Tommaso Baldanzi è uno dei protagonisti della prima fase di preparazione estiva sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Dopo la vittoria sul Lens, quinta amichevole e quinto successo consecutivo per i giallorossi, il trequartista ha parlato con i cronisti presenti in Francia facendo il punto sul suo momento, sul mercato e sugli obiettivi della nuova Roma.
Come valuti questa serie di vittorie in amichevole?
«Abbiamo fatto una buona partita. Stiamo mettendo minuti nelle gambe, i carichi di lavoro sono tanti, ma è giusto così. Ci stiamo preparando al meglio perché vogliamo fare una grande annata. E tutto parte da qui.»
La preparazione è stata dura, come ha detto anche Gasperini. Che tipo di lavoro state facendo?
«Abbiamo corso tanto, lavorato molto anche in palestra e stiamo continuando. È fondamentale perché la stagione sarà lunga e impegnativa. Speriamo di andare più forte degli altri.»
Qual è il tuo bilancio personale fin qui? Ti senti cresciuto?
«Sì, mi sento bene, maturo. Mi trovo bene con i compagni e sono pronto a dare tutto per la squadra e per la Roma. Anche l’anno scorso Ranieri parlava della mia maturazione, oggi mi sento ancora più consapevole.»
C’è la sensazione che ti manchi solo qualche gol in più per fare il salto definitivo…
«È vero. Posso e devo fare più gol e più assist. Lo avevo detto già alla fine della scorsa stagione. Penso di aver fatto una buona gara, come tutta la squadra, ma quello è l’aspetto su cui voglio migliorare.»
Ti stai ritagliando spazio sulla trequarti, proprio mentre si parla di un nuovo esterno sinistro sul mercato. Come vivi questa situazione?
«Io mi metto a disposizione del mister per qualsiasi ruolo. Sono contento di essere utile alla squadra. Mi sento bene e spero di continuare così.»
Hai parlato del tuo futuro con Gasperini? Rimarrai alla Roma?
«Spero di sì. Non dipende solo da me, ma io sono pronto a restare. La mia volontà è quella di rimanere.»
Che impressioni hai avuto dalla squadra in queste prime settimane? Si può puntare davvero alla Champions?
«Sicuramente sì. È il nostro obiettivo e ci stiamo preparando forte per raggiungerlo. Il mister ha grandi ambizioni, anche noi. Vogliamo partire bene e disputare una grande stagione.»
Chi saranno le rivali principali nella corsa al quarto posto?
«Le squadre forti sono tante, ogni anno ne spuntano di nuove. Sarà un campionato lungo e difficile. Non possiamo permetterci di lasciare punti per strada.»
Quindi l’obiettivo è partire subito forte, già da Bologna?
«Certo, l’obiettivo è vincere subito.»
Dal campo, come cambia giocare con Dovbyk rispetto a Ferguson?
«Ognuno ha le sue caratteristiche. Sono due grandissimi attaccanti: uno è appena arrivato, l’altro lo conosciamo già. Secondo me possono darci entrambi una mano importante. Le partite saranno tante e c’è bisogno di tutti.»

Baldanzi è un ottimo giocatore uno dei pochi che ancora punta l’uomo. Ormai passa il concetto che se non sei alto minimo 1 metro e 90 non puoi giocare a calcio. Anche se hai i piedi fucilati non fa niente basta avere il fisico. Personalmente non lo venderei mai.
Confermo quanto hai detto. Se gioca nel suo ruolo ovvero trequartista è un potenziale crack.
Esatto.
Guardiola la prima cosa che che chiede ai suoi scout quando gli propongono un giocatore indifferentemente se attaccante o difensore è: sa dribblare?.
Questa è la qualità più importante nei giocatori per le squadre che fanno del concetto di superiorità numerica il loro faro.
Guardate il Como.
Quest’estate ha speso per un pacchetto di dribblatori (Baturina, J Rodriquez, Kuhm, Addai) oltre a quelli già in rosa (Paz, Diao, Caqueret).
Se Fabregas riesce a trovare un equilibrio il Como farà vedere i sorci verdi a tutti.
credo che i limiti fisici siano un grande problema superabile con la velocità e una capacita’ di dribbling non comune. Purtroppo Baldanzi non ha né l’una né l’altra qualita’ e’ vero che punta l’uomo ma non lo salta mai pur essendo dotato di una ottima tecnica di base, aggiungo che mette in campo anche una certa garra nonostante i limiti fisici . Il piu’ grande problema, come egli stesso ammette, e’ l’incapacita’ di essere determinante in alcuni momenti. Lo scorso anno, anche in maniera fortuita , in diverse occasioni ha avuto modo di lasciare il segno sbagliando pero’ le occasioni avute . Speriamo dipenda da una certa insicurezza legata alla giovane eta’ , se si sbloccasse in determinate occasioni potrebbe essere utile.
Come diceva Clint Eastwood
“Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue”
Dici che è uno dei pochi “che punta l’uomo”, è anche vero, il problema però è che non lo salta mai “l’uomo”, è sempre inconcludente, macchinoso e al primo contrasto energico va per terra..
Dire che la coppa è della serie A o di una certa tendenza a premiae goocatoei con fisici prestanti secondo me non è corretto, quando si arriva a giocare a quei livelli, le carte sono nelle tue mani, non più in quelle di procuratori, allenatori e affini.
Non voglio scomodare Maradona (perdonami pibe per l’accostamento), ma giocatori come Miccoli, Giovinco, Insigne, hanno dimostrato di poter giocare e hanno giocato.
Lui purtroppo è elettrico, entra a mille, ma poi non effettua assist, non fa goal, non salta l’uomo, se aggredito fisicamente perde puntualmente la palla.
Sinceramente non mi sembra un giicatore da Roma, neanche da panchina, poi se ci devono star bene tutti a prescindere e sempre, a prescidnere dalle prestazioni, allora ok
Vediamo che carriera farà, secondo me è da salvezza, non certo da Champion in serie A (e siamo già ad 1 anno e mezzo con noi)
Sono d’accordo anche io, purtroppo se sai giocare a pallone ma non sei fisicamente imponente trovi grosse difficoltà nel calcio di oggi. Ma vale per tutti gli sport. Basta vedere l’evoluzione tecnico fisica di tennisti, pallavolisti, baskettisti.
Per tornare a Vegemite, in mia opinione dico che il Como farà molto male a tutti, l’equilibrio lo trova in modo naturale perché con la qualità che hanno possono tenere il pallone potenzialmente per 70 minuti su 90.
Tocca vedere se nei 20 minuti che non hanno palla riescono a prendere poche transizioni pericolose, e poi quante di queste si tramutano in goal. Però attenzione, ci sarà da seguirli con particolare concentrazione e occhio vigile (beady eye) i comaschi.
Mi pare che la lettura di Steve sia onesta e realistica: Baldanzi è migliorato dalle prime apparizioni, ma non sembra in grado di fare il salto di qualità richiesto per essere incisivo e decisivo in zona gol.
Gli manca qualcosa in fatto di esplosività che alcuni suoi colleghi di “statura” avevano: magari gli riesce il primo dribbling, ma poi gli manca la stamina per non farsi recuperare facilmente.
E le poche volte che è riuscito a tirare in porta lo ha fatto con scarsa precisione, cattiveria e convinzione.
Sinceramente non mi sembra di vedere in lui del potenziale per ampi margini di miglioramento.
Steve Harris.
ti sei dimenticato di un certo Brunetto Conti. così tanto per dire.
sfr. ❤️🧡💛
Tutte le opinioni su Baldanzi sono rispettabili tranne quelle che sfociano nel body shaming.
Ma scrivere falsità per sostenere le proprie tesi non è accettabile!
Addirittura mi tocca leggere che Baldanzi non sa saltare l’uomo!
Ma se è una delle sue qualità più importanti!
Grazie ad una notevole accelerazione da fermo ed ad un baricentro basso e dal fatto che sa usare bene entrambi i piedi, Tommaso è molto bravo nel dribbling, anche nello stretto, quando si tratta di perforare le linee.
Nel dribbling è il giocatore della Roma che ha le statistiche migliori, non lontane dal giocatore leader della classifica dribbling in serie A che è Nico Paz, 1 dribbling ogni 40’.
Baldanzi fa un dribbling ogni 50’
Soule un dribbling ogni 52’
Elsha un dribbling ogni 68’
Saelemaekers un dribbling ogni 74’
Kone un dribbling ogni 92’
Dybala un dribbling ogni 118’
Pellegrini un dribbling ogni 148’
Vege, le statistiche sono utili, ma vanno anche integrate con umana interpretazione, perché il calcio non è il baseball.
Occorre considerare in cosa sfociano quei dribbling, se portano a qualcosa di utile per la squadra.
Soulé sta dimostrando che una buona parte di quei dribbling portano a un assist o a un gol, o a un’azione pericolosa.
Gran parte delle evoluzioni di Baldanzi sono invece vanificate subito dopo perché quasi mai riesce a liberarsi dell’avversario in modo decisivo.
D’altronde, se mi permetti, statistica contro statistica, per un’attaccante quelle da considerare in senso assoluto sono assist e gol.
E queste purtroppo per il buon Tommaso mi sembrano fin qui impietose.
Drastico, siamo d’accordo che il ragazzo non abbia ancora inciso come sperato in termini di reti ed assist, altrimenti non sarebbe ora sul banco degli imputati.
La mia precisazione era rivolta a quell’utente (il cui commento offensivo ed inesatto è stato rimosso) che affermava che il giocatore non sapesse saltare l’uomo.
Nel dribbling secco Baldanzi è molto forte, anche spalle alla porta per la capacità di appoggiarsi all’uomo.
Dipende poi dove fai il dribbling.
Se lo fai a centrocampo porta superiorità qualcosa di cui si giova la squadra ma che non puoi “misurare”, se lo fa Soulé in area porta ad un tiro o ad un’assist.
Semmai il quesito da porsi è se il Gasp vorrà scommettere su di lui e trovargli una collocazione tattica.
Perché nella Roma il ragazzo ha giocato in posizioni spesso diverse, spesso solo piccoli spezzoni di gara.
Mi piacerebbe lo si valutasse dopo un intero campionato nel quale Tommaso è entrato stabilmente nelle rotazioni ed ha totalizzato un minutaggio adeguato.
Io ho ancora negli occhi alcune sue gare nell’Empoli (una anche contro di noi) e nell’Under 21 dove sembrava indemoniato ed era stato determinante.
Io gli darei ancora una chance.
Io penso che sarà ceduto. E, francamente, nel mio piccolo, sono d’accordo. Non ho mai capito la sua collocazione in campo e le sue prestazioni vanno dall’essere fumose all’essere impalpabili. Infine, oltre a non avere un fisico prestante, è davvero sgraziato nei movimenti. Davvero brutto vederlo in campo.
Preferirei tenermi Baldanzi che almeno ha un margine di possibile miglioramento, dandogli un ruolo come nell’under 21 che tener Pellegrini. Anzi, appena si rimette dall’infortunio, Pellegrini va ceduto! Guai a rinnovarlo.
Se poi proprio bisogna vender Baldanzi, va messa la recompera al 100%, bravo Massara a farlo con Abraham, visto che fuori da Roma fanno poi tutti i campioni.
#Master of Mosquiton sono d’accordo col discorso “Baldanzi”, ma Abraham è stato ceduto senza nessuna opzione di “recompra”, è stato venduto in prestito oneroso a 2 MLN, con obbligo di riscatto “condizionato” a 13 MLN, che non ha nulla a che vedere con la “recompra”.
Così, giusto per fare chiarezza.
Beh meno gol è impossibile.
Giocatore buono per una provinciale, almeno per ora.
Serve qualcosa di più concreto lì a sinistra.
con quella statura se nn sei messi nn sei nessuno purtroppo ci servono ali che segnano
Giocatore che ancora non ha trovato la sua collocazione in campo.
Per ora è buono solo quando stai vincendo e vuoi tenere dietro la linea difensiva avversaria.
Per il resto non ha il senso della porta, ne la cattiveria dell’attaccante.
Ma non ha nemmeno la lucidità del trequartista. Né la struttura fisica della mezzala difensiva.
O il piede e la visione del regista.
Forse potrebbe evolvere, ma dovrebbe giocare e nella Roma lo farà solo subentrando per fare ammuina.
L’ideale, per lui e per noi, sarebbe un prestito con controriscatto.
L’ho osservato bene allo stadio contro il Lens, mi sembra un giocatore incompiuto, che puo fare ma non fa. Io non vedo ne gol, ne assist si deve trovare meglio per migliorare il livello della squadra.
Baldanzi è un giovane in rampa di lancio con buone doti tecniche
I numeri però non mentono e dicono che in un anno e mezzo di Roma con 44 presenze in campionato complessive, ha collezionato un gol ed un assist
Troppo poco
A mio parere un anno di prestito a farsi le ossa in una neopromossa gli farebbe solo che bene
Sempre Forza Roma
Il buongiorno si vede dal mattino, e se fossi Baldanzi penserei di cambiare aria, perché con Gasperini a quanto pare non c’è trippa per gatti…
Baldanzi non deve andare in una neopromossa ( ha già giocato nell’ Empoli), ma ad esempio nel Torino di Baroni ( che vuole giocatori di qualità e Baldanzi lo è). In una squadra offensiva come quelle di Baroni può esaltarsi. Lo darei in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto
Servono gol!
Leggo il trequartista, e allora può prendere il posto di Pellegrini, lo scorso anno ha giocato prevalentemente a destra, quindi se gioca come in nazionale Under 21 può essere un nuovo acquisto.
Soule’ a destra Ferguson centravanti Dybala seconda punta Baldanzi trequartista e a sinistra manca la ciliegina! Ovviamente considerando la fragilità di Dybala mancano ancora acquisti di spessore per la panchina pronti a dare il cambio ai sopra citati.
ottimo prospetto, lettura e tiro, gli manca la brillantezza nella fase di finalizzazione ma son sicuro che emergerà con Gasperini anche se è limitato dalla presenza di soulè e dybala che sono più avanti in ql ruolo. giocatore alto 1,70 ora adattato a dx, che ha fatto bene in ogni nazionale di di pari età. giocatore che se lasciato maturare potrà toglierci molte soddisfazioni perchè oltre ad esser un ottimo dribblatore ha visione di gioco e giocate importanti. nn mi è affatto dispiaciuto con il lens uno dei migliori.
non giudico ovviamente un giocatore solo dall’altezza, anche se può essere un fattore importante, ma riporto alcuni esempi di giocatori più bassi di baldanzi giusto per un giudizio più equilibrato d parte
Lorenzo Insigne 163 cm
Sebastian Giovinco 163 cm
Pedro 167 cm
Maxime Lopez 167 cm
Stefano Sensi 168 cm
Alexis Sanchez 168 cm
Daniele Verde 168 cm
Dries Mertens 169 cm
Raul Moro 169 cm
lo stesso angelino è 1,71
Premesso che apprezzo l’impegno, ma se un giocatore è alto 1,69, o sei Maradona o Messi, al massimo Zola, oppure non si ha un fisico adatto a certi livelli.
Se in 60 partite tra spezzoni e titolare, fai 2 gol e 1 assist, qualche dubbio mi viene.
E’ talmente un crack che nessuno fa un offerta, semmai arrivasse una richiesta da 10 ml sarebbe venduto all’istante da Gasperini
Incredibile come non riesca praticamente mai a vedere la porta, sempre tiri fuori, il ragazzo c’è ma non gioca serenamente perché i gol li ha sempre fatti
a me nel complesso non dispiace ma è un po’ “vorrei ma non posso”, sembra sempre che gli manchi qualcosa per fare il salto di qualità che ci si aspetta da lui; e ormai è a Roma da un anno.
Fa sorridere quando dice che può fare “più gol”, meno gol significherebbe praticamente zero. Vedi tu…
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.