BOVE: “Lasciare la Roma è stata una mia scelta, mi è stato detto che ero fuori dal progetto. Cane malato? Limitante, ma con Mou sono cresciuto”

39
1055

NOTIZIE AS ROMA – Edoardo Bove ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa di presentazione da nuovo giocatore della Fiorentina. Per il centrocampista c’è stato modo anche di commentare il doloroso addio alla Roma, arrivato dopo una vita trascorsa tra le mura di Trigoria a partire dalle giovanili fino alla prima squadra. Di seguito uno stralcio delle sue parole, riportate da tuttomercatoweb:

Sei pronto a recidere il cordone ombelicale con Roma?
“Assolutamente, dare tutto per la maglia, l’allenatore e la società è una prerogativa molto importante. Quando dai tutto non hai nulla da recriminare, cerco di farlo ogni volta che scendo in campo. Sono davvero pronto e non vedo l’ora, mi piacciono molto piazza e tifosi: sento un tipo di calore che ci servirà tantissimo, quella passione e pressione positiva che servono a crescere. Giocare dove hai poche pressioni è deleterio, con la voglia giusta cresci anche come persona”.

Mourinho l’ha ribattezzata ‘cane malato’. Il soprannome è limitante?
“I soprannomi li lascio dare a tifosi o allenatori (ride, ndr). Ma posso dire quello che penso, che gran parte delle persone ancora non hanno visto tutte le potenzialità che ho e ciò che sento di poter esprimere dentro. Se lo vedi da quel punto di vista può essere limitante, ma grazie a Mourinho ho sviluppato e migliorato delle caratteristiche, come sul lato difensivo. Magari giocavo meno la palla, ma sono consapevole dei miei mezzi e pronto per farlo vedere a tutti. Il mister è stato carino e lo ringrazio”.

Come è maturato l’addio alla Roma? Vero che allora ha messo la Fiorentina in cima alla lista?
“Il motivo per cui ho scelto la Fiorentina, a parte il progetto, è perché la piazza ha tanta passione, la gente ti spinge e c’è il centro sportivo migliore d’Italia. È il posto perfetto per fare tante partite e crescere. Per quanto riguarda la Roma, è una scelta mia perché mi hanno detto che non avrei avuto lo spazio che a me serve per diventare il giocatore che voglio essere. Ero fuori dal progetto, io voglio essere al centro e protagonista”.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!

Articolo precedente“ON AIR!” – FERRAZZA: “Totti dice addio alla Roma, la sua intervista è stata presa malissimo”, CARINA: “Una chance la meriterebbe”, DAMASCELLI: “Il calcio non è quello di 30 anni fa, ora devi studiare per fare il dirigente”
Articolo successivoZalewski, la Roma accetta l’offerta del Galatasaray da 11 milioni più bonus e percentuale sulla futura rivendita. Ora decide il giocatore (AGGIORNAMENTI)

39 Commenti

  1. il mio vero rimpianto è stato Ago, addirittura portato a lasciare la Roma.
    Poi Ancelotti e Cafu, considerati vecchi o, nel caso di Carlo, Rotto. (e Dio solo sa quanto ci sia mancato in finale contro i Reds… proprio a certificare l’importanza di Ancelotti), salvo fare ancora anni alla grandissima.
    di tutti gli altri a venire, giusto Alisson. nemmeno Salah che a Roma segnava una volta ogni 10 gol mangiati. Poi vai a capire che al Liverpool ti diventa Haaland.
    questi i rimpianti veri, per me.
    e non ultimo, KAWASAKI Rocca. Roberto Carlos rispetto agli altri, in quei tempi. quello fu un dramma vero.

    • Già il fatto che non hai rimpianti per Salah dimostra quanto NON sei tifoso giallorosso e quanto troll. Non basta mettere il riferimento giallorossa per esserlo.
      Chiunque abbia visto Salah sapeva che campione stavamo perdendo, non a caso il buon Verdone ha spaccato il televisore (il sottoscritto ha risparmiato la TV, perché costava, ma il calendario l’ho tirato giù tutto).
      La scelta di mandare via i giocatori più giovani e richiesti sul mercato per tappare buchi di bilancio la dice lunga sulla capacità gestionali che regnano a Trigoria che sono riusciti nel miracolo di spendere oltre 100 mln senza risolvere il problema principale..
      le fasce.
      Sarebbe divertente capire quante altre società in Europa spendono i soldi per il mercato dei Friedkin e si ritrovano .. sesti.
      Bove rappresentava il nostri futuro, ma una proprietà con un ottica di breve periodo in attesa di vendere la società lo cede senza problemi.

    • Mi sa che fai un po’ di confusione con Ancelotti. Infatti lui fu venduto dal presidente Viola nel 1987 per 800 milioni di lire, non perché era rotto ma per rifarci la squadra. Infatti quell’estate arrivarono tra gli altri Signorini, Manfredonia, Agostini detto il Condor, Voeller, Tempestilli. La finale contro il Liverpool c’è stata 3 anni prima e Ancelotti non vi partecipò perché infortunato al crociato anteriore.
      Se vuoi sapere la Vera storia della Roma sono disponibile, a pagamento certo.

    • non mi sembra che Salah a Roma avesse questa scarsa percentuale realizzativa tutt altro. e poi vogliamo parlare degli assist?

    • ragazzi, il vero spacca partite fu Gervinho.
      Salah segnava di più ma ho fatto la comparazione con il Salah del Liverpool.
      a Roma ha avuto la percentuale di Ciccio Caputo a confronto. già dimenticato real Madrid Roma con due gol mangiati dall’Egiziano davanti al portiere?
      chiaro, con il senno di poi è stato un disastro venderlo a quelle cifre, ma io rimpiango più alisson che lui

    • Zeno’, credo che il nostro amico, quando si riferisce all’assenza di Ancelotti col Liverpool, intenda proprio che fosse infortunato e non già ceduto al Milan.
      Tra i motivi che convinsero Viola a cedere alle lusinghe del Berlusca vi fu anche quello relativo alle condizioni di Carlo, in molti pensavano che non sarebbe durato ancora a lungo con quel pregresso di infortuni.
      In quanto a quelli che arrivarono, beh, tolto Rudi Voeller, il povero Signorini e Agostini furono due pacchi veri, al Cicoria gli si vuole bene, ma insomma, Manfredonia per poco non ci rimane e causò una delle spaccature più gravi all’interno della tifoseria.
      In quella dannata finale comunque mancò maledettamente anche un certo Aldo Maldera, incappato in un banale cartellino che gli costò la squalifica. Ed era anche un ottimo rigorista.

  2. Vivere a Firenze, oggi come oggi, è forse la migliore alternativa per un Romano.
    Inoltre come ha detto Edoardo, là c’è una tifoseria che apprezza chi in campo sputa sangue e lui è senz’altro uno di questi giocatori. Non è come a Roma, dove il popolino si fa incantare dalle foche ammaestrate

    • Edoardo Bove e Nicola Zalewski, due ragazzi di 22 anni nel giro dei grandi oramai da 4 anni e con ampi margini di crescita. Sicuramente insieme a Pissili i migliori talenti prodotti dal nostro settore giovanile negli ultimi anni. Sicuramente li rimpiangeremo perché anche Zelewski a Giugno se ne andrà a parametro zero visto che da noi percepisce la “miseria” di 300 mila euro annui e lui giustamente chiederà 2 ml che qualcuno sarà sicuramente disposto a garantirgli.

    • Ma si puo’ sapere perché quando Dybala ha scelto di rimanere hai postato un “viva Dybala che da’ uno schiaffo morale a tutti” se poi continui a criticarlo ad ogni occasione?

    • @Romamor… tu fraintendi a tuo comodo quello che IO ho scritto. È inutile che metti il virgolettato alle tue parole. Ho scritto di apprezzare Dybala come persona che ha saputo resistere alla lusinga del vil denaro, ma è indubbio che la sua permanenza alla Roma ha sconvolto i piani tattici di De Rossi.
      Spero che sia stato chiaro una volta per tutte.

    • vivere al mare, con vista mare, in Grecia, in un paesino di pescatori, dove tutti si salutano e si sorridono, e passano davanti casa tua per sapere se hai bisogno di qualcosa, e poter dormire con le chiavi fuori dalla porta di casa e con la automobile pure essa aperta .. e’ salute e ricarica .. spirituale e mentale ..

  3. erano altri da dare via.

    ha fatto bene il ragazzo ad andare a giocarsi le proprie carte altrove.

    peccatissimo per me.

    ora gli auguro il meglio.

    ❤️🧡💛

  4. L’unica pecca di questo calciomercato, spero tanto che non verrai riscattato per poterti rivedere titolare insieme a konè e pisilli nel centrocampo della Roma.

  5. Dice Bove “…mi hanno detto che non avrei avuto
    lo spazio che a me serve per diventare il guocatore che voglio essere….”
    Al ragazzo, a cui auguro il meglio, si poteva garantire il posto da titolare indiscusso?
    Credo di no.
    Ha scelto di andar via, ci dispiace, ma guardiamo avanti e speriamo che Konè ci faccia fare il salto di qualità a centrocampo che manca dai tempi di Miky.
    Posto che l’avrei tenuto anche per il discorso delle liste, mi sembra una normale dinamica di mercato.

    Forza Roma

    • Beh, non ha parlato di “titolarità indiscussa”, sarebbe un insulto alla sua intelligenza e il ragazzo per essere sveglio è sveglio.
      Ha fatto intendere che gli è stato comunicato che per lui non c’era spazio, era fuori dal progetto tecnico, che è tutto un altro paio di maniche.
      Scelta legittima peraltro, magari sarebbe stato meglio farlo pure con Dybala, anche se comprendo che non è la stessa cosa.

    • mi fate ridere ..quando andarono via dzeko e miky non dico eravate contenti, ma i commenti sembravano tutti a favore della cessione, visto l età dei calciatori..oggi tutti a rimpiangerli. ci vuole cuxx nella vita.. a noi va sempre male. li teniamo e diventano brocchi, li diamo via e si trasformano. è anche vero che noi non abbiamo mai aspettato nessuno.. subito a bollare come scarsi

  6. Bove fuori dal progetto mentre la cariatide col 7 sempre un punto fermo con 6 in più di età e molta meno corsa. Doveva essere il contrario.

  7. Complimenti a Bove per queste dichiarazioni, ha dimostrato ancora una volta intelligenza e maturità. Gli auguro ogni bene dal punto di vista professionale, se lo merita.

  8. Pure secondo me Bove può dare (avrebbe potuto dare) molto alla Roma. Io avrei brigato come un matto per fargli ottenere un prestito secco in una squadra che gli assicurava il minutaggio necessario per il suo sviluppo. Ora è alla Fiorentina e sono sicuro che farà bene e, a meno di incidenti di percorso, troverà quella crescita che a Roma non poteva avere. E verrà quindi riscattato. Chissà se la sua prima o poi tornerà a casa sua.
    FR

  9. Con la Fiorentina fin da fanello ho avuto un rancore sordo da quando le vendettero l’Eccelso Giancarlo De Sisti, quella volta per non fallire. Vederlo sull’album con la maglia Viola dopo averlo visto all’Olimpico, per anni mi ha scosso, pur continuando ad amarlo e ad essere poi anche felice dei suoi successi a Firenze e in Nazionale.
    Ti auguro, caro Edoardo, di eguagliare il mio idolo, metticela tutta. Sei stato in campo un grande Romanista e questo basta.
    Forza Roma

    • Beh, a Firenze Picchio de sisti fu uno degli artefici dello scudetto, e come allenatore quasi ci vinse un altro scudetto se la rubentus non glielo rubava…

  10. Ti auguro di diventare un CAMPIONE, perché nella testa lo sei già.
    Sarai un rimpianto, ma qui a Roma, come hai lasciato intendere tu, (poca pressione per poche aspettative), forse non lo diventeresti mai.
    Auguro alla mia Roma 1000 di questi Bove, con un finale diverso.
    A te il meglio che un meraviglioso ragazzo possa avere dalla vita.
    Grazie di cuore EDOARDO BOVE ❤
    FORZA ROMA

  11. ma se alla Fiorentina davamo er 7 con la fascia al braccio e ci tenevamo Bove non stavamo ancora meglio a centrocampo? voi direte mica so fessi a Firenze, anche questo è vero. Forza Roma

  12. Detto ciò, spero che non si faccia un domani l’errore che si sta facendo oggi con Bove.
    Perché Pisilli diverrà quello che Pellegrini non è mai stato ma che avrebbe sempre voluto essere!!!
    FORZA ROMA

  13. @Zenone guarda che Ancelotti fu’ venduto esattamente per 5 miliardi e 600 milioni di lire non 800 milioni al 3 anno di Sven non 800 milioni di lire ..ma ti sarai sbagliato capita !!

  14. Non manchi ,sei un giocatore normale,non hai tecnica, né lettura delle situazioni di gioco.
    Pisilli già è molto più forte di te e diventerà il titolare del centrocampo e capitano,nei prossimi 4 anni.
    Era meglio se non facevi questa intervista ,spinta sicuramente dal tuo procuratore.

  15. Pure Volpato e Missori erano top player per voi sono due panchinari in B a Sassuolo come del resto anche quest’ ultimo farà la stessa fine come anche il polacco.Forza Roma e basta

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome