TOTTI: “Mai cercato dalla Roma, non me l’aspettavo. Il mercato estivo mi ha convinto a metà. De Rossi non pensava di partire così”

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AS ROMA NEWS – Francesco Totti torna a parlare del suo rapporto con la Roma e lo fa ai microfoni di Sky Sport nel corso di un’intervista esclusiva.

L’ex capitano ha però esordito commentando l’avventura all’Europeo dell’Italia e il rilancio in Nations League: “Purtroppo mi sono fatto un’idea negativa come tutti gli sportivi. Pensavamo che l’Italia potesse fare molto meglio, ma non sono arrivati in buone condizioni fisiche e mentali. Quando si approccia così una competizione così importante è difficile arrivare fino in fondo.

Allenatore e CT sembrano due mestieri totalmente opposti. Un discorso è allenare quotidianamente i giocatori, un altro è allenarli una settimana ogni mese. Spalletti fortunatamente o sfortunatamente penso abbia capito i suoi errori, quindi sperò che possa ripartire da questa Nations League per poter tornare ad alti livelli”.

Ti manca non essere dentro al mondo del calcio?
“Sì, un po’ mi manca. Ma sto bene ugualmente, ho altri lavori e altre cose da fare. Dovessi però ricoprire una posizione nel calcio dovrebbe essere impegnativa, ma soprattutto importante”.

Altre bandiere quali Maldini e Del Piero, come Totti, sono lontani dai club. 
“Diventi ingombrante, un nome importante offusca tutto il resto. Però se sei una persona competente e pure importante succede questo. Se non veniamo presi in considerazione, evidentemente si è legati ad altri obiettivi e pensieri”.

Chi ha fatto il miglior mercato?
“Si sono rinforzate diverse squadre, soprattutto le più blasonate. La Juventus è la squadra che ha cercato di fare il mercato più importante”.

Sul ritorno a Roma.
“A Roma se ne parla tanto, poi se vai a spremere il limone esce poco o nulla. Nessuno mi ha mai chiamato. Te l’aspettavi? No. Ma siamo tutti felici, sia io che loro. Forse i tifosi un po’ meno…”

Il mercato della Roma ti è piaciuto?
“Nì. All’ultimo, dopo tutti i casini successi, hanno cominciato a rischiare un po’ tutto. Ora sta a De Rossi metterli bene in campo, far sì che i giocatori riprendano la condizione migliore. Nell’ultimo mese ci siamo sentiti spesso e volentieri, è contento di ciò che sta facendo e ora proverà a fare meglio perché non pensava di partire così male. Ha la voglia e la testa per migliorare”.

Sul nascondere i fatti di Trigoria.
“Per me è semplicissima la risposta: bisogna fare chiarezza. Se tu esci allo scoperto facendo chiarezza, diventa tutto più semplice. Se nascondi ciò che accade dentro Trigoria diventa più complicato per tutti. Bisogna essere chiari, obiettivi, i tifosi vogliono questo”.

Ti emozioni ancora quando parli della Roma.
“No, no… Quando parli della Roma ti emozioni sempre ma non è che ogni volta che parlo di Roma mi metto a piangere. Io la Roma l’ho messa davanti a tutto e tutti e ogni volta che si parla della Roma per me è sempre qualcosa di grande”.

Su Baldanzi.
“Mi è sempre piaciuto come calciatore e ragazzo, è umile, semplice e si mette sempre a disposizione. Ha una carriera davanti, fare paragoni è anche riduttivo. Ha realizzato questi tre gol con l’Under 21 e sono contento per lui, che siano di buon auspicio”.

Fonte: Sky Sport

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100 Commenti

    • non lo sfiora nemmeno
      il pensiero che non venga chiamato
      perché non ha competenza alcuna
      su finanza, procedure amministrative, contabili, marketing, ecc…

    • E aggiungo pure: ma almeno DDR ha studiato e si é impegnato per crescere, ma tu che hai fatto? Manco l’esame da procuratore ma da consulente calcistico, very low profile.
      Grandissimo giocatore, ma da quando é venuto meno il suo grande Papà, che dovrebbe sempre andare a ringraziare ogni settimana al cimitero, é fuoriuscito quel che era ed é…il resto lo lascio al gossip, del quale é diventato riferimento non positivo.
      Andiamo avanti e Forza Roma, i suoi articoli pagati ai suoi amici giornalai per evidenziarne la romanità non ci fanno piú effetto.
      Consiglio spassionato, pensasse a mettere a posto i casini della sua vita privata e dei suoi investimenti, che é meglio per lui e per noi.
      Sempre Forza Roma, grandissimo giocatore e piccolissimo uomo.

    • Ric, vero che non abbia competenze, ma ha detto una cosa su ciò che succede a Trigoria che ti fa capire quanto necessiti un uomo che abbia vissuto la Roma co.e Totti per oltre 20 anni. Ed è esattamente il più grande errore di questa società , non capire l’ambiente , non capire come ci fi deve rapportare, non capire gli umori, non profumare prima quello che sta per accadere ed è per questo che uno come Totti servirebbe come il pane.

    • e già le competenze…e poi certo: di finanza, procedimento amministrativo, contabile e perfino marketing…e perché no gender equality…piste ciclabili…armocromista

    • Quanti censori, quanti maestri di vita… Non voglio assolutamente perorare la causa del ritorno di Totti alla Roma (il club ha il sacrosanto diritto di scegliere gli uomini che ritiene più adatti) però sottolineo alcune cose:
      1) I dirigenti delle altre squadre sono tutti dei geni super istruiti? Io potrei fare un elenco di tanti ignorantoni al limite del ritardo mentale (che, paradossalmente, spesso azzeccano gli acquisti!!!);
      2) Totti, dopo una carriera spesa nella Roma resistendo alle tentazioni di Milan e Real Madrid, ha lasciato il club per difenderlo dallo scempio dell’ultima gestione Pallotta rinunciando in pratica alla sua carriera da dirigente (ovviamente piacciono quelli aziendalisti): a prescindere da come la si pensi un romanista si vergognerebbe prima di parlare di Francesco Totti come fate voi. siete romanisti? Allora vergognatevi!!!

    • @prof61, quanto ci sarebbe da dire su chi scrive commenti e giudica, sai pure come passa le giornate francesco.
      mi piacerebbe tanto sapere che hanno combinato nella vita tutti questi “giudici”

    • Vabbè solito covo di laziali o complessati, chissà che lavori importanti fate e che aggiornamenti professionali intraprendete con dedizione, ma soprattutto che livello superiore a Totti avete raggiunto nei vostri lavori!!!

      Continuate a gettare livore ed odio sul nostro Grande CAPITANO!!!

      Bravi!!!!!!!!

      Ovviamente o allo stadio non siete mai venuti o avete fatto i pecoroni per anni, masticando amaro nel vedere l’amore per Totti mentre voi continuavate e continuate a sputargli addosso (ma di nascosto, mi raccomando….)

      p.s. Totti non ha le competenze???
      Non lo prendono per questo???
      Veramente???!!

      Vorrei sapere:
      Che competenze avevano Zanzi, Baldissoni, Petrachi, Pinto, Soloukou, Ghisolfi?? (ahimè lo stesso De Rossi come allenatore…)

      Sono tutte persone che facevano altri lavori ( Zanzi, Baldissoni, Pinto, Soulouku) o lo stesso lavoro ma a livello molto molto meno prestigioso ed importate (Petrachi, Ghisolfi) però Totti non va bene.

      Invece con questi geni ci stiamo divertendo alla grande!!!
      Solo grandi squadre, solo grandi vittorie, solo grandi giocatori…

    • Ma a voi tifosi virtuali, chi C@z#0 ve lha detto che non conosce linglese (si serve l’accento prima che qualche professorino de sto🍆 lo dica, ma IO lo voglio scrive cosi)….
      Ma a parte qu3sto voi, chi siete???
      Aggiungo e concludo, su sto sito de virtuali (mi scusi la redazione!) alla fine vengono assolti tutti, pippeimmani, pallotti, incompetenti, raccomdati, improvvisati. Solo tu Pruzzo, Totti e Mourinho c’é un odio svisceraro che nemmeno i peggiori gobbi o laziali ce l’hanno….veramente stodio ( pure questa voglio scrivere cosi)che dimostrate per queati 3 pezzi della storia dell’A.S. ROMA, c’ha dell’incredibile. E non aggiungo altro perche se no il moderatore mi banna.

    • AGGIUNGO PURE:
      Prima non ci avevo fatto caso. Tra il peggio del peggio spicca Prof (?? Proff de stoka) il tuo livore maskerato con finto perbenismo é semplicemte vomitevole.
      Molri utenti lo avranno dimwnticato, TU sei quello xhe durante la trattativa Roma (perche l’aveva voluta e comunicara lei) Dybala, squadra araba, ti pavoneggiavi laaciand9 sottindere xhe eri a coniscenza di trattative per rilwvare nel breve la Roma da parte del fondo pif, d8cendo che tutto sarebbe syccesso dopo il passaggio in Arabia di Dybala. Secondo il tuo delirio, una compravendita da 8 miluoni di euro doveva essere linnesco per una trattativa da 1 miliardo di euro
      Ti rendi conto di quello che scrivi ed hai voraggio tu, di dare del piccolo uomo ad una Leggenda della A.S. ROMA. vergognati.
      ora cara redqzione immagino che non pubblicherete questo post e farete anche bene pero parimenti non dovevate pubblucare quello del suddetto “prof” (deche??) vermente offensivo nei vonfronti di Francesco Totti.

  1. a me manchi e mancherai sempre con la 10 addosso, e in campo anche per 20 minuti.
    come dirigente non si sa, non hai avuto occasione.
    Certo è che se negli anni 2000 non conosci una parola d’inglese, amico mio, è dura.
    nelle riunioni dovevano tradurti tutto mentre gli altri parlavano. così è dura, Francè

    • da solo del tu al pallone e si è fatto onore con la maglia dell’ASRoma come seconda pelle, na cosetta, l’inglese….

    • Fred ho visto che hai preso molti pollici versi, io ti ho dato l’ok. perché ogni giudizio, per me, merita sempre rispetto. specialmente quando tutto sommato sono d’accordo. come conoscitore di calcio, pochi possono raggiungere Totti ma in questo ambiente dove l’apparenza conta quasi più dei fatti, uno che non parla inglese in una proprietà americana, non so quanto possa starci. mettici pure che Francesco è un personaggio quasi da Mediaset stile GF Vip, per tutte le vicende con la ex moglie e gossip vario, sarebbe facilmente attaccabile qualora dovesse funzionare come dirigente alla Roma (e si che i forcaioli che non verrebbero l’ora). Totti è più uomo immagine, o un consulente. ma come dirigente avrei visto meglio De Rossi, per dire. francesco non ce lo vedo.

    • Ciao MITRAGLIATRICE GIALLOROSSA, secondo me, non è importante in quale lingua ti esprimi ma piuttosto cosa hai da dire: Totti = B. Conti, riguardo il calcio. Buona giornata!

  2. Non solo non ha imparato l’inglese, ma non ha intrapreso gli studi che normalmente un dirigente di livello compie. Anche Ibrahimovic non lo ha fatto, e infatti vediamo i risultati. Serve essere pronti e preparati per un incarico, purtroppo non basta esser stati grandi giocatori altamente rappresentativi per la propria squadra… altrimenti più che l’uomo immagine non ti faranno fare, e da quello Totti è fuggito.

    • pinto e monchi hanno imparato l’inglese, il portoghese ha pure la laurea nello sport e abbiamo visto i risultati…….. 400mln nel ce***
      basta con ste stron******
      Galliani uno dei piu grandi dirigenti del calcio italiano di sempre non parla l’inglese, non sa manco una parola, ma capisce di calcio, quello conta.

    • Pogo
      HAHAHAHAHA
      di la verità sei daa lazio , Monchi …il disastro fatta persona … ELOGIATO , poi hai il coraggio di parlare di Mourinho
      Monchi la catastrofe romanista elogiato k, dopo questo ho visto e letto tutto

    • Marco, Galliani ha 80 anni, è entrato nel calcio 50 anni fa.
      In nessun lavoro sono richieste le competenze necessarie mezzo secolo prima, le situazioni si evolvono.
      Oggi i grandi club calcistici non sono più gestiti come ai tempi di Rozzi e Massimino, e soprattutto quelli in mano a proprietà straniere hanno personale e dirigenti che arrivano da ogni parte del mondo.
      Devi essere almeno in grado di relazionarti proficuamente con tutti, non puoi girare con l’interprete.
      Capire genericamente di calcio non è più sufficiente per lavorare in un’azienda multinazionale come è la Roma oggi.
      Quale carica gli assegneresti tu, così tanto per capire?

    • drastico

      capire di calcio non e piu sufficiente? ma sei serio?

      guarda che Totti vuole fare il Direttore Tecnico non il DS ne l’AD

      e per quel ruolo sarebbe perfetto.

      PS –
      Totti o No, per favore basta con sta favola di sapere l’inglese, stron***** che si dice qui a Roma.

    • Pogo, al Siviglia chi arriva arriva vince l’Europa League è un incantesimo soprannaturale con l’Uefa che ci ha messo lo zampino più di una volta. Monchi appena è uscita da quell’ambiente ha fatto ridere, a noi ci ha rovinati sto pezzo de mer..a

    • Marco il Technical Director della Roma è Ghisolfi, è questa la carica col quale è stato assunto nella Roma, lo puoi leggere nel comunicato ufficiale.
      La carica di DS nominalmente è di un altro di cui adesso mi sfugge il nome.
      Poi c’è Alberto De Rossi che è Direttore dello Sviluppo.
      Quindi che ti vuoi inventare per lui? E secondo te un DT deve solo “capire di calcio” oppure gli sono richieste anche doti manageriali di un certo livello?
      E questa dell’inglese può pure essere un stronxata, ma coi Friedkin, la Souloukou e Ghisolfi quale lingua utilizzerebbe, o mi vuoi dire che non avrebbe bisogno di parlare con loro?

  3. il più grande giocatore che abbia mai indossato la maglia giallorossa, fedeltà e amore infiniti.
    Ma nel mondo del calcio che conta, quello che muove uomini e denari, il pupone non gode di grande stima. E’ divertente andarci a cena ma per il resto fa bene a godersi ii soldi che ha guadagnato

  4. France’, affermi che il calcio ti manca ma rientreresti solo per un incarico “importante”.
    Cioè? Cosa vorresti fare?
    Perché la Roma o altri club non è che ti chiamano per sapere cosa ti interessa, sei tu a dovere chiarire che tipo di figura professionale sei, a che ruolo ti candidi, quali titoli hai per ricoprirlo.
    DDR ha sempre detto di voler fare l’allenatore, ha conseguito il patentino, ha fatto la sua esperienza.
    Magari uno potrebbe obiettare che se non fosse stato DDR nessuno gli avrebbe offerto in quel momento la panchina della Roma.
    Ma comunque è un allenatore, ha studiato per esserlo, si sente 💯 tale.
    Tu chi sei, cosa parla per te oltre il passato di immenso calciatore e bandiera della Roma?
    E fuori dal calcio cosa hai dimostrato finora, come vanno le società da te detenute o partecipate?
    Divertiti, hai tanti soldi, ma stai sempre in campana, perché è finita per strada gente pure più ricca di te.
    Se però ci tieni a fare qualcosa di importante, ricordati che non ci si improvvisa, non basta chiamarsi Francesco Totti, è un vantaggio ma non è tutto.

    • Aggiungo che DeRossi oltre ad aver studiato e sostenuto l’esame per il patentino da allenatore, parla perfettamente anche l’inglese e lo spagnolo. E questo non è assolutamente poco (mi riferisco alle lingue…). Daniele quando dal primo momento si è confrontato con i presidenti, la dirigenza oppure, solo per esempio, con Hummels e Hermoso, ha parlato rispettivamente in inglese (Hummels è tedesco ma l’inglese lo conosce) e in spagnolo.
      Francesco orgoglio mio e di tutti i fratelli giallorossi come calciatore (grandissimo), ma per ricoprire un ruolo dirigenziale ci vuole ben altro, altrimenti fai la figurina ricordo (un po’ come Nedved nella Juve, Ibrahimovic nel Milan o Zanetti nell’Inter).
      Non servono ulteriori aggiunte.

  5. Ha alzato da solo la classifica della Roma…ha caricato un intero ambiente sulle spalle…poteva andare a vincere tutto pallone d’oro incluso……neanche una proposta?

    • Per quello che uno ha fatto, ti danno premi alla carriera.
      A Francesco gliene potrebbero dare uno al giorno, per quanto mi riguarda, visto il giocatore che e’ stato.

      Ma per avere un ruolo alla Roma e, in generale nella vita, per avere un LAVORO conta quello che puoi fare da domani. E lui, da quando ha smesso di giocare ha combinato e dimostrato ben poco di rilevante.
      Padronissimo di godersi una vita di relax, se ne ha i mezzi ovviamente.
      Ma e’ questo il motivo per cui non viene chiamato.

      A me sinceramente Totti manca, e veramente tantissimo, in campo.
      Da non-giocatore non mi manca.

    • Scusa Stefano65, “poteva andare a vincere ovunque anche il pallone d’oro” dove? Al Real che ci rinfaccia da 20 anni? Al Real trovava Ronaldo, Zidane, R. Carlos ecc ecc ergo, sarebbe stato solo uno dei tanti e lì ti assicuro che il ca&@€0 che gli pareva come a Roma non lo faceva e di certo non sarebbe mai arrivato a giocare a 41 anni. Ma davvero pensi che il favore lo ha fatto lui a te ed alla Roma? Dai su, io non discuto il calciatore, ma queste crociate di santificazione proprio no!

  6. in campo, con il pallone, semplicemente indiscutibile, un grandissimo.
    Come dirigente non so, Il mondo è lo stesso, il calcio, ma i parametri cambiano, bisogna studiare ed essere preparati…e onestamente io, mia opinione personalissima, ad una scrivania proprio non ce lo vedo. Felice di essere smentito da lui…se vorrà mettersi in gioco.
    ❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️

  7. Cmq ci vuole abilità a non dire mai nulla ma allo stesso tempo ad essere qualunquista ogni volta.

    Essere dirigente vuol dire essere un professionista al servizio dell’azienda e non un anarchico che fa e pensa come.vuole.

    Non mi scorso quando contattò Conte senza una strategia condivisa con la società, per fare poi la figura.

    Oppure per quella SCELLERATA intervista al CONI dall’amico Malagò per distruggere la Roma, non Pallotta, ma la Roma dandogli la colpa di averlo fatto smettere a 40/41 anni.

    Fai un film VERGOGNOSO per sputare sentenze su Spalletti per poi anni dopo fare pace ritrattando tutto.

    Stessa cosa la moglie che fa un film sulla relazione con lo stesso Totti.

    Ma non è tanto che i comportamenti di Totti erano gestiti dalla moglie?

    Probabile.

    La mia visione è: vuoi rientrare nella Roma?

    Bene, allora studia, dimostra di poterne fare parte, non per meriti sportivi, ma perché hai le competenze anche TECNICHE per esserlo.

    Poi non parlare ogni volta come fare il Mario rossi al bar sotto l’angolo, ma fallo con intelligenza e interesse.

    Insomma, una presenza di cui la Roma non ha bisogno.

    • tu sei sempre stato critico pure quando giocava,..,ma che vuoi farci hai cominciato a guardare la roma solo nel 2012 (cit) e pure se vivi a Roma nn sei mai andato allo stadio.

      Tu tieniti pellegrini noi F.TOTTI

  8. io TOTTI l’ ho vedrei bene nell:ambito societario nella Roma perché lui e’ cresciuto col suo DNA di campione non solo nel calcio ma anche nella vita sociale io spero di vederti presto a Trigoria come dirigente tu hai lasciato un vuoto nella ROMA ritorna CAMPIONE non deve essere solo un sogno ma realtà

  9. Totti è sempre Totti ma se la Roma non lo chiama ci saranno dei motivi. La verità che lo vedono tutti come un uomo immagine e non come un dirigente. Sul mercato la Roma ha fatto tanto ma è evidente come ha detto anche DDR che nelle prossime sessioni di mercato servono ulteriori innesti.

  10. Secondo me il Capitano fa bene a rimanere un punto di osservazione esterno ed indipendente. Conosce e capisce il calcio come pochi altri, più con l’istinto che con la ragione. Va benissimo come mental coach di DDR e come autorità indipendente degli attuali proprietari. Lasciate tutto così.

    • Mental coach di DDR… 🤣🤣🤣
      Scusa se sono un po’ ignorante, ma credo tu non abbia capito un bel niente né di Totti né di DDR.

    • La vena al collo non c’entra niente con la forza mentale. Totti ha sempre praticato il suo sport ad un livello di consapevolezza al quale ciò che noi chiamiamo agonismo (una forma di autosuggestione) non serve neanche.

  11. posto che non sono obiettivo perchè è totti….è come quando mi parlano di bruno conti, nela, falcao etc.
    In ogni caso l’intervista mi sembra onesta.
    Io penso che con un Massara vicino potrebbe fare ottime cose.
    I calciatori li sa vedere, gli ambienti li conosce, l’inglese si fa aiutare.
    Io lo vorrei, il problema è che poi lui le cose le dice…ti è piaciuto il mercato della roma ….ni. Ha ragione.
    I terzini non ci sono l’ala che salta l’uomo che aveva chiesto de rossi non c’è.
    Questo fa paura alla proprietà.
    De Rossi ha studiato è vero, ma è più paraculo.
    Lui il calcio lo conosce bene se aiutato può dare molto.
    Forza Roma.

  12. Il più grande calciatore della Roma di tutti i tempi, questo lo sappiamo tutti.
    Molti anni fa durante un’intervista disse:
    “Io non sarò mai un problema per la Roma”, e da lì iniziai ad avere un po’ di timore perché come ha dimostrato più volte, di problemi ne ha creati e non pochi;
    anche questa intervista lascia intendere come non si riesca a discernere tra (ex) calciatore famoso e uomo, uno parla per l’altro e viceversa, creando disarmonia e contrasti.
    Per me varrà sempre il motto LA ROMA NON SI DISCUTE SI AMA, e un conto è farla qui tra noi, la critica, ma la sua comunicazione ha un’utenza più ampia.
    Si capisce perfettamente di come stia “rosicando”, ma d’altronde la volpe che non arriva all’uva dice che è acerba.
    È un problema millenario caro Capitano.
    SEMPRE FORZA MAGICA ROMA 💛🧡❤️

  13. Come quando era calciatore ancora pensa di essere il padrone della Roma e che tutto gli sia dovuto. Facesse un’altra bella conferenza contro i Friedkin così come la fece per Spalletti se vuole.

  14. sei il più grande calciatore della nostra storia.

    il dirigente è un altro lavoro.

    rimani LEGGENDA e goditela France’ !!!

    il dirigente fallo fare a chi ne ha le competenze, hai tutto da perdere.

    ❤️🧡💛

  15. Essere dirigente non è essere un grande calciatore, anzi è esattamente l opposto, conoscenze di marketing, amministrative, lingue straniere, occorre essere preparati oggi, non basta il nome. Non è che se nn diventa dirigente della roma fara una brutta vita, anzi…ma spesso se sei stato un grande calciatore e probabiltente non ci sono le condizioni per essere altro è meglio essere ricordato solo per quello che non è poco in una piazza come roma

  16. MI meraviglia lo stupore di Totti. E’ stato preso da Pallotta per fare l’uomo immagine e di raccordo con la stampa per poi crescere come dirigente. Risultato : dopo un anno fare l’uomo immagine lo ha stancato , pensa di essere un grande dirigente senza averne capacità e competenze, non si è messo a studiare nemmeno l’inglese e se ne andato via risentito con una conferenza stampa che ha messo in imbarazzo la società.
    Ora dopo tanti anni il suo livello di preparazione dirigenziale è identico a prima (pari allo zero) , l’inglese non lo continua a parlare e in più si sa che non vuole fare l’uomo immagine e che, se gli gira, ti butta li una conferenza stampa di grande imbarazzo per la società, ma perchè i Fredkins dovrebbero assumerlo?
    Non mi sembra nemmeno che a livello di imprenditoria privata stia avendo grandi risultati, la cosa che gli riesce meglio, a parte alcune attività sportive che ancora pratica, è quando fa pubblicità in TV o presenzia ad eventi in giro per il mondo, l’uomo immagine dunque, ma non lo vuole fare nell’A. S. Roma, quandi che vuole?

  17. il problema di Francesco è che non avrebbe mai voluto smettere di fare il calciatore, essere un dirigente qualificato e affermato impone studio, impegno, dedizione e attitudine che evidentemente lui non ha. L’altro problema è di chi lo intervista che non ha ancora capito l’andazzo e l’irrealizzabilita

  18. A Prof61 mi sono fermato nella lettura dei commenti!
    Ma come caxxo si fa a professarsi romanisti e definire TOTTI piccolissimo uomo?!
    Ma vergognati!
    Eclissati!
    Sai chi sono i piccolissimi uomini?!
    Di certo non lo è, anzi, ne è l’esatto contrario, quindi UN GRANDE UOMO, chi ha fatto il professionista esemplare, chi ha regalato gioie, chi ha umilmente seguito i dettami della famiglia in cui si è cresciuti, chi è serio nei valori, chi fa beneficenza, chi protegge il proprio nido, familiare e professionale, chi soffre per lo spirito di appartenenza, chi si mette in disparte per il bene comune, chi accudisce i propri figli, chi difende sempre, da vicino o da lontano, ciò che ama!!!
    E avrei da continuare….
    Prof 61, ma prof de che?!
    STAI PARLANDO DEL CAPITANO!!!
    IL CAPITANO FRANCESCO TOTTI.
    UN NOME CHE AL SOLO NOMINARLO IL MONDO TI PORTA RISPETTO.
    MENTRE TE, “ROMANISTA” (?!), LO DEFINISCI COSÌ.
    MA LEVATE VA.
    E TE STO PARLANNO CO’ RISPETTO…
    FORZA ROMA

  19. Vorrei soltanto ricordare a molti che danno consigli aggratis su studio, preparazione, e altre amenità, che Francesco Totti lo ha già fatto il dirigente, nella Roma di Pallotta.
    E quando qualche arbitro, come da prassi per noi, ci faceva qualche “scherzetto”, lui andava davanti alle telecamere, chiedendo giustizia per la Roma e la musica cambiava già dalla domenica successiva. Perchè quando parlava uno come Francesco Totti, dal “palazzo” del mondo del calcio Italiano, lo stavano a sentire…
    Totti si è dimesso da dirigente della Roma quando si è reso conto che, nonostante si sia esposto personalmente in società per far prolungare di un anno il contratto da calciatore a Daniele De Rossi, nessuno gli ha dato retta. Ed infatti De Rossi è andato a scadenza, con una figura fatta dalla società Roma, nella persona del CEO di allora, Fienga, a dir poco ridicola nell’ultima conferenza stampa…
    Questo fu il motivo per il quale, Totti, avendo capito che quello che diceva lui non contava nulla in ambito decisionale, ha salutato Pallotta ed il suo fidato “consigliere” Baldini.
    Secondo il mio modesto parere, non avere attualmente all’interno della società una bandiera ed un uomo di calcio come Francesco Totti, rappresenta un vulnus per l’AS Roma.
    E leggere molte delle opinioni scritte in questo thread, mi fa capire come anche su questo forum, a parte i lazzialotti, poveracci, ormai tanati da un pezzo, ci sono tantissimi sedicenti tifosi Romanisti che hanno la memoria molto corta.

  20. Ogni tanto (spesso) mi soffermo a guardare che enorme giocatore è stato. E mi prende la tristezza, per gli anni che passano e che si portano via quello che siamo e i ricordi.

    Francesco Totti giocatore è stato un fuoriclasse che per quanto mi riguarda è nel gruppo dei “più forti di tutti i tempi”

    Francesco Totti fuori dal campo è una persona normale, ma che normale non è perché è Francesco Totti. Difficile averci a che fare.
    Aldilà delle sue qualità, la sua “aura” lo sostiene e lo schiaccia, anche.

    Oltretutto, sembra che lui non abbia mai voluto fare un percorso che in qualche modo lo rinnovasse.

    D’altro canto… soldi ne ha, di lavorare veramente non ne ha bisogno. Perché ricominciare e scoprire magari che se sei un fuoriclasse in un ambito non è detto che tu lo sia anche altrove e che l’ultimo arrivato sconosciuto in quell’altrove è meglio di te?

    Quando per tutta la vita davanti a te hanno steso tappeti rossi, è difficile diventare “normale”.

    Sulla Roma, caro Capitano, puoi parlare quanto e come vuoi. Ne hai diritto a vita. E puoi dire quello che vuoi. Con la leggerezza di chi non ha padroni.

    Ma non puoi pretendere che ti inseriscano in un contesto aziendale come un battitore libero che dovrebbe fare cosa? il consulente? lo scout? le pubbliche relazioni? l’addetto stampa?
    l’uomo di rappresentanza?
    Ma questo ruolo non ti è piaciuto e te ne sei andato.
    Giustamente (per me).

    La Roma doveva chiamarti per dirti cosa?
    per farti fare cosa?

    • Esatto. Dovrebbe essere lui a dire cosa vorrebbe fare esattamente e nemmeno comprendo perché all’intervistatore di turno non venga mai in mente di chiederglielo.
      Ti dicono che “capisce di calcio”, ma tale definizione a quale incarico corrisponde esattamente?

  21. Il Capitano dirigente non vuol dire che avrebbe dovuto fare il direttore marketing o il Ceo ma semplicemente perorare la causa Romanista e chi più di Francesco Totti può fare ciò !!! . Uomo simbolo, uomo che sa di calcio, conosce l’ambiente Roma piu’ di casa sua e soprattutto la ama più di qualsiasi dirigente presente oggi a Trigoria. Non avrebbe mai permesso lo scempio fatto da Monchi, non avrebbe mai permesso la cessione di Frattesi e Calafiori, a livello comunicativo non avrebbe mai alimentato questi malumori determinati da 8 mesi di silenzi. Il direttore sportivo non sarebbe arrivato dopo 6 mesi. Trigoria non sarebbe una trincea come è oggi in cui un solo uomo la rappresenta, Danele De Rossi, con voragini di ruoli ormai da mesi. Non si sarebbe fatto prendere per il cu..bo dall’uefa e soprattutto ci avrebbe rappresentato dopo quella scandalosa finale, ci avrebbe rappresentato dopo i 100 scempi arbitrali dell’era Mourinho, ci avrebbe difesi dagli attacchi di chiunque, dai vari Lotito, De Laurentis, Commisso, Uefa, Lille , vertici arbitrali. Qui tutto tace da anni e mi sembra che la strategia comunque non funzioni.

    • Tu dici che ci avrebbe difeso e tutelato , ed io sono d’accordo, Totti lo ha sempre fatto da calciatore pagando in prima persona con deferimenti, squalifiche e multe, e lo avrebbe fatto ( e lo farebbe ) pure adesso, ma la mafia del palazzo quanto ci avrebbe messo a farlo fuori?
      Una bella squalifica a tempo e via, e giù i moralizzatori a moralizzare.

    • Te sei scordato de dì che avrebbe moltiplicato i pani e i pesci, avrebbe camminato sull’acqua, avrebbe ridato la vista ai cechi e resuscitato i morti (ma con Pellegrini non avrebbe potuto fa’ gnente manco lui).

  22. Da tifoso vorrei vederlo sempre associato a tutto ciò che riguarda la Roma, ma essere stato un sublime fuoriclasse e la Bandiera per eccellenza non lo qualifica automaticamente come idoneo a certi ruoli.
    Anche Maradona e Ronaldinho sono stati sublimi fuoriclasse, ma voi gli avreste dato in mano le chiavi di una società?
    La cosa certa è che sarebbe un uomo immagine straordinario perché in tutto il mondo Totti=Roma e viceversa, ma è un ruolo che non gli interessa.
    Peccato perché altri campioni del passato, pur eruditi e poliglotti, tipo Figo all’Inter, lo hanno fatto con soddisfazione e profitto.
    Dopodiché avrebbe anche bisogno di chiarirsi le idee.
    Ha provato con la carriera di allenatore (ricordo le foto in aula in camicia di jeans sbottonata e la facci di chi si stava annoiando parecchio, con tutti gli altri partecipanti concentrati e vestiti in giacca e camicia), ma a Coverciano è durato una lezione.
    L’uomo immagine non lo vuole fare.
    Si è dato allo scouting con alterne fortune (tra i suoi fiori all’occhiello Volpato), ma anche questo ruolo non sembra tagliato per i suoi desideri, e forse neanche per le sue doti.
    Ricordo che a fine carriera, quando ancora vestiva la nostra maglia, aveva consigliato l’acquisto di alcuni giocatori che x fortuna non sono arrivati (tipo Cissé, finito un paio d’anni dopo dagli sbiaditi dove non ha lasciato traccia, oppure Mutu, da lì ad un paio d’anni sparito dal calcio).
    Vorrebbe, fare il direttore tecnico, almeno così sembrerebbe dalle sue dichiarazioni del passato, ma ho seri dubbi che sappia quali competenze richieda il ruolo di un Giuntoli o di un Marotta.
    Ogni professione richiede competenza e dedizione allo scopo, a maggior ragione se per la gran parte della tua vita ti sei solo dedicato ad allenarti ed a giocare.
    Quello che però non manca mai è una dose di veleno per la presidenza di turno, rea di non volergliele dare quelle chiavi.

  23. è evidente che non erano degli aguzzini Pallotta e Baldini.anzi Pallotta aveva avuto il fiuto di capire che Totti era perfetto come uomo simbolo e rappresentante del marchio Roma nel mondo..x far crescere il club!perché si era accorto (ed era una verità inconfutabile almeno fino a qualche anno fa) che all estero conoscevano più Totti della Roma!perché quello sarebbe il suo ruolo perfetto!come dirigente non ce lo vedo proprio poi magari diventa un nuovo Marotta!

  24. non dico che totti debba essere dirigente,ma l esperienza da interpellare quando serve credo che non la si possa rifiutare da uno come lui

  25. e che nel mondo di oggi conta tanta carta e sapienza ,l esperienza non conta nulla ,basta apparire e tante bugie,ma la realtà tante volte è ben diversa,anche per questo francesco come del Piero vengono messi da parte e non interpellati anche se sanno molte cose nel campo

  26. leggo certi commenti e capisco perché sto paese fa ride..come chi critica i 5stelle però si fa governare dalle stesse persone da 30 anni loro sono i competenti e gli altri gli incapaci…quindi i competenti hanno preso pastore e gli incompetenti voleva Zyech….i competenti hanno preso Fonseca gli incompetenti volevano conte…i competenti prendono sanches e auar e magari gli incompetenti non ti fanno vendere frattesi e Calafiori..io non capirò mai come va avanti la vita….bahhh

    • Anche io so perfettamente che 2+2=4 oppure che 3×6=18 (le basi…),:ma non sarei assolutamente in grado di fare il docente di matematica.
      Non so se mi sono spiegato…disse il paracadute…

  27. ha dato molto alla Roma e ricevuto moltissimo dalla Roma ,dalla vita e soprattutto dal Padreterno. Mi piace ricordarlo calciatore malgrado quanto stia facendo per farmene dimenticare.

  28. sono convinto che magari avrebbe suggerito di prendere un terzino dx prima di Le Fee ( che mi piace moltissimo). Poi l ho visti di capiscioni di Marketing e Finanza tra maglie celesti e debiti a rotta di collo. Io per esempio come figura di raccordo tra squadra e società l avrei visto benissimo, tipo direttore area tecnica. È pur sempre Francesco Totti, mica uno qualunque.

  29. Uno dei giocatori italiani piu forti degli ultimi 40 anni, per me un idolo, ma cortesemente la smetta di gettare fiele sulla Roma. Lui ha dato tantissimo ma la Roma lo ha reso ricco, ora basta

  30. Parto col dire che l’ho amato come calciatore e per l’attaccamento alla maglia.. ma ora mi pare che getti sempre negatività nei confronti della Roma qualsiasi cosa fa.. ma più che altro per un suo tornaconto personale.. diciamo le cose come stanno nn è mai stato un genio di istruzione è dialettica.. e per il ruolo che vuole assumere è fondamentale.. grazie mio unico capitano.. ma mo pure basta .. tifa la Roma come tifoso come fanno rizzitelli Giannini nela e tanti giocatori rimasti romanisti anche senza ricoprire per forza un ruolo nella roma

  31. Infatti gli ultimi direttori sportivi tutti geni laureati, ma x favore, Totti sa riconoscere i giocatori validi e non avrebbe preso tutti i bidoni presi negli ultimi anni. Non viene chiamato perché le parole di Totti poi avrebbero un peso enorme, che darebbe fastidio ad una società muta e poco disposta al confronto.

  32. Ragazzi datevi tutti una calmata che chi critica totti non e’ che ha fatto lesa maestà
    …vi dico la mia..con la nuova proprietà totti ci ha sperato di tornare e adesso fa sempre opinioni velenose per quanto magari dica la veritàa dovrebbe sapere che ogni cosa che dice ha un certo peso mediatico…ora in pratica ha bocciato la campagna acquisti e forse ha voluto protegge DDR in caso di altri problemi….io lo ritengo un prevenuto…la roma per me e’ piu forte dello scorso anno in cui sei arrivato 6 di nuovo ma sempre in fondo nelle coppe europee e questo incide perché le coppe portano via punti ….siamo migliori in difesa nei 4 centrali…forse un po piu deboli nei terzini ma nettamente superiori a centrocampo rispetto scorso anno ..Kone lefee pisilli per aouar Renato sanches bove….hai tenuto dybala e hai aggiunto soule e saelemekers e baldanzi e’ come nuovo acquisto…arriviamo terzi per me e siamo inferiori solo a l’inter forza roma

  33. il problema non è cosa sa fare o non sa fare. Si tratta di capire se ha voglia di applicarsi, imparare, studiare, per fare bene quello che sa senz’altro fare, ossia riconoscere i giocatori forti prima degli altri. C’e un attività che Totti abbia portato avanti con perseveranza? Il glorioso passato, giustamente, gli può aprire opportunità che gli altri si dovrebbero conquistare con la gavetta. Ma poi quelle opportunità vanno oltivate, messe a frutto. Gli va di farlo?

  34. Pulitevi la bocca quando parlate del capitano!!! Quando ci faceva sognare tutti ad elogiarlo, ora sparlate. Ma una domanda quanti di voi parlano l’inglese decente??? Chi sparla del capitano può essere solo una quaglia sbiadita!

    • 1) Non è che siccome è stato il più grande giocatore a vestire la maglia della Roma, di conseguenza devo accettare a prescindere, tutto il resto.
      2) Cosa centra il fatto che molti di noi non parlino inglese,probabilmente non
      serve nel lavoro che molti di noi svolgono, mentre per gli incarichi che vorrebbe avere lui, sarebbe, non dico fondamentale ma quasi.
      3) Quello che dà fastidio (almeno a me) è il fatto che sembra che tutto gli sia dovuto, perché lui è Totti.
      4) E poi ricordati sempre che lui ha dato tanto ma ha anche ricevuto tantissimo, sia in termini economici che di gratificazioni personali. Si è vero che andando al Real, probabilmente, avrebbe vinto e guadagnato di più, ma lì sarebbe stato uno dei tanti, ed avrebbe rinunciato all’essere osannato come un Dio ogni volta che si mostra in pubblico o apre bocca (come dimostri te e mille altri come te).
      5) Non puoi dare del laziale a chi non la pensa come te, che pur continuando a rispettare e elogiare Totti come calciatore ( e ci mancherebbe altro) non lo vede come dirigente, pensando che non possa essere un valore per la crescita della ❤🧡❤ROMA❤🧡❤
      che RICORDALO SEMPRE resta la sola e unica fede e il solo e unico amore.

    • Si ma quelli che non parlano inglese o non hanno fatto chissà quali studi a differenza di Totti non hanno la pretesa di fare i dirigenti di una multinazionale che fattura milioni ed ha un impatto a livello globale. Concludo sottolineando che prima viene la Roma, poi tutti gli altri compresi i Totti e i Pruzzo, in alternativa puoi sempre andare alla Longarina a tifare il Totti’s team o come si chiama.

  35. France’ non ti prenderanno mai alla Roma perche’ vuoi comprare i fuoriclasse …e mica si può”!!!!😂😂😂😂
    Solo mezzi giocatori che se rompono vedi Pastore

  36. Il più forte giocatore della storia della Roma, probabilmente uno dei migliori giocatori italiani, il più amato dai tifosi, tutto questo fin quando giocava, ora meglio non commentare…..

  37. E bastaaaa. Ma come diceva che non aveva più interesse nel lavorare per la Roma vista la bontà e forza del suo progetto imprenditoriale (società di procuratori sportivi). Molto meglio le sue giocate sul terreno di gioco

  38. Totti è una leggenda del calcio, è stato un calciatore immenso tanto è che è stato idolatrato anche dai tifosi ostili nei nostri confronti come milanari, alcuni rubbentini ed anche da tifosi dello United e lo dico perché in bilan-Roma ci fu una standing ovation per lui, perché quando andai in vacanza a Barcellona c’erano 3 ragazzi di Manchester tifosissimi dello United che stavano in fissa per Totti, perché c’è un rubbentino che senza nascondersi mi ha detto che odia la Roma ma il suo giocatore preferito è proprio Totti e secondo lui è più forte di Baggio, non come classe ma per qualità nella visione del gioco di squadra e la potenza. A Barcellona oltretutto incrociai un ragazzo tedesco con la maglia di Totti.
    Tuttavia il lavoro fuori dal campo è tutta un’altra cosa e c’è da capire quale ruolo potrebbe avere Totti e se ha i requisiti necessari ad iniziare dagli studi e dalle specializzazioni.

  39. Ci fossero persone come Totti che parlano in faccia, uno come lui serve eccome un club di omertosi l’unico che parla una o 2 volte a settimana il Mister . Una squadra una societa’ sempre piu’ lontana dai tifosi altro che’ il problema delle lingue…tutti stranieri. C’era una volta “un francese, una greca, 2 americani…. e un italiano . Praticamente una barzelletta, o na favola, come la volete girare . Se adesso contestiamo il capitano che per noi rimane la bandiera stiamo messi male, di Ibra non mi pare che il Milan sia messo bene all’ interno dello spogliatoio dopo i fatti di Lazio-Milan. Su Baldazi ho la mia teoria avra’ un futuro da fenomeno se rimane sul pezzo, per me e’ il nuovo Barella suo sostituto naturale per il momento ancora un gradino sotto presto lo vedrete meglio di Giuseppe Rossi quando era sano, e’ la grande scommessa di DDR. Presto se ne accorgera’ pure Spalletti.Daje raga’ forza Roma sempre. Ah vi ringrazio spolliciate sempre io non lo faccio mai ogniuno alla sua idea e per me vanno rispettate anche le piu’ becere, fare cosi senza controbattere e da vuoti anzi comincio pure io con i pollici alzati.

  40. A Rega’ le chiacchiere stanno a zero. A me interessa che Dybala faccia una stagione senza infortuni (poi lui sa’ cosa fare), che Dovbyk si riveli almeno l’80℅ del miglior Dzeko, che Le Fee, Abdul, Dhal siano delle piacevoli sorprese, che Baldanzi esploda , che Kone’ mantenga (non ne dubito) le premesse, che Hummels ed Hermoso siano ancora i campioni che abbiamo imparato a conoscere, che Cristante ,Pellegrini e Paredes si sveglino e diano continuità alle loro prestazioni, che Soule’ si disciplini e giochi per la squadra e non per se stesso, che N’dicka, Mancini, Svilar, Elsha facciano il loro (come hanno sempre fatto), che Angelino e Celik (dai quali non posso aspettarmi chissà cosa) siano due su cui si può contare, che Pisilli dimostri con i fatti il gran bene che si dice di lui.
    Ecco quello che mi interessa per fare una grande stagione!!! Poi Totti o non Totti, non è quello che può farmi la differenza a livello di risultati. Certo, possiamo parlarne quanto vogliamo ma dandogli il giusto peso ,e no ,come al solito, facendo due schieramenti diametralmente contrapposti che
    verbalmente si “danno battaglia” come se la questione Totti fosse di fondamentale importanza per il bene della NOSTRA AMATA ❤🧡❤🧡❤🧡❤🧡ROMA❤🧡❤🧡❤🧡❤🧡❤ quando tutti sappiamo che non è così.
    Poi ognuno si regoli come meglio crede.

  41. alla fine ripeto,nelle società oramai contano i numeri…e i soldi…quelli devono quadrare con le buone o le cattive ,ma quali tramite tra allenatore e giocatori,adesso siete pagati fate il vostro lavoro e basta,non c’è più l amore per il gioco,e totti non serve a società così….quindi arrivederci francesco e ti cacciano fuori ,anche se non è giusto,però il mondo gira così..vince sempre o quasi quello che gioca più sporco

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