Trigoria, la linea dura di Friedkin: regole ferree ed epurazione continua, già licenziati 17 dirigenti

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C’è chi lo chiama “protocollo”, chi semplicemente regole ferree. Ma una cosa è certa: ogni volta che i Friedkin accolgono un nuovo dirigente nella galassia Roma, tra le prime carte che gli mettono davanti c’è un vademecum rigido come l’acciaio. Vietato parlare con la stampa, pena il licenziamento immediato. Un diktat che negli anni ha segnato la linea di comportamento imposta dai proprietari texani. Una scelta che – come sottolineato da La Gazzetta dello Sport – ha anche un prezzo: la comunicazione non viene gestita, ma subita.

Nonostante la disciplina, però, l’esito sembra quasi sempre lo stesso. Chi entra, esce. E spesso anche in fretta. Con le recenti uscite di Florent Ghisolfi e dell’avvocato Lorenzo Vitali, il conto sale: sono diventati diciassette i dirigenti che hanno lasciato la Roma nell’era Friedkin. Diciassette addii in cinque anni, una media di oltre tre a stagione. E se si contano anche le figure intermedie e i quadri, il numero cresce ulteriormente.

Il ds paga una gestione opaca e un mercato non all’altezza delle aspettative. Il secondo, invece, avrebbe visto incrinarsi più di un rapporto strategico, tra Lega e Comune, colpevole di un modus operandi ritenuto ormai insostenibile. Il turnover dirigenziale continua. La rivoluzione silenziosa dei Friedkin non guarda in faccia nessuno.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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38 Commenti

    • Secondo me, mancando un Presidente coriaceo, viscerale ed attento (di mrd se parliamo di Lotito, cmq coriaceo) la AS Roma si è riempita di figure parassitarie che si sono coperte l’un l’altra. E’ vero i Friedkin hanno peccato di una totale impreparazione e cmq i soldi li hanno messi. Ora con l’attuale situazione di classifica creata da Ranieri, il suo insediamento nella Dirigenza, un super allenatore, un DS capace e una Proprietà sempre più consapevole non possiamo che vedere un futuro diverso ( a nuttata è passata). Ora anche noi dobbiamo fare il nostro senza pretendere il massimo e quindi evitare inutili pressioni deleterie. Il prossimo anno sarà senza paletti FPF ma già quest’anno sono convinto che quanto meno saremo orgogliosi della nostra squadra.

    • Beh, non capisco perché i dipendenti debbano spifferare le strategie della società. Esiste un obbligo di segretezza.

      Per me fanno bene.

      Nell’articolo, poi, si parla del fatto che “la comunicazione non viene gestita, ma subita”. Ma i Friedkin dovrebbero rispondere a Guidone, il Pallottista & co.? Ragazzi, vi prego, non scherziamo.

      Giornali e radio si smentiscono da soli. Continuano a fare nomi, quando non abbiamo un DS che possa fare mercato…di che stiamo parlando?

    • Beh, non capisco perché i dipendenti debbano spifferare le strategie della società. Esiste un obbligo di segretezza.

      Per me fanno bene.

      Nell’articolo, poi, si parla del fatto che “la comunicazione non viene gestita, ma subita”. Ma i Friedkin dovrebbero rispondere a Guidone, il Pallottista & co.? Ragazzi, vi prego, non scherziamo.

      Giornali e radio si smentiscono da soli. Continuano a fare nomi, quando non abbiamo un DS che possa fare mercato…di che stiamo parlando?

    • tifosogiallorosso

      come sempre non capisci un tubo, gran parte di questi dirigenti sono stati licenziati per incompetenza, non ultimo Ghisolfi. Non certo perche parlano alla stampa, anche perche nessuno ha mai sentito Vitali parlare alla stampa.
      I Friedkin hanno fatto solo danni con scelte che persino il mio cane poteva fare meglio. La greca in primis ha lasciato macerie a Trigoria.
      Tu eri uno di quelli che godeva quando licenziava qualche dipendente, la tua adorata greca non ha solo mandato via l’autista e receptionist, ha smantellato il settore scouting, distrutto la dirigenza e staff tecnico del settore giovanile, fatto perdere alla Roma, tanti ragazzini della primavera. Voleva risparmiare? togliendo il fitto a Marin, cioe 1000euro per poi dare le super commissioni a Beppe Riso suo amico. Che a Trigoria faceva da padrone, e lui che ha imposto Juric.

  1. Poi chiedetevi perché non siamo mai andati in Champions League.
    Il pesce puzza sempre dalla testa. Ah no è colpa dei debiti di Pallotta!

  2. Se questi licenziamenti vorticosi sia nel settore tecnico che in quello finanziario della Società si succedono senza sosta, non vorrà dire che è stata sbagliata la scelta delle persone chiamate a ricoprire certi ruoli? E in questo caso non è che la responsabilità è di chi comanda ? E sarà pure vero che chi comanda e decide ci mette i soldi di tasca propria,ma è altrettanto vero che più che investimenti questi sembrano sperperi di denaro.
    Il risultato comunque sulla conduzione della Società è improntato all’improvvisazione e all’instabilità e non credo che queste siano qualità ma piuttosto difetti.
    I risultati sportivi deludenti in questo quinquennio di presidenza Friedkin,si spiegano così.

    • la proprietà lo ha ammesso per bocca di Ranieri, quando dice: “sanno di aver commesso degli errori…..”.

    • il mio non e’ un giudizio di parte ne un tentativo di giustificare i freidkin ma solo una riflessione per tentare di capire questo modus operandi. Scelgo un profilo, che sia allenatore , Ds, psicologo , medico, preparatore , dirigente e anche giardiniere , oltre che naturalmente giocatore, non sono soddisfatto del suo operato, che faccio? me lo tengo o lo caccio? loro lo cacciano , ammettendo, e’ ovvio ,intrinsecamente di aver sbagliato la scelta, ma cercando di recuperare ad una scelta sbagliata. Molte sono state le critiche fatte a ghisolfi anche su questo sito giudicando inadeguati i risultati portati, forse anche la presidenza e’ giunta a queste conclusioni ed ha agito di conseguenza , d’altronde i proprietari sono loro , un miliardo investito non è poco , senza pensare al dossier stadio. Concludendo speriamo che non ci siano più licenziamenti ,significherebbe il raggiungimento di risultati importanti

    • A quanto pare Ghisolfi aveva ricevuto offerte migliori da altre società di serie A e ha colto la palla al balzo.
      Del resto la separazione è stata “consenuale”,traducendo “mi hanno oferto condizioni migliori per fare il mio lavoro, che fai rilanci ? “, “Non rilancio , vai pure, buona fortuna”, “ok ,allora ciao”.
      E’ una dinamica abbastanza comune nel mondo del lavoro. Che poi la Gazzetta ci voglia ricamare sopra fa parte del livello molto basso a cui è scesa.

    • Per gli americani non esiste il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, finché fai bene sei dentro, appena sbagli vai per strada.

    • Caro Zenone … ineccepibile. Quando, in un altro post, scrivevo che l’abbinamento del termine “organizzazione” alla gestione attuale mal si coniugava, sono stato sommerso di pollici versi. Premesso che non me ne frega una emerita ce..a, dovrebbero fare un bell’esame di coscienza ed affidarsi a gente competente. Ranieri è uno ma non basta da solo. Urge DG/DT ed una struttura che sappia cosa fa.

    • Bravo Zenone. Io cmq non capisco questi come fanno ad avere società che macinano milioni di euro e come mai solo la società Roma non funziona?!
      E non venite a dirmi che stanno investendo una marea di soldi: per me i soldi li stanno sperperando e se fanno così anche con le altre società è d’obbligo chiedersi come mai abbiano tutti sti soldi.

  3. Follia. So per certo che chiunque tra gli addetti ai lavori (parlo delle figure amministrative e non solo) ha paura in questo momento di legarsi alla Roma, perché la percezione è quella di una pressione insostenibile e di una dipendenza eccessiva dagli umori della proprietà. Nessun progetto sopravvive a un turnover di questo genere.
    E per quanto riguarda Ghisolfi, ho sempre più il sospetto che abbia accettato lui a sorpresa qualche altra offerta

    • Probabilmente non lo sapeva per certo gasperini o i procuratori dei vari giocatori che ogni anno arrivano. Probabilmente hanno fonti inadeguate.
      Io so per certo che ci sono delle figure accessorie al mondo del calcio, come il giornalista sportivo in particolare strisciato, che se si trovasse con tutte le società che fanno come la Roma, sarebbe disoccupato

    • Per quanto riguarda Ghisolfi anche io sto col tempo maturando la tua stessa impressione.
      Che diamine significa “paga una gestione opaca”?
      Nemmeno chi lo ha scritto saprebbe darne una definizione credibile.
      E per quanto riguarda il mercato è un bilancio che si poteva fare tranquillamente dopo il fischi finale di Torino-Roma, senza coinvolgere pesantemente Ghisolfi nella gestione della trattativa per Gasperini.
      L’idea che mi sono fatto è che il francese abbia visto crescere rapidamente e a dismisura il peso e l’influenza di Ranieri e che abbia intravisto un depotenziamento delle sue mansioni nella ferrea relazione tra il “senior advisor” e il nuovo tecnico.
      D’altronde nulla faceva presagire fino a qualche giorno fa una soluzione del genere, è probabile che abbia cominciato a guardarsi attorno e che questo atteggiamento non sia passato inosservato.
      Ranieri non si è nemmeno sprecato in un saluto nei suoi confronti e questo mi sembra strano per un personaggio come lui.
      Vedremo cosa succede nei prossimi giorni: se Ghisolfi trova subito casa, magari nei pressi di Torino, avremo una conferma che le cose possano essere andate proprio in questo modo.

    • Credo che Ghisolfi abbia pagato la gestione del rinnovo di Svilar e il caso Angelino. Se chiudeva in tempo eravamo già a posto con il FPF.

  4. Non era facile trovare un argomento nuovo per infangare la Roma, ma da gazzetta ci sono fior fior di professionisti e oggi si parla addirittura dei quadri e degli intermedi
    Capolavoro

    • Ma in questo caso si parla di un dato di fatto che riguarda anche i vertici della gestione sportiva… Di certo la cosa evidenzia che il problema non sono i singoli dirigenti, allenatori, Ds,dg ma, purtroppo, la poca competenza e razionalità della dirigenza.

    • @Fabio1974
      visto che secondo te il problema risiede nella poca competenza e razionalità della dirigenza, mi sapresti dire dei 17 dirigenti sostituiti in cinque anni sono stati “epurarti” e quanti invece si sono dimessi?
      Scommetto che non lo sai, però sai che la colpa è della dirigenza incompetente e irrazionale.

    • Smettete tutti di millantare capacità e competenze che non avete…..di tranciare giudizi in ambiti sconosciuti…..e andrà meglio…..Se poi avete competenze…….beh… non conoscendo le vere dinamiche interne alla società potete dare opinioni,pareri,mai “sentenze'”…..

    • scusa Vincent…..se provassi a rileggere qualcosa che scorre in questo forum ti renderesti conto di quante ” sentenze ” spesso anche con una certa arroganza capita di trovare.

  5. Leggo che i Fredkins fanno una Rivoluzione silenziosa, a me sembra abbastanza rumorosa soprattutto perchè licenziano tutta gente che assumono loro , quindi se dopo 17 dirigenti licenziati ancora non sono riusciti a capire quali devono essere i profili giusti da assumere un esamino di cosceinza me lo farei . Speriamo che per il prossimo DS ascoltino i consigli di Ranieri.

    • Ghisolfi non è stato licenziato , se ne andato lui.
      prova ne è che stanno facendo un casting per sostituirlo.
      se lo avessero licenziato il sostituto lo avrebbero avuto già pronto.

  6. Hanno per la prima volta affidato la gestione ad un uomo intelligente, di calcio e benvoluto dalla tifoseria. Io auspicavo Zibi Boniek, che ha anche una carriera dirigenziale stellare, ma Ranieri va benissimo. Il me ottimista ci vede un’inversione di rotta, il me realista sa che, per metterla in atto, serve che sti due si stacchino da umori e opinioni e facciano uno step di maturazione e un bagno di umiltà. In poche parole, pensino agli aerei e non irrompano i coloni

    • Non ci vedo conclusioni, la juve è una società in balia degli eventi, ha troncato un ciclo sul nascere, si è fatta beffare ben due volte sull’allenatore e l’unico motivo per cui non galleggia a metà classifica come una Fiorentina qualsiasi è perché ha le tasche piene e gli ingranaggi politici ben oliati

  7. Giusto mettere dell’ordine in una società che forse era allo sbando e mancava forse di professionalità in qualche elemento. Ma quando dopo 5 anni non hai trovato la quadra allora qualche problema c’è nella gestione. Più o meno siamo al punto di partenza, come se sti 5 anni siano stati buttati. Nuovo allenatore e nuovo tutto.

    Allora qualcosa non funziona nella comunicazione verso il basso o che le cose siano gestite a caso e con improvvisazione.

  8. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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