ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “I club premono per tornare, ottengono delle aperture, però poi le aperture non vanno bene… Vorrei tanto chiedere ai giocatori della Lazio che ne pensano di questa storia…ma quando ti dicono qualcosa, con quel presidente…io non so se hanno la stessa voglia di ripartire… Per far ripartire il calcio devono essere abbattute delle regole che se non valgono più per il calcio non devono valere nemmeno per tutte le altre categorie…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma ora è sotto 500 milioni, fa conto che 264 li devono per i buffi…quindi ora la Roma è sotti ai 500 milioni, molto sotto, che poi è il prezzo regolare di come l’ha portata questo fruttarolo…e perciò Pallotta ora sarà arrabbiato perchè quello è il prezzo che gli vogliono dare…350 milioni, 400 massimo…è normale, dai… Molla sta Roma, vattene… Io voglio invece prendere le parti della Lazio: stanno cercando di incastrarla per la storia delle partitelle 3 contro 3, che è una cosa così stupida…Ma se stanno in casa loro, possono fare come gli pare…Roma, Lazio, Milan, tutte… Io sono contro che si ricominci il calcio, ma se ti permettono di allenarti ma perchè non possono fare due passaggi di seguito…è una grande cazzata ridicola, e per me fanno bene a farlo…”
David Rossi (Roma Radio): “I giocatori che scendono in campo sono controllati, fanno test ogni 48 ore per individuare subito gli asintomatici e toglierli di mezzo, in modo da far scendere in campo sono calciatori sani! Se ci fosse un positivo, si fanno tutti i tamponi del caso e chi è infettato viene tolto, mentre gli altri sono tutti sani! Perchè non possono giocare? E poi basta con questa cazzata dei tamponi fatti solo ai calciatori, prima c’è stato un problema serio sul reperimento dei tamponi, ma ora stanno facendo campagne di tamponi a tappeto, e anche dei test sierologici…”
Iacopo Savelli (Roma Radio): “Il governo deve assumersi una responsabilità, poi la gente te ne chiederà conto…Ma questa via di mezzo è tipica… Questo protocollo non va bene, così è impossibile ripartire, e se non vogliono far ripartire il calcio lo dicessero chiaramente…ditelo!… Ci sono regioni dove non ci sono più contagiati, in Sardegna sono a contagi zero da giorni, ma perchè il Cagliari non può tornare ad allenarsi… I calciatori che sono stati contagiati, sono usciti dal virus senza alcuna conseguenza…parliamo di una categoria tra quelle che le statistiche e gli scienziati ci dicono che sono colpiti quasi zero…”
Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “I rifiuti dei club ad allenarsi con questo protocollo? Il fronte delle società si è rotto ieri sera. Queste norme per loro sono inapplicabili, e con queste regole i club non possono andare in ritiro, quindi o si cambiano oppure i club non si giocherà. La speranza dei club è che siccome si sta allentando la morsa del contagio si possa rivedere il protocollo… Nuovo corso calcistico? E’ tutta la situazione che da una parte ti porta a essere curioso e dall’altra a temere qualcosa… Secondo me sarà impossibile giocare 124 partite in 50 giorni…ma in ballo ci sono 220 milioni per non dirlo…”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Sembra che oggi alle 12 ci sia una riunione importante per capire se c’è la possibilità di una trattativa per la storia della quarantena e per la responsabilità dei medici sportivi… I calciatori pretendono una data certa della ripartenza e un ritiro al massimo di 15 giorni…loro al ritiro di 50 giorni non ci pensano proprio…non ci vanno i calciatori…questo è…palla al centro, e pedalare…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Il protocollo si cambia…ma voi siete sicuri che resta di sicuro la storia della quarantena? Il calcio vuole e deve assolutamente ripartire, e si troverà sicuramente la soluzione…io sono ottimista, per me salterà la cosa della quarantena e si ripartirà sperando che non succeda niente… Mi sembra la classica lotta a livello politico del calcio…”
Furio Focolari (Radio Radio): “Ieri nel Lazio ci sono stati 22 casi di Coronavirus…22! Ma perchè ora i giocatori della Roma o della Lazio dovrebbero ammalarsi? Il protocollo va cambiato in un punto, quello della quarantena…e secondo voi la politica non è in grado di cambiare un punto?…”
Stefano Carina (Radio Radio): “La Roma deve ricominciare a giocare, per questioni anche di bilancio…all’interno della squadra però ci sono giocatori che non vogliono ripartire con questo protocollo…. In questo momento la Roma si muove a fari spenti, ma ci sono altri club che si stanno muovendo… se ci sono club come Inter, Milan e Napoli che dicono di no, difficile che riparta il campionato…”
Redazione Giallorossi.net
Io non ho capito, scusate, ma se il governo stabilisce che il calcio deve ripartire con delle regole, i club che non si adeguano semplicemente non scendono in campo e se ne assumono le conseguenze, o no? Che significa la frase di Carina, “se ci sono club come Inter, Milan e Napoli che dicono di no, difficile che riparta il campionato…”
sono un ingenuo vè?
Allora Mario corsi, infila bene il dischetto nella fessura del cervelletto. Non si tratta della partitella troppo semplicistico. Si tratta di civiltà rispetto delle regole legislative. Rispetto per chi ci ha lasciato la vita, rispetto per chi combatte per noi con i segni sul viso deturpato da migliaia di ore di lavoro. Tutta Italia è attenta a cercare di non trasmettere il virus letale che può avere effetto domino a causa di una piccola partitella a 3. Questo è il senso caro corsi. Quindi non fare avvocato in difesa dei trasgressori(delinquenti) delle leggi. Io per non infettare i miei nipoti non ho potuto giocare con loro anche se ero in casa mia. Vi arrampicate sugli specchi questo campionato non si disputerà altrimenti non ci saranno i presupposti per iniziare quello del 200/2001
e normale che radiolone oltre a difendersi la lazio di lotituccio suo, spera che Pallotta sia costretto a svendere. avrebbe da vantarsi per 6 mesi nel dire che aveva ragione. ma ho l’impressione che pure a questo giro gli andra’ male.
Mi hai tolto le parole di bocca ! E aggiungo….che oggi doveva attacca’ Pallotta con gli slogan tanto cari ai suoi aficionados (tanto pe’ da na leccata a curva nord e curva sud! ah ah)
Mi viene il vomitoooo (Vasco Rossi)
Sono le cozze.
Ormai il microdirettore lanciatissimo sui numeri dell’epidemia,se vede che le notizie della Roma sono al lumicino,oramai e tocca fare finta che la ripresa sia la cosa più importante perché si spera nella champions sennò st’anno vallo a spiegare ai tifosi il nuovo ridimensionamento. Quest’anno spal,eh.
Io tirerei una riga bollando questa dirigenza come: incapace,impreparata e pure sfigata come poche così siete contenti. Looooooooooosers.
Stiamo sotto la Lazio peggio dei tempi peggiori.
E ci troviamo pure sto cantastorie che fa finta di niente,l’altro antennista uguale.
So finite le veline?
capiamo il tuo profondo odio, nel tuo settore tutti vorrebbero lavorare per il media center. solo che la selezione e’ durissima, parliamo del posto di lavoro piu’ invidiato di Roma. ritenta in autunno, facce sape’
No so finiti i prosciutti
E non torneranno
Selezioni troppo ardue, devi essere whitout a spinaltap and with no future.
Corsi dopo avere avuto rapporti benevoli con la Famiglia Sensi,con la quale si e’ arricchto, con il suo.amico Carminati ha cercato di agganciare con il cambio di presidenza anche Pallotta ma avendone ricevuto il due di picche, non ha fatto altro in seguito che buttargli fango addosso.magari spera in una presidenza futura che gli possa garantire altri introiti alla vecchia maniera.
Intorno a quel contesto, gravitava un’autentica corte dei miracoli, e non è un caso che, quando Baldini tornò nel 2011, la sua prima frase fu “non ci sono più biglietti omaggio per nessuno”. Almeno gli impiegati del media center, sono professionisti ufficialmente stipendiati dall’As Roma, e non persone che, grazie ad alcune amicizie “privilegiate”, godevano di privilegi (passatemi il gioco di parole) immani.
GRANDE STEFANO55!
Purtroppo a Roma, città de magna magna a sbaffo, so proprio quelle persone che vengono stimate. M è normale, in un a città dove il livello sociale è al minimo tutto quello che accade è coerente. Il mxiale radiofonico è seguito da tante teste di legno nonostante la sua storia vergognosa. Proprio lui parla di regole…
ma se le linee guida imposte dal ministro dello sport e dalla iss non sono accettabili sotto ogni profilo, perche la lega e la federazione l’hanno accettatta ? Ma è possibile che, in nessun campo, non si riesca a prendere delle decisioni condivisibili da tutti? Se questo accade,secondo la mia opinione, è perche ci sono diversi interessi che si contrappongono tra loro e annullano il buon senso. Tutto deve avere un senso logico e i nuovi provvedimenti presi debbono avere una continuita logica con quelli precedenti. Mi piacerebbe domandare ai signori del governo sia quello politico che quello sportivo, DOVE VOGLIONO ARRIVARE! manca una strategia ben definita, percorribile, sia politica che sportiva!
Grande Mario numero 1 ♥💛
Voglio prendere le parti alla Lazio e dove è la novità 🙃
CORSI E IL SUO AMICO SULTANO DE PORTA METRONIA,
Compratevela voi !
Fori li quatrini
ahahahhahahahhaha
Bah, la solita raccolta di spazzatura uscita dalla bocca di quattro vecchi scorreggioni.
A proposito: stamattina ho avuto la disgrazia di ascoltare Galopeira qualche minuto e, insomma, ha definito il sindaco di Peschici “un bifolco e un nano dimmè” perché si è rifiutato di parlare con loro riguardo la prossima stagione balneare. Ha avuto l’ardire di rifiutarsi dopo che loro avevano ospitato in diretta personaggi di rango molto piu elevato del sudetto, come: fior di luminari, virologi, personaggi politici, nani, ballerine e domatori di pulci.
Questi stanno male davvero.
Ora, non so se tali insulti siano depenalizzati, ma se così non fosse io ad uno così lo manderei per stracci a costo di ingaggiare Taormina e Perry Mason.
Ma perché lo hai fatto,julianB?
Lo sai adesso per quanto ti si abbasserà la capacità di generare idee?
Guarda gli ex mediacentrati e i commessi del romastore sgurgola,sono anni che non hanno un’idea propria.
Mi viene da dire “spegnete le radio e accendete i cervelli” ma visto che l’ha detto uno che le radio,a suo dire,le possiede mi fa abbastanza ribrezzo.
Un abbraccio e abluzioni con acqua fredda possono aiutare.
P.s. Ci abbiamo più debiti che supporters,un saluto ai followers Indonesiani.
Hai ragione, appena riapre santa Maria in via vado a sciaquarmi le orecchie con l’acqua miracolosa.
Allora Mario corsi, infila bene il dischetto nella fessura del cervelletto. Non si tratta della partitella troppo semplicistico. Si tratta di civiltà rispetto delle regole legislative. Rispetto per chi ci ha lasciato la vita, rispetto per chi combatte per noi con i segni sul viso deturpato da migliaia di ore di lavoro. Tutta Italia è attenta a cercare di non trasmettere il virus letale che può avere effetto domino a causa di una piccola partitella a 3. Questo è il senso caro corsi. Quindi non fare avvocato in difesa dei trasgressori(delinquenti) delle leggi. Io per non infettare i miei nipoti non ho potuto giocare con loro anche se ero in casa mia. Vi arrampicate sugli specchi questo campionato non si disputerà altrimenti non ci saranno i presupposti per iniziare quello del 200/2001
se dico che non ho capito una mazza del discorso di vongoleira? sara stato talmente contorto che nemmeno i redattori sono stati capaci di tradurlo in italiano leggibile….
Senza mezzi termini:
Sinceramente parlando sapete bene che non sono un Estimatore di Pallotta in quanto ritengo che di errori involontari o non ne abbia fatti. Tuttavia mai e poi mai arriverei al punto di “adulare” un elemento come Mario Corsi il cui percorso di vita è lastricato di sangue innocente Mi schiferei di me stesso Quello che trovo di raccapricciante è che un delinquente del suo Calibro abbia il diritto di spargere odio Dispiace dirlo ma qui vengono a galla tutti quei difetti che rendono il Sistema Legislativo Italiano trà i piu’ deboli che ci siano.
“Chi “delinquera apertamente” si trova a suo agio mentre le vittime delle sue “efferratezze” cadono nel dimenticatoio…”
Ancora peggio è che su questo sito c’è anche chi lo stima, evidentemente stesse idee “esistenziali”, allucinante.
La questione è semplice c’è un protocollo sanitario impartito dal CTS e non dal governo in primis, la lega e le società di calcio non sono intenzionate a rispettarlo perchè le considerano eccessive e costose benissimo allora il campionato si chiude qua senza ma senza forse e senza trattare. Questo protocollo è stato fatto non per fare un dispetto a qualcuno, ma per prevenzione e soprattutto precauzione, se le società non sono d’accordo nel rispettarlo e pensano di raggirare la cosa come gli fa comodo si sbagliono di grosso qui c’è in gioco la salute di ciascuno oltre che il rispetto per coloro che si sono sacrificati duramente negli ospedali lavorando come matti per salvare le persone senza contare i poverini che sono morti per questa tragica pandemia globale. C’è un limite a tutto e anche un minimo alla decenza, se il governo e CTS asseconderanno le richieste delle società cambiando senza senso il protocollo, allora tutti i sacrifici fatti in questi mesi non saranno serviti a niente. Caro governo una volta per tutte mandateli veramente a quel paese lega società di calcio uefa e figc la sopportazione è davvero arrivata ad un punto da dire BASTA STAGIONE 2019-2020 FINITA SI RIPRENDE DA SETTEMBRE CON IL PROSSIMO CAMPIONATO
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.