Boniek: “Si parla tanto del gol di Turone, ma mai di quello annullato contro il Lecce. Il mio grande rimpianto però fu aver saltato Italia-Polonia dell’82…”

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AS ROMA NOTIZIE – Il vice presidente Uefa ed ex giocatore della Roma Zbigniew Boniek ha rilasciato un’intervista in esclusiva alle pagine dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, parlando della sua esperienza in giallorosso e in generale della sua importante carriera. Questo uno stralcio delle sue parole.

Quell’estate passò alla Roma, mantenendo una promessa fatta al presidente Viola, e divenne il secondo polacco più famoso della Capitale dopo Papa Wojtila…
“Non scherziamo, lui è stato un gigante della Storia. Furono tre anni bellissimi anche se vinsi solo una Coppa Italia, perdendo lo scudetto del 1986 nella famosa gara col Lecce. Partimmo male, poi rimontammo la Juve grazie a un calcio straordinario, il più bello che abbia mai giocato. In mezzo al campo c’erano Conti, Ancelotti, Cerezo, Boniek, in attacco Graziani e Pruzzo…”.

A cui lei fece tanti assist.
“Si dice spesso che, alla Juve, Platini facesse fare i gol a me. Era vero il contrario. Grazie a me Michael vinse tre volte di fila il titolo di capocannoniere dal 1983 al 1985. Poi sono andato alla Roma e, guarda caso, nel 1986 lo vinse Pruzzo…Io ero più centrocampista che attaccante ed ero altruista, ne ho fatti fare di gol”.

Roma-Lecce è stato il grande rimpianto della sua carriera?
“Mi consenta una premessa. Sento sempre parlare del gol annullato a Turone a Torino con la Juve e mai di quello regolarissimo annullato contro il Lecce sull’1-0 per noi. Sul 2-0 il Lecce non avrebbe mai vinto. Detto questo, il grande rimpianto è stato un altro: aver saltato la semifinale del Mondiale ’82 Italia-Polonia per una ingiusta squalifica”.

Lei è rimasto a vivere a Roma e spesso si è dichiarato romanista. Negli anni il suo rapporto con la Juventus si è rovinato, tanto che le è stata tolta la Stella col suo nome allo Stadium.
“Per tre anni ho dato tutto alla Juve. Pago qualsiasi cifra se si trova una mia dichiarazione contro la Juventus società, i giocatori, i tifosi. Io ho contestato solo l’operato di chi l’ha gestita in certi anni: Moggi e Giraudo. Della Stella tolta non deve chiedere a me ma ad Andrea Agnelli, decise lui”.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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22 Commenti

    • Ricordo la partita come se si fosse giocata ieri
      Ero in tribuna Tevere non numerata nord e molti tifosi all’uscita dallo stadio piangevano come bambini
      Partita incredibile ed inspiegabile
      Ancora adesso non mi capacito come possa essere successo

    • Fu tale la botta che passò tutto in cavalleria. Il portiere e un difensore del Lecce si scontrarono
      tra loro, l’arbitro fischiò con un Boniek praticamente sulla linea di porta, senza avversari, pronto a buttarla dentro. Ci furono sospetti, ma legati a scommesse, disattenzioni dei difensori, premi a vincere ecc. Ovviamente il Lecce, già retrocesso, in casa con la Juventus, la partita successiva, andò sotto tre a zero, poi ne fecero due senza disturbare, educatamente.
      La Roma perse a Como. Gol di Corneliusson, segnava solo a noi.

    • In schedina c’era Roma – Lecce primo tempo e Roma – Lecce secondo tempo. Il 2 del primo tempo ha fatto felice più di qualcuno.
      Fu fischiato un rigore al Lecce per fallo fuori area di Nela e nessuno protestò. Alla fine del primo tempo si infortunò il portiere del Lecce e il secondo, evidentemente all’oscuro di tutto, si mise a parare quello che il titolare non avrebbe dovuto parare.
      Così la Roma perse uno scudetto. A Como ormai erano completamente scarichi

  1. Avere il cuore dalla parte giusta del calco è una stella infinitamente migliore. Meglio i gradi da romanista di qualsiasi medaglia sabauda. Grande, Zibì!

  2. Ormai lo considero,oltre che romanista,anche “italiano”….Potrebbe tranquillamente far parte dello staff dirigenziale romanista con incarico di primo ordine.

  3. Beh. la stella tolta fa parte dello stile Juve.
    Fosse successo alla Roma , lo avesse fatto un qualsiasi dirigente della Roma a un suo tesserato o ex tesserato , il massacro mediatico verso la società sarebbe stato incensante.
    Per il resto il gol annullato contro il Lecce è più vergognoso del mancato rigore non dato contro il Siviglia , anzi sono sullo stesso piano.
    Ha detto bene Boniek nessuno ne parla , tanto lo scudetto lo abbiamo perso noi bla bla bla ..e bla..

  4. che dire quando gli arbitri indirizzano la partita ,il risultato cambia (vedete Juve, Lecce sono alcuni esempipoi negli anni successivi ce ne stati altri più clamorosi vedere Taylor e le ultime vicende nel campionato ora in corso) poi che la squadra i dirigenti ce mettono del loro si aggiunge a sti misfatti come conseguenza

  5. che dire quando gli arbitri indirizzano la partita ,il risultato cambia (vedete Juve, Lecce sono alcuni esempipoi negli anni successivi ce ne stati altri più clamorosi vedere Taylor e le ultime vicende nel campionato ora in corso) poi che la squadra i dirigenti ce mettono del loro si aggiunge a sti misfatti come conseguenza
    comunque grazie Zibi a citare il gol regolare annullato con il lecce

  6. SPORTIVAMENTE PARLANDO, quello di MUNTARI fu ancor più VERGOGNOSO… e non dimentichiamoci nemmeno der go’ di bierhoff dell Udinese a torino quando ciruzzo ferrara in rovesciata tolse il pallone dalla porta quando la linea era già bella che varcata… CHISSÀ PERCHÉ quanno cce’ sta dde mezzo la vecchia meretrice del calcio ITAGLUANO le “sviste” 😶‍🌫️🤓🥸😎 se moltiplicano… è SEMPRE in modo UNILATERALE… (e daaa rimessa laterale de Aldair???? 🤣🙈) Malimejovostri😡

  7. Il famoso Boniek non ha speso neanche una parola sull’operato del maledetto Taylor durante Roma-Siviglia. Alla faccia del grande romanista.
    Per quanto riguarda Roma-Lecce è inutile riparlare di un episodio che ricorda solo lui.
    Quella non fu una partita regolare, quella Roma non avrebbe mai potuto perdere col Lecce in casa con lo stadio stracolmo come quella domenica. Il calcio purtroppo non è uno sport pulito.
    Chi pensa il contrario può credere ancora a Babbo Natale.
    Forza Roma

  8. Nel famoso campionato del rigore Ronaldo- Juliano, Roma Milan rigore al novantesimo negato a Montella. Avremmo vinto lo scudetto noi.

  9. Turone furto mondiale Roma lecce mi ricordo il 2a0 annullato e altro rimpianto Roma Sampdoria ennesima truffa ci mancano almeno 4/5 scudetti come minimo.Forza Roma sempre

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