Dal Festival dello Sport, Fabio Capello analizza l’inizio della Serie A e, parlando della lotta scudetto, inserisce anche la Roma di Gian Piero Gasperini tra le possibili contendenti.
Intervistato da Tuttomercatoweb, l’ex tecnico giallorosso ha elogiato il lavoro svolto finora a Trigoria. “Se la Roma è da scudetto? Penso di sì”, ha dichiarato Capello. “È una squadra che ha giocatori di qualità come Soulé e Dybala e un allenatore che è un martello e sa dove vuole arrivare”.
Secondo l’ex allenatore, per fare il definitivo salto di qualità , la Roma avrebbe bisogno di intervenire ancora sul mercato: “Con dei rinforzi nei ruoli precisi potrebbe essere una delle sorprese“. E ha aggiunto: “Non parlavo di attaccanti ma di altre posizioni. Un allenatore sa quale sia il potenziale davanti e sa dove rinforzarsi”.
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Fonte: Tuttomercatoweb.com
io me gratto
SFR
La squadra non sarà da scudetto, però nell’anno solare e quella che ha fatto più punti di tutti. Questo qualcosa potrà pur dire. Se è dico se, a gennaio ci troviamo ancora lassù e compriamo un paio di ottimi giocatori, a quel punto vediamo cosa succede.
A sor Fabio me pari mastro Titta…Statte zitto che porti jazza
ma basta, non è vero. Sicuramente possiamo lottare per le posizioni più alte della classifica, ma non si possono fare proclami. Se la squadra avrà coraggio nel giocare le partite e migliorerà allora potremmo fare una bella stagione
Vecio, non sapevo che non ci volessi più bene..Noi non siamo da scudetto, questo lo dite voi ma noi di sicuro no. Favoriti sono le 3 strisciate e il napule, stop. A noi servono rinforzi per finire tra le prime 4, quello sì.
Mi sa che abusi della snjapa di Cividale..
Con tutto il rispetto queste dichiarazioni mi sembrano la “fiera dell’ovvieta””, valore aggiunto prossimo allo zero…
“..ha parleet, Pasqua’, ha parleet…”!
Capello apre bocca sulla Roma sempre, SEMPRE, X METTERCI IL CARICO…!
Ha il TERRORE che qualcuno VINCA!
Il suo ego, cresciuto esponenzialmente con la pensione, lo porta a RIMARCARE che per vincere a Roma ci vuole QUALCOSA DI SPECIALE (ed è vero…) o QUALCUNO come LUI…… (e qui casca l’asino).
Per capirci meglio, certi concetti li condivido (perché puri) da qualcuno mentre “li sospetto” da altri, dipende dalla bocca che parla…
Pardo’n Mister Capello, ma lei ce l’ha fatta grossa con quella “FUGA”…!!!
FORZA ROMA
Diciamo che co la squadra che Sor Franco j’aveva messo fra le mani per aver vinto solo no scudetto se dovrebbe vergogná.. solo per dirne una, Montella in panchina. A avere ora 1/4 di quella squadra… a marzo stavamo tutti a festeggia al circo massimo
Era il 1971 e si giocava Yuventus-Roma a Torino ,con le 2 squadre alla pari al 2° posto in classifica. La Roma aveva appena vinto alla grande 3 a 1 contro l’inter del carneade Invernizzi,che alla fine avrebbe vinto lo scudetto.
Partimmo in massa da Roma alla volta del vecchio Comunale torinese,che adesso non esiste più.Due,tremila,quattromila romanisti sparsi per le tribune insieme a non pochi tifosi granata che facevano il tifp contro.IO stavo in curva Maratona,quella generalmente dei torinesi.
Iniziò la partita e la Roma senza timori reverenziali rispondeva colpo su colpo agli attacchi dei sabaudi.Era una Yuve forte ,con gente come Haller,Anastasi, Bettega,Spinosi,Furino,Marchetti.
Noi avevamo i più modesti La Rosa,Salvori,Zigoni e i 2 cognati Bet e Santarini.
Quand’ecco verso il 30° Amarildo raccolse un passaggio al limite dell’area yuventina,si portò la palla sul sinistro e scoccò un rasoterra che s’infilò in rete con Carmignani invano proteso in tuffo alla sua sinistra.Proprio sotto la curva dove stavo insieme a tanti altri,che al pari di me saltarono su come funghi sparsi dopo la pioggia.
Il secondo tempo fu un assalto alla porta difesa da Ginulfi,ma minuto dopo minuto il tempo passava e la Yuve non segnava. Una piccola speranza cominciava a prendere piede nei nostri cuori,senza però confessarla l’uno all’altro. Finchè anche in questo caso verso la mezzora Capello si aggiustò il pallone fuori area e colpì di collo facendo gol.Ma questo ci stava,solo che si abbandonò a un’esultanza smodata ,evidentemente scordandosi dei 3 anni da giocatore che aveva passato coi colori giallorossi,senza un minimo di gratitudine per la società che lo aveva lanciato nel calcio che conta. Ma con la Roma,il dolore diventa spesso tragedia. Infatti dopo altri 4-5 minuti arrivò a sor Capello un altro pallone,questa volta dentro l’area spostato sulla sinistra, e con un rasoterra ad alzo zero trafisse Ginulfi segnando il gol della vittoria. Altra esultanza fuori ordinanza del nativo di Pieris (Gorizia),come se fosse una finale di campionato del mondo.
Da quel giorno ogni volta che sento nominare Capello o sentire i suoi farfugliamenti ,mi viene in mente quel giorno lontano,tanto amaro e deudente.
Che abbia vinto uno scudetto con la Roma,lo considero un minus ,non un plus.
E’ un mediocre,che deve la sua fama ai grandissimi giocatori che ha avuto a disposizione nella sua carriera. Quando è stato messo alla prova del nove ( vedi nazionale inglese) ha miseramente fallito.
Bella zi
Sgraatt sgraatt..
..questi ce la tirano… zella…
manca un centrocampista un attaccante però di livello alto per competere per lo scudetto…quindi non credo almeno quest’anno…
È scappato di notte. Cmq, come dice Gasperini la squadra non è da Champions.
Ha scoperto l’acqua calda!!
La ROMA non è da scudetto, non ha una rosa completa per il titolo. Però può sicuramente giocarsela per il 3-4 posto. Questa è la realtà .
ma dopo che sei scappato come un coniglio ti permettono parlare ancora della roma cose da pazzi
Si ci vogliono grandi grattate, ma poi penso ha quanti scudetti persi in anni poi se lo dice uno che ne ha vinti uno e se pure incacchiato…Non lo so se lo vinciamo almeno quest’anno non credo, ma se per caso fosse beh con sti vecchi gufi che parlano sul trespolo ce sarebbe da mandarli dove gia’ sanno andare.
Capello porti Zella!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.