Capello: “Alla Roma servirà un’impresa, ma Conte non sarà felice di trovarsi di fronte Ranieri. E giocare fuori casa può essere un vantaggio…”

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AS ROMA NEWS – L’ex tecnico della Roma Fabio Capello, vincitore di scudetto e Supercoppa Italiana nel 2001, ha approfondito sull’edizione odierna del quotidiano la delicata sfida di domenica sera tra il Napoli e i giallorossi.

Queste le sue parole: “Sarà Antonio Conte a dare il bentornato in Serie A a Claudio Ranieri domenica al Maradona. […] Ai giallorossi servirà una vera e propria impresa per sovvertire il pronostico. Eppure sono convinto che Conte sia tutt’altro che felice di trovarsi di fronte un Ranieri all’esordio. […]

Il nuovo tecnico l’ha già preannunciato nella conferenza stampa di presentazione: sarà una Roma più coperta, accorta, meno dedita al pressing e più attenta a chiudere gli spazi stando bassa. Una squadra più difficile da attaccare, se l’intento di Claudio sarà subito recepito dai suoi giocatori. […] In più, c’è l’aspetto psicologico. Quando arriva un nuovo allenatore, c’è sempre una reazione nello spogliatoio“.

Ranieri l’ha chiesta soprattutto ai “senatori”: penso a Pellegrini, Mancini e altri che sono stati pure duramente criticati nell’ultimo periodo. […] Per Conte sarà fondamentale recuperare Lukaku, che ha saltato la gara del Belgio contro Israele per un’infiammazione. […] So che a Napoli Lukaku non sta convincendo tutti i tifosi, ma io resto della mia: se ce l’ho, lo voglio sempre in campo. […] Cosa dovranno fare i giallorossi per provare a fare risultato al Maradona? Semplice, seguire le parole di Ranieri, come già detto. Difendere con attenzione è il punto di partenza, ma non è che basta dirlo per poi farlo in campo, come per magia.

Tutto nasce da tre capisaldi che la Roma ha urgentemente bisogno di ritrovare al più presto: voglia, fiducia e spirito di gruppo. In questo senso, Ranieri è la persona ideale. […] Napoli sarà il primo banco di prova. E vi dirò, giocare in trasferta può essere un vantaggio, perché toglie pressioni ai calciatori in un periodo complicato”.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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23 Commenti

  1. … in questo campionato non è ancora scritta l’ultima parola.
    Sono andato a rivedere, ricordavo qualcosa, nel 2016, i numeri della rimonta che Massimiliano ALLEGRI (12 punti loro, e la Roma 23 punti viaggiava prima) fece portandosi al primo posto da -11 a +1 in nemmeno quattro mesi, e si arrivò a metà febbraio quando la Juventus si ritrovò prima, proprio ai nostri danni, vincendo alla fine uno scudetto con 91 punti, 9 punti davanti al Napoli e 11 sulla Roma terza a 80 punti. Non è l’unica ovviamente ma è un esempio di come ancora, a metà novembre, si possa sempre rimettere in piedi una stagione partita che peggio non si poteva immaginare…
    Non è l’unica dicevo, proprio ALLEGRI ha firmato altre simili “imprese” e questo non lo dimentico oggi che tocca a noi provarci, no a prendere il primo posto ma a riportare la MAGICA a qualificarsi in UCL a fine stagione…

    • grande fiducia in Claudio.

      molta meno nelle qualità non tanto tecniche ma soprattutto caratteriali/umane di alcuni interpreti chiave nella rosa, vedi chi ha palesemente remato contro in alcuni frangenti negli ultimi 2 anni.

      vedremo se claudio sarà capace di tirare fuori il meglio da tutti, io credo di si.

      vada come vada, a giugno urge un ripulisti generale …

      ❤️🧡💛

    • Prima di spiccare i SOLITI voli pindarici, inizierei a conseguire i punti che ci tolgono DEFINITIVAMENTE dalle zone paludose della bassa classifica… POI, vediamo cosa succede…. ricordati anche che se non rallentano quelle davanti (e ce ne sono parecchie che CORRONO) la classifica difficilmente la risali…

    • …se hai davvero fiducia in Claudio Ranieri “tedesco volante” 🙂🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️… dimostriamolo da subito e diamogli fiducia mettendo da parte i brutti pensieri.
      Ho sentito i 40 minuti circa di conferenza stampa solo domenica mattina e diverse cose dette dal Mister hanno in buona parte confermato quel che ho sempre pensato. Tra i punti fermi c’è chiaro e ribadito il concetto che nello sport di squadra e nel calcio in particolare MAI NESSUNO “…gioca contro”.
      So che spesso è una storia che si sente raccontare, in genere da chi a certi livelli non ha mai giocato ma scrive e parla di calcio sui media come se fosse il suo pane quotidiano… ma il buon senso mi dice che non è, e non può essere così.
      Una performance sportiva (e nella vita in generale) piuttosto è frutto di varie condizioni che vanno dallo stato fisico a quello mentale, difficilmente avviene che tutto sia al massimo e quando succede sei in uno “stato di grazia” che può portarti a qualsiasi traguardo in quel preciso momento. Questo avviene a me e immagino a ciascuno di voi… e se questo per diversi motivi non succede (si, nel calcio può anche essere a causa di chi c’è in panchina, vedi il PAREDES di DE ROSSI e quello non visto con JURIC) può sembrare che “giochi contro qualcuno” ma non è così. Semplicemente la fiducia, lo spirito dei quali parla Capello qui, in certi momenti, sono andati perduti.
      Più facile avvenga con i più giovani (nel gruppo squadra) che hanno meno esperienza e sono pronti ad esaltarsi se gira quanto a lasciarsi andare se “Roma e lo stadio sono in fiamme…😖”, mentre i più esperti, i senatori che ne hanno vissute tante in questa maglia, sono proprio quelli ai quali RANIERI farà affidamento domenica.
      Poi ci sono quelli come HUMMELS che sta a guardare, nel gruppo squadra non sono è mai entrato e vedremo, speriamo, se può farlo. O DYBALA che è di un’altra categoria, un fuoriclasse che cascasse il mondo intorno a lui è sempre e comunque padrone di quello che fa.

    • anche Ranieri se è per questo fece 80 punti in 36 partite, ma sono passati 15 anni e quella era decisamente un’altra Roma. Teniamo i piedi per terra e navighiamo a vista, a Napoli ci può anche stare di perdere, il problema è sempre come lo fai

    • sardegnagialorossa

      ma davvero pensi che nel calcio “NESSUNO GIOCHI MAI CONTRO”?

      ma veramente?

      ma le ultime partite della gestione Mourinho te le sei già scordate?😅

      e non voglio andare a scomodare pagine più buie del calcio…

      ❤️🧡💛

    • …si RUDY amico mio credo che come sostiene CLAUDIONE nessuno “giochi contro la squadra in campo” mai e se qualche dubbio ogni tanto viene…Zalewski perché ha messo quel pallone sui piedi l’ultima volta? 🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️… o KARSDORP non seguì col Sassuolo Lauriente’, al tempo di Mourinho che poi lo massacro’, pur fresco e quasi appena entrato, costando un goal assurdo… non fu perché giocava contro. Voglio credere al Mister e alla sua esperienza.

    • Quella stagione l’ho ricordata qualche giorno fa, ma al fine di rimarcare la differenza che passa tra i leader di quella Juve e quelli della Roma attuale.
      Dopo la sconfitta di Sassuolo, che sembrava avere dato la spallata finale alle ambizioni dei gobbi in quella stagione, ricordo le parole e gli occhi infuocati dei vari Buffon, Barzagli, Chiellini.
      Non permisero ai loro compagni di mollare, nei loro volti si vedeva l’orgoglio ferito e la voglia di riemergere, il dolore per le sconfitte.
      Rivediti e rileggi quelle parole e poi mettile a confronto con quelle dei Pellegrini, Cristante e Mancini, le facce di quelli e le facce di questi.
      E poi capirai perché quella Juve le vinse da lì in poi praticamente tutte e perché al 99% nella Roma non succederà la stessa cosa.

    • si drastico…🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️… dovrei scriver molto ( e rinnovo un grazie a giallorossi.net che mi permette un contatto col tifo romanista qui molto difficile, non c’è neanche un piccolo club.. 😥) se mettessi dentro tutto e no quello che oggi penso più importante…
      per dirti la mia non ignoro un secondo la differenza tra l’atteggiamento di Buffon e compagnetti vari mentre conosco bene le facce dei nostri.
      Ma la risposta che mi do io è diversa dalla visione oggi comune che vuole i nostri pippe tecnicocaratteriali e loro il top.
      Le loro facce (presente BUFFON e il cuore barattolo dell’arbitro che fischia un rigore a CR7?…) parole sono FRUTTO dell’abitudine a vincere SEMPRE e COMUNQUE con gli Orsato a fischiare gli episodi decisivi (inventò pure nuove regole mi pare, il “miglior arbitro italiano”) mentre le nostre sono quelle di chi, SEMPRE e COMUNQUE , viene bastonato in campo negli stessi suddetti episodi.
      Differenza di brand no?
      Questa consapevolezza (ciò che avviene in A) se non abbiamo gli occhi bendati fidati, se già non la leggi, la leggerai presto negli occhi pure di quelli esenti da critiche oggi in rosa, che non han vissuto l’anno di Mou “squadra più cattiva in Europa”… tipo KONE ‘ oggi, SVILAR ieri (già si è espresso) e negli occhi di DYBALA l’ho letta già in più di un’occasione.
      Sono professionisti e vedono tutti quanto succede in campo e in sala Var.
      Non solo i nostri ma sono svegli anche quelli di Empoli o Verona e sanno, non lo dicono ovvio, che spesso vs la ROMA si parte almeno un goal sopra e lo capisci da quel che fanno in campo.
      Comunque non penso allo scudetto (non lo farei nemmeno fossimo primi oggi) ma a rientrare nel gruppo di testa con RANIERI in panchina e la disponibilità dei Friedkin a prender un paio di buoni tra 2 mesi io lo credo possibile.
      Datemi 4 mesi di arbitraggi puliti, umani e all’altezza e non lo vedo possibile ma sicuro.

    • Silvio, te vojo bene, ma ti potrei ricordare decine di postpartita dove l’arbitro non ha influito, prestazioni imbarazzanti con manco mezzo tiro in porta, dove i nostri prodi riuscivano al massimo a balbettare “dobbiamo migliorare, analizzeremo col Mister i problemi…” con facce di circostanza che al confronto Medioman sembra Batman.
      E ricordandoti che l’unica volta che ho sentito Pellegrini dire qualcosa di forte è stato per dare dei “falliti” a coloro che lo beccavano sui social.
      Mi piacerebbe una volta sentirlo dire che “NOI siamo la Roma e queste figure di m***a non sono accettabili XD!!”.
      Questi signorini si sono fatti 5 giorni di vacanza nell’ultima settimana…ebbene, pensa che cretino, io ho sperato che qualcuno di loro si presentasse cmq a Trigoria, in primis i cosiddetti “veterani dei sesti posti” per dare l’esempio.
      Li hai visti tu? Zero alibi…

    • Concordo con Drastico…..anche se sogno di essere smentito.
      I nostri, quelli sono….purtroppo!!!!

  2. …leggendo le parole di Capello e ripensandoci trovo che ALLEGRI metteva la difesa davanti a tutto, vincendo poi le partite anche per un solo goal…questo farà RANIERI nelle prossime settimane per me. La “voglia, fiducia e spirito di gruppo” sono poi obbligate, e il Mister romano sa trovare il modo di restituirle alla squadra. La voglia non credo sia mai mancata, il gruppo oggi è un punto di domanda mentre la fiducia dipende da quel che l’ambiente saprà restituire alla squadra dopo aver contribuito, questo purtroppo è, a distruggerlo in queste settimane.
    Io ci credo. La Roma non vincerà lo scudetto, ma può tornare nel gruppo delle primissime.
    Non è facile, non è nemmeno probabile forse, ma non è impossibile. Non ancora. Incominciando a non perdere a Napoli e poi battendo l’Atalanta, e a fanc…il Tottenham nel frattempo… Forza ROMA!…

    • “non perdendo a napoli, battendo l atalanta e sfanculando il totthenam….” , praticamente (e magicamente) una Roma non più in difficoltà ma STRATOSFERICA…🤔 però, come cambiano gli scenari in così poco tempo e senza nemmeno scendere in campo…😂🙈 nella perfetta tradizione del romanista sognatore… capisco la ventata d ottimismo con l insediamento di Claudio Ranieri, però te sei dimenticato che l interpreti (🤮) so’ rimasti li stessi… c andrei cauto, la bacchetta magica per ora nun esiste nella realtà…

    • …no Paolo B. non sono mai stato un “romanista sognatore” credimi 🙂🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️… semplicemente sono abbastanza adulto da sapere, aver vissuto, quanto conta il morale e la testa ok per raggiungere qualunque traguardo.
      Piuttosto nel calcio che questo è qui, sono invece realista poiché non sarebbe la prima volta che si trasforma una classifica horror in una accettabile, un passo alla volta.
      Non dimentico poi, che Gravina e Rocchi sono per me gli attuali artefici, con Lotito in Senato 🙈🙈🙈… in primis, dell’attuale classifica, alla quale nonostante l’inesperienza di DANIELE, l’integralismo di JURIC, il tifo contro della gente e l’ambiente dei David Rossi e amici mancano davvero oltre 5 punti rubati e un giorno o l’altro (capita sempre la Storia insegna) il palazzo crollerà com’è crollato MOGGI… infine conosco pure sia RANIERI che soprattutto MAX ALLEGRI fin da quando pischelli hanno più o meno iniziato il percorso in Sardegna. E so di cosa è capace CLAUDIO RANIERI. Infine caro amico a differenza di molti amici qui, te compreso, io penso che nella rosa della ROMA oggi ci sia molta più qualità e gente importante di quel che si sente raccontare.
      Non perdere a NAPOLI è possibile del resto, battere l’Atalanta lo fece Mourinho non troppo tempo fa in maniera inaspettata e se il prezzo è sfanculare il Tottenham pazienza. Ma non è impossibile e se non ci vuole una Roma stratosferica ma importante… ed è il momento che scenda in campo.

  3. Ecco, un dibattito a rimanere con i piedi per terra lo trovo sensato, condividendo molto di più chi teme la scarsa grinta del gruppo rispetto a chi invece trova sempre un scusa per loro, in quanto passino Mourinho e Juric ma con De Rossi non hanno dimostrato carattere e quell’affetto tanto blaterato. Poi c’è pure chi condanna De Rossi di questa deriva e mi sembra ingiusto perché pur non condividendone comportamenti personali, credo sia stato esonerato in modo ignobile. Ranieri secondo me può ristabilire un ordine e vediamo come torneranno in campo.
    Forza Roma

  4. Premesso che Ranieri, ora e con queste modalita’ era una delle scelte migliori che potevano essere fatte, il mio sogno di sempre, cioe’ comando assoluto a carta bianca a questo signore qua come direttore generale, e’ destinato a rimanere tale. Ci speravo anche questa volta ma niente.

    • ranieri servirà come scudo se le cosse non miglioreranno, per il resto condivido sul fatto che i prossimi DG saranno manager sconosciuti venuti da chissà dove….

    • visto che a roma non va bene nessuno , dopo un mese di peana adesso fioccano le critiche a ranieri , fate come a madrid e a barcellona , tiraye fuori gli euri e fate l’azionariato popolare , così vi eleggete il presidente , il DG e il consiglio che volete

  5. Caro Don Fabio, io nun me scordo de te, si c hai fatto vince l’ultimo scudetto e pe questo sei nella nostra storia ma nun me scordo de come c hai tradito co quei “gobbi” che tanto hai criticato quando stavi da sta parte. RINNEGATO
    parli sempre de Roma nostra… ma fatti li caxxi tua na vorta pe tutte!!!

  6. A me viene da dire che tanto valeva tenesse murigno!!
    Col sor Claudio front-man!!
    Ma tocca guarda avanti, e allora spero che DDR e sor Claudio lavorino in tandem…esperienza+concetti moderni
    Sepoffa’
    Daje

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