Tra scadenze finanziarie e strategie tecniche, la Roma di Frederic Massara comincia a delineare il proprio piano per il mercato estivo. Il primo step, inderogabile, resta la chiusura del bilancio al 30 giugno, con almeno due cessioni da formalizzare per rispettare gli accordi UEFA. Poi, via libera al rafforzamento richiesto da Gian Piero Gasperini: servono almeno sei rinforzi, distribuiti tra difesa, fasce, centrocampo e attacco.
Il nuovo direttore sportivo sta scandagliando con attenzione due aree geografiche precise: la Francia, sua storica miniera di talenti, e il Sudamerica, da sempre fertile terreno per profili tecnici e futuribili. La Ligue 1, in particolare, è tornata al centro delle attenzioni giallorosse: Massara in passato ha pescato qui pezzi da novanta come Pjanic, Leao e Maignan. E ora potrebbe ripetersi.
Considerata la rigidità del Bologna sulla clausola da 28 milioni per Lucumì, la Roma valuta le alternative. Una porta a Charlie Cresswell del Tolosa, già coinvolto nel dialogo legato alla cessione di Saud Abdulhamid. Ma l’opzione più intrigante è Ismael Doukouré dello Strasburgo, tra i migliori all’Europeo Under 21. Difensore classe 2003, francese con origini ivoriane, ha il contratto in scadenza nel 2026 e potrebbe essere preso con un investimento da circa 20 milioni.
Non è un caso che Doukouré sia nato a Lille, città cara a Massara e sede anche di un altro nome cerchiato in rosso: Arnar Haraldsson. L’islandese ha brillato in questa stagione, segnando 8 gol da esterno offensivo sinistro, e rappresenta una pista concreta per rinforzare il reparto avanzato.
Lo sguardo si sposta poi oltreoceano. In Brasile piacciono due profili: Wesley, terzino del Flamengo, valutato però troppo caro (30 milioni la richiesta), e Yuri Alberto, attaccante del Corinthians, che potrebbe inserirsi nel casting per l’attacco.
A centrocampo, infine, resta solida la candidatura di Matt O’Riley. Il danese ha già manifestato il suo gradimento per la destinazione giallorossa, ma anche qui serviranno pazienza e la formula giusta per convincere il Brighton.
Fonte: Leggo
Nomi e supposizioni “copia incolla” presi di qua e di là.
Nun sapete gnente.
sanno solo che costano 20 milioni
sembra come Gasparetto il meccanico: “a signò, so’ 500 Euro…”
Qua come chiedi informazioni su un calciatore, so’ 20 milioni, c’è er prezzo fisso…
🤣🤣🤣
ormai a forza di scrivere nomi ,devono azzeccare qualcuno secondo me…
Ma anche no!
A me questi articoli mi deprimono. Ancora non riusciamo a piazzare i nostri “esuberi”, sembra che le scelte del passato ancora ci attanagliano. Senza soldi e dobbiamo comprare almeno 6 giocatori importanti. Alla fine sono convinto che qualcosa di valido la faremo, anche perchè confido molto su Gasp che riuscirà a valorizzare nomi ancora anonimi ma che hanno delle potenzialità. Certo che quest’anno sarò ancora più dura degli altri anni ma almeno abbiamo uno staff degno di nota e non una Società allo sbando come gli altri anni.
fatti na vacanza.non sanno gnegne
doukoure ha un bel piede e può giocare anche mediano
Orgia di nomi e indicazioni, sirene inglesi, turche e spagnole.. quando dal bunkertrigoria non esce manco na zanzara… L imperativo categorico è: destabilizzare la tifoseria e vendere i fogli sporchi d imchiostro. Poi se si compiace il solito imbroglione strisciato o pigiamato ben venga. Prepariamoci agli attacchi a Gasperini, quelli si che avranno effetto.
sono d’accordo, stiamo assistendo al preambolo degli attacchi dei prezzolati giornalai sensibili ai procuratori e alle squadre antagoniste, nessun dubbio e quindi stringiamo le fila e stiamo vicini al trio MaGaRa, che come diceva il beneamato Carletto Mazzone: glie spezzano le gambe all’avversario!
Sempre Forza Roma e buona estate a tutti, consiglio: lasciate perdere le sirene giornaliere e guardate quelle sulla spiaggia, almeno ne giocate la vista…e per i piiú fortunati non solo quella…
Molto probabilmente buona parte di coloro che seguono questo ottimo forum non sarà d’accordo con me, io però devo – e voglio – essere sincero: personalmente trovo che il periodo del calciomercato sia molto pesante e anche un po’ noioso. Troppi nomi, troppi “ma”, troppi dubbi.
Ah, fosse per me da domani stesso si tornerebbe al caro vecchio mercato aperto dal 1 al 31 luglio.
Anche perché di solito la ciccia la vedi in apertura e in chiusura, in mezzo solo uno sfiancante stillicidio di indiscrezioni spesso inventate di sana pianta e 200 nomi accostati ad ogni squadra.
Non ha senso, ma purtroppo non decido io.
Doukoure l’ho visto ieri, ha classe, altroché. ma lì dentro , under della Francia, non mancano i talenti
Doukoure tanta roba, però è piú bravo se gioca da terzino destro.se va via Ndicka speriamo Solet, essendo che sono un ragazzino di 14 anni penso, (e di calcio che me ne intendo), che Massara si dovrebbe concentrare anche un po’ nel calcio italiano essendo che lui è molto legato al calcio francese. Ad esempio Leoni essendo romano e romanista andrebbe preso.
Questo errore dei proprietari a firmare certe condizioni con l’Uefa diverse da quelle di altre squadre italiane e straniere sarà determinante vendere prima di comprare significa mettere il cappio al collo alla Roma e impiccarsi infatti quei soldi che ricavi dalle cessioni non ti basteranno ad acquistare perché gli altri sanno che stai con l’acqua alla gola….. E vendono ad altri che tracollo queste volpi americane!!
Se si sommano le perdite di esercizio (esborsi per giocatori sbagliati e mancati ricavi) date dalla sequenza Monchi- Covid – errori nel mercato del primo anno di Mou, la Roma non aveva molte alternative a concludere un SA come quello in corso. Certo avrebbe potuto farlo più breve, ma questo era incompatibile con l’instant team che era nella logica di un allenatore come Mou. Purtroppo, tra parametri zero ad alto ingaggio rivelatisi disastrosi e acquisti/prestiti di giocatori non all’altezza, ci è andata male. Rimane il fatto che, nonostante tutto, se non ci fosse stato Taylor e la finale di EL fosse andata come decenza minima indicava, alla soluzione ci saremmo andati vicini: e già nel 2023, con una coppa importante nel palmares e la qualificazione in Champions.
E’ quindi difficile dire, col senno di poi, come certi “errori” potessero essere evitati…
hanno più volte detto che non dipende dal costo del cartellino ma dallo stipendio. non si può oltrepassare il monte stipendi di quest’ anno.
scusate gli errori del facilitatore, ma i concetti si capiscono da soli immagino
Sempre Forza Roma
A quanti nomi siamo arrivati? 😅 Comunque prima di vendere N’Dicka valuterei altre cessioni. Vero 40 milioni sono tanti ma devi azzeccare un acquisto da 30 e avanzerebbero 10 milioni. Personalmente lo terrei.
Haraldsson E un “infaticabile”, un uomo di tanta corsa, con un piede educato, un profilo interessantissimo.
Visto che le quotazioni partono da 20 milioni in su vorrei sapere come è possibile che ci si è lasciati scappare (non solo la Roma, intendo il calcio italiano) un difensore giovane e forte come Coppola per (a questo punto) soli 12 milioni. Mah…
ma non possiamo provare a prendere beukema a 30 milioni? Lucumi costa la stessa cifra ma ha fatto molti errori durante la stagione a differenza di beukema.
Una difesa Mancini beukema Ndicka non sarebbe male.
Lucumi glielo lasciamo là e noi freghiamo al Napoli un giocatore
Pensate a quello che scrivete: 1. leao pezzo da novanta ? Ffallimentare ! 2. Gli esterni offensivi, chi conosce il Calcio li chiama ALI.
No.
Gli esterni offensivi di un attacco a 3 nessuno li ha mai chiamati ali, manco al tempo di Zeman. Al massimo attaccanti esterni. O signori, boksic, Totti, Paulo Sergio, Delvecchio e compagnia erano ali per te?
Anche nel 3-5-2 generalmente si parla più di terzini. O Di Marco e Dumfries so ali?
Di ali si parla praticamente solo nel 4-4-2, che non fa più nessuno.
Chi conosce il calcio degli anni 70, forse intendi.
ognuno le chiama come vuole
Dice bene @unodepassaggio. Le ali, per noi generazioni cresciute nei 60 o 70 erano gli esterni di centrocampo nelle varianti del 442, modulo di base utilizzato dalla quasi totalità delle squadre di allora.
Sulle fasce agivano due terzini e due ali appunto. A volte erano dette “ali tornanti”, perché coadiuvavano anche l’azione difensiva se a sganciarsi era il terzino (in particolare quello sinistro, noto anche come “fluidificante”).
In pratica si trattava di veri centrocampisti esterni, quasi sempre estrosi e abili nel dribbling, quali Causio, Claudio Sala, Bruno Conti, Donadoni, per citare alcuni tra i migliori delle loro generazioni.
Non segnavano abbastanza per poter essere considerati attaccanti esterni in un 433 o 4231 moderno, né avevano le caratteristiche per coprire tutta la fascia come richiesto a un quinto in una squadra che gioca con la difesa a tre.
Poffarbacco, quindi Kalimuendo, nome caldo appena 5 giorni fa, è già caduto nel dimenticatoio? La carta dei taccuini di chi lavora a Trigoria deve essere veramente molto biodegradabile.
Vediamo invece quanto resistono questi Doukouré e Haraldsson.
haraldson sarebbe un ottimo colpo, un colpo adatto a Gasperini per qualità e prospettiva. Sicuramente sarebbe un colpo migliore rispetto al connazionale gudmusson
Vi prego, arriviamo a Settembre che già non ce la faccio più.
E’ stressante, giuro!
Ormai stiamo raggiungendo la soglia dei 50 calciatori che la Roma deve comprare,che amarezza 🤦🏻♂️
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.