“ON AIR!” – FERRAZZA: “Totti dice addio alla Roma, la sua intervista è stata presa malissimo”, CARINA: “Una chance la meriterebbe”, DAMASCELLI: “Il calcio non è quello di 30 anni fa, ora devi studiare per fare il dirigente”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Il fatto che Totti catalizzi così tanto l’attenzione dei tifosi ci fa capire perchè viene sollecitato su determinati argomenti…Tiago Pinto poteva pure mettersi a fare le capriole davanti le telecamere, ma sarà sempre più importante una cosa detta da Totti di una detta da Pinto… Io poi alcune cose dette da Totti non le condivido: non penso che la Roma abbia fatto un mercato confusionario… La cosa più grave e importante che dice Totti per me è una sola: che De Rossi è un parafulmine e che rischia di fare la fine di Mourinho…”

Tiziano Moroni (Rete Sport): “Bove e Zalewski sono stati due giocatori che la Roma ha avuto modo di valutare ampiamente, ma se dopo due anni li rivendi a 11 e 12 milioni evidentemente non sono né Frattesi né Calafiori, non mi sembra difficile da capire…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Lo squarcio tecnico fatto alla Roma è stato aver regalato un giocatore come Mkhitaryan all’Inter, no Bove…Io all’armeno gli avrei fatto un contratto di cinque anni, non di uno…gli avrei detto “decidi tu quando smettere di giocare“…Se devo pensare a chi ha spostato gli equilibri tattici e tecnici della Roma penso a lui, non a Bove. Che poi non ho capito bene che ruolo abbia Bove, se è un mediano o una mezzala… Totti? Lui ha diritto di dire quello che vuole, dopodiché io non sopporto come viene rielaborato il suo pensiero. Determinate dichiarazioni vengono estrapolate e strumentalizzate. Succedeva sempre, anche quando giocava…”

Marco Valerio Corsi (Tele Radio Stereo): “Chi dice che Totti dovrebbe studiare prima di poter lavorare nella Roma non sa nulla di calcio, è gente che non ha mai vissuto uno spogliatoio, non sa cosa significa parlare con un mister. Totti potrebbe fare quello che ha fatto alla grande per 30 anni di carriera: parlare con i giocatori, mettere d’accordo mister, giocatori e dirigenza. Non ci sono scuole che insegnano come si gestisce uno spogliatoio…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “L’intervista de Il Messaggero era a Totti ma anche a De Rossi, perchè Francesco dice cose che pensa Daniele, è quasi la coscienza di De Rossi, e questo ci porta a dover fare dei ragionamenti. Alcune sono cose che pensa Totti, altre sono assolutamente cose che gli racconta De Rossi, ecco perchè secondo me gli intervistati sono due e il quadro che ne esce fuori è inquietante. Quando dice “se la Roma non va in Champions, De Rossi non finisce i tre anni” non è una sua opinione, ma una cosa che sa De Rossi… Con queste parole Totti dice addio alla Roma, non verrà mai preso da questa proprietà. Non è stata presa male questa intervista, ma malissimo…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Questo mercato è stato il più lungo della storia per quanto riguarda la Roma. Per Zalewski al Galatasaray siamo ancora in ballo, ma ci si è fermati sui conti. I turchi hanno dovuto alzare l’offerta al giocatore, e avendo un certo budget per quell’affare, di contro non sono riusciti ad accontentare le richieste della Roma. Oggi in un modo o nell’altro si arriverà a una conclusione. Totti? Ogni cosa che dice diventa un problema. Lui è stato un po’ più pungente di altre volte, forse si aspettava che con De Rossi fosse più probabile un riavvicinamento. L’unica cosa che leggo oltre le righe è il rammarico di non essere stato chiamato dalla Roma, c’è una delusione forte nelle sue parole…”

Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “Totti? E’ un dato di fatto che Friedkin non se lo sono mai filato, mai una mezza telefonata per un giocatore che è stato la storia della Roma. Il suo rammarico è legittimo. Poi lui sta bene così, non è che stia smaniando per rientrare a Roma…io non le leggo come delle dichiarazioni così cariche di tensioni…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Cosa potrebbe fare Totti nella Roma? I Friedkin non hanno mai parlato con lui, anche solo per ipotizzare un suo ruolo dentro la Roma, è questa la cosa anomala. Perchè non c’è stato mai modo di capire con una chiacchierata? Poi dopo uno non si può trovare d’accordo, ma qualsiasi imprenditore che si accosta alla Roma questo dovrebbe farlo. Oggi si parla solo di Totti, perchè lui è stato la Roma. E’ vero, oggi non lo è più, ma perchè non può tornare a esserlo in qualche forma che andrebbe condivisa?…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Questo mercato così variegato, così diverso da come è stato all’inizio, che ti fa pensare a un cambiamento di rotta. E poi Soulè e Dybala, il centrocampo che è cambiato molto, e l’attaccante che fatica…sono tutte cose che ti fanno pensare che servirà un po’ di tempo. Ora a Genova vedremo cosa avrà in mente l’allenatore. Se poi Le Fee e Konè diventeranno titolari, sarà il segnale che sta cambiando qualcosa. Vediamo poi se giocherà Dybala. La partita col Genoa è molto complicata, ci devi mettere qualcosa in più di quello che hai fatto fino a ora… Totti? La storia è piena di queste situazioni, penso ad Antognoni a Firenze…”

Stefano Carina (Radio Radio): “Io una chance a Totti in questa Roma gliel’avrei data. E’ chiaro che c’è delusione, si guarda intorno e vede Ibra al Milan, Zanetti all’Inter… Lui ha detto che parla spesso con De Rossi, e immagino lo facciano per parlare di calcio. C’è la favola che Totti non possa fare il dirigente nella Roma perchè non sa l’inglese, ma oggi c’è nella Roma un dirigente che ha la conoscenza dell’inglese a livello base, tipo “the pen is on the table“, e questo fa cadere un po’ tutto… Diamogli una possibilità a Totti. Diciamo da tempo che manca una figura di riferimento vicino a De Rossi, Francesco sarebbe perfetto come punto di unione tra squadra e dirigenza, sarebbe perfetto come scudo di De Rossi e come volto della società…”

Tony Damascelli (Radio Radio): “A differenza di 30 anni fa, per entrare nel board di un club oggi bisogna studiare marketing, finanza, economica… Totti ha le capacità di fare il direttore tecnico della Roma? Come fai senza aver studiato…Io fossi stato Totti sarei andato fuori dall’Italia per diventare un vero dirigente. Lui ha tutte le caratteristiche per farlo, ma non rimanendo a Roma…Lui come scudo della società? Mi auguro di no per lui. Se la società ha bisogno di Totti per mascherare altri limiti è grave…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Se uno è stato un grande campione, non significa per forza che sarà un grande dirigente… Totti è andato via dalla Roma perchè non lo facevano decidere, ma il confine è quello: se vuoi essere un dirigente importante con potere decisionale, allora devi essere preparato… Lui come comunicatore? Ma ragazzi, quello è sempre stato il suo punto debole. Fatico a vederlo in quel ruolo. E’ troppo poco smaliziato, troppo puro per fare il comunicatore nel mondo del calcio di oggi. Lui dovrebbe essere quello che magari ti sceglie il calciatore, ma non puoi affidargli il ruolo di diplomatico. Lui dovrebbe avere un ruolo tecnico…”

Redazione Giallorossi.net

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71 Commenti

  1. Ecco perché totti non viene preso in considerazione dalla proprietà della Roma. Ogni sciacallo della comunicazione prende le sue parole e le usa contro la Roma. Sempre accaduto, anche i primi tempi con Sensi, poi il presidente ha iniziato a distribuire il prosciuttello e tutti contenti. Inoltre, la storia che parli con quello e quell’altro senza che ti serva preparazione per fare il dirigente, è esattamente l’opposto di volere una Roma al livello della società più grandi. Un grande giocatore capisce subito un giovane bravo ed infatti pensavo che totti avrebbe fatto molto bene con la società che aveva fatto per scoprire talenti, invece…. Poi se domani la Roma annuncia totti una parte di me esulta perché è la cosa più romantica che possa succedere nel calcio, anche se il risultato sarebbe quello di un disastro altrettanto annunciato. Peraltro la prima volta si è licenziato lui da dirigente.

    • Ma infatti. Che preparazione hanno Zanetti o Ibrahimovic? Basta che lo affianchi a qualcuno che parli inglese e di sicuro ti fa meglio di Monchi. Almeno Totti non ruberebbe alla Roma. E nel tempo libero potrebbe pure fare qualche partitella per insegnare come si battono calci d’angolo e punizioni…

    • Ferrazza hai fatto colazione con Friedkin ehhh?
      Beata te e tutta Repubblica che avete ste informazioni di prima mano….!!!!

    • si è licenziato perché lo mettevano da parte,come uno straccio…ed è quello che volevano fare….sono ingombranti quelli che hanno più esperienza di altri,e quindi ti eliminano per non dovere confrontarsi non sapendo gnente…..

    • Totti è una persona intelligente. Non bisogna aver frequentato l’Università per esserlo.
      E’ molto, MOLTO MENO oneroso prendere un allenatore che si “prenderà’” tutte le colpe, che comprare i giocatori giusti per vincere.
      Ma a “vincere” la proprietà dei sordomuti non ci ha MAI pensato. Loro hanno altri progetti. E quando per l’ennesima volta resteremo FUORI dalla Champions, sarà interessante vedere quello che ne direte…
      In serie A la maggior parte degli allenatori prende MENO di un milione di euro.
      De Rossi senza nessun merito e senza nessuna esperienza prende 3,3 Milioni di euro.
      PERCHE’?…

  2. la prima volta che si può essere d’accordo con Damascelli come può fare un dirigente se non parli nemmeno una lingua l’uomo immagine non lo vuole fare lui quindi la società non lo cerca ? mi sembra più che logico

    • Ma quale uomo immagine? Ma che Totti è un foto modello? Uno che deve apparire e starsene sempre zitto? Una specie di mummia imbalsamata che deve soltanto farsi i selfie co la gente e firmare autografi a raffica?
      Totti dovrebbe fare nella Roma quello che lui ha dichiarato di voler fare, il Direttore Tecnico. D’altro canto se il precedente Direttore Tecnico della Roma è stato Pinto, Totti sarebbe un gigantesco passo in avanti.

    • Quanti politici parlano l’inglese? E stanno al governo se non al Quirinale. Ghisolfi parla inglese? Quale, quello del re o quello dell’Eliseo? De que abla DDR?

    • @gentlegiant l esempio dei politici è un autogol, una classe dirigente incompetente->paese incompetente, stessa cosa per la roma

  3. Totti rappresenta la Roma come il Colosseo rappresenta Roma nel mondo. È l’incarnazione della storia giallorossa, è quello che oscura per distacco tutti quelli che hanno a che fare con questa Società.
    Chi è quel pazzo che dopo aver profuso centinaia di milioni di euro nella Roma se lo mette dentro casa e alla fine lo deve pure pagare? Puta caso Totti entrasse a Trigoria, tutti i dipendenti dal giardiniere al commercialista tratterebbero lui come il vero Capo e tutti gli altri conterebbero meno che nulla. Lo volete capire o no?

    • infatti dovrebbe essere presidente onorario, Stile Zanetti nell’Inter. (cosa che non so se lo sia più, dopo la nomina di Marotta).
      Totti dovrebbe fare il presidente onorario, o uomo immagine in ogni caso. la dirigenza è un altro mondo

    • Totti sta bene dove sta senza se e senza ma! Ne abbiamo già a bizeffa di fonentatori ed agitatori di storielle inventate senza senso e ogni tanto lui interviene giusto per dar fiato alle trombe! Sempre e solo FORZA ROMA!

    • A me sembra che Daniele quando pensa qualcosa la dice e la sempre detta ,in prima persona.
      Totti quando dice una cosa ,dice quello che pensa lui.
      De Rossi quando pensa una cosa se vuole la dice di persona.
      Ferrazza non si usano come portavoce, sono ottimaente in grado di agire e pesare autonomamente.

  4. dai basta ancora con questa storia. sintetizzo: DAMASCELLI: “Il calcio non è quello di 30 anni fa, ora devi studiare per fare il dirigente” penso che racchiuda tutto il senso del discorso e non ci sia bisogno di aggiungere altro. a buon intenditore/i poche parole

    • a differenza di fare il giornalista alla radio o il ministro della cultura.
      Sono qusete “nuove” professioni dove più che la notizia è l’effetto che può fare la “fregnaccia” che declami.
      un mondo eccitante , una nuova emozione ogni 10 minuti.

  5. La Ferrazza vede sempre cose che noi umani non possiamo vedere, Marco Valerio Corsi è parente del noto Corsi? se si stiamo apposto. Carina fa capire che non servono competenze, penso che parli a se stesso. Neanche a lui hanno richiesto competenze per sparare castronerie in radio. L’ambiente Roma è già deleterio così, immaginate se Totti lavorasse nella società, penso che diventerebbe AS Beautiful o AS Sentieri. Questi cialtroni ci sguazzerebbero propinandoci ogni giorno il doppio delle stron— che già dicono.

    • Bel commento, ci sono radio che creano caos anti romanista. Inascoltabili perché ambigue e provocatorie!

  6. Totti basterebbe per spiegare ai giovani giocatori come si tocca il pallone, esagero ma mi viene in mente tancredi(il portiere) che diceva che il solo che gli piegava le mani e la palla entrava era il nils liedholm (60 anni allora) e a fine allenamento gli bruciavano le mani. vabbè so vecchio…..difendo la categoria

  7. de rossi non è il parafulmine di nessuno. lo sarebbe stato se la societa’ non avesse fatto una campagna acquisti all’altezza ma non è così. la societa’ ha fatto una buona campagna acquisti quindi de rossi è arbitro di se stesso , deve lottare fino all’ultima giornata per il quarto posto, non perdere i derby e fare bella figura in europa altrimenti avra’ fallito per demerito suo.

    • Con rispetto parlando, dire che la società ha fatto una campagna … all’altezza, con tutti i nanetti che ci troviamo…..😂😂😂😂
      Poi, all’altezza di che o di chi?

  8. Veniamo da settimane e settimane in cui la Roma viene attaccata dalla stampa, una partenza deludente e con una trasferta ostica dopo la pausa nazionali, e non una bandiera ma la BANDIERA rilascia due interviste così livorose. E per cosa ?per reclamare un suo ritorno in società.
    Sinceramente mi ha deluso, in un momento così delicato non getti benzina sul fuoco, se ci tieni alla Roma.
    Vorrei fare anche una considerazione sul decantato duo Maldini e Massara : ma a Roma se avessimo perso 4 giocatori a parametro zero ( Donnarumma, calahnoglu, kessie e romanogli) come avremmo reagito e che cosa gli avrebbero detto i giornalisti?

    • È vero la mezza gufata del capitano non mi è mai piaciuta.Lo perdoniamo per la sua immensa storia ma anche basta

  9. Agresti ineccepibile stavolta
    il bene ed il male del Capitano, essere troppo genuino.
    non c’è traccia di “malvagità” in quel ragazzo, e questo mondo maleodorante chiamato calcio professionistico (e non solo) , quelli come Checco se li mangia vivi.
    Stai bene dove stai, Capitano.
    nelle bandiere in curva, nei cori, e nella memoria dei romanisti in sempiterno.
    lascia stare Francè, la Roma che conosci, che conoscevamo, è morta insieme al calcio di un tempo.
    siamo una azienda, puro e semplice.
    lascia stare. goditi la vita CAPITANO!

    • agresti, come damascelli, sono due miserabili e maleodoranti gobbi.
      gente che scenderebbe in piazza a festeggiare due minuti dopo, nella malaugurata ipotesi che la Roma fallisse…
      spiace ripetermi, ma se riuscite ad essere d’accordo con quelli che affermano ste nullità che sperano il male della Roma, il problema non sono loro, siete voi.

  10. Tutta gente che spera di far rumore con le parole. Poveri cristi che sbarcano il lunario col niente. Lo friggono in tutte le maniere ma sempre niente rimane.
    Totti ,e’ ingenuo .si presta a farsi sciaccallare . Lo pungono sull’ego
    Immenso giocatore , che con le sue parole si allontana sempre piu’ dalla Roma.
    Ill tempo e’ implacabile , tutto passa.
    Due anni fa era praticamente impossibile parlar male di Totti dirigente

  11. Questo perchè lui è Totti…e voi non siete un caxxo! Sarà perchè l’ho visto giocare e crescere dall’inizio…
    Grazie Francesco mi hai fatto alzare + di 300 volte e saltare di gioia, ma anche quando non segnavi dispensavi perle (ai porci). Anche secondo me non saresti il massimo dentro Trigoria, ma dopo tutto quello che hai fatto con la Roma e per la Roma capisco come ti senti ad essere escluso. Tutti quelli che dicono ….’eh! però l’hanno pagato lautamente…ha fatto il suo…non sa l’inglese…’ e altre baggianate del genere…so state pagate fior fior de pippe ( tutt’ora) e non mi sembra che questi siano paragonabili neanche ad un unghia del Capitano. Ci vuole rispetto. Quando rivedo i filmati dei goal e degli assist (che durano più di un’ora) in confronto a sti sedicenti campioni del momento me pare di vedere un marziano.

  12. non capisco questo astio contro Totti, inoltre gli attuali dirigenti inglese a parte non mi sembrano assolutamente preparati nella materia calcio. il calcio è per chi ne da’ e non per i professori di lettere🤗 come dirigente tecnico è perfetto.

  13. Dar 12 non avremmo e non avrebbero detto nulla a Maldini e Massara se ci avessero fatto vincere uno scudetto l’anno dopo gli avremmo perdonato tutto ecco come stanno le cose alla fine contano sempre e solo i risultati ti faccio un esempio se la Roma prendesse Guardiola ed il primo anno arriverebbe 6 ed il secondo ancora 6 perdendo i derby secondo te a Roma sarebbe durato anche il terzo io non credo sarebbe fischiato e pregato di andarsene e bollato come finito questo sarebbe successo qui come da qualunque altra parte se non arrivano i risultati

    • Niru
      Sarebbero stati attaccati e derisi tutto l’anno,e se avessimo vinto ci sarebbe stato un repentino voltafaccia, per poi rifarsi sotto nel momento di difficoltà.
      La storia dipende sempre da come viene raccontata, e loro hanno avuto la stampa a favore. Una dirigenza che in una società in crisi economica dilapida un patrimonio di quel tipo, è normale che non venga riconfermata. Una stampa favorevole la dipinge come un fulmine a ciel sereno..

  14. Io voglio bene a Francesco , come tutti voi credo, ma che senso ha elemosinare un posto di lavoro , quando nemmeno ti nominano e ti coprono di indifferenza?????

    • ma non penso che lui elemosini qualcosa esprimere opinioni e magari qualche rammarico non vuol dire elemosinare! piuttosto si evince il contrario.
      lui è più grande e famoso della Roma stessa che fuori dal gra non è che ci conoscono tutti e se lo fanno spesso è proprio di riflesso a lui (quello che è stato!). non siamo Juventus inter Milan che hanno una storia internazionale e questo va accettato.
      io stavo in Turchia e in un museo non si potevano fare foto e i poliziotti sono parecchio attenti e severi in questo. stavo in mezzo al gruppo e indossavo una vecchia maglia della Roma con il 10 e la scritta Totti. dopo aver caziato fermamente qualche turista che provava a carpire qualche foto mi si avvicina un vigilantes e mi dice di uscire dal gruppo e di farmi da parte invitandomi a fermarmi per controlli. la prima cosa è stata di dire non ho fatto foti e lui scuote la testa…passato il gruppo che ormai non era a vista si avvicinano in tre di loro e mi fanno come se stessero esultando “tottiii tottiii tottiii!!!”. tifoso di totti? puoi fare le foto!!! fai tutte le foto che vuoi anche delle parti che avevamo già passato.
      questo è Francesco Totti e probabilmente fra qualche anno non lo sarà più e forse sottolineo forse poi potrà essere preso in considerazione

    • ma elemosinare cosa? Totti ha già fatto il dirigente, e lo ha fatto pure bene, perchè nei post-partita sky, tuonava quando veniva fatto un torto alla Roma.
      E nei palazzi del calcio, lo stavano pure a sentire, proprio perchè è Totti.
      Peccato che gli attuali proprietari, proprio loro affetti da mutismo, non se ne rendano conto…
      Non gli è bastato bruciare Mourinho, visto che lo hanno lasciato combattere da solo.
      m’ariccomanno: fàmo pure in modo che De Rossi rimanga isolato…

    • Al di là di ogni considerazione, Totti non avrebbe dovuto rendere pubblico il suo pensiero, né menzionare De Rossi come ha fatto se avesse tenuto alla Roma. Una caduta di stile per nutrire gli avvoltoi della comunicazione!

  15. Frankblues pienamente d’accordo con te con tutto il rispetto per Dybala ma TOTTI altra categoria Paulo ha fatto il 2/3 % di quello che ha fatto Totti nella Roma io 57 anni per me il calciatore più forte della Roma di quelli che ho visto io quei calciatori che ci sono adesso gli allacciano gli scarpini

  16. ma da quando per parlare di aspetti tecnico calcistici sono richiesti titoli di studio? cioè state dicendo che per capirne di calcio e di calciatori uno che ha vinto mondiale,scudetto,scarpa d’oro ,coppa italia,supercoppa italiana seguito e corteggiato dai migliori club e dal migliore in assoluto ( Real Madrid) avrebbe bisogno di studiare? che cosa ? mi sfugge qualcosa!!! …Totti è Totti e non si discute calcisticamente Totti è stata la.massima espressione della Roma in quasi cento anni di storia e non conterebbe nulla??? Uanm Uanm…ma come si fa ad immaginare il calcio se nelle società ci mettiamo gente che ragiona di numeri? Ma che si danno i calci ai numeri? ma siamo impazziti tutti? mica ha detto che avrebbe voluto stipulare contratti per il sistema calcio? …della serie assurdità che si sprecano!!! Cervelloni del calcio!!! Ma vaff…va!!🤣🤣🤣🤣

  17. per capire se un giocatore è bono o no, non c’è bisogno di parlare inglese…per fare da tramite tra la squadra, l’allenatore e la società, non c’è bisogno di parlare inglese…per insegnare qualcosa a sti ragazzini montati, non c’è bisogno di parlare inglese, nè sapere di economia e finanza. Fate passare il calcio per essere la NASA, quando alla fine è un baraccone infarcito di ignoranza, dove qualche furbetto più smaliziato fa un sacco di soldi, proprio perchè le società stanno in mano a gente che capisce poco e niente. Totti nella Roma potrebbe essere operativo, e essere al contempo una bandiera vivente, cosa che compenserebbe la bacheca vuota di trofei, per avere un appeal nazionale e internazionale. Paghi il personaggio, perchè oggi Totti e un influencer, e non perchè ti scrive i contratti o segue trattative…per quello ci sono il CEO e dirigenti più che lautamente pagati, ma che non conosce nessuno, nè a Roma nè nel mondo. E pazienza se Francesco fa ombra a qualche belloccio in giacca e cravatta…lui è la Roma, e la Roma è lui, finchè ci sarà gente che lo ha visto giocare. Non capire questa cosa, pur essendo degli esperti di marketing, è follia, ma del resto c’avemo le maglie color vomito e la tuta della lazio, voi mette…

    • Quindi ricapitolando:

      – Totti uomo immagine: va in Arabia con la sora Lina (ma anche senza) e, solo grazie alla sua presenza, arimedia sponsorizzazioni milionarie.
      -Totti comunicatore: va a Dazn/Sky o da ceferin e dal giorno dopo non ce rubano piu’ le partite.
      -Totti istruttore: va al campo di allenamento e insegna a tutti, dai pulcini alla prima squadra, come se stoppa un pallone.
      -Totti talent scout/DS: dice lui chi comprare e chi no. Dal settore giovanile fino alla prima squadra.
      -Totti DT: dice alla proprieta’ quello che pensano/vogliono allenatore e giocatori.
      -Totti Direttore marketing: impone allo sponsor técnico come deve essere il kit da gioco.
      -Totti AD: tiene i conti della societa’.
      -Totti di governo e di opposizione: se va tutto bene, bene. Altrimenti viene da noi e ce dice tutto quello che succede a Trigoría.
      -Totti come Zanetti…no come Maldini…no come Ibra…meglio ancora, Totti 3 in 1.

      Me manca ancora da legge Totti preparatore e Totti magazziniere, ma ancora c’e’ tempo.

      Secondo me, non je se fa del bene a mettelo in mezzo pe’ tutto o addirittura metteje in bocca parole/pensieri de altri.

    • chiedilo a un cinese o a un armeno, se conosce Pellegrini o se conosce Totti…non avete capito che ormai contano solo i polli a cui vendere un prodotto, e se il prodotto è scadente o sconosciuto, devi inventarti qualcosa. Noi abbiamo due potenzialità: “Roma” e “Totti”, che sono due nomi conosciuti in tutto il mondo, e che manco sti espertoni di marketing americani sanno far fruttare come si dovrebbe…o è normale che Manchester abbia più tifosi nel mondo che Roma? risultati inesistenti o quasi, marketing cervellotico, ed ecco che contiamo quanto il due di briscola, pur avendo delle potenzialità enormi

    • sbaji Tifo la Roma…
      la Curva Sud e l’Olimpico si sono espressi chiaramente…
      Totti è la ASRoma!!!

  18. Tra Totti e De Rossi mi sembra tutto un mettere le mani avanti…sicuramente su DDR ora aumenterà la pressione, molto del suo futuro dipenderà dalle prossime quattro giornate. Non ha l’obbligo di arrivare quarto. Ma almeno di competere, questo si. E potrà farlo attraverso scelte logiche e calibrate, immettendo personalità vera nella squadra, e gestendo uno spogliatoio che comincia a farsi importante.

  19. Due domande: perché Totti non ha mai parlato con gli americani? o meglio perché gli americani non hanno mai parlato xon lui? Perché ogni volta esce fuori sto tormentone? Cosa si nasconde dietro a tutto ciò? Dalla P2 , alle trame terroristiche è tutto ammesso. Non è consentita allusione ai giornalari macchiatori d inchiostro, venditori di balle, denigratori della AsRoma.

  20. La questione Totti esiste a Roma perchè la Roma non vince. La Juve ha trattato Del Piero molto peggio, però vince e quindi ha ragione. Quest’anno ha letteralmente cacciato Chiesa e nessun fiato. A Roma una diatriba infinita perchè si stava vendendo Dybala. Poi però la Juve senza Chiesa vince e noi con Dybala no. Sarà che in mancanza di trofei reali si considerano trofei i calciatori?

    • se devi vendere il prodotto calcio, o lo fai con le vittorie, o lo fai coi nomi…noi, ad oggi, abbiamo solo un ex nome spendibile (Dybala certo non è usato come si potrebbe, anzi stavamo per perderlo)

    • è veramente raro ma stavolta concordo con Chico…
      La questione Totti esiste a Roma perchè la Roma non vince

  21. Forse lo avete dimenticato, ma sino a poco tempo fa l’Olimpico cantava “un capitano c’è solo un capitano “! Ora in questo sito viene attaccato come un mendicante che chiede un posto di lavoro! Ma voi pensate che Francesco abbia bisogno di lavorare? Non pensate che forse l’amore che ha per la Magica (ha rinunciato a Real e Milan con le quali avrebbe vinto palloni d’oro a iosa e consacrato uno dei più forti calciatori di tutti i tempi) per lui è al di sopra di tutto?

    • Si, anche una decina de palloni d’oro😂 ma falla finita, a Madrid o a Milano faceva la fine del suo gemello Cassano, ecco perché si è visto bene di rimanere nella bambagia di Roma. Mai cantato “un capitano” mai sentito rappresentato dal Signor Totti il quale ha sempre e solo messo se stesso davanti alla Roma. Questo è quello che penso in tutta onestà.

  22. ti coprono di indifferenza perché se hai dell esperienza da poter usare per essere migliori…ti tagliano le gambe in un mondo cui contano la sapienza e apparenza….far vedere esternamente…ma la realtà è ben diversa..un po’ come la politica..parole parole parole critiche ma non combinare un cavolo alla fine.. questo è la buona parte della realtà di tutti i giorni…esclusi chiaramente le persone che ti dicono ciò che pensano in faccia…e anche per francesco o del Piero maldini…ecc…sono stati grandi giocatori ma,poi ti mettono da parte perché alla fine ognuno fa i propi interessi,con le buone o le cattive

  23. Dentro Trigoria hanno paura che se si forma l’accoppiata Totti- De Rossi,questi due comandano tutti e tutto e loro nessuno e niente.
    Ci vuole tanto a capirlo?

    • Zenone, De Rossi c’è adesso, da un anno e gli altri anni di Mourinho? Comunque per me una chance fargli fare quello che si sente in grado di fare dentro la Roma ad uno dell’esperienza di Totti l’avrei data. Tanto ne hanno prese tante di cantonate tra Pallotta e Friedkin che una più una meno…

  24. Gli attuali dirigenti se la cavano meglio col francese e l’arabo che con l’inglese. Detto ciò, concordo con chi dice che continuare a lamentarsi di non essere in dirigenza quando ti ignorano come fa Francesco, beh……è un po’ come Mourinho che per rimanere a 7 milioni l’anno dichiarava di essere disposto a giocare coi ragazzini. Non vorrei, e sinceramente non lo vorrei perché credo sia un ragazzo d’oro oltre che l’immenso giocatore che sappiamo essere stato, che stesse navigando economicamente in cattive acque.

  25. Chi parla di studio innanzitutto volendo scrivere su un blog qualunque, dovrebbe saper interpretare almeno la lingua italiana e avere dimestichezza con la comunicazione, ovvero capire quando le cose vengono dette per provocare una reazione o sono invece dichiarazioni. Quando Mourinho sferzava spogliatoio e dirigenza su chi doveva allenare, si è rivelato essere giusto perché altrimenti come ve li spiegate i 12 calciatori comprati e quelli mandati via? Questo indipendentemente se le sostituzioni sono indovinate o meno. Però è importante saper parlare le altre lingue, vero? 🤣🤣🤣
    Forza Roma

  26. quando parla La Leggenda, diventano tutti giornalisti. A certe persone che dicono che per fare il dirigente bisogna studiare, rispondo che per fare i giornalisti sportivi, bisogna rispettare tutti anche i Romanisti, e non solo i Juventini. Vero Damascelli.

  27. Trovo al quanto singolare che debba venire per forza a fare esperienza con la Roma, ma veramente è diventata la villa del rischia tutto su calciatori rotti e ora anche sui dirigenti?
    Zanetti è entrato con un compito base, poi negli anni è salito di graduatoria. Un direttore tecnico senza esperienza non ci serve, soprattutto uno come lui portato alle gaffe. Del simbolismo fine a se stesso ci faccio poco. Avrei preferito vedere Totti lavorare in quell’ambito fin da subito con un intento chiaro e non lanciarsi in 10 cose diverse. Fare la gavetta non fa male a nessuno e forse anche per questo che la Roma non lo chiama.

  28. che palle! Ancora Totti. Lui è il passato, guardiamo avanti e poi caro Totti, ma la Roma è obbligata a chiamarti? Questa uscita di Totti mette solo zizzania. Francesco trovate un lavoro!

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