ALTRI NOTIZIE – Questo il bollettino appena emesso dalla Protezione Civile di questo giovedì 2 aprile riguardo all’emergenza Coronavirus: l’incremento giornaliero dei positivi è di 2.477, il numero dei decessi è di 760 (ieri 727), mentre il numero dei guariti è di 1.431 (ieri 1.109).
Il trend quindi appare in calo, ieri il numero dei contagiati era di 2.937 e quindi l’incremento sembra essersi stabilizzato sotto ai tremila nonostante l’alto numero di tamponi in più effettuati nelle ultime ore.
“Da qualche giorno, almeno dal 27 marzo, stiamo assistendo a una riduzione degli incrementi di chi è ricoverato, di chi è in terapia intensiva. Non so dirvi se è iniziata, o sta per iniziare o quando inizierà, la decrescita. Però dobbiamo mantenere alte le attenzioni, basta un nulla per creare dei meccanismi di riavvio del contagio. Preferisco rimanere coi piedi per terra“, le parole di Borrelli in conferenza stampa.
ALTRE NOTIZIE – E’ stabile il trend dei contagi a Roma e nel Lazio. La Regione ha appena reso noto il bollettino di giovedì 2 aprile e i numeri sono grosso modo gli stessi di ieri.
Nella Capitale ci sono stati 55 nuovi positivi (ieri erano stati 49), mentre nella provincia capitolina il numero dei contagi è di 69 nuovi casi.
Nelle altre province del Lazio numeri stabili o in leggero calo: il numero complessivo di nuovi positivi al Coronavirus della regione è di 169, lo stesso dato di ieri. Di seguito tutti i numeri delle varie ASL della Regione:
Asl Roma 1: 22 nuovi casi positivi. 1 paziente è guarito. 1095 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
Asl Roma 2: 19 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 75 anni. 11 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
Asl Roma 3: 14 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 90 anni con patologie preesistenti. 1203 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
Asl Roma 4: 14 nuovi casi positivi. Deceduta 1 donna di 89 anni. 2596 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
Asl Roma 5: 34 nuovi casi positivi. 2 pazienti sono guariti. 2 pazienti sono deceduti. 1345 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare
Asl Roma 6: 21 nuovi casi positivi. 2 pazienti sono guariti. Deceduta una donna di 98 anni con gravi patologie pregresse. 160 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
Asl Frosinone: 10 nuovi casi positivi. 3 pazienti sono guariti. Deceduto un uomo di 80 anni con patologie pregresse. 165 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare
Asl Latina: 6 nuovi casi positivi. Deceduta una donna di 83 anni di Fondi.
Asl Viterbo: 10 nuovi casi positivi. 1697 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
Asl Rieti: 19 nuovi casi positivi riferiti ai cluster già conosciute. 2 pazienti sono guariti. 3 decessi: uomo di 68 anni, donna di 89 e donna di 91 anni, tutti con patologie preesistenti. 392 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli su tutte le RSA e le case di cura della provincia.
Alla Asl Roma 5, deceduti 2 pazienti, non specificano gli anni,saranno giovanissimi?…
credo e spero che con questi numeri almeno come Regione entro aprile riusciremo a vedere finalmente un bel raggio di luce.
Io ve lo auguro, come a tutta l’Italia.
Ma prendile sempre con le pinze, questi dati.
Loro conteggiano chi ha i sintomi e poi risulta positivo al tampone (sento che ne fanno anche tre a persona).
Gli asintomatici non sono conteggiati perché non sanno chi sono e dove sono.
Sorvolo sul conteggio dei deceduti perché, come già detto, loro conteggiano solo quelli morti in ospedale e non chi muore in casa.
P.S: pochi minuti fa ho letto che hanno testato un antivirus sui topi, con esito positivo.
Aspettano il via per testarlo sulle persone.
Speriamo sia la svolta per tutti noi e per tutto il mondo.
Dita incrociate!
scusate, senza voler deviare dall’argomento… e perfettamente consapevole che saranno parole al vento:
CARI INGLESI,
sappiate che gli italiani che state abbandonando al loro destino (lasciati morire senza un medico che voglia ascoltarli) hanno contribuito e contribuiscono a rendere più florido ed eccitante il vostro territorio.
Questi connazionali meritano lo stesso rispetto che hanno sempre avuto nei vostri confronti.
Per cortesia, non fatevelo ripetere. Siate umani.
Buona fortuna
Aderisco toto corde.
Ho un nipote (32 anni) che vive a lavora a Londra. Giorni fa ha manifestato sintomi sospetti, le strutture sanitarie non sembrano prender sul serio le chiamate. Poi per fortuna sembra tutto rientrato. E c’è il sospetto che la perfida Albione si sia leghizzata sulla falsariga del ‘prima gli Inglesi’.
Noialtri, quantomeno, non abbiamo fatto distinzione di sorta, ed anzi la famosa coppia di Cinesi la restituiremo in piena salute (e spero che la cosa diplomaticamente avrà il suo peso).
ALIENO,sono spesso parole al vento,ma ognuno deve fare cio’ che si sente e tu hai fatto bene a fare questo appello agli inglesi,anche se rimarra’ inascoltato.
la sanità non è un argomento scottante solo per i politici italiani, altrove è un colabrodo totale che si tende a nascondere IN TUTTI I MODI. Non a caso, l’immunità di gregge è stata evocata pubblicamente dagli inglesi, ma “de facto” è applicata un po’ ovunque. Chi gestisce il potere non si è mai fatto troppi scrupoli sulla pelle degli altri, mi meraviglierei se annusassi un’inversione di tendenza.
Caro FABIANO(GRAZIE A MEDICI E INFERMIERI ecc), anche dalle nostre parti c’è qualcuno che sta abusando del proprio ruolo. Girano parecchi spifferi nelle retrovie.
I miei auguri per tuo nipote, HSL… anche se non pensavo che fossi ultracentenario.
In cambio della coppia cinese avrei chiesto El Shaarawy
Se fosse successo in Italia non oso pensare al boato mediatico che avrebbe avuto! Ma sono orgoglioso di essere italiano. Poi possiamo dire tutto di altre cose ma quando qualcuno grida aiuto ci siamo sempre.
Politicamente la prima cosa da fare appena finirà definitivamente questa pandemia, sarà uscire da questa FARSA ormai ventennale inscenata da tecnocratici, finanzieri al servizio delle banche e dei poteri forti dal nome “Europa”.
Non ha NULLA a che vedere con quella ideata nel dopoguerra dai suoi padri fondatori! Quella era l’Europa di tutti i cittadini europei!
Oggi il cittadino europeo non ha alcun diritto civico (neanche quello di vivere!!!!) ed è da sempre ignorato e tartassato da spregevoli figuri privilegiati che scaldano poltrone al “parlatorio” (più che parlamento) europeo. Statisti che si rimpinguano e si riciclano a Bruxelles a nostre spese, privandoci di cure e di un minimo di assistenzialismo (solo in Germania hanno tamponi a sufficienza, guarda caso!!!!) con il bieco pretesto nazista dei bilanci, delle percentuali di PIL e dello spread da imporre agli Stati membri più deboli a beneficio di quelli furbi e arroganti che finanziano banche fallite da anni per affondare con calunnie infamanti i titoli di stato italiani (vedi “CommerzBank”)!
Non dimenticherò mai il modo ignobile e menefreghista con cui siamo stati trattati dai maggiori paesi membri di questa vomitevole accozzaglia europea (la réclame della pizza al coronavirus divulgata con il placet dell’Antitrust e del parlamento europeo per screditare l’intero “Made in Italy” in uno dei frangenti più drammatici della Storia italiana, l’iniziale “volta spalle” finanziario della BCE e il menefreghismo totale dell’Europa… nonché le irricevibili offese ricevute da sedicenti dottorini inglesi tipo “l’Italia ha deciso di fare una lunga siesta”).
ORA COMINCIANO INVECE AD ESSERE SOLIDALI… SOLO PERCHÉ NEL FRATTEMPO LA PANDEMIA È ARRIVATA ANCHE DA LORO…
Un grazie di cuore è da rivolgerlo invece a Cuba e all’Albania… alla Russia un po’ meno, soprattutto quando Putin ci presenterà il conto da saldare…