Cambio di rotta dei Friedkin: si torna alle radici, nasce il “Roma Department”

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AS ROMA NEWS – Se Pallotta pensava di rendere la AS Roma più conosciuta nel mondo puntando sull’internazionalizzazione del club, Dan Friedkin ha intenzione di adottare una strategia diametralmente opposta: partire dalle radici della città per far conoscere il marchio in tutto il mondo.

Questo spiega la nascita del nuovo “Roma Department“, racconta Gazzetta.it (C. Zucchelli), un dipartimento nuovo di zecca all’interno del club che si occuperà dei rapporti con la città: da quelli con le istituzioni locali a quelli più popolari, come i tifosi e le migliaia di anime che Roma offre.

I Friedkin hanno sempre la volontà di espandere marchio e ricavi, ma per arrivarci hanno scelto di mettere radici nel territorio su input del Ceo Fienga. Una piattaforma sociale a disposizione della città, che riannodi quei fili spezzati in passato e mai più riuniti. A guidare il dipartimento sarà Francesco Pastorella che si è occupato in passato di Roma Cares (in particolare nell’ultimo anno, in piena pandemia con tutte le iniziative anti Covid ) e viene da incarichi importanti italiani e internazionali in multinazionali come American Express.

I Friedkin supervisioneranno tutto, visto che il loro obiettivo è quello di penetrare ancora di più nella città, dai palazzi più importanti alle aree più periferiche, coinvolgendo anche le realtà comunicative locali in iniziative per il bene della città. In sintesi: sì ai rapporti con i circoli e con il Campidoglio, ovviamente, ma sì anche, e soprattutto, ai rapporti con tutte le altre realtà della città e del tifo. Per portare la Roma nel mondo i Friedkin scelgono di ripartire dal “basso” e, anche come segnale, creano come prima cosa un dipartimento con il nome della città. Per riavvicinarsi a Roma e non lasciare indietro nessuno.

Fonte: Gazzetta.it

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71 Commenti

    • @Kawa62 Penso che adesso si spiegherà quell’ eccedenza nel mio entusiasmo.
      “Roma Department“: che si occuperà dei rapporti con la città: “da quelli con le istituzioni locali a quelli più popolari, come i tifosi e le migliaia di anime che Roma offre… “I Friedkin supervisioneranno tutto”, (Se è per questo, già lo stanno facendo) visto che il loro obiettivo è quello di penetrare ancora di più nella città, dai palazzi più importanti alle aree più periferiche, coinvolgendo anche le realtà comunicative locali in iniziative per il bene della città. In sintesi: sì ai rapporti con i circoli e con il Campidoglio, ovviamente, ma sì anche, e soprattutto, ai rapporti con tutte le altre realtà della città e del tifo!
      (Con il tifo andrebbe evidenziato)” Un qualcosa che con la precedente gestione mi sembra sia completamente mancato. Da quant’è che lo vado dicendo? Attenzione: La Famiglia Friedkin non è venuta qui per “svernare” come un certo tipo di stampa vuole farci credere Son sempre piu’ convinto che questo sia solo l’inizio e che ben presto arriveranno ottimi “risultati” Non vorrei “volare” ma ammetto che sotto sotto, con la “fantasia” stò già festeggiando oltre l’Orizzonte 💛💖

    • Non hai, tu e tutti gli anitpallottaiani, non avete capito na ceppa. Ti dico solo una cosa sperando che, ma ne dubito, sperando che sia sufficiente a illuminare le vosrte mentei: se non ci fosse stato Pallotta saremmo ancora in balia delle banche e degli squali che da sempre nuotano attorno alla Roma!

    • dopo la furbata dello stemma,dal prossimo anno la maglia di scorta avrà l’acronimo per zittire i curvaroli,adesso questa altra guazza che vuole dire tutto e niente. E gli abbocconi sempre più contenti. Tutta roba che col campo da gioco e i risultati non c entra nulla. Fienga si sta dimostrano un furbissimo, il media center è sempre lì, e pure le pagine in lingua straniera. E lo stemma introdotto da Pallotta rimane quel lo ufficiale

    • “…e tutti i pesci venivano a galla, per vedere la palla di pelle, fatta da Apelle figlio d’Apollo” 🐟🐟🐟
      Rassegnatevi, il vostro idolo è sparito… Puff! E ROMA gode…

    • @Andrea ed @1Bomber Piccola Precisazione: Sinceramente al sottoscritto dei Pallottiani o degl’anti non gliene può fregar di meno. A me quello che interessa (come spero anche a voi) è il bene della A.s Roma Le uniche cose che ho sempre e comunque contestato a Pallotta sono la mancata presenza (specialmente negl’ultimi due o tre anni e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario) e alcune sue scelte Per quanto concerne il resto, in questo momento mi sembra che i Friedkin per svariate motivazioni, stiano un passo avanti (se non addirittura due) rispetto alla precedente gestione. Poi se tutto questo porterà a dei risultati positivi meglio ancora.Vorrà dire che a quel punto diventerò un ammiratore convinto!
      Sempre Forza Roma!!!

    • Quante quaglie vengono a galla… gli specchi dove arrampicarsi si fanno sempre più sottili… però possono sempre annà in giro con il loro aereo di linea eh…

    • Kawa, se sei contento così con i trasteverini friedkin va bene mi raccomando prenota in tempo la maglia de scorta co l’acronimo che la prima ha sempre lo stemma de Pallotta e il media center è sempre la che gaggi aaaaahaassssshgghhahaahhàssshgghgjgjgjgfghghgghaaaahahahahaahaha

    • Ok, letto l’articolo, adesso so cosa vogliono da Pastorella. “Penetrare la città tutta, dai palazzi ai condomini, villette, villini e casette a schiera, capanni sul Tevere ma anche San Pietro… “. mi piace. Niente niente vogliamo soffiare a Lotito anche il business delle pulizie?

    • Avanti così! Togliamo ai Laziali l’acqua, dove nuota e si tuffa indisturbato Pinne d’oro Immobile e i suoi amici!

    • Bravo, Silvio, hai centrato il punto. Dobbiamo innanzitutto riconquistare le strade, le piazze, i quartieri, i rioni di Roma, riportando entusiasmo e senso d’appartenenza. Roma deve tornare a conoscere solo due colori: giallo oro e rosso porpora. Il momento è propizio, avanti Roma!
      (gli andreucci a casa, grazie)

    • L’inutile Pallotta non è un insulto è una grande Verita’! I Friedkin non lasciano indietro nessuno…..solo i pallottiani e i laziali!

    • Che disastro ha combinato quello scombinato magna amatriciana, utilizzando come tovaglia la camicia a quadri, e diecimillesimo uomo più ricco de Boston in parte di presunti tifosi come bomber1 e andrea.

      Imboccati dalle banderuole di Roma radio, dai tanti giornalai falsi romanisti e dai tuttologi mistificatori che hanno imperversato su tutti i forum ROMA, i sopracitati presunti tifosi hanno creduto che la Roma dei Sensi e Rossella ultimo VERO presidente sarebbe fallita per 11 mln€…eppure basterebbe andarsi a rileggere i 2 volumi, nero e rosso, con le tante intercettazioni fatte per calciopoli dove risulta evidente che a Franco Sensi lo hanno rovinato le banche dietro imput del banchiere NERO Cesare Geronzi che dava ordini a Carraro e conversava amabilmente, dicendogli che oramai era cosa fatta il fallimento di ITALPETROLI e lo scippo della ROMA alla famiglia Sensi, con Lotruffa, Moggi, la GEA con a capo Alessandro Moggi (di cui faceva parte la figlia Chiara) & tutto il resto della compagnia cantante.

      Poi Unicredi v’ha regalato un morto de fame prima, Di Benedetto, e un mortode fame poi, POllotto, e voi presunti tifosi avete abboccato co tulle le scarpe !!!

      Viva Friedkin e sempre FORZA ROMA !!!

    • Dieci minuti di applausi per Poppy anche se a quei nomi da lui citati (ma Bomber1=Masetti primo portiere?)si è scordato il cecchino tuttologo sermonista Brera

  1. La mia impressione è che siano dei grandissimi para***i, hanno capito che per potersi radicare in questa città, è fondamentale avere ottimi rapporti con le istituzioni locali, visto che in Italia, e non solo, calcio e politica vanno a braccetto.

    P.s. A scanso di equivoci, essere para***i in questo ambito, nel 99 % dei casi è un pregio, non certo un difetto.

    • Paraculi? Forse.
      Intelligenti? Probabilmente più questo.
      Rispettosi nei confronti di città e club? Così pare.
      Di sicuro hanno capito che se vuoi fare affari con un club di calcio, la città che rappresenta e i sostenitori non puoi disprezzare tutto il cucuzzaro e trattare i tifosi come bestie che devono solo cacciare il vil denaro alla bisogna.
      Occorre creare unità d’intenti e obiettivi convergenti affianco siano soddisfatte le istanze di tutte le componenti generando vantaggi per ciascuno nel proprio ruolo.
      Altrimenti il fallimento sarà per tutti, ballotta docet.

    • @POOH56 la penso allo stesso modo. Quello che non capisco è come non si possa non vedere un segno di “discontinuità” con la gestione precedente. Ammetto che qui rimango un pò perplesso Oltre a tutto il resto, si dovrebbe essere soddisfatti solo per il fatto che “finalmente” abbiamo una Presidenza in Sede. Una vicinanza a fianco della squadra in ogni momento e non a Km di distanza come avveniva prima Solo questo, per me è un gran passo avanti Poi se tutto ciò porterà i suoi frutti si vedrà. Ma rimango ottimista 🙂

    • che c’entra io mi riferivo al giornalista che parla di una rivoluzione mentre sarà un ufficio che avra compito di promozione del marchio e gestone dei rapporti con l’esterno. Come una qualunque proloco di oggi piccolo comune

  2. Lo vedi a prenne casa in centro e a vive ogni giorno la città? E manco è la Roma vera quella che ve state a gustà, cor Covid è na mezza controfigura….

    • Ma solo io penso che non vinciamo nulla da 10 anni? Che ci siamo ridotti a tifà le iniziative dei presidenti anziché i giocatori? O de godè a pià per culo chi era pro o contro Pallotta, anziché godè per una vittoria contro la Juve, una partita in CL, ecc? Abbiamo toccato il fondo. Speravo che il cambio di proprietà ricompattasse tutta la tifoseria, ma a quanto leggo, qualcuno mi sembra il tipico marito che porta le corna ma è felice se vince a carte con gli amici.

    • Io dormo tranquillo perché non ce l’ho con nessuno, presidenti compresi. Chi invece ha problemi mi sa tanto che sei te. Comincia a tifà per un ritorno di Zaniolo anziché daje contro aPallotta (e questo vale pure per chi dà contro Friedkin sia chiaro).

    • Continuo a dirti che esistono i farmaci per queste cose però sotto consiglio medico mi raccomando 😎

  3. Non ho capito quale sia il segno di discontinuità con la gestione precedente e cosa centra con il fatto che la Roma debba avere una vocazione all’internazionalità del marchio. A qualcuno sembra si sia invertità la rotta di qualcosa???

    • Basta che dai un’occhiata all’ultimo sia pure parziale calciomercato, Patrizio. DZEKO è rimasto, Pellegrini pure, Zaniolo idem. Col buon James almeno 1, ma visti i chiari di luna pure 2, sarebbero andati via. In compenso è arrivato Kumbulla, ed è tornato Smalling. E Pedrito (E il suo ingaggio) sono confermati. Pare che sul versante tecnico ci sia un poco di discontinuità con Pallotta. Aspettiamo 2 mesi, che se è vero che a gennaio in genere il mercato è povero, credo che chi ha e vuole investire soldini col Covid (purtroppo) avrà modo di trovare ottime occasioni

  4. Per fortuna che mister Pallotta non veniva a Roma spesso, da come è presenza costante nei pensieri di molti tifosi, sembra che durante le poche presenze si sia intrattenuto biblicamente con le mogli o compagne di molti tifosi.

    • Ne sai qualcosa eh? L’importante è portarle con onore . Hai perso brutto 😂😂😂il fruttarolo non torna e ti ha preso in giro

  5. Ah ma dai. Un cambiamento radicale.
    “Una piattaforma sociale a disposizione della città, che riannodi quei fili spezzati in passato e mai più riuniti”. Spezzati? Da chi? 🤣😂🤣😂🤣😂
    Giudizio di merito verso la gestione pregressa?
    Peraltro da parte del ceo, presente da anni?
    Questi friedkin sono delle vecchie volpi.
    Io già li adoro. Altro che fuffing.
    Ma vuoi vedere che questa revolution è un esempio pratico di real american style?
    Un saluto alla tana del grigioniglio e ai studiosi frescucci.

  6. Ancora una splendida e intelligente iniziativa dei sempre più presenti e convincenti Friedkins che non smetterò di ringraziare ad ogni occasione per aver preso una Roma ridotta ai minimi termini dalla scellerata gestione del bostoniano e della sua banda.

  7. Pallirchio voleva fa la Roma mecchedonalde co ostaddioooo a nome suo “Pallirchio Stadium” e creare le filiali senza cacciare un euro tutto cabbanga e plusvalenze pe magnacce sopra co generazioni da qui a Boston passando per le Bahamas, così ie pagavano pure l’affitto della struttura e lui stava bello a casa lasciando la squadra in pasto ad inetti perdenti come Baldino che manco a Roma stava ahahah.
    Meno male se semo salvati !

  8. Ci si può anche sbagliare ma finalmente , anche in questa mossa, si può pensare che ora la società sia in mano a qualcuno che ci tenga a fare bene. In precedenza non ho mai capito , anche se chiaro come il sole che l’acquisto della Roma era stato un accollo al progetto edilizio, come mai non si è avuto cura di una proprietà che è comunque tua. I Friedkin sono imprenditori non speculatori, le proprietà che hanno le hanno fatte comunque crescere e prosperare, noi lo sappiamo che non possiamo avere dei principi arabi come proprietari ma almeno qualcuno che ci tenga un tanto beh quello si.

  9. Difesi Ciarrapico, figuriamoci Pallotta! NON VI SCORDATE DIFRA E LA SEMIFINALE CHAMPION! Comunque basta con il passato, DAJEEEE FRIEDKIN! ❤️🧡💛

    • Alba Fortitudo Ronan, ricordati quello che dicevano e trattavano Ciarrapico, ricordateve, non dite stupidaggini…

  10. IL componente Fienga insieme Ai Friedkin si stà rivelando una miscela esplosiva,cosa mai vista negli ultimi 9 anni…UNO SPETTACOLO!

  11. a parole sembra bello, ma concretamente in cosa si realizzi mica si capisce! La Roma ha sempre sostenuto iniziative locali: ospedali, raccolte fondi, integrazione, beneficienza…
    le intensificano?

    vogliono mandare i giocatori nelle scuole a coltivare futuri tifosi? (il che sarebbe un bene)

    vogliono lasciar perdere le scuole calcio in giro per il mondo o i tour estivi negli USA per fare amichevoli con le squadre dilettantistiche romane? (improbabile)

    o forse vogliono rapporti più diretti con i roma club, nel qual caso mica è una bella cosa… ricominciamo con i ricatti per i biglietti gratis?

    insomma un articolo fumoso.

    • hanno capito che la Lazio tra un paio di mesi sarà solo un brutto ricordo e ci saranno un sacco de orfani confusi che vagheranno persi per la città, alla ricerca di una nuova squadra che dia loro un po’ di gioia. Così il buon Dan ha deciso di lanciare il suo piano Marshal per salvare ste anime in pena.

      Ogni pecorella smarrita ex lazzie, potrà recarsi alla sede AS Roma più vicina a casa sua, dove potrà farsi sbattezzare della loro vecchia fede calcistica e ricevere i nuovo sacramenti da romanista + la seconda maglia in omaggio.

  12. Operazione che non mi convince troppo . Soprattutto quando si parla di riannodare i fili con la Città e non si capisce a che livello. Mi sembra un tentativo di navigare nel porto delle nebbie ingraziandosi alcuni potentati locali sia politici che imprenditoriali nonché alcune frange ben note della tifoseria romanista per garantirsi perlomeno la non belligeranza. Insomma spero che non si voglia scendere a patti con le realtà più deteriori della Capitale. Mi pare quindi un’inversione a U della politica societaria che non vedo di buon occhio.
    Sarò felicissimo comunque di essere smentito…

    • Anche se ti apprezzo spesso, non condivido caro Robbo Primo questa volta la tua pessimistica visione. Immaginiamo che Friedkin si sia fatto tradurre un corposo riassunto dell’ultimo decennio di “Corsport, Gazzetta da, Messaggero…”, e WEB, più un certo numero di trasmissioni tv e un’antologia del “peggio delle radio romane”. Sprofondato sul divano tra BigMac e patatine avrebbe studiato a fondo i serpenti che avvelenano il ponentino, con la convinzione di “conoscere bene il nemico per poterlo annientare”. Questo…

    • …mi sembra, scherzi a parte, un modo migliore del “Fucking Idiots” Pallottiano che, per quanto possa in un primo momento appagare la voglia di molti di noi di mandare a quel paese chi avvelena l’aria alla società, si rivela molto controproducente che sappiamo purtroppo quanto un’aria cattiva (non solo a Roma) dia cattivi risultati sul campo. Detto questo credo ci sia un’ampia zona grigia tra il nero dell’inginocchiarsi di schiena a quelli che definisci potentati, e il bianco dello sparare ad alzo zero contro i rompi balle. E i Friedkin, per quanto vedo, sono capacissimi di agitare prosciutti e simili senza darli realmente a nessuno…😉

    • Nun te convince no……so’ 9 anni che scrivi idiozie, falla finita ed emigra su lazialita’! E’ volato viaaaaaa lo vuoi capire o no? Pallotta is Dead!

  13. “Per portare la Roma nel mondo i Friedkin scelgono di ripartire dal “basso” e, anche come segnale, creano come prima cosa un dipartimento con il nome della città. Per riavvicinarsi a Roma e non lasciare indietro nessuno.”…basta che nun ce fanno pure loro ‘na piattaforma Rousseau dove mettiamo ai voti chi sarà il prossimo DS o il centravanti del futuro. Scherzi a parte, visto che il “basso” si sentiva così poco considerato, speriamo che con queste accortezze smetteranno di mettere lenzuoli in giro e chiedere favori non dovuti, ma lascino lavorare in pace chi sicuramente sta dimostrando impegno e competenza. Segno di rottura col passato? certo e ben venga tutto ciò che può farci crescere, in particolare dal punto di vista dei risultati, perchè come si diceva tempo fa, alla fine sono i trofei in bacheca che contano e non il numero dei follower o la scritta su uno stemma

    • Se ne è andato e basta hai sbagliato ma ora cerca di tifare l’ASR e non l’Asazienda

    • E sarò sempre qui per chi come te ha difeso e continua a difendere l’indifendibile. Ne prendessi mai una sei uno spasso

  14. Il modo migliore per tenere la Roma vicina al cuore del pubblico di Roma (volendo limitarsi ora solo a questo…) è allestire una squadra in grado di competere stabilmente con le prime in Italia e che possa dire la sua in Europa.

  15. E ‘ vero. Non ci fosse stato Pallotta probabilmente la Roma sarebbe stata in balia di certi banditi. Ma lo ha fatto solo ed esclusivamente per guadagnare con le plusvalenze. Della Roma, del calcio dei tifosi non gliene è mai fregato niente. Ma adesso la musica è cambiata. Daje Friedkin

  16. ahahah… a Kawa… non ce vojono proprio stà le vedovelle dell’exproprietario, qualcuno nega anche la chiara discontinuità con l’exproprietà, il sig. Robbo addirittura critica una ASRoma che possa riallacciare rapporti con il popolo romano preferendo quindi i radicalchic dei salotti perbinisti???… mosse paxxxxle, sicuramente, ma che danno un senso di appartenenza al nome ASRoma e i suoi tifosi, anche se poi, come per tutti i presidenti saranno i fatti a determinarne la popolarità e il gradimento…
    per Criptico… Friedkin ha già dimostrato più attributi di Pallotta rimanendo a Roma nonostante il rischio di incrociare quel “basso” (che poi a detta di Adelmo e altri erano poco più di una decina che lo intimorivano o spernacchiavano al punto di non presentarsi per 2 anni) che possa sventolargli lenzuoli e critiche…

    • ma infatti io sono molto molto contento se basta così poco a tenere tranquillo un certo sottobosco…non se ne poteva più della lagna a prescindere o del lenzuolo a comando. Ora aspettiamo pure i risultati sul campo, così se riabbracciamo finalmente tutti quanti e la famo finita con la storia del fruttarolo una volta per tutte, si spera

    • caro criPtico io con altri fratelli giallorossi in quest’ultimo decennio ho continuato tranquillamente ad abbracciarmi, dentro lo Stadio e fuori, dentro Roma e fuori, con chi criticava pesantemente e chi meno (perchè nella al di fuori dei social non ho ancora incontrato un romanista che lodi l’exproprietà), solo nei social sembra che questa diversa visione sull’exproprietario crei tutto questo scompiglio, mi sembra che la semifinale di CL sia arrivata nonostante i lenzuoli e per la 3° volta l’Olimpico ha fatto il pieno… per i risultati un pò tempo ci serve (non illimitato come è stato per Pallotta, ma un paio d’anni si), d’altronde basterebbe già una semplice CI per poter dire di aver vinto più dell’exproprietario, obbiettivo non impossibile se non si mira solo alle plusvalenze ed entrare tra le prime 4…

  17. Ma a nessuno è mai venuto in mente che chiunque fosse venuto dopo Pallotta, visto gli innumerevoli errori compiuti dallo stesso, di cui anche lui, almeno a parole, si è accorto, avrebbe tenuto un comportamento diametralmente opposto? Sicuramente i Friedkin, si sarebbero comportati in modo diverso dal precedente presidente a prescindere, non lo nego, ma a maggior ragione, chiunque con un minimo di intelligenza, se può imparare dagli errori dei predecessori, cerca di non commettere gli stessi sbagli… probabilmente anche Pallotta, dopo “un” Pallotta, avrebbe tenuto un profilo del tutto diverso. E non sto difendendo Pallotta, ma sto semplicemente facendo una mia considerazione, del tutto legittima.

    • Ale è giusto ciò che dici, ma in pochi riescono, questa proprietà ha investito tantissimo e raccoglierà tantissimo, ne sono sicuro, il perchè? Mi sembra un dejavu, rivedo la famiglia Viola in loro, Viola era una figura carismatica, loro, i Friedkin molto pragmatici e silenziosi.

  18. Ale è giusto ciò che dici, ma in pochi riescono, questa proprietà ha investito tantissimo e raccoglierà tantissimo, ne sono sicuro, il perchè? Mi sembra un dejavu, rivedo la famiglia Viola in loro, Viola era una figura carismatica, loro, i Friedkin molto pragmatici e silenziosi.

  19. Capirei l’avversione ai Friedkin se la passata gestione avesse portato a qualche risultato tangibile… Io, oltre alla soddisfazione per la semifinale di Champions peraltro molto mitigata dalla mazzata del 26 maggio con Andreazzoli al timone e Pijanic Osvaldo Florenzi Perrotta in panca e Destro Bradley in campo, ricordo solo dolorosissime cessioni.

  20. Il media center fino a marzo 2021 starà lì, visto che sono bloccati i licenziamenti, poi vedremo… Comunque la scelta che fu fatta di combattere le malelingue delle radio non era una cattiva idea, ma per farlo andava presa gente di qualità estranea a quel mondo e portati contenuti di qualità sfruttando prima squadra e primavera… Invece si è semplicemente fatta una radio uguale alle altre ma “di partito”, un piattine unico

  21. Stamane su Radio Ex Boston i vari Conduttori ed Opinionisti (presunti tali), proseleti della vecchia Proprietà, hanno davvero dato il meglio .
    Non si capacitano proprio, poverini, di come mai non arrivano più notizie, dritte , privilegi etc …
    Oltre che davvero noiosi sono anche molto permalosi !!!

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