Borja Mayoral con Dzeko, Fonseca studia una nuova Roma

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NOTIZIE ROMA CALCIOBorya Mayoral potrebbe diventare molto presto più di una semplice alternativa a Edin Dzeko. Stando a quanto racconta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) nella testa di Paulo Fonseca ci sarebbe l’intenzione di schierare i due attaccanti e non solo in caso di necessità.

Fino a questo momento infatti il tecnico aveva pensato alle due punte solo in situazioni di emergenza, quando era necessario ribaltare partite che si erano messe male. Ora invece, con l’arrivo del centravanti spagnolo, le cose possono farsi molto diverse.

L’idea di Fonseca, racconta il quotidiano sportivo, è di provare a cambiare modulo e passare a un 3-4-1-2 con Mkhitaryan o Pellegrini alle spalle di Dzeko e Mayoral. Una soluzione che permetterebbe alla Roma di avere più peso in attacco, una variante che garantirebbe quei gol che sono mancati alla squadra.

Lo spagnolo Pedro, abituato a giocare anche da seconda punta, potrebbe tranquillamente giocare al posto di una delle due punte in questo alternativo sistema di gioco. Fonseca avrà la pausa delle nazionali per studiare una nuova Roma. 

Fonte: Gazzetta dello Sport

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39 Commenti

    • Io invece faccio all-in che fonseca impiegherà borja solo in europa league e nelle partite infrasettimanali. Spero tanto che faccia una valanga di gol e sgomberi il campo da dzeko.

    • Studia studia ma guai a trovare una soluzione che non preveda Pedro in campo.
      Se parte da Pedro e poi si mettono insieme altri 10 giocatori.

  1. Pedro deve stare in campo, altro che panchina. Altra categoria, altra testa, altra classe. La GdS ipotizza cose che non stanno né in cielo né in terra.

    • Eh, dici bene tu, però non consideri che loro stanno nella testa di Fonseca, vuoi che certe cose non le sappiano?

  2. Ci può stare
    Ma i tentativi si fanno durante gli allenamenti non nelle gare ufficiali
    D altronde coi giocatori ora in rosa questo è il miglior modulo, senza esterni d attacco ma con 2 punte

  3. Io preferisco le due punte ma con Milik era l’idea o un altro attaccante di questo livello tipo Mandzukic… Mayoral per ora è un gradino sotto Dzeko Pedro e Mkhitaryan quindi penso che per ora si vada avanti così

  4. Mi sembrava ovvio.
    Non fai un investimento come quello della Roma, prestito a 2 anni, se non ritieni di utilizzare il giocatore ben oltre gli sprazzi di gara che normalmente dzeko concede alle sue riserve.

  5. Ma speriamo, sembra una bestemmia pensare di giocare a due punte. Con i problemi realizzativi della Roma mi sembra la soluzione migliore. Oltretutto abbiamo un giocatore come Dzeko che gioca per la squadra e troppe volte si è visto che è troppo solo, i trequartisti che abbiamo non hanno l’istinto del killer anche se Pedro e Myki sono di un altro livello rispetto a Under, Kluivert e Pellegrini.
    Se poi arriverà Elshaa, meglio ancora: un tridente Myki (Pedro/Zaniolo) – Dzeko – Elshaa (Borja) non mi dispiace proprio.

  6. Andare da Dzeko a dirgli di stare in panchina perche gioca Mayoral, dopo i contrasti avuti,per Fonseca non deve essere facile.E d’ altronde anche lo Spagnolo ha il diritto di essere provato e giocare. Quindi Fonseca per quieto vivere secondo me sta cercando di trovare un’ escamotage per far giocare entrambi.Non e’ facile perche’ dovrebbe rinunciare a uno tra Mihitayran o Pedro, e in questo momento la vedo dura.E sara’ ancora piu dura quando tornera’ Zaniolo e reclamera un posto.

  7. In questo momento, visti anche i problemi personali di Miki con la guerra in corso della sua Armenia con l’Azerbaijan, Pedro deve giocare sempre.

  8. Non è tanto l attacco da sistemare (i palloni da infilare nella rete cmq arrivano, se poi l attaccante “principe” è distratto 😏 possiamo parlarne quanto si vuole…) è la difesa che va ridisegnata e puntellata… il ritorno di Smalling è oro colato ma quelli che gli stanno intorno devono essere all altezza altrimenti è tutto vanificato…

  9. Sarebbe una soluzione per me ottima.
    Il modulo ad una punta non funziona, soprattutto con Dzeko che ormai è più un falso nove di supporto (e un’ottima seconda punta secondo me) che non un centravanti rapace (che è nel caso quello che servirebbe).
    Con due punte Dzeko funzionerà meglio, come faceva nel City e nel Wolfsburg

  10. Non mi sembra che abbiamo un centrocampo che possa reggere, senza che tornino a dare una mano anche i 2 dietro a Dzeko. Il rischio di mettere Borja più avanzato, accanto a Dzeko, è che poi non torni a dare una mano a centrocampo, o che debba correre più del necessario, arrivando poi poco lucido sotto porta. Ben vengano gli esperimenti, ma che poi la formazione sia tarata sull’avversario, perchè Pellegrini a centrocampo, con Miki, Dzeko e Mayoral avanti, potrebbe essere un lusso che potremmo concederci poche volte

    • Dzeko è uno che torna e recupera, spesso gioca da regista avanzato. I trequartisti sono sempre dietro la linea della palla e Dzeko non sa mai a chi passarla. Anche Borja è uno che gioca per la squadra. Ci dimentichiamo che fino a pochi anni fa si giocava sempre a due punte, spesso anche con il trequartista. Ci ricordiamo Totti – Delvecchio (Montella) – Batistuta? Sarebbe come dire che avendo Batistuta non puoi avere in squadra Montella né Delvecchio ma giusto Paolo Poggi.
      L’anello debole ora come ora mi sembra Pellegrini che secondo me deve giocare partendo dalla panchina nell’ultima mezz’ora visto che nel pressing e nell’interdizione è praticamente nullo.

    • Ciao Arkilario, la differenza è che dietro a Totti, Montella e Batistuta avevi Cafù, Candela, Emerson e Tommasi, e dietro ancora Samuel, Zago, Aldair o Zebina…a me piacerebbe giocare anche a 3 punte, ma se poi a centrocampo hai solo Veretout, la vedo un po’ dura. Fino a pochi anni fa poi il calcio era meno esasperato dal punto di vista tattico e atletico, mentre ora se non corri a 100 all’ora per tutti e 90 i minuti, puoi perdere anche con l’Udinese (se non hai Mirante a metterci una toppa). Mi chiedo solo se le due punte più il trequartista, per come siamo messi ora, riusciremmo a reggerle, tutto qua

    • @criptico,
      e se giocassimo con:
      Ibanez Smalling Kumbulla
      Karsdorp Mancini Veretout Spinazzola
      Mkytaryan (Pellegrini)
      Dzeko Pedro (Mayoral)

      Un 3412 che diventa facilmente un 343 in fase offensiva

      In fase difensiva:
      Spinazzola conosce il gioco di abbassarsi a formare la linea a 4 per creare superiorità numerica contro la linea degli attaccanti.
      Ibanez esce per andare in marcatura sul trequartista.
      Sia Ibanez che Kumbulla sono già esperti di questo tipo di gioco visto che lo fa anche Gasperini e Iuric.

      In fase offensiva:
      il classico rombetto formato da un centrale di parte (ibanez o kumbulla), il mediano di parte (Mancini O Veretout), esterno di centrocampo (Karsdorp o Spinazzola), esterno di attacco (Pedro o Mkitaryan)
      con cambio di gioco se le linee sono chiuse (cosa che la roma già fa)

      E’ il gioco di Gasperini. E penso che Fonseca si sia ispirato non poco a lui quando ha deciso di virare sulla difesa a 3. Ma non aveva i giocatori adatti. Forse ora li ha un po’ di più.

    • @Zorro, sicuramente il tuo discorso ci sta, ma visto che giustamente fai il paragone con l’Atalanta, credo che Gomez a parte (per come sta ora farebbe il fenomeno anche se lo mettessero a fare il portiere), la prima grossa differenza sta nella linea Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (e rispettivi rincalzi) paragonata a Karsdorp, Mancini, Veretout, Spinazzola (e rispettivi rincalzi). Quale dei nostri sarebbe titolare nell’Atalanta di oggi? Veretout forse (e Spinazzola a essere buoni). C’è poi da mettere a punto corsa e automatismi, che Gasperini ha messo a punto in anni. Quindi l’idea di base può anche essere buona, ma secondo me ci manca ancora qualcosa per quel tipo di gioco. Non farebbe male poi la concretezza sotto porta, che i nostri non sembrano cosa sia, mentre nell’Atalanta segnano valanghe di gol con chiunque in campo…a conti fatti, non credo siano loro l’esempio che potremmo seguire al momento

    • @criptico considera che, per quel poco che so di lui, mayoral è uno che ti fa un pressing esasperato.
      E che mancini pure, oltre che cristante, viene dalla dea.

    • @criPtico, mi rendo conto della caratura del nostro centrocampo, ma non ci aspettiamo nemmeno di vincere lo scudetto quest’anno. In certe situazioni è così evidente ed esasperante la mancanza di riferimenti davanti che la soluzione a due punte è assolutamente da prendere in considerazione. La partita col Siviglia l’ha dimostrato: se l’attacco è così sterile hai voglia a giocare negli altri reparti. Dzeko e pare Mayoral sono anche giocatori che tornano e pressano e la soluzione a una punta e due trequartisti non mi pare tanto dissimile.
      Quoto in pieno @zorro, metterei Mancini a centrocampo in determinate occasioni e poi i giocatori devono scalare di posizioni: se sei in possesso palla Mancini sale a centrocampo e ottieni un 4-3-1-2, se la palla ce l’hanno gli avversari ricomponi il 3-4-1-2.
      Secondo me a Fonseca manca un po’ di coraggio tattico: la squadra gioca bene (non sempre) ma non è un gran chè propositiva, si capisce che non è scesa in campo per vincere.
      Per me poi Spinazzola e Veretout sono dei gran bei giocatori, per gli altri ruoli di centrocampo bisogna sopperire con orgoglio e un po’ di spregiudicatezza, sia mai che Karsdorp si sveglia, che Villar è davvero una bella sorpresa o che Mancini a centrocampo fa faville. Però bisogna essere più convinti, Fonseca per primo.

  11. Bisogna vedere come è questo spagnolo, che sfido chiunque a dire di conoscere, se è comunque uno buono con il gol nel grilletto, ci risolverebbe un bel po’ di problemi

  12. Non so se partirà direttamente con 2 punte,forse, più a partita in corso,almeno così ha detto,non vorrei si facesse condizionare dalle critiche,spostare il baricentro in avanti potrebbe fare perdere equilibrio se non ci fosse un grande lavoro da parte degli attaccanti col centrocampo che abbiamo, più che altro servirebbero 4 polmoni a Veretout!

  13. Mayoral e Dzeko,questi due insieme, possono essere devastanti,incubi,per i portieri avversari…questa chicca segnatevela eh! eheheh

  14. soluzione piu che scontata quando mancano uno tra pedro e miki, carles perez è un buon subentrante ma ancora titolare non lo vedo e pellegrini lassu nonnsi affronta… ennesima mega scoperta dell’acqua calda da parte della gazzetta.. prossima volta diranno che fonseca pensa di giocare con 10 in campo e uno a porta.. wow

  15. Secondo me dobbiamo smetterla di pensare in “piccolo” nel senso , non tutti i giocatori possono fare tutte le partite, nel senso che abbiamo un attacco con la A maiuscola come si suoldire e farli girare non è una cattiva idea anzi ! Ve ricordate ai tempi dello scudo quanno usciva Batistuta chi entrava?

  16. Mah… non so se funzionerà lo schema a due punte; Dzeko se gli metti vicino un’altra punta centrale finisce quasi sempre a pestarcisi i piedi.
    Si ricorda di dover entrare in area e di andare sulle palle filtranti solo se c’è un altro attaccante che sta per fare lo stesso… in pratica gli va in marcatura.
    Solo Salah è riuscito ad andarci d’accordo, gli faceva addirittura gli assist di testa e Edin la metteva dentro di piede (!!!!)…

  17. Mi sembra na ctrunz@t@ … Pedro giocatore immenso che ti risolve le partite da solo e vuoi tenerlo in panchina? 🤣🤣🤣 ma questo del CdS non sanno proprio che scrivere 😀
    Poi ci sta che Zorro prova altri moduli da cambiare in corsa , ma i dei tre davanti sono Pedro e Dzeko i titolari fissi … no doubts please

  18. Rega’ quando hai calciatori ottimi o eccellenti ti puoi permettere anche 4 attaccanti.
    questa e’ la teoria di Nils Liedholm, se tu hai la palla per l’80% della gara all’avversario rimane poco da giocare e farti gol.

    Quindi se hai in campo gente che da del tu alla palla puoi permetterti di tutto, l’importante e’ avere il controllo della gara, io penso che se hai in campo gente come:
    Ibanez Mancini Smalling Spinazzola Karsdorp Villar Veretout Pedro Dzeko Mikitarian.
    gli altri lo vedono poco poco il pallone, e quello che c’e’ dietro questi calciatori che non e dello stesso spessore tecnico, certo ci si puo lavorare ma sara’ Fonseca a scegliere chi schierare, io questo 11 lo vedo come migliore scelta tecnotattica, e’ chiaro che si possa migliorare, intanto vediamo cosa e come scegliera’ Fonseca, poi valuteremo.

  19. Ma un bel 442 ignorante nn si può fare.. Stile atletico Madrid
    Mirante
    Mancini. Ibanez Smalling spinazzola

    Mkhitaryan veretout pellegrini pedro

    Dzeko
    Mayoral

    Spinazzola un po più libero di spingere, dzeko libero di spaziare e cercare anche le giocate di miki e Pedro, in mezzo al campo il giusto mix. E mayoral attacca la porta. La dietro credo che cn il ritorno di Smalling stiamo tranquilli.. Nn vedo che tipo gioco particolare bisogna fare.. Poco spettacolo e più concretezza..

    • Scrivi 4-4-2 ma in realtà è un 4-2-4 e per giunta con Pellegrini a centrocampo…non si può fare

    • Non contano i numeri, contano le caratteristiche! Con la formazione scritta da Pako avresti: Mancini a giocare da terzino oppure Miki a retrocedere a marcare l’esterno avversario, un centrocampista difensivo (veretout) e poi 5 offensivi… insostenibile. Potresti fare un 4-4-2 (storto) SE al posto di Miki mettessi un centrocampista difensivo che scala dietro (ma non ce l’hai di quelle caratteristiche, dovresti adattare il solito Cristante che è il delegato a “sacrificarsi”) e comunque avresti tatticamente Pedro messo esterno a sx a dialogare con Spinazzola che spinge, un po’ sbilanciata, oppure terresti Sinazzola bloccato dove ovviamente renderebbe meno.

  20. Fonseca ha già detto no in tv all’ipotesi due punte.
    Miky deve dare di più in zona goal, altrimenti proviamo anche quel broccolone di cristiante che li con l’atalanta qualche goal lo faceva. Come centrocampista fa pena.
    forza roma

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