AS ROMA NEWS ULTIME – Sarà stata l’ultima partita della Roma con James Pallotta al comando delle operazioni? Lo sapremo nelle prossime ore, a Borsa chiusa, quando gli staff legali del bostoniano e del Dan Friedkin Group potrebbero firmare a New York i precontratti per il passaggio di proprietà da un americano all’altro.
Stando a quanto scrive oggi il Corriere della Sera, il figlio di Friedkin, Ryan, avrà un ruolo nel club. È quasi sicuro che Guido Fienga, l’attuale Ceo, sarà quanto meno l’uomo del passaggio di proprietà.
Tutti da verificare gli altri ruoli, mentre è già partito tra gli addetti ai lavori il “toto nomine” per la ricostruzione. Servirà un “uomo di calcio”, con un vissuto importante. I nomi che hanno iniziato a viaggiare vanno da Marcello Lippi a Zibì Boniek, passando per Fabio Capello e Gian Paolo Montali.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, qualora il ds Petrachi rimanga nella capitale, è possibile che venga affiancato da un dirigente di forte impatto, calcistico e mediatico. Un profilo internazionale che piace molto è quello di Leonardo, oggi direttore sportivo del Paris-Saint Germian.
Fonti: Corriere della Sera – Corriere dello Sport

Sono mesi che dico che serve un uomo di calcio e non un ciucciasoldi inetto adatto per fare il manager ai fast food.
E non solo, occorre uno che ci mette la faccia e sta in Lega e a contatto con la squadra e non in Sud Africa o a Londra intenzionato ad aprire i Mecche Donalde a Piccadilly Circus.. Capello, Boniek, Lippi tra tutti preferisco il volpone Capello perchè è uno che sa il fatto suo, e io voglio il meglio da questa squadra.
“Sono mesi che dico che serve un uomo di calcio e non un ciucciasoldi inetto adatto per fare il manager ai fast food”.
Parole sante, baldissoni il primo da cacciare. Ma di brutto.
Mi stai dicendo che Baldissoni non è adeguato? Ma dai…sono nove anni che sta li e te ne sei accorto solo ora? sei un fenomeno, amico mio.
Cappello rincoglionito forte e antiromanista.
Ricordo le sue parole velenose contro Zaniolo.
Molto più interessante Zibi Boniek che storicamente è stato sempre a favore della A. S. Roma molto competente a livello tecnico.
Ma x l’Italia occorrono loschi figuri intrallazzatori, alla Marotta e lotirchio per favorirsi, x decidere calendari, scelte di arbitri,
Etc Etc.
Ieri ho visto un gruppo di mezzi giocatori ed alcuni che dovrebbero cambiare mestiere ( tipo Cristante…).
E’ la squadra che abbiamo dopo 10 anni del bugiardo italo-americano.
Quello dei “Faremo, Diventeremo, Vinceremo”…
Quello che non si fa vedere in questa città da quasi due anni E’ fa bene, secondo me.
Perché ha preso in giro tutti: Roma e i Romani.
Tutti proprio no, perché da quasi subito ho capito che alle chiacchiere non seguivano i fatti.
Se ogni anno vendi i migliori, non si vede quale sia la strategia vincente.
Ma a vincere non ci ha mai pensato. Per lui erano affari.
E infatti in 10 anni non ha vinto NIENTE e adesso lucra sulla vendita della Roma.
Alle spalle dei tifosi creduloni, o peggio, masochisti.
Speriamo nel prossimo. E che ci dica REALMENTE quello che vuole fare
E che sappia che nel calcio moderno, i soldi veri, si fanno solo vincendo.
E per vincere bisogna fare una squadra competitiva ai vertici.
Solo spendendo tanto e VINCENDO si ha, nel tempo, un ritorno economico.
Tutti gli altri modi sono delle prese in giro sulle spalle dei tifosi.
Boniek ha tutto quello che serve.
Carisma esperienza attaccamento alla AS Roma e alla città.
Già contattati Moggi, Giraudo e Agricola. Contratto di sponsorizzazione con la Bayer, allenatore ballottaggio tra Lippi, Allegri e Conte. seconda maglia a strisce giallorosse.
Zibi mi intriga. Ha fatto bene alla federazione polacca,ama Roma e la Roma. Perchè no?
Boniek magari
complimenti a tutti!!…finalmente dei commenti appropriati…OTTIMO l’inizio deve essere questo..
Ci vuole gente preparata, che conosca il mondo del calcio, di polso, gente che quando uno di questi ragazzini presuntuosi che ci sono in rosa si dovesse solo azzardare ad alzare la voce, il dirigente di turno dovrebbe solo guardarlo per fargli capire “Ma lo sai con chi stai parlando?”. Oggi, al contrario, sembra che tutti facciano ciò che pare a loro e per una partita giocata discretamente ci si sente fenomeni. Devono cambiare molte cose. Mi faccio male da solo all’esempio, ma calza: ma dagli sbiaditi, pensate che qualcuno si azzardi ad aprire bocca quando gli si para davanti Peruzzi? Chissà perchè, ma da quando c’è un dirigente così, tante cose sono cambiate da quelle parti.
Quando gli si para davanti Lotito. e Tare. poi Peruzzi fa il suo, ma non è la stazza che mette soggezione,Sono altre particolarità, e qui mi fermo…
Sono tutti grandi personaggi che sanno come si vince e si costruisce una squadra e una società vincente, basta finalmente con le mezze tacche.
Se Friedkin si presentasse portando un uomo di calcio, uno che sia uno, in società avrebbe già fatto molto più di ballotta in nove anni.
Ma come noi non avevamo Totti? Non è un uomo di calcio? E allora di che ci lamentiamo? Forza Roma!
Totti uomo di calcio? Sicuramente sì!
Però era lì contro voglia con ancora dentro questo risentimento per la fine della carriera calcistica.
Lasciomolo imparare il mondo del calcio lontano dal campo (molto diverso da quello che ha vissuto per 25 anni) e poi forse, un giorno, tornerà con più esperienza alle spalle.
@Giampa ’43
Si, dai che hai capito.
Un uomo di calcio con ruolo operativo che comandi il vapore, non un totem messo li (suo malgrado, infatti se n’è giustamente andato) quale ennesima perculella ai tifosi mentre ballotta, monchi (olè…), baldissoni & co plusvalenzavano e magnavano sulle spalle dell’ASR condannandola al degrado.
Non si può fare un poco di ironia che subito vi scatenate a commentare. La mia è una provocazione. Non avete notato che tra tutti i papabili, nessuno cita Totti? Eppure qualcuno a bei tempi lo voleva nominare addirittura vicepresidente? Ogni tanto una risatina non fa male. Forza Roma
a noi serve qualcuno che abbia un peso specifico alto nella lega (vedi i pigiamini con lotito) e un Totti a gestire i rapporti con la figc non lo vedrei male.. ricordiamoci dove ha fatto la conferenza dopo l’addio e che è stata data in diretta integrale in tv! quindi si io so uno di quelli che lo voleva (e tuttora vorrebbe) come vicepresidente
Forza Boniek.
Persona seria, intelligente, conosce di calcio, leadership e ha le palle.
Ed è pure Romanista!
gia la presenza costante del figlio sarebbe tanto, ma tanto importante, si sa che quando il gatto non c’è i topi ballano
no. serve il presidente. non il figlio o il nipote. vedi esempio napoli con il figlio di de laurentiis; constantemente ridicolizzato dai giocatori.
In ordine di preferenza, Boniek, Montali, Lippi e Capello…con queste persone al timone e giocatori di qualità è impossibile sbaja’! 🏆
io li prenderei tutti. magari ne famo uno!
Un unghia di Zibí Boniek è più romanista di Pallotta, Baldissoni e vattelapesca messi insieme. Boniek e sono felicissimo. Si anche a Capello e Lippi eventually, serve gente di calcio che conduca ad una svolta totale.
Secondo me il migliore in assoluto sarebbe Rudi Voeller, fa il dirigente a grandi livelli da parecchi anni, conosce l’ambiente e ha carattere. Ripartirei da lui, senza nessun dubbio, in alternativa Capello.
Damiano Tommasi tutta la vita.
Tommasi sarebbe perfetto.
Ma veramente!
Capace, integro, romanista.
Non ci avevo pensato, gran bella idea Spaccia.
Ciao Spaccia. A me Tommasi piace tantissimo come persona, ma lo vedo come un agnello in una fossa di lupi. Purtroppo sono i Marotta oggi, come i Moggi prima, a fare la differenza, non chi si comporta correttamente e in maniera signorile, quindi, pur detestando un certo tipo di figura, per il bene della Roma prenderei uno squalo piuttosto che una persona di spiccate doti morali come Damiano. E sotto lo squalo ci metterei una bella batteria di barracuda, perchè abbiamo visto sulla nostra pelle che alzare la mano e chiedere con educazione serve a poco. Questo se lo scopo è diventare competitivi in tempi rapidi. Se invece si vuole crescere gradualmente, cosa che la piazza non so se sia in grado di sopportare, si può anche pensare a un management “sano”, ma a quel punto basterà il lotito di turno per passarti avanti con i mezzucci che stiamo vedendo quest’anno
“Tommasi sarebbe perfetto.Ma veramente!Capace, integro, romanista.” Appunto, inadatto a muoversi all’interno della federazione. Poi Baldissoni è uomo di Unicredit, se va via vuol dire che è finate finito il “tutoraggio” della banca. Ci vuole un uomo di calcio, si, ma duro e sgamatissimo a muoversi negli ambienti federali. Non dimentichiamo che di fronte, sull’altra sponda del Tevere, abbiamo Lotito, che sappiamo chi è e dove è, e dobbiamo in primis vedercela con il suo potere.
Per me non basta un solo “uomo con le palle”, ma ci vuole coesione nella catena di comando, dal presidente all’ultimo dei dirigenti fino all’allenatore, perchè l’uomo forte da solo non risolve niente se sotto ha gente che rema contro. Abbiamo provato con Monchi cosa vuol dire delegare al presunto uomo forte (e sappiamo come è finita), ma se manca unità di intenti e ognuno pensa alla sua parrocchietta, non si va da nessuna parte, e non solo nel calcio. La politica di una società può essere anche impostata sull’autofinanziamento o sulla crescita dei giovani (vedi sbiaditi o atalanta), ma quello che conta è che tutti, dal primo all’ultimo dei dipendenti, vadano nella stessa direzione e che le mele marce vengano gestite o allontanate, prima che facciano marcire tutto il cesto. Poi è chiaro che avere gente che di calcio ne capisce è essenziale, ma non basta nè quello nè una valanga di soldi se poi gli ingranaggi non si incastrano bene. Speriamo che nell’ottica di doversi guadagnare una conferma, ora un po’ tutti ci tengano a finire la stagione al meglio delle possibilità, piuttosto che tirare a campare e vedere come andrà
Damiano Tommasi è persona competente e capace, inoltre conosce bene il mare dove nuota ed ha i denti giusti per mordere, più di quanto sembra.
La sua cultura e coscienza lo pone sopra ogni sospetto ed è degno rappresentante della A.S.Roma.
È chiaro che insieme a lui davra’ esserci uno staff dirigenti di primo piano, da quello sportivo al commerciale.
Per quello sportivo il mio desiderio è vedere una schiera di professionisti di primissimo piano.
Altrimenti se si vuole una schiera di fijdenamixxxtta c’è né in giro
Presidente : Capello
A.D. : Mino Raiola
D.S. : Corvino
Se preferisci questi per me va bene, poi manca solo Don Vito Corleone e siamo al completo.
Spaccia, come evidenziato molto bene nell’articolo in cui si critica il comportamento di Lotito per aver negato l’anticipo della partita con l’Atalanta, qua siamo “in guerra” contro personaggi di bassa lega. Se vuoi vincere contro il sistema o ti adegui al “fine che giustifica i mezzi” e al “ciò che conta è vincere”, oppure difficilmente otterrai una vittoria giocando pulito. Per me che sono un romanista vecchio stampo, la pulizia conta più della vittoria, e penso che tu lo sappia, ma dal momento che la richiesta della piazza è (comprensibilmente) quella di una vittoria, o assoldi er trio monnezza o la vedo davvero dura. La moglie ubriaca e la botte piena non potremo averla
Se a te va bene er trio monnezza contento te.
Io preferisco la purezza del romanista alla mxxxa della giuve o alla mafia de quell’altri.
Magari vincerò poco però sarò fiero de mostra sempre la faccia pulita.
Anche in Catalogna ed il Barcellona sono stati sempre sotto scacco del governo e le volontà di Madrid e ora di reagire a tutto questo come hanno fatto in Spagna.
Umbe’ Tommasi è una persona stupenda,ma è troppo pulita per navigare in questo mare di squali.L’amico Kawa suggerisce Boniek e Rocca,il primo anche se non mi entusiasma di sicuro lo preferisco a lippi e capello.Rocca lo vedo come uomo di campo(responsabile delle giovanili?).Il mio preferito rimane Gandini,persona conosciuta e di prestigio,con Saba o Berta come DS e Fenucci dietro la scrivania.Non è un caso che il miglior periodo di James è coinciso con la presenza di quei tre.
Un abbraccio amico mio.
Scusa Spaccia, ma se leggi quello che scrivo prima di rispondermi magari ci capiamo: a me, che sono romanista vecchio stampo, i giochetti di potere fanno schifo e il trio monnezza non lo vorrei manco per fare il triplete. Detto questo, visto che la piazza, compresi anche tanti coi capelli bianchi, sono anni che ce la mena con la voglia di vincere, e vincere diventa un imperativo assoluto per misurare i risultati di una gestione, allora per accontentare loro (non me, loro…leggi bene), dovresti puntare a gente che ti fa vincere a di là del merito sportivo. E’ più chiaro adesso? stamo a dì la stessa cosa….
Boniek o Capello e già che c’è un allenatore che sappia che per vincere tocca tirà in porta.
Concordo in toto,sia per i nomi da te citati che per fare piazza pulita dei papponi pallottiani a Trigoria,e dei funking idiot da web con poltroncina telecomandata.
Boniek potrebbe andare bene. Ma deve stare fisso a roma! Tutti i giorni a trigoria! E poi se si vuole vincere, dentro la coppia Paratici-Allegri!
@Jkc
Boniek a Roma ci abita, di sicuro al termine imminente dell’esperienza quale Presidente della Federazione polacca ci starà in pianta stabile e, da persona seria, ricoprisse un ruolo nella ASR lo farebbe con zelo, dedizione, onore e appartenenza.
Mica come ballotta e baldissoni.
La solita ridda di nomi perlopiù a vanvera messi in circolazione dai media . Detto per inciso di tratta di professionisti di alto livello pur con i loro pro e i loro contro . Preferisco però da semplice tifoso attendere senza bramosie ciò che il Gruppo Friedkin metterà in atto come nuovo proprietario dell’ As Roma certo che ogni scelta verrà fatta nell’interesse esclusivo del ns.Club…
Lascia perde ‘a ridda di nomi a vanvera baldissò.
L’importante è che te ne vai.
E te ne andrai.
Presto.
Zibi rudy voller e………. Robert Lewandowski😅
Leonardo??????
Dove è andato ha creato catastrofi vedi Inter, Milan e PSG. mi domando su cosa si poggia tutta questa stima dirigenziale nei suoi confronti
Zibì Boniek e Francesco Rocca, per una Roma Romanista, antijuventina e antisistema. Cor veleno!
KAWA
A me Boniek non dispiace, il problema è proprio il fatto che pensa come i romani oramai è uno di noi e sarà sempre sotto scacco del tifoso, chi sarà nella stanza dei bottoni non dovrà farsi condizionare da niente e nessuno.
Io invece voglio gente fredda che conosca bene i suoi interlocutori che sappia pregi e difetti del sistema che conosca l’ambiente di lavoro e scelga per meriti non per conoscenza ecco perche Damiano Tommasi é il miglior rappresentante per noi, un puro come l’animo nostro quello di Tommasi rappresenterebbe il meglio della Roma.
Se bisogna ripartire facciamolo con la faccia pulita a me dei Capello, Boniek, Marotta, Conte, Lippi non ne vedo il bisogno, ci sono fior fiore di professionisti che possono essere prescelti, non ci affossano su nomi che non porteranno alcun valore o che sono già scappati do notte come i ladri, affidiamoci a persone serie e competenti.
Tommasi, Bagatta, Guardiola, Berta, bisogna solo avere il coraggio di proporre un progetto sportivo serio e pagarli con contratti importanti.
Se sono veri o no questi nomi che si fanno non lo so, ma hanno tutto il diritto di cambiare, Capello però proprio non mi piacerebbe, ma da l’idea che ormai è un bollito che vive solo di ricordi, ci vorrebbe qualcuno che sia aderente alla realtà del calcio di oggi
Per carità, non cominciamo con la campagna acquisti dei dirigenti. L’abbiamo già vista con Pallotta.
Ci facessero una campagna acquisti decente di giocatori……visto che poi sono quelli che fanno la differenza.
Rod, le campagne acquisti debbono farle persone serie allo scopo di migliorare tecnicamente la squadra per renderla competitiva e possibilmente vincente.
Non un manipolo di mangiapane a tradimento scappati di casa il cui fine è comprare al discount una pletora di poppanti sperando di scovarne uno buono per venderselo subito subito, intascarsi la plusvalenza e dell’ASR chissenefrega….
Rod, se parti con delle persone serie e competenti penso che sarebbe pure meglio, Fienga e Baldissoni capiscono di calcio come io di astrofisica nucleare
Ammesso e non concesso che questi nomi siano veri… (a me questo pare l’ articolo di balzani di ieri) direi che l’ unico buono e’ Boniek : profilo internazionale e ancora relativamente giovane.
Lippi e Capello sono troppo vecchi, la ROMA deve pensare in grande sia per il presente che per il futuro e questi due nel futuro non ci saranno. 73 anni, regà : e’ troppo.
Poi tutto questo non conta nulla perché io ancora non ho letto l’ UNICA COSA CHE CONTA : ovvero che baldini verrà cacciato a calci nel sedere appena arriva Friedkin.
Cosa viene a fare Capello o chi per lui se ogni anno deve andare a Londra a farsi dire da un inetto filosofo fallito chi dobbiamo prendere come allenatore ?
Inutile fare nomi finché non viene cacciato via il filosofo del FAIL-Football che ci rifila i Luis Enrique, gli Zeman, i Di Francesco e i Fonseca ad allenare i Piris e i José Angel.
VIA BALDINI !!!!!!!
VIA PETRACHI !!!!!!!
GENTE SERIA NO FILOSOFI E PIAGNONI ISTERICI !!!!!
Capello è capello… Me preoccupa solo l’età. Forse lha ammorbidito un po’.
Ma di calcio lui ci capisce tanto e non si discute.
Io farei un tentativo.
Già uno che dice che il giocatore piu forte di sempre è il vero Ronaldo ha tutta la mia stima e rispetto.
La storia che è antiromanista me fa Ride.
Ciao DavidOne
Aricordate che è scappato da Roma de notte come un ladro.
Ciao spaccia… Si… Però non collego sta cosa con l’essere antiromanista… Magari aveva capito che non c’erano più le condizioni per vincere.. Non credo che il mondo si divida in romanisti e antiromanisti..
Ciao DavidOne
Il problema è uno, Capello è schierato con Baldini ed ha un conflitto d’interessi non indifferente, troppo spesso le mediazioni o le procure dei calciatori passano per l’ufficio di suo figlio.
Stessa cosa sfida di per Boniek che fa passare i migliori giocatori polacchi per gli uffici di suoi amici procuratori.
Vedi se vogliamo veramente ottenere risultati e autodeterminarci con meriti personali non possiamo sempre affidarci alla raccomandazione, finirai sempre con essere succube di qualcuno, così è stato anche per Pallotta che è amico della famiglia Agnelli.
Il modello è il Barcellona che ha sempre battagliato con Madrid sin dai tempi di Franco.
Ora basta la Roma deve liberarsi dalle catene e catenacci ecco perché Tommasi, libero e indipendente ecco perché Guido Bagatta era meglio se era il povero Oliviero Bea.
Ecco perché Guardiola, ecco perché Berta tutta gente che è arrivata dove è per merito e non perché raccomandata o perché fa parte di un circolo vizioso.
i personalmente punterei forte su Boniek che con la federazione Polacca sta facendo molto bene e conosce le dinamiche di federazione o su Lippi che.. chi ha detto che ha vinto tutto?.. ah si!! Capello per quanto grande uomo di calcio mi scalda meno degli altri due e quando ho letto Montali mi so proprio gelato
Rifondazione sia: D.Tommasi DG., P.Montali DT., W.Sabatini DS e Mister F.Rocca,tutti gli altri a casa.
Sabatini sta più de la che de qua 🎃🙏 j
Ma anche no! Lo vorrei più de qua
Spero vivamente che cerchino di dare una struttura alla società con gente competente e con esperienza nella gestione sportiva,amministrativa e politica di un club di calcio,devono scegliere un AD ed un DG e saranno loro poi a scegliere le persone adatte per la”area tecnica e della comunicazione,se scegliere solo un DS con un uomo di riferimento tra squadra e società o un DS ed un DT.,se,invece,stanno cercando solo un uomo immagine per rapportarsi con i media o rappresentare la Roma agli eventi non ci siamo proprio, può essere utile come impatto,ma è cinema. Oggi la Roma si sorteggi,ad esempio, sarà rappresentata da Zubiria,supervisore di tutta l’area sportiva (che competenze ha al livello tecnico? Si occupava di diritti TV alla Concacaf) ed il giovane Gyombar figlio del responsabile alla sicurezza,possono queste figure imporsi e farsi sentire con Lega e FIGC?
Scusate per gli errori,se la tastiera del PC è mezza rotta,con il cell mi sono resa conto di essere una talpa,se,poi,l’occhio buono è con inizio di congiuntivite,non vedo un tubo! 🤪
pollice alto ad honorem, MONIKA… anche perchè hai ripetuto ciò che sostieni (sosteniamo…) da mesi.
In ogni sport collettivo, il must è sempre stato “per una grande squadra serve una grande società”.
Non si scappa da questa regola, neanche con gli incantatori di serpenti che abbiamo visto all’opera in questi ultimi anni
tutto perfetto quello che hai scritto!!
Preferenze:
1) Rocca
2) Boniek
3) Tommasi
No a tizi squallidi come Lippi o Capello!
Bravo anacronistico,hai usato l’aggettivo giusto”squallidi”e aggiungo io,viscidi come una lumaca senza il guscio.
Grande Zibì quanto correva per tutti i 90 minuti.
Boniek con piacere ma anche Capello. Me ne frego del suo passato. Una persona intelligente che capisce il calcio, soprattutto questi pseudi giocatori se la faranno addosso quando saranno convocati al suo ufficio. Leonardo, ma per favore con budget di un cheick cosa avrà fatto?
Anacronistico confermo le tue scelte, Boniek , Rocca e Tommasi sono tanta roba, sopratutto persone serie e preparate e …..romanisti veri.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.