Arbitri: più severità. Rocchi e tecnici di A d’accordo: “Basta perditempo e violenti”

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ALTRE NOTIZIENovanta minuti di dialogo e scambio di idee. La riunione annuale fra vertici arbitrali e allenatori di A, scrive oggi la Gazzetta dello Sport, viene fatta anche per questo: per migliorarsi. Mancavano sette prime firme (Gasperini, Italiano, Conte, Palladino, Gilardino, Runjaic e Fabregas), ma la presenza del vice è stata assicurata: e quando il designatore Gianluca Rocchi mostra ai tecnici vari video inerenti al fallo di mano in area – chiedendo se punibile o no – quasi tutti dicono la propria e Rocchi ascolta.

Vanoli, Pecchia, Nesta, De Rossi, Motta e Simone Inzaghi sono stati i più attivi nella riunione, su vari temi. Evolversi è la direzione, un po’ come la sempre massiccia presenza in gare di livello alto di arbitri poco più che trentenni: gli allenatori hanno dimostrato di accettarli e il designatore ha apprezzato.

Uno dei “gradi” di giudizio da parte degli Organi Tecnici è anche la gestione della gara davanti ai perditempo. In pratica, nella riunione è stato detto che più una squadra perde minuti apposta (simulazioni, buttarsi a terra, ripresa del gioco ritardata) e più vengono assegnati minuti di recupero.

Non si è parlato di Challenge (la chiamata del Var da parte dei tecnici), tutti hanno apprezzato la rapidità dei controlli Var (una volta erano eterni, adesso più snelli), poi si è passati ad altri due concetti importanti. Uno: il ruolo sempre più importante dei capitani. Il secondo: massima severità per chi picchia. De Rossi, su questo tema, ha dialogato molto.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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29 Commenti

  1. ma perché non mettono la gestione dei minuti di recupero in modalità “tempo effettivo” ?
    sarebbe da proporre a questi intelligentoni… così tutti i tentativi di perdita di tempo saranno inutili

    • io farei che se ti butti a terra e fai entrare i massaggiatori, allora dopo esci dal campo e rimani fuori 3/4 minuti a curarti, poi quando stai meglio rientri.
      scommettiamo che non ci sarebbe più nessuno che fa quelle scenate patetiche ?

    • Seeeee, e se poi striscianti, o napule, o i pastori da sbiaditello devono recuperà come fai a daje 20-30 minuti de supplementari ? 🤔😅🤷🤦

    • Secondo me bisognerebbe cambiare proprio punto di partenza: non più “gestione del recupero”, ma semplicemente “la palla deve essere in gioco per 90 minuti, cronometro alla mano”. Il concetto di “recupero” dovrebbe proprio sparirebbe. Il timer, come ora, sarebbe letteralmente in mano all’arbitro, ma sarebbe visibile anche da tutto lo stadio e da tutti i giocatori. L’arbitro stopperebbe il tempo ogni volta che la palla smettesse di essere in gioco, e lo farebbe ripartire ogni volta che tornasse in gioco. A quel punto sarebbe praticamente un’equazione, pur continuando a essere un “potere” dell’arbitro, sarebbe molto difficilmente contestabile ad ogni livello, e con tutta probabilità porterebbe a vedere molto più calcio e molte meno perdite di tempo, anzi queste secondo me tenderebbero a sparire proprio perché verrebbero del tutto depotenziate.
      Anche perché è una cosa che succede serenamente nel basket, e anche in casi estremi come per un tiro scoccato prima o dopo la sirena: se il tiro è partito prima (ed entra) è gol, sennò no.
      Insomma, tutto sarebbe affrontabile, se ci fosse la volontà “politica” di farlo.

  2. “Tutti hanno apprezzato la rapidità dei controlli Var…” Nessuna lamentela ma il rigore solare negatoci in Empoli-Roma? Loro hanno sfruttato un Penalty sacrosanto con cui sono andati in vantaggio, a noi ce l’hanno negato (persino Marelli ha detto che c’era) Nessun appiglio ma il risultato poteva essere ben diverso – Continua il balletto dell’ipocrisia…

    • Il sottoscritto invece parla di “diritti negati” In quei casi il Var ha il dovere d’intervenire I cosidetti “ritardi” (riferito a chi era al Var) erano dovuti a malafede in corso? Mi sa proprio di si

  3. Per la serie comando io , Rocchi e a chi sgarra so azzi amari.
    Un classico esempio di cupola mafiosa, weee i tempi del var sono più veloci, siete d’accordo ? Come non ho sentito siete d’accordo?
    Siiii
    Ahh avevi capito male.
    È talmente veloce il controllo al var, che non hanno visto il rigore su Shomurodov in Roma -empoli
    e il fallo di mano di Bremer.
    Due rigori solari , due rigori negati . 3 punti in meno in classifica.
    Però i gne gne fanno finta di niente . i gne gne

    • @GAETANO buon giorno. Domenica scorsa davvero sono venuto a Sarno ma… é stato come cercare un ago nel pagliaio. Ho pranzato da Il cavaliere e poi sono stato al bar Garibaldi. Facciamo così: vai alla libreria Mondadori e chiedi il numero (o di chiamare) del promotore della Mondadori. Io li ho avvisati. É un modo per stabilire il contatto (sempre che ti faccia piacere).
      Mi scuso con tutti per questa “comunicazione di servizio”…
      SEMPRE FORZA ROMA SEMPRE

    • Me sa tanto che se stanno a prepara’ pe’ Mancini e più in generale per la nostra difesa, sulla carta percchio fisica. Meno male che abbiamo tutte valide alternative per fare i titolari

  4. Posso essere anche d’accordo sulla severità e tolleranza, ma questo discorso deve essere bilaterale! Nel senso che gli stessi principi devono essere essere adottati anche nei confronti degli arbitri quando sbagliano… e alla terza zozzata vanno licenziati come in qualsiasi ambito lavorativo, visto anche quello che guadagnano.

  5. si dovrebbe intervenire piu’ severamente verso il gioco duro. sono anni che si consente a scarpari di basso livello, i quali è l’unica cosa che sanno fare, di tirare calci agli avversari o prenderli per la maglia. questa storia è iniziata con il fallo con cui Tardelli costrinse Rivera ad uscire dal campo appena iniziata una partita tra Milan e Juve. siccome era juventino tutti zitti. e poi quello subito da Francesco Totti preso a calci durante una partita ,mi sembra con l’Empoli ,quando gli fratturarono un piede . d’altra parte Totti era uno di quei giocatori che potevi fermare solo con falli durissimi altrimenti entrava nella porta avversaria con tutto il pallone dieci volta a partita

    • solo una correzione, su Rivera fu Furino e non Tardelli che lo gambizzò, senza neanche un espulsione da parte dell’arbitro. Fu uno scandalo sul quale intervennero anche in Parlamento, ma tutti proni sennò Agnello e non si divertiva. Quest’ultimo é stato sempre il promotore del fine giustifica i mezzi, perché in ogni modo lui voleva vincere… non molto é cambiato rispetto a ieri, finché il responsabile AIA non sarà nominato dalla UEFA e potrà essere anche europeo (non Tailor per due motivi: pippologia eccelsa e fuori UE! :-).

  6. Se per violenti si incanala direttamente da Roma in giu’….Mancini espulso tutte le partite . Finisce il cosidetto gioco maschio…ricordiamoci che non e’ uno sport ancora lo chiamo cosi’, per educande ci sara’ sempre figli e figliastri conosco bene l’ AIA per esserne sicuro….la discrezione arbitrale e’ libera ed e’ soggettiva per gli arbitri, loro possono decidere cio’ che vogliono e se “sbagliano” massimo squalifica 3 gg puoi avere fiducia di questa AIA fallimentare di Rocchi e compagnia ?

  7. benissimo violenti e perdite di tempo. io proporrei al sig.rocchino di fare rispettare anche l’area tecnica,inzaghi in primis,poi via via molti altri. i falli laterali,che vengono battuti tutti guadagnando decine di metri.poi ci sono le proteste, vedi rubentus,Milan Inter. a loro tutto è permesso (bonucci, baresi ,barella,gatti)e chi più ne ha più ne metta,e scusate se dimentico qualcuno. se la ricorda il sig.(eufemismo)rocchino da Firenze la partita con 2 rigori contro inesistenti, e il terzo gol in netto fuorigioco dati contro la Roma?che partita era? a ora ricordo,rubentus Roma a Torino.

  8. Il calcio odierno è molto meno violento che negli anni passati. Sembra violento perché ci sono più simulatori che, appena sfiorati, si rotolano urlanti per terra.

  9. La Padula, Berardi, Chiesa (ormai non più), e compagnia bella, si trovassero un lavoro a Cinecittà come stuntman.
    Questo calcio alla wrestling mi ha stufato.

  10. Rocchi designatore… Aver servito i padroni negli anni passati ha dato i suoi frutti. In un paese come l’Italia il crimine, purtroppo, paga.

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