AS ROMA NEWS – Fabio Capello ha rilasciato un’intervista a Rai Gr Parlamento. L’ex allenatore giallorosso ha parlato del possibile successo di Claudio Ranieri: “Per la Roma è importante che il prossimo allenatore ascolti Claudio Ranieri. Per vincere ci vogliono i giocatori“.
Poi ha ricordato lo scudetto con la Roma: “E’ ancora un grande ricordo per le difficoltà che abbiamo avuto nel vincere, contro la Juventus poi pareggiammo nel famoso 2-2, ma soprattutto per l’entusiasmo della tifoseria, di tutti quanti, e per quello che aveva fatto Sensi per quella squadra. L’entusiasmo va alle stelle dopo una vittoria e succede il contrario dopo una sconfitta, non c’è una mezza misura“.
Sul presidente Franco Sensi, con cui Capello riuscì a vincere uno storico scudetto in giallorosso: “Sensi è stato un grande presidente che aveva creato un gruppo veramente di grande livello, giocatori e dirigenti che lo ha portato a raggiungere un obiettivo che a Roma è difficile da raggiungere“.
mamma mia che p⚽⚽⚽⚽!!!
Ogni tanto falla un’intervista…
Oddio, ma che davvero una al giorno di Capello adesso?
Avesse almeno qualcosa di interessante da dire…no, il solito concentrato di banalità trite e ritrite a nastro.
Almeno Sabatini tira fuori quasi sempre uno spunto interessante per sostenitori e detrattori allo stesso modo. Capello è tipo una Dolce Euchessina prima di coricarsi, sono una decina d’anni che non ha più nulla di interessante da raccontare, ammesso che ne abbia mai avuto.
Ci parlasse piuttosto della sua miracolosa tintura per capelli, tenacissima, a quasi 80 anni.
Scusami ma “Ammesso che ne abbia mai avuto” mi fa un pò sorridere, detto su un allenatore che ha riportato lo scudetto a Trigoria dopo un’eternità.
Io penso che tutti quelli che hanno fatto la storia della Roma, e sono davvero pochi, meriterebbero una considerazione maggiore.
Ma qui a Roma la memoria è davvero corta, eppure certi trionfi dovrebbero restare impressi per sempre vista la scarsezza dei nostri risultati.
Ma che je s’è sciolto a questo?
Una botta di logorrea che dura da parecchio ormai.
il prossimo allenatore della Roma e’ mancini,
…Gianluca.
capello sei il numero 1 però a parole sei come cassano
É proprio vero Sensi é stato un grande presidente che per la Roma ridusse il suo patrimonio personale. Con la squadra che allestí, Capello avrebbe dovuto vincere perlomeno tre campionati, ma non éstato possibile anche per la sua testardaggine di fare giocare sempre gli stessi e non fare le dovute rotazioni!
Capello dice tutte cose giuste, anche se scontate al limite della banalità.
Avrebbe le carte in regola per scrivere su questo blog quotidianamente commentando la qualunque.
Avrei anche pronto il nickname: Capellik.
Ma no mister, non serve nessuno, la Roma e piena zeppa di campioni.
E’ stato solo colpa di Fonseca, Mourinho, De Rossi, Juric, e del var, arbitro e palazzo, coi Friedkin avremmo meritato almeno 3 scudetti, perchè la Roma è forte, forte, forte, forte,………………………………
Sei ancora vivo? Naggia…
Un grande allenatore che ci ha portato ad uno scudetto … solo rispetto per questo … ma come uomo è meglio che taccio o sarei bannato
Continuare a parlare di un Presidente, che ha dato tanto alla Roma e non può risponderti perchè deceduta da anni lo trovo di una professionalità assai scadente
Non è una grande scoperta che per vincere servono calciatori soprattutto bravi.
Cià nbarattolo de vernice nera no tinta vernice.
Colpa di De Rossi.
poteva essere ricordato solo ed esclusivamente per aver vinto uno scudetto a Roma .
Invece verrà ricordato anche per essere stato un vile scappando di notte da Roma per paura di rivelare il suo futuro!
piccolo uomo!!
Sempre forza Roma!!
Nun se scordamo che Capello aveva uno squadrone.
OK, non e’ detto che cio’ significhi automaticamente “vittoria”…. ma aiuta molto. Non voglio sminuite il suo lavoro, ma alla fine mi chiedo ma lui ha vinto uno scudetto o ne ha persi 4? Per non parlare dell’europa…. mai protagonisti!!! Non incensiamolo piu’ di quanto meriti.
…che poi hai tradito!! Mezzo omo!!
la roma di capello è stata la as roma più bella e forte di tutti i tempi , i “normali” erano tommasi , delvecchio e aldair; aveva sei o sette extraterrestri , il resto giocatori sopra la media ; eppure ha vinto solo un campionato e in coppa campioni non è mai andata più in là dei quarti
Ancora parla della Roma costui?