra deve essere davvero un campione, perchè sennò non ho idea di come farà a fregare il posto ad Elsha, P7, Zaniolo, Mkhi e Pedro.
Magna tranquillo…Benjamin
Viva la modestia!
Svedese di origine bosniaca.
Fosse un pedigree!?
Sculassimo una volta….
Ma in effetti è un cocktail Dzeko-Ibra…
@Realista
Stravedo per Dzeko ma mi riferivo al solo Ibrahimovic.
Dunque, il ragazzo in realtà giocava nel Vasalund,
squadra della terza divisione svedese (la nostra serie C) che nel 2020 (in Svezia si gioca da Marzo a Novembre) ha dominato il campionato e conquistato la promozione in seconda divisione.
Lui era una presenza abbastanza regolare (27 presenze, contando quelle significative sopra i 20 minuti un 2/3 di partite giocate) e per un 17enne non è banalissimo.
Però non capisco perchè lo definiscano 3/4ista (alcuni siti addirittura punta).
Il Vasalund giocava con un centrocampo a 5 e lui era al centro o comunque nei 3 di mezzo.
Detto questo, parliamo di un 18enne, quindi ci andrei molto piano con i giudizi.
In entrambe le direzioni.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.