Buoni e cattivi, le liste di Mou

20
1181

NOTIZIE ROMA CALCIO – Prende il via ufficialmente la stagione giallorossa, con Mourinho al timone, scrive l’edizione odierna de Il Messaggero. Dopo aver svolto ieri i tamponi, i giocatori della Roma tra oggi e domani si sottoporranno ai test fisici (divisi equamente tra la mattina e il pomeriggio), al termine dei quali il tecnico diramerà la lista dei convocati.

Ci saranno due elenchi. Nel primo figureranno i calciatori che si alleneranno con lui. Nell’altro chi lavorerà a parte. Nessuna azione punitiva, spiegano dal club. La separazione viene ritenuta perlopiù un incentivo psicologico per coloro che, in presenza di offerte, insistono a puntare i piedi per restare.

In questa seconda lista faranno dunque parte gli elementi che non rientrano nei piani tecnici di José: tra questi, Pastore, Nzonzi, Fazio, Coric, Bianda, Santon oltre a una serie di giovani di rientro dai prestiti (Greco, Bouah e altri). Discorso a parte merita Kluivert per il quale Roma e Lipsia sono tornati a parlare negli ultimi giorni nel tentativo di trovare una soluzione: per lui, decisione in extremis.

Giovedì, alle ore 13,30, fissata alla Terrazza Caffarelli la presentazione del tecnico che poi alle 17 guiderà il primo allenamento stagionale. Mourinho ha avuto modo di conoscere la nuova squadra scouting, composta da Fontes (Ex Leicester), Paresce (ex Milan), Leo (ex Juve e Inter), Weimar (ex Racing Avellaneda e Bayer Leverkusen) e Scarchilli, già collaboratore con Petrachi che lascia definitivamente il comparto media.

Fonte: Il Messaggero

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteSarri: “La Roma? I miei agenti dicono che ero vicino, io sinceramente non lo so”
Articolo successivoDan Friedkin entra a far parte del Cda dell’Eca. Possibile annuncio di un nuovo socio

20 Commenti

  1. Chissà se dalla Terrazza Caffarelli si vede “la cupola del Colosseo” (V. Raggi, pseudo sindaco di Roma, cit.).

    • Ti do per certo che la cupola non si vede per via del tunnel che collega i laboratori del Gran Sasso al CERN di Ginevra
      (niente, m’è venuto di aggiungerlo)

  2. Sono convinto, parola grossa!, che il merito dei piedi puntati a non voler partire, sia dei procuratori. In un post su Diawara scrissi che bisognava boicottare la preparazione. Evidentemente il Mou non ha letto il post, ci aveva già pensato lui! A me capitò, mi mandarono letteralmente in Africa per lavoro. Però mi andò bene, a me. Io non avevo procuratori da campare.

  3. Bene così,quante squadre ha già rifiutato Santon da Gennaio ad ora? Fuori rosa saranno solo gli esuberi,ce ne sono altri sul mercato o che la Roma cederebbe volentieri ,ma non possono essere svalutati(Diawara)ed altri non ritenuti incedibili di fronte ad offerte interessanti.

  4. Diciamo che con gli ingaggi che prendono i cosìdetti esuberi, se puntano i piedi per i trasferimenti, la punizione non e’per loro e’per la societa che li deve pagare… Loro stanno a piedi caldi, anzi la vera punizione per loro sarebbe quella di entrare in campo e giocare, troppa fatica, ma chi glielo fa fare? Con quello che prendono Fazio e Pastore, sentirsi puniti o emarginati non gli scuce un baffo….

    • Dipende però da che aspettative abbiano per il resto della loro carriera.
      Se sono platealmente accantonati e si mostrano ‘piantagrane’, nessun’altra squadra se li accollerebbe.
      Del resto, stiamo pur certi che la Società le avrà tentate tutte con le buone per trovare una sistemazione alternativa. Ma arriva un certo punto che la disponibilità si esaurisce e giustamente, a mio avviso, vuoi dare al riottoso un segnale diverso.
      O cali le pretese, o resti ai margini. Vedi tu.

  5. Ecco come ho scritto io, esattamente così, chi non vuole andare e si ostina a rimanere nonostante le offerte a gratisse, si mette in disparte.
    La società deve essere pronta a farsi rispettare, perchè se il naccheraro malefico te porta Nzozzi e Pastore con Santonne raccontandogli delle balle che stavano al centro del progetto, la colpa non è dei Friedkin ma del sivillano pelato che c ha fatto ingollare sti maledetti contratti faraonici a questi pesimorti solo per beccarsi la percentuale.
    Ora nimmanco se possono rescindere, perchè te chiedono la buonuscita! e so soldi che al momento non possiamo permetterci di spendere, ma io lo farei, così ce li leviamo una volta e per sempre dalle scatole!

  6. Spero che Mourinho parli con gli esuberi, uno alla volta, e gli dica chiaro e tondo che non li vuole. Forse qualcosa si smuove.

    • Concordo e aggiungo: capiremo se sono teste vuote o pensanti. Fai quel mestiere per giocare, non è che vai in appartamento da condividere con il magazziniere e buttafuori e fate le pulizie a turno! Chissà quanti giocatori avrebbero voluto rilanciarsi con un triennale al Benfica!

  7. bhe qualcuno puo anche pensare che non gli cambia nulla sono fazio e dico ” e che mi frega mi pagano ugualmente” vero ma se io ti faccio allenare dal lunedi alla domenica 2 volte al giorno visto che è nelle mie possibilità come società che ti paga li voglio vedere a farsi un c… come un secchio magari di domenica mattina invece di stare comodi in poltrona a vedere gli altri che giocano .

  8. è incredibile l’incompetenza gestionale e legale di chi ci ha rappresentati (come AS Roma ovviamente) negli ultimi anni.

    Ci ritroviamo con le mani legate difronte a queste sanguisughe perchè qualcuno non è stato in grado di vincolare Stipendi e Permanenza in base al rendimento e Pastore e Zonzi sono un vero e proprio caso di studio degli errori che una società sportiva deve assolutamente evitare

    • PS:
      a maggior chiarimento proporre un contratto a Pastore è già parecchio Naif,

      ma almeno cautelarsi in ogni contratto con qualunque giocatore ( vedi Zonzi) aggiungendo una clausola in cui se la AS Roma ritenesse di dovere cedere ” il Professionista “, qualora questo non accettasse la prima opportunità di trasferimento da quel preciso istante non percepirebbe più lo stipendio a parziale risarcimento del danno.

    • Non c’era un business plan, era tutto “alla giornata” ma che non te ricordi? Questi hanno solo magnato ncapoccia alla Roma, la storia deo staddio e le coppe di terra a fondo perduto…abbiamo scritto la peggior storia della Roma negli ultimi 10 anni in mano a un fastfuddaro che pensava solo al brende e al franciaising.
      Pure il logo c’aveva cambiato sto inetto pusillanime!

  9. “Nessuna azione punitiva, spiegano dal club. La separazione viene ritenuta perlopiù un incentivo psicologico per coloro che, in presenza di offerte, insistono a puntare i piedi per restare.”

    Aaaaaah è n incentivo psicologgico, me pareva anfatti..

  10. Piantiamola di parlare di contratti come se fossero calamità naturali…. i contratti si firmano in 2, e sono una forma di tutela, e doveroso obbligo, per entrambi i contraenti. E nessun contratto é imposto armi alla mano. Altrimenti facciamo come i milanisti che si lamentano degli arabi cattivi, quando nella loro storia c’è scritto Berlusconi compro tutto io a lettere cubitali. Se, e solo quando, si metteranno a tavolino ai piani alti per studiare forme contrattuali differenti, e normate dalle leggi, allora potremo parlarne… Ma, in un mondo dove si vogliono tutele e libertà, libera iniziativa e meritocrazia, pretendere di avere giocatori della tua squadra trattati come pezzi di costruzioni lego o cassette di frutta come si faceva una volta, suona da moglie ubriaca con la botte colma…

    • Caro Silvio,
      senza entrare nel merito più di tanto, nel caso di Fazio (e fors’anche Santon) l’errore – veramente assurdo – è stato di non modulare il contratto – chiamiamolo così – sul prevedibile rendimento temporale residuo del giocatore. Intendo dire, un atleta già fisicamente in declino, non c’è alcuna ragione al mondo per prolungarne il contratto, a meno di ragioni davvero eccezionali (p.es., nello spogliatoio ha un’autorevolezza incredibile, ed allora pur se gioca poco ha una sua utilità tenerlo).
      Nel caso di Pastore l’errore è stato altrettanto sciagurato nel non verificare minuziosamente lo stato di salute del calciatore. A meno che, come s’è letto anche qui sul forum, la Roma s’è vincolata a prenderselo per accordi sottobanco con il PSG che, messi in conto, rendevano l’operazione in qualche modo accettabile. A me è parso il ‘colpo di genio’ (virgolette d’obbligo) di un barbùn cui per ragioni insondabili è parso far l’affare del secolo… Coi soldi di quello Jimbo che, poveretto lui, si fidava.

  11. …quando per 10 anni ti affidi a un branco di dilettanti venuti qui per tentare di erigere una nuova las vegas…è finita la pacchia, cari stipendiati a uffa….!!! adesso andate a giocare a campana negli altri campetti. siete fuori!! …che poi accettiate di restare in un limbo neurovegetativo percependo lo stipendio, affari vostri, ma sara’ sempre una macchia sulla vostra gia’ disonorata carriera

  12. Se i tuoi messaggi non vengono pubblicati, assicurati di rispettare il REGOLAMENTO.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome