AS ROMA NOTIZIE – “I cori antisemiti sono un problema trentennale della tifoseria organizzata della Lazio. Non c’è stato un derby dalla metà degli anni 8o fino ad oggi in cui la Nord, compatta, non abbia intonato giallorosso ebreo“.
A scatenare una ‘guerra fredda’ tra Roma e Lazio, il Daspo comminato ad un tifoso romanista che durante il derby aveva mostrato una bandiera raffigurante due militanti delle SS naziste con i colori giallorossi.
Un episodio che la Lazio ha utilizzato per denunciare una presunta disparità di trattamento da parte dell’opinione pubblica usata nei confronti della propria tifoseria a vantaggio di quella romanista.
Una presa di posizione che ha fatto imbufalire prima il club giallorosso e poi la Comunità ebraica. A Trigoria fanno notare che i tifosi giallorossi sono sistematicamente oggetto di cori e scritte antisemite.
Fonte: Corriere della Sera
Stramal….ti ma come si fa nel 2023 a inneggiare con cori antisemiti, come si fa a inneggiare a diviste delle SS o disegni di svastiche. Ma quanta stupidità è necessaria per arrivare a questo ? Gli imbecilli ci sono in ogni dove ma farlo da anni in maniera collettiva e organizzata come la tifoseria laziale e altre è peggio.
L’unica consolazione è che dubito sappiano veramente cosa è stato il nazismo.
Con i patrioti arcoriani al governo i pecorari sono più che coperti.
Hai scritto una idiozia, forse ti è sfuggito che la Presidente del Consiglio ha fatto il primo viaggio ufficiale di Stato al Knesset, peraltro accolta in modo trionfale, e ha già visitato 2 volte la comunità ebraica di Roma, accolta in modo altrettanto caloroso.
Non vado oltre per non parlare di politica, argomento che qua sopra dovrebbe essere bandito e monitorato un pò meglio nelle sue esternazioni dai vari astanti.
Evocare un bando della politica in qualsivoglia contesto è già un atto politico. Farlo poi in un thread che ha per argomento la politica nelle curve…
Giustamente la camicia nera evoca il bando della politica, come da vecchie tradizioni, devono parlare solo loro.
@Blouson Noir
ti riferisci a io sono giorgia, sono una madre, sono cristiana!
Dai su per favore… non diciamo eresie!
Francesco quale sarebbe l’eresia?
Accolta calorosamente? Mah…
Eia eia alala’. Dio, Patria e Camicia nera. Forza Giorgia. Lei si che la’ in mezzo c’ha i …. meloni!
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a camicia nera le idiozie fanno parte del tuo dna visto che hai la necessità di essere guidato dal padrone un po come le pecorelle nel gregge
Mo c’è lo dice lui quello che dobbiamo pensare, guarda che stiamo nel 2023 e non nel 1923.
Mi tocca dare ragione a Bluson, il governo della Meloni non c’entra niente con questi dementi neonazisti.
Purtroppo è pure inutile fare gli struzzi, certa feccia si è radicata pure nella fu gloriosa curva sud.
Eh, ma non lo dire a quello che si mette la camicia nera sul nick, sennò fai un comizio…
@ Giorgio Carpi:
ho ben ponderato la risposta da darti, ma ho deciso alla fine di tenerla per me.
Tengo famiglia, un lavoro rispettabile, e un abbonamento in curva sud che vorrei mantenere.
Le tue provocazioni non sortiranno l’effetto sperato.
Spiaze.
bluson noire è vero ciò che hai detto…ma non vorrei che quello che la Meloni (apprezzabile x le sue parole) ha fatto sia frutto di ipocrisia istituzionale…e non di vera convinzione..resta sempre il fatto che mi fa schifo dover ancora toccare questi argomenti che dovrebbero già essere seppelliti da un pezzo .il razzismo l’antisemitismo fanno parte di una cultura generazionale stupida e ignorante ,ragazzini che con la scritta ss e la testa rasata cercano la visibilità attraverso l’odio e la violenza perché dentro a quella testa rasata c’è soltanto un nido di vermi
Giancarlo non mi sembra il luogo adatto per intavolare una discussione di questo tipo che richiederebbe ben altri palcoscenici.
Eh ma loro possono tutto, il palazzo marcio del calcio è nel sottoscala di Lotricchio.
La misura della giustizia sportiva italiana.
01. As Roma: cori contro i napoletani/scontri con i napoletani, curva chiusa/trasferta vietata. Addirittura una volta ci furono episodi durante una partita di coppa Italia e la sanzione fu attribuita per il campionato – il che, è un assurdo giuridico.
02. SS Formellese: sono ANNI che durante i derby si sentono cori di questo tipo, con iniziative di volantinaggio (Anna Frank con la maglia della Roma) e restano impuniti.
Ovviamente, i “giornalisti” di sponda Roma, fanno la voce grossa in Radio, perché le parole se le porta via il vento. Ma quando si tratta di scrivere…i sederi tremano. E magari sono quelli che inneggiano ad Anna Politkovskaja
“…Da parte nostra, totale indifferenza nei confronti di una tifoseria che da sempre insulta i morti e la memoria di Vincenzo Paparelli e che negli anni si è macchiata di striscioni infamanti….”
Questo è na parte der comunicato de quii clowns sbiaditi su la faccenda de li striscioni rubati ai Fedayn.
Quelli che insurtano na pischella de 16 anni, morta 78 anni fa, senza contà li cori su l’olocausto.
Manco ar circo Togni ve vonno a pajacci!
Pienamente d’accordo. Sai cos’è che fa veramente rabbia? Il fatto che quell’infamità effettuata nei confronti di Anna Frank, venne fatta passare come “Atto Goliardico”. Stessa cosa dicasi dei manichini “impiccati” al Colosseo. Una vergogna totale. Altro che tifo… Questa è Frustazione e Delinquenza allo stato puro.
Questa non e’goliardia, lo sappiamo tutti, i principali colpevoli sono quelli che hanno sempre( e continuano) a minimizzare a seconda di quale tifoseria si tratti, e di conseguenza le sanzioni che sono state comminate.
Lazziesi e napoletani sono stati più che abbondantemente giustificati, e sanzionati con pene misere e ridicole, alla tifoseria romanista non e’ stato mai perdonato niente.
L’elenco di quello che abbiamo dovuto subire lo ha fatto Tifoso giallorosso sopra.
Esattamente dal 28/10/79 il derby del fattaccio Paparelli che la curva nord intona cori antisemiti alla tifoseria della Roma, lo sanno tutti e fanno finta di niente, vi devo ricordare gli striscioni di quella maledetta domenica? Olocausto giallorosso fu solo l’inzio……per non citare giocatori che con il braccio teso rispondevano ai cori razzisti dei loro tifosi! Ma vergognatevi, siete la vergogna della Regione perche’ con la città non avete niente a che fare! lazio merxa dal 1900!
non esiste piu’ il calcio in Italia questo e’ peggio del wrestling
tutto corrotto
lo sfotto’ e’ n’a cosa
questi cori sono la dimensione sociale di chi tende al crimine
Fanno tutti schifo
Io dico soltanto una cosa: occhio alle provocazioni. Il “panzone’s style” contempla anche l’ assoldamento di qualche balordo pronto a gettare letame sulla NOSTRA ROMA!!
La SS burini nazisti che fa la morale e anche l’infame su un problema che per loro è sempre stato motivo di vanto e identità. Devono vergognarsi al pari delle autorità sportive che continuano a chiudere occhi orecchie. VERGOGNA
ma perché la Lazio ha una tifoseria???
Ma quando squalificano la loro curva???
MAI???????
Ma la vogliamo chiudere questa Curva Nord? Non se ne può più!
Fuori la politica dalle curve che inzozza tutto quello che tocca, non è un caso che le frange + violente hanno quasi sempre un matrice politica ben definita. Giusto punire il tifoso romanista al pari di quelli della lazio senza fare a gara a chi è peggio. L’unica cosa che non torna è che non sempre vale per tutti e se c’è chi ha fatto il vago davanti a cori antisemiti di altre tifoserie c’è anche chi non si ancora accorto che la tifoseria del verona gira (o almeno ha girato fino a poco tempo fa) senza che nessuno dica nulla con uno striscione che mette in bella evidenza il simbolo della divisione totenkopf per le cui male fatte serve un po’ di conoscenza della storia della 2° guerra mondiale.
Le multe e le chiusure delle curve(anzi della curva) solo per i cori su Napoli! Magari arriveranno provvedimenti ,chiuderanno la curva a Pasqua e Pasquetta come la squalifica di Lulic a Natale e Santo Stefano! Che pena!
che poi io non ho mai capito,
già la natura è stata crudele che t’ha fatto laziale, nun t’abbastava che devi diventa’ pure fascio????
e c’è un limite allo squallore, dai!!!
i laziali, da burini, sanno bene che i veri unici romani rimasti a roma, da 7 generazioni, so quelli der ghetto, che stanno lì da 2000 anni, prima ancora della diaspora… diversi da tutti l’altri ebrei che poi so’ annati in giro per l’europa dalla Spagna alla Romania.
I laziali c’hanno un po’ de invidia, che se trasforma in rabbia, perché ar ghetto c’hanno er pedigree de veri romani, quanno loro invece non c’hanno un bel niente. solo er duce, pensa un po’…
Per me, da romanista, è un onore famme chiama’ ebreo, pure si nun lo sono: me identifico ancora de più con la mia città a i suoi colori.
Per me allo stadio ognuno deve essere libero di gridare quello che vuole . Se non fosse cosi dovrebbe essere anche vietato il devi morire quando un giocatore avversario si fa male e tanto altro . Non si può vietare un coro e un altro altrettanto brutto accettarlo solamente perchè su quel coro entra in ballo la questione politica . Il razzismo in Italia è stato creato da una gestione dell immigrazione scellerata . Negli anni 70/80 si poteva dire negro e nessuno ti diceva nulla . Cosi per gli ebrei . Da quando hanno tirato in ballo il giorno della memoria e tutti quei film sugli ebrei abbiamo avuto un crescendo di antisemitismo . Perchè ? Perchè la gente pensa male e pensa : Possibile che nella storia hanno sofferto solo gli ebrei ? Quanti film hanno fatto sullo sterminio degli indiani ? Insomma possibile che l’italiano sia diventato razzista senza motivo visto che fino ai primi anni 2.000 non si era mai parlato di razzismo in Italia . Un popolo è razzista ( vedi quello inglese ) oppure non lo è ( come lo era quello italiano ) se lo diventa bisogna porci delle domande .
Hai ragione, ma ad una certa frangia politica che piace molto nelle scuole, fa comodo il “razzismo italico” per imbastire tutta la campagna politica che altrimenti sarebbe pari a zero
Caro mio, ci fosse stato nella storia moderna un partito che voleva gasare tutti gli infortunati e i simulatori, potresti quasi avere ragione…
Invece così ignori, credo volutamente, tutto il contesto storico e sociale d’Europa solo per sostenere le tue “idee”.
Ad esempio quella che “fino ai primi anni 2.000 non si era mai parlato di razzismo in Italia”, è davvero esilarante. Di grazia, sei sceso da Marte nel 2010? Sennò non si spiega.
Poi questo fare un mucchio di popoli di milioni di persone affibbiandogli l’etichetta che decidi tu…
Io posso invece assicurarti che anche quando l’Italia promulgava le leggi razziali (ebbene sì, in Inghilterra ancora non ci sono arrivati) e venivano rastrellati i ghetti, c’erano comunque italiani che si opponevano a quel governo e a quelle “idee”.
Caro mio, lo sterminio degli indiani, così come quello delle altre civiltà native americane, ha poco a che fare col razzismo e molto con l’avidità dell’uomo bianco, che non poteva tollerare di lasciare nelle mani degli indigeni una terra così colma di ogni ben di dio che essi non sfruttavano (strana gente…) per accumulare e produrre ricchezza.
Molti di essi non furono comunque scientificamente sterminati, ma morirono per cause “naturali”, come il contatto con virus estranei al loro habitat e introdotti dai coloni.
Persino quello del comune raffreddore poteva essere loro fatale. Per tacere del vaiolo.
Così come fu per loro esiziale il contatto con le bevande alcoliche, essendo il loro fegato meno capace di produrre alcol-deidrogenasi, l’enzima che neutralizza le sue molecole.
Lo sterminio degli ebrei perpetrato dai nazisti fu l’unico scientificamente e follemente pianificato a tavolino, su basi puramente derivanti da deliranti principi razzisti.
Nessuno, né prima né dopo, è arrivato a sterminare sei milioni di persone in un lasso di tempo così breve, nemmeno i khmer rossi di Pol Pot, la cui follia omicida era comunque guidata da criteri politici e non razziali.
Per anni abbiamo avuto su queste pagine (poi miseramente dileguatisi) professoroni che ci dicevano che cose del genere sono solo goliardia e che il vero razzismo stava altrove tipo nei Balcani o ai tempi del Terzo Reich, scempiaggine che non meriterebbe nessun commento visto che esistono varie connotazioni (storiche e sociologiche, basta leggere qualsiasi enciclopedia) del fenomeno razzismo, che può essere storico o “sociale”, comunque senza approfondire io non sono d’accordo sul fatto che basti ignorarli per risolvere il problema (fatto sta che sono 30 anni che questi complessati ci smaronano con falangisti, forni e milizie nere), bisogna intervenire in modo serio per debellare l’infezione, siamo abituati ad un Olimpico in festa e tinto di giallorosso, vedere questi sfigati col broncio scuro e le mutande sbiadite è francamente disturbante.
Per me il calcio è un fatto politico, sociale e culturale. Sono antilaziale perché sono antifascista. E tifo Roma perché la Roma è (vorrei che fosse e credo sia così) la squadra di tutti: bianchi e neri, uomini e donne, omo ed eterosessuali, italiani e immigrati, cattolici, protestanti, ebrei, musulmani, agnostici ed atei. Respingo il penoso, squallido tentativo laziale di equiparare la curva merd alla Curva Sud. Poi, è chiaro, gli imbecilli sono anche in Sud.
Avete sbagliato squadra, la Roma è apolitica.
Per voi ci sono Atalanta, Livorno, Pisa, Ternana, Perugia, Salernitana, Casertana, Bologna, Modena, Sanbenedettese, ecc ecc ecc
Mi spiace deludervi ma ci sono tantissimi romanisti da stadio che purtroppo per voi la pensano in modo opposto.
Sinceramente non capisco quale sia il problema per la ASRoma e per i Romanisti se quella curvetta di sfigati continua a connotarsi per quello che è.
Io, se mi dicessero ebreo, non mi offenderei; se mi dicessero laziale sì. E pure tanto.
11anni in B.
” Io li odio i laziali dell’ Illinois! ”
cit.
E’assodato (vedasi :Opposta fazione Roma-e Boys, Irriducibili Lazio; Brigate Giallo Blu Verona, Boys San Inter), che dietro questa deriva nazi-fascista, che da anni appesta le curve d’Italia,ci sono vili personaggi di estrema destra che cercano consenso politico, facendo delle curve un loro privato bacino elettorale, o peggio bassa manovalananza per rapine, estorsioni /spaccio di stupefacenti.
Mandano pischelli a scontrarsi con la polizia e con le altre tifoserie e poi li trovi candidati in Regione…a braccetto con quelli delle altre fazioni ultras..o aprono negozi
Fatevi un pò il giro in internet e di questi arringapopolo cattivii maestri ne trovate più di qualcuno nelle giunte comunali o regionali..
e meno male che sono contro questo sistema.
Se andiamo a vedere noteremo che parecchi pseudo-capiultras di noti gruppi ultras (lazio,roma, inter, verona ecc). vedremo che dopo aver fatto i nazi-fascsiti in curva e aver mandato pischelli de 16 anni a pià le botte da poliziotti e tifoserie avversarie, magicamente si candidano nelle giunte comunali o in quelle regionali.
Loro poi prendono lo stipendio dal quel sistema che dicono di odiare…..