Totti tentato da Friedkin: “Ci sto pensando”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – “Il giorno di Friedkin: una firma per volare. Totti: “Ci sto pensando””. Titola così l’edizione odierna de “La Repubblica” (F. Ferrazza) che lascia intravedere uno spiraglio sulla possibilità che l’ex capitano giallorosso possa tornare a Trigoria.

Dopo il closing previsto per oggi, il lavoro da fare sarò tanto e Dan e Ryan Friedkin si metteranno al lavoro col CEO Fienga e il vicepresidente Baldissoni. Nelle intenzioni del proprietario ci sarebbe il reinserimento di Totti nel quadro societario.

Con l’ex Capitano, racconta La Repubblica, ci sono già stati dei contatti nei mesi scorsi. E ora anche Totti lascia una porta aperta per il ritorno avendo scritto sotto ad una sua foto pensierosa al mare: “Ci stai pensando…“.

Fonte: La Repubblica

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85 Commenti

  1. in tutta onesta’ devo dire che nel futro di Totti la possibilita’ che possa lavorare con la Roma a mio parere e’ solo tecnica, sicuramente puo’ aiutare la Roma nello scouting e nella mediazione per l’acquisiziine di nuovi talenti, e’ pur sempre Francesco Totti.

    • Sono d’accordo però non sono sicuro che ciò sia compatibile con la sua nuova attività professionale. A mio parere ci sarebbe un conflitto di interessi.

    • Matteo T

      se anche fosse vero il problema e’ risolvibile, non sara’ lui ad avere il potere decisionale nello scouting, lui sara’ solo un consulente.

      lui dovra impegnarsi a conoscere quelle 20 parole in inglese che sono necessarie per andare a convincere quei talenti che la Roma vuole acquistare, prendere un aereo e riportare a casa la firma ed il giocatore punto.

      anche quello e’ un lavoro, pero’ se ci vado io e’ un conto se si sposta Francesco Totti e diversa la cosa.

  2. Pensaci, ma guarda che un dirigente non deve essere un bambino viziato, ma una guida, un esempio……Pensi di essere un dirigente?

    • Veramente Totti non è mai stato pizzicato ubriaco in discoteca, è stato un professionista esemplare ed è un padre di famiglia presente, non ha mai ostentato la sua ricchezza. Cerchiamo di usare argomenti validi, se ci sono.

    • Hai ragione, vuoi mettere con Aurelio Fienga, Baldo Baldissoni, Italone Zanzi o la miriade di scappati di casa che hanno coventrizzato Trigoria nell’era del fruttarolo?

  3. Per fare cosa ? Mia moglie usa un altro detersivo per lavatrici e a me i sceneggiati non piacciono. Al netto delle battute mi ricorda un epiteto che si usava a Roma per Amintore Fanfani “ARIECCOLO”

    • Lo fa per fare dispetto a te e a tua moglie, così quando fate il bucato a Formello ci sformate un altro po’… Eh, sto Totti, che “rovina” che è stata per la Roma…

  4. Come calciatore IMMENSO!!!
    ..non solo ti abbiamo amato…ancora lo facciamo e per sempre cosi’ sara’.
    Il Nostro Capitano, grande Capitano, cosi’ come Losi..Agostino…la Roma eri anche tu.
    Mura diceva, ed io sottoscrivo:
    Totti l’evoluzione totale del numero 10. Ma adesso facci crescere da soli…ne abbiamo bisogno. Dobbiamo modificare ed aggiornare i nostri pensieri…lasciaci camminare da soli…poi un di’… perche’ no! Ma oggi lasciaci provare, senza te.
    Grazie France’

  5. No per favore, pensa ad altro… Ho un bel ricordo di te Totti, però a livello di testa (da provinciale) basta, c’è da diventare internazionali. Rimani a fare quello che stai facendo.

    • A dire il vero lui è internazionale, nel senso che lo conoscono tutti a livello globale, la Roma, purtroppo, un po’ meno. Forse sarebbe ora di sprovincializzare la Roma adottando profili globali, come quello di Totti, altro che Italone Zanzi e altre figure folcloristiche passate in questi anni da Trigoria…

    • Dario, il tuo è il classico commento da tifoso provinciale (come vogliasi dimostrare). Il fatto che Totti sia stato un gran calciatore (qui siamo tutti d’accordo) non vuol dire che sia in grado di fare un dirigente. Ci vuole, faccia tosta, serietà, andare oltre le proprie simpatie o antipatie (quest’ ultima cosa Totti non riesce proprio a comprenderla ….) secondo me si creerebbe una società fatta di giocatori che si sentono “protetti” da lui e che potrebbero fare il bello e il cattivo tempo; non bisogna andare troppo indietro nel tempo per ricordare cose simili successe dentro la Roma (dove Totti faceva il calciatore ma metteva anche il becco in società) e si sono visti i risultati …. periodi di scudetti buttati e liti tra giocatori, lo capisci questo !?

    • Se c’è qualcuno che è provinciale al massimo, sei proprio tu. Lo si capisce quando racconti di liti tra giocatori che sono la solita leggenda metropolitana del provincialotto 2.0, di cui dimostri di essere l’emblema. E la burla di Totti giocatore che metteva il becco in società, nell’epoca in cui un certo Cristiano Ronaldo cerca di imporre il suo punto di vista nella Juventus e di far cedere quelli che non gli passano la palla mentre stanno segnando, fa capire chi sia il vero provincialotto, tra noi due.

    • Hai poca memoria o forse fai finta di non ricordare … Quando per il bene della Roma (o per gestirlo) veniva messo in panchina è andato contro tutti gli allenatori (tutti!) … e poi, non ha esperienza da dirigente (e non è la stessa cosa dall’ essere un calciatore) ma infatti, al di là dello scudetto vinto che a loro non gli frega (volevano vincere la champions) la juve ti sembra una società dal clima sereno ?? .. io dico proprio di no tanto per fare un esempio che comunque scusa ma hai portato un esempio che non c’entra niente .. Totti da dirigente nella Roma, per me, farebbe figli e figliastri, basta vedere cosa dice di Zaniolo, sembra geloso solo della possibilità che lui potrebbe diventare un nuovo simbolo della Roma … pensa un po !? …

  6. L’unica cosa che invidio ai tifosi laziali è che non hanno idoli da difendere a ogni costo e non devono osannare anche le scorregge di un intoccabile a cui ogni giudizio contrario sembra che si configuri il reato di lesa maestà.

    • “Figli di Roma, capitani e bandiere… questo è il mio vanto che non potrai mai avere”
      Serve altro?

    • Io non vi invidio niente ,a voi laziesi.Ciavete pure bisogno di camuffarvi…ma fatevi una vita

    • Non ce l’hanno perché sono stati tutti malandrini…
      E hanno festeggiato contro la propria squadra battuta dall’ Inter

    • Anche perché gli idoli delle quaglie o hanno avuto “leggeri” problemi con la giustizia (Giordano, Chinaglia, Wilson, Cragnotti, per non parlare di Diabolik, poi, che comunque non è un calciatore, ma è, a giudicare dai manifesti che tappezzano Roma, un loro “idolo”) o sono mercenari come Di Canio e Nesta. Io non li “invidio” per niente, i formellesi, anzi mi tengo tutta la vita il capitano. E poi non mi pare che la tifoseria romanista ci tenga così tanto, a uno dei calciatori più forti dell’intera storia del calcio italiano: appena c’è una notizia che lo riguarda, basta leggere le decine di commenti di tifosi romanisti infastiditi, sarcastici, che si sentono in diritto di prenderlo per i fondelli (tu parli di “scorregge”, ad esempio…), altri addirittura lo insultano, e se vedi i pollici versi, beh, tutto questo “amore” io non lo vedo… Chissà perché poi. Ma cosa gli “rimproveriamo”? Come calciatore, nulla, e sfido qualsiasi persona minimamente in grado di intendere e di volere a dirmi il contrario. Come dirigente, in quella breve esperienza che ha avuto da separato in casa, di non aver condiviso la politica di Monchi, di averlo detto e di essersene pure andato? Doveva magari farlo prima: sì, forse, ma davvero merita tanti pollici versi (di tanti scorregioni) per questo? Anche questa notizia d’un suo possibile ritorno (che per me è fake, peraltro), magari in veste di dirigente o anche di uomo immagine di un nuovo corso giallorosso (si spera meglio del precedente), per molti pare sia una tragedia, mentre a me personalmente preoccupa più il fatto che rimanga per un altro anno sulla panchina della Roma un signor nessuno come Fonseca, non che Totti possa nuovamente essere associato alla realtà della AS Roma e dare una mano. Forse ci sono troppe notizie che lo riguardano, questo rottame di capitano, quest’uomo cosi’ “imbarazzante”, e i tifosi della Roma devono pensare ai loro molti idoli attuali (Cengiz Under, Kluivert, Pellegrini…) e lucidare i molti trofei vinti nell’era Pallotta.

    • Io ai tifosi laztieli nun je invidio gnente, nè er presidente, ne quer pigiama che c’hanno pe divisa, nè la mancanza de simboli, nè l’affannasse a parlà de storia pe dimostrà che so na società de Roma, quanno ar massimo fra sambenedettese e campobasso ponno parlà de geografia, nun je invidio quer nome de merrdha che s’aritrovano. Aò nun c’è proprio gnente che je posso invidià, anche perchè questo è n’sentimento che appartiene a loro. Lo dimostra er fatto che stanno sempre qua, a legge, a commentà e a mette dislikes

    • Torna a Formello a magnà caciotta con gli amici tuoi. E leva il trattore dal GRA, nun fai passa’ nessuno, cribbio!

    • Siamo arrivati al punto di invidiare i laziali. Avete proprio toccato il fondo. Secondo voi i nuovi proprietari sono stupidi o guardano a come far crescere il nome dell’AS Roma?

  7. Totti in campo ha fatto molto per la storia recente della Roma, ma la mentalità del campo è una cosa e quella dell’ambito gestionale è un’altra, del tutto diversa; ci vogliono caratteristiche caratteriali, professionali, umane che non si acquisiscono solo con l’esperienza sportiva del campo e che non si improvvisano.
    Servono personaggi già pronti e “cresciuti”, dotati di esperienza e capacità, disposti a metterci tutto l’impegno, la serietà e la dedizione che serviranno a far raggiungere alla Società Roma certe posizioni.
    Totti farà bene a decidere cosa deve fare in questa fase delicata della sua vita, se mettersi a studiare e dedicarsi seriamente alla sua crescita in uno specifico ambito professionale, o limitarsi a seguire le facili opportunità e le suggestioni tipiche della sua attuale condizione di VIP.
    Delle due l’una, entrambe non è concesso, non funzionerebbe e noi non ce lo meritiamo.

    • “…ci vogliono caratteristiche caratteriali, professionali, umane che non si acquisiscono solo con l’esperienza sportiva del campo e che non si improvvisano.” Tipo Italo Zanzi o Aurelio Fienga?

    • Dato che ti riferisci alla passata gestione Pallotta, la cui superficialità e pressappochismo ha creato i danni che sono sotto gli occhi di tutti, direi che ti piace sparare sulla croce Rossa…
      In vista di una nuova organizzazione che sia all’altezza della situazione, ci si dovrà affidare a gente esperta e abile, non mi rivolgerei ad ex-giocatori, che per quanto campioni non possiedono per ora ne esperienza ne’ particolari doti manageriali.
      Il fatto che Totti sia andato via durante la fallimentare gestione Pallotta non lo trasforma automaticamente in quello che non ha ancora dimostrato di essere.
      Tutto qui.

  8. Ma non vuole diventare il nuovo Raiola perché dovrebbe ritornare alla Roma? A fare che?
    Una notizia che non è una notizia, basata su niente e sempre la solita corte dei miracoli, che spinge, auspica, sogna, tortelloni alla carbonara, bucatini alla amatriciana, trippa alla romana, prosciutti e salamelle

  9. Ma ci starà anvhd pensando ma forse gli sfugge che la decisione di certo non spetta certo a lui! Non mi sembra un fine stratega soprattutto vedendo gli eventi che si sono succeduti dal suo addio (cessione della Roma). Se avesse avuto pazienza, sfruttando questa fase di transizione avrebbe potuto gettare le basi per avere un ruolo di primissimo piano con la nuova proprietà.

  10. Totti è parte della Roma … quindi che riporti anche quella romanità che ci è stata tolta dai toscani e bostoniani … a fare cosa? Chi ha giocato a quei livelli deve avere un incarico tecnico , mi sembra scontato … o magari come vice in mancanza del presidente

    • Totti ha studiato 25 anni sui campi di calcio di serie A; ha avuto decine di allenatori e preparatori atletici, ha giocato contro centinaia di squadre; ha avuto modo di valutare migliaia di avversari; conosce i contratti (suoi, dei suoi ex colleghi e ora da procuratore); scusate se è poco. F. R.!

    • L’incarico tecnico alla Roma lo ha rifiutato, non ha voluto fare l’allenatore, non ha voluto avere a che fare con la primavera, voleva fare cosa non si sa, il Ds ma sarebbe dovuto stare appresso a Monchi e prendere gli attestati per fare quel lavoro, cosa che invece ha preso De Santis e difatti in questo momento il Ds della Roma lo sta facendo lui.
      Nella nuova Roma, che cosa gli volete far fare, il presidente il vice presidente, cariche occupate già da Friedkin padre e figlio, lui sarebbe del tutto superfluo, quindi rinizierebbe da capo a piedi là stessa identica tarantella già vista con Pallotta, che lui starebbe nella Roma ma poverino, non si sentirebbe valorizzato come merita.
      Ma insomma perché gli volete dare subito sta gattona da pelare a Friedkin, manco è arrivato e già gli volete così male

    • Ahò, ma che scherzi?
      Qua dentro c’è gente che tifava Dibba e Bruno Conti al tre fontane, che andava scuola co’ Santarini, prendeva il caffè a Testaccio co’ Giacomino Losi, tagliava i capelli a Ciccio Cordova e vendeva le rosette (non troppo cotte) a Scaratti!
      Tutta gente navigata e competente, che gliene frega di Totti.

  11. Articoli costruiti sulle descrizioni delle foto di Instagram… Rendiamoci conto, questa gente prende anche uno stipendio

  12. La logica mi dice che se fai una conferenza stampa a reti unificate contro il tuo datore di lavoro…difficilmente nel breve e medio periodo ne trovi un altro disposto a mettersi nella condizione di subire lo stesso trattamento…

    Poi tutto può essere…tanto sono solo affari e poco più…

  13. Per il sottoscritto Francesco Totti sarebbe ideale quale ambasciatore della Roma nel mondo. Ovviamente una Roma che un’immagine nel mondo la abbia veramente.
    Nel globo tutti identificano la Roma in Totti: sarebbe un passepartout perfetto per stringere partnership e rafforzare realmente il brand a livello mondiale. E non tramite inutili fake followers sui social.

    • E tu cosa ne sai di grazia? Ci hai parlato? E cosa è poi il potere? Pensi veramente che Totti sia così stupido e arrogante da chiedere eventualmente pieni poteri sul portafogli?
      Quello che ho prefigurato, se valorizzato e non da semplice banderuola, potrebbe comunque essere un ruolo che presuppone un potere: stringere contatti che potrebbero trasformarsi in contratti è un potere.
      E mi sembra che gli fosse stata offerta una posizione da DT che lui ha comunque declinato.
      Insomma, prima di parlare ed esprimere giudizi su un personaggio che certamente ha la Roma più a cuore di tutti quelli succedutisi in questi nove anni, io proverei a respirare profondamente.

    • Lui e DDR sarebbero ideali a fare da ambasciatori della ASR, però ho l’impressione che vogliano altro. DDR un percorso di allenatore, Totti uno di consulente o dirigente ma effettivo.
      Per me, va benissimo; però non mi piacerebbe che sfruttassero il privilegio oggettivo del loro nome. Vorrei che chiunque nella ASR si guadagnasse il proprio ruolo con meriti specifici.
      La loro storia calcistica è grandiosa. Ma per allenare e dirigere non è sufficiente.

    • RedRedWine, seriamente:
      A che serve un ambasciatore nel business del calcio?
      Gli inutili followwwee, tanto inutili non sono (purtroppo), basta vedere quanto “tira” un piccolo blog di una squadra di calcio.
      “Sprecare” Totti come uomo immagine? mica siamo una ONLUS.
      Che dimostri di poter avere un reale ruolo dirigenziale, in caso contrario preferisco ricordarlo come calciatore.

  14. France, nun da retta a sti personaggi mezzi laziali mezzi juventini….
    So rimasti male de Pallotta….
    Pensa un po’ come stanno!!…
    Tu volevi giocatori sempre forti per LA squadra di questa stupenda ed unica città!… Annatevene da Roma, andatevene nella vostra capitale “FORMELLO” li state bene…forse neanche lotito vi vuole!…
    Ma provatece… Nun se sa mai!…
    ..

  15. Per favore anche NO……l unico che per testare carattere e assenza di gossip è meritevole di ricoprire un ruolo dirigenziale nella Roma è DDR
    Totti impegnato in pubblicità e gossip che dirigente credibile sarebbe anche se ne avesse le competenze adatte
    Grazie per quello che hai fatto ma da dirigente no grazie non farebbe il bene della Roma e soprattutto dopo averci sputato sopra……e non solo per colpe del management americano ma anche per due carenze che ad oggi non mi sembrano essere state colmate
    Forza Roma sempre e solo Forza Roma

  16. Se ce stanno i soldi e no “alle giuste condizioni” Totti è una figura ideale per attirare giocatori, ma il problema resta sempre chi ha intorno…i giocatori non fanno a spallate per venire a Roma e farsi allenare da Fonsega o accomodarsi a Trigoria subendo gli attacchi umorali di Fienga e company che oggi te voiono e domani te cacciano per problemi di bilancio. So 10 anni che stanno a combatte co sto bilancio se semo vennuti 24 giocatori titolari e tenuti scarpari stipendiati il doppio di quelli venduti…Totti farebbe bene a dire “alle giuste condizioni sarei felice di tornare” e c’ ha ragione!

  17. Friedkin è più furbo di quanto sembra. Prende la Roma dopo un decennio senza vittorie, e dopo un anno fallimentare, in cui i tifosi vorrebbero un mercato ad effetto. Che il buon dan sa di non poter (per ora) regalare ai tifosi, e che fa. Per inbuonire la piazza idolatria richiama Totti. Che sarebbe bene ricordare, pretrndeva un ruolo tecnico operativo senza ezperieza, allora studia da procuratore e talent scout, ed ora pensa di ritornare. Il bene della Roma è prioritario. Quundi, se ridare alla tifoseria il loro capitano idolatrato per 25 anni, senza esperienza alcuna nell’area tecnica, gioverà alla Roma, ben venga Totti.

  18. Per tutti i plurilaureati e multilingue, imprenditori di successo, dirigenti d’azienda, capitani d’industria, filosofi, letterati e scrittori di libri etc. anti TOTTI, quanto segue:

    nella vita, purtroppo, non tutti siamo capaci come voi nelle attività, nel saper scrivere correttamente italiano (e spesso quello che postate ne è la prova) come solo voi riuscite a fare, nel saper gestire risorse umane e aziende quasi multinazionali…insomma non tutti siamo come voi.

    Detto questo, da persona semplice e normale quale umilmente sono, auspico, e di sicuro stapperò na bella bottiglia di “schampaggne” bbono (forse anche 2) all’annuncio, il ritorno a casa del giocatore più forte italiano di tutti i tempi che mai si sia visto in AS ROMA 1927.

    Saluti, baci e abbracci.

    • Tutto giusto Poppy, ma chi beve da solo se strozza quindi se arriva, come mi auguro di cuorr, quel momento fai un fischio

    • Di cuor ti fischio!!!

      …e grideremo insieme, perchè siamo umili e normali, “schampaggne e viva Francesco!!!”

    • Tre ore di applausi. In un Paese che ha un problema di analfabetismo sempre più diffuso, in cui si laureano in pochi, ancora meno parlano le lingue, qui sul forum di Giallorossi abbiamo una straordinaria fioritura di laureati, letterati e geni vari. Per cui è giusto che Totti se ne faccia una ragione e lasci il posto a questa incredibile fauna o, al limite, ad un fine dicitore come Mino Raiola o Caliendo.

  19. Per tutti i plurilaureati e multilingue, imprenditori di successo, dirigenti d’azienda, capitani d’industria, filosofi, letterati e scrittori di libri etc. anti TOTTI, quanto segue:

    nella vita, purtroppo, non tutti siamo capaci come voi nelle attività, nel saper scrivere correttamente italiano (e spesso quello che postate ne è la prova) come solo voi riuscite a fare, nel saper gestire risorse umane e aziende quasi multinazionali…insomma non tutti siamo come voi.

    Detto questo, da persona semplice e normale quale umilmente sono, auspico, e di sicuro stapperò na bella bottiglia di “schampaggne” bbono (forse anche 2) all’annuncio, il ritorno a casa del giocatore italiano più forte di tutti i tempi che mai si sia visto in AS ROMA 1927.

    Saluti, baci e abbracci.

  20. Amico Dandolo, aldilà del fatto ce non so dove sia Formello (ma esiste ?). Aldilà che io non ho mai offeso nessuno su questo sito, come fai invece tu. Aldilà che non capisci ancora quanto ho amato Totti calciatore. Ti chiedo solo di capire le battute inoffensive (prova con una cura a base di fosforo) e la prossima volta fai un corso di buone maniere. Ho 70 anni e a 10 anni mio padre mi portava alle partite della Roma. Mi raccomando cambia dentifricio.

    • Carissimo, sei bravo a storpiare i nomi e a scrivere “scorregge”, in tutti i sensi, ma lì ti fermi, purtroppo per te. Il tuo commento su Totti lo possono leggere tutti, pieno di sarcastico livore e in merito all’ennesima fake sul “ritorno” di Totti di cui già domani nessuno si ricorderà più, così come si può leggere il mio seguente commento, in cui faccio un ragionamento, ripeto la signorile parola da te usata in riferimento al calciatore più rappresentativo della storia della Roma (scorregge) ed espongo i motivi per i quali non sono d’accordo con chi ragiona come te. La cura a base di fosforo serve e a te, dunque, tanto più se dici di aver amato Totti. Pensa se ti stava sulle pa..e. Se poi manco sai dove sta Formello, al di là della tua fede calcistica (che è affare tuo), mi viene pure il dubbio che nemmeno sei “romano”, come invece ti firmi.

    • Ah, ma “romano” è quello del bucato a mano, mentre quello con problemi di meteorismo è l’altro: li avevo confusi, chiedo scusa per questo, anche perché i commenti sono davvero simili nei riguardi di Totti, ed entrambi così affettuosi… Meteorismo a parte, comunque, il senso della mia risposta (a entrambi) resta lo stesso: prendersela con Totti, tanto più oggi poi, per me non ha senso. Se per te lo ha invece e ti senti più “romanista” per questo, fallo pure, ognuno poi giudicherà se è opportuno o no. Quindi, caro romano, buon bucato e col detersivo che più ti piace. Non sai dove sta Formello? Consulta Wikipedia.

  21. Basta co Totti Ddr non giocano più e noi ancora stamo qui a litigà per Totti e Ddr. Famola finita con questi sentimentalismi so più de 10 anni che non se vince un trofeo. Come la società e la squadra devono crescere anche l’ambiente romano deve crescere deve incominciare a pensare in grande no a pensa se torna Totti se torna Ddr se torna Aquilani . Famola finita e incominciamo a pensare alla nuova società sperando che ci faccia vincere o perlomeno competere sia in Italia che in Europa ogni anno. Solo qui a Roma e nella Roma c è tutta questa ossessione con i romani e romanisti o bandiere chiamatele come ve pare. Io vojo incominciare a vincere non me ne frega niente nè de Totti nè di Ddr con tutto il rispetto per quello che hanno fatto nella Roma. Forza Roma e speriamo che Dan mi rifaccia rivenire la voglia di riabbonarmi o perlomeno di sperare di sognare ogni anno con la mia squadra del cuore..

    • pienamente d’accordo. i sentimentalismi incasinano troppo e portano solo malumori . serve cinismo per lavorare con tranquillità e programmazione

  22. Una minestra risaldata. Fino a quando dovremo sopportare i capricci di quest’uomo che non capisce che da almeno 5 anni il suo tempo è finito e non ha altro da dire

    • Lui lo ha capito, infatti è andato via dalla Roma, ove magari non te ne fossi accorto. Vedendo l’astio dei sedicenti tifosi come te, mi viene solo il dubbio che doveva andarsene quando lo volevano al Real, al Manchester United o alle altre grandi europee. Avrebbe vinto una decina di palloni d’oro e voi avreste schiumato rabbia sul suo tradimento.

  23. E si che decide lui, non chi la roma se l’è comprata.

    Arroganza e presunzione irritanti , sempre che quello riportato sia vero.

    • Se siete in crisi mistica andate al santuario della Madonna del Divino Amore : quello dedicato a Totti non è stato ancora costruito..

  24. Ma lasciasse stare che non e’ proprio il momento.

    Quando la ROMA sarà una torta, Francesco in dirigenza potrà essere la ciliegina e ne saremo tutti contenti.

    Ma per il momento sta società e’ un frullatore impazzito e pure il poro Francesco finirebbe maciullato.

    Ci pensasse altra gente a sistemare il macello che ha combinato e che ci ha lasciato il fruttarolo.

  25. Francesco Totti l’incubo dei laziesi e dei tifosi dell’azienda non vi fa prendere sonno! Fateve una vita! Grande Capitano ti aspettiamo!

  26. Totti non avrà le caratteristiche di un manager , ma come talent scout secondo me sarà un asso, magari le trattative le faranno i manager i ds ecc della Roma, ma non venitemi a dire che non conosca un giocatore da come si muove e come gestisce un pallone!!!!!!!!!Eppoi rimane sempre e comunque una signora bandiera della AS ROMA sempre!

    • talent scout, ok . ma a lui starebbe bene ? o una volta entrato dentro si accontenta di un ruolo marginale, come ha fatto negli anni brono conti o de sanctis ?

  27. Occasione unica per sprovincializzare Roma e i media invocano il principale autore della provincializzazione.
    Povera Roma

  28. Sti nuovi americani so veramente furbacchioni, accattivano piazza ed abbocconi per non essere contestati quando non prenderanno campioni o presunti tali.

    • quando mai la piazza non ha criticato un operato della società se non arrivano i risultati ? forse ti sei dimenticato che la roma non ha vinto nulla, ma in compenso è da 10 anni prima in europa per le multe prese

  29. Totti dirigente ce lo vedo come Galliani giocare regista nel milan. se sei stato un grande giocatore non vuole dire essere un grande dirigente, anzi totti non ha proprio la stoffa del dirigente. chissà perchè la juve ha promosso nedved , ma non del piero come dirigente. totti lo vedrei bene a firmare autografi, raccontare barzellette tra il primo e secondo tempo. poi proprio ieri l’uscita con la canzoncina su Pedro, proprio tipica sua . magari avesse fatto vincere alla roma solo la metà di quello che ha vinto Pedro in carriera.

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