ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Fabio Capello, ex allenatore della Roma e ultimo tecnico in grado di vincere uno scudetto alla guida dei giallorossi, parla oggi alla Gazzetta dello Sport commentando anche il colpo Dybala. Queste le sue parole:
Un giudizio secco sull’acquisto di Dybala da parte della Roma?
Il miglior colpo del mercato. Complimenti al Club.
Dybala alla Roma sposta qualche equilibrio?
Direi proprio di si. Parliamo di un grandissimo giocatore che fa la differenza. Alza il livello della Roma. A questo punto è nel gruppo delle più quotate, ma qui mi fermo.
Che cosa porta alla Roma?
Gol e assist. Tradotto, aumenta il potenziale offensivo. Con Zaniolo e Abraham va a comporre un trio formidabile. E non dimentichiamo Pellegrini.
Zaniolo ha qualche ragione in più per restare…
Alt. Non mi infilo in discussioni di mercato. Mi limito a dire che una Roma con Dybala, Pellegrini, Zaniolo e Abraham promette cose belle: gol e spettacolo.
La Roma attuale e la Roma del terzo scudetto…
L’accostamento è plausibile. Vedo molte affinità. Penso che Mourinho, come accadde a me in quella stagione, cercherà di garantire equilibrio in una squadra dal potenziale offensivo enorme. Io utilizzai spesso Delvecchio, perchè mi servivano la sua corsa e il suo sacrificio. Però che bella Roma quella. Una squadra magnifica.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Bella e forte, ma tu hai vinto solo uno scudetto
la sua era molto più forte
più forte si!!! basterebbe 1 confronto… Karsdorp / Cafù
il secondo scudetto di fila purtroppo lo rimpiango ancora… Fu proprio lui a buttarlo al secchio con una serie infinita di pareggi fuori casa con cui sistematicamente perdevamo il primato in classifica e tutto perchè si ostinava a mettere in campo Gabriel che proprio non la buttava più dentro e tenevamo in panca Montella che in quegli anni segnava gol a grappoli: indimenticabile il poker agli spennati.
Paolo 33
quello scudetto fu perso per una falsa partenza colpa di un ammutinamento della squadra guidata da battistuta per la vicenda premi con sensi.
Era una squadra super allestita pezzo dopo pezzo e sacrificio dopo sacrificio dal grande presidente Sensi il principale artefice di quello scudetto. E ora ci sono i Friedkin, pronti ad entrare nella storia.
anche Liedholm aveva una Roma forte e ha vinto solo uno scudetto, la sua Roma era piu forte piu del Liverpool, ma non ha vinto la coppa. Questo non toglie nulla dei meriti del Barone come non toglie nulla dei meriti di capello.
Vincere uno scudetto a Roma non e facile, e un impresa
Boh @Marco
La coppa Liedholm se la è giocata fino ai rigori e dominando. Inutile ricordare il gol irregolare del liverpool senza del quale avremmo vinto nei 90 minuti, malgrado la panchina cortissima, l’assenza di Maldera e le condizioni non ottimali di Falcao e Pruzzo.
Invece per gli scudetti la Roma di Liedholm non aveva ricambi e anche per questo ne vinse uno solo:
– Il primo nel 1981 lo perse con il famoso gol di Turone
– Il secondo nel 1982 lo perse per le ripetute espulsioni che in una rosa limitatissima ci condannarono al terzo posto dietro fiorentina e juve malgrado fino a quasi tutto il girone di andata aveva dominato con classe e tranquillità serafica ( per me quella fu la Roma più bella ) fino alla maledettissima partita contro l’inter in cui a essere espulso fu proprio Falcao.
Nella prima Roma di Liedholm non c’erano proprio i cambi.
Non voglio sminuire i meriti di Don Fabio per il ns terzo scudetto ma i due non sono paragonabili …secondo me
sopratutto l’assenza di carlo ancelotti, altrimenti quella finale la vincevamo a mani basse
Candela
Squadra magnifica che avrebbe meritato di vincere molto di più di quello che ha fatto. Anche in Europa.
Di solito, quando questo accade, è colpa anche dell’allenatore.
Con Capello, non siamo mai andati vicino a vincere qualcosa in Europa ma avremmo dovuto vincere almeno un altro scudetto…
Si come te….se Mou avesse avuto quella Roma vinceva 3 Champions…!!!!
Ma cosa è Il libro cuore di Don Fabio eh ma quando esce e quanto costa?
Magnifica squadra che ha vinto uno scudetto e…… Lasciamo perde che è mejo….
E qualcuno si è scordato di un altro grande acquisto…. il rientro del TRENO Spina lì sulla sx….
Per giocarsi il titolo manca ancora un centrocampista fortissimo, e un centrale fortissimo perchè smalling (che lo è) non è affidabilissimo riguardo al numero di presenze, e gli altri in reparto fenomeni non sono, capisco l’entusiasmo ma non li paragoniamo a Zago, Samuel, Aldair perchè è blasfemia.
senesi e douglas luiz. Peccato il rilento dell’opa che sta prendendo per il collo i friedkin per l’ultimo 1%. Con le uscite di kluivert, diawara, perez e simili si può fare. Daje pinto.
vero, anche se smalling non prende ammonizioni , mancini le prende x tutti..ci vorrebbe un emerson,e un aldair , anche se trovo e non caapisco perche, che veretou sia molto piu forte di quanto si pensi, lui e cristante sono sottovalutati, …..forza roma
basta pensare ai terzini…..cafu candela.
Ho un vuoto di memoria. Cosa è successo l’ultima volta che abbiamo preso un attaccante della nazionale argentina?
caniggia?
Batistuta, aoh, ma quale Caniggia?
Massimo massimo massimo…… mi sa devi pagare diversi caffè.
Balbo?
A ‘sto punto pure Guaita… il punto è “l’ultima volta”: e l’ultimo mi pare proprio Batistuta.
E’ vero il grande sacrificio di Delvecchio, che nessuno ne parla.
Un Pellegrini alla Delvecchio non lo vedrei male, per caratteristiche e struttura fisica.
“E non dimentichiamo Pellegrini”.
Già.
Qui troppa gente sottovaluta il talento di questo ragazzo, la capacità di tocco di palla.
Già molti “distributori automatici di flautolenze” lo hanno tolto dalla Roma o dalla formazione titolare, ignorando quanto abbia fatto bene, a differenza di altri, nella Roma negli ultimi due anni (15 goal da un centrocampista non si sono visti parecchie volte, in Europa).
Fortunatamente lo stadio lo acclama.
Non dimenticando tutti gli scienziati novelli Arrigo Sacchi che dopo averlo insultato per anni lo volevano in panchina…. Se avessi 3 pellegrini giocherebbe tutti e 3 (mou cit.)
n campagna acquisti, non dimentichiamo che la roma e’ come se avesse comprato un fenomeno sulla fascia sx , che lo scorso campionato non ha mai giocato ,e ne consegue che il polacchino potrebbe giocare o trequartista o mezza punta (non correggetemi e’ sempre la stessa zolla di campo)dove e’ veramente fenomenale , percui 2 giocatori top in un solo colpo ..il crack ..sara il polacchino…….
Non possiamo fare paragoni con la Roma del 2001, quello era la serie A con i migliori al mondo. Facciamo il paragone con il Milan o con l’Inter di oggi, vi sentite inferiori a quelle due squadre?
Capello ha la memoria corta. Quella Roma era la squadra di gran lunga più forte in Italia e aveva poca concorrenza anche in Europa.
Lui riuscì a vincere un solo scudetto, a farsi buttare fuori da qualsiasi coppa e a rovinare la società economicamente per poi trasferirsi alla Juve
Meno parla, meglio è.
Erano gli anni della calciopoli accertata…
aveva poca concorrenza anche in Europa? ma veramente pensi questo? ma sei serio? Il Real dei galacticos? il manchester nel pieno della sua gloria sotto ferguson? il barca di guardiola, luis enrique? il bayern di monaco e di leverkusen? siamo andati fuori da quello champions per differenza reti!
In Italia la Roma e stata la piu forte solo nella stagione dello scudetto, l’anno dopo capello chiedeva buffon e cannavaro, si e ritrovato con cufre e pelizzoli? l’inter e i gobbi avevano colmato il gap.
Erano gli ultimi anni del grande calcio
Co. Le sette sorelle
Basterebbe il Parma e la sua formazione per capire il livello che girava a quei tempi
Oggi un Milan fallito con giocatori in prestito e venti rigori vince lo scudo
Ero piccolo ma ancora ricordo che i giocatori quell’anno entravano col sangue negli occhi. Soprattutto mi ricordo di un Montella che faceva panchina ed entrava spesso nella fase finale della partita per dare il colpo di grazia agli avversari. Mai come quell’anno la parola “squadra” ha avuto più senso.
Quando Capello stava alla Roma abitava vicino casa mia ,in affitto a via Vivanti. Lo incontravo spesso,andava in giro coi maglioni di Missoni. Una notte è sparito e non si è visto più,lui e la mazda. Da allora riciccia solo via etere,come adesso,rivendicando meriti postumi che nessun tifoso di quei tempi è disposto a riconoscergli,nonostante le sue frasi da lecchino.
Per me quando parla ,sta a un livello sotto a DiCanio,perchè almeno Di Canio continua ad essere quello che ha sempre dichiarato di essere,mentre Capello è la quintessenza dell’ipocrisia e dell’opportunismo.
Brutta zona quella: te, Capello…
eccallà..Amedeo 2 il ritorno..a Zenò..devi sempre mette li presunti fatti tua su giallorossi net ahò nun c’è scampo..poi piagni se te scrivono e sti kappi..eh eh eh
Dindolo’… bruttissima zona, tocca camminare co le spalle al muro 😱
ora sotto con wijnaldum, il psg paga 4.5 m la roma pure ,ee siaamo tutti contenti . vi ricordate quando il liverpool ci ha rubato la partita ? bene lui entro’ dopo pochi minuti e cambio’ il centrocampo….
Memoria corta, l’anno dopo lo scudetto gli arbitri c’è fecero capì che uno scudo bastava e avanzava! Le strisciate potevano vince pe 20 anni de seguito noi na vorta ogni 20 e dovemo pure di grazie!!
Due scudetti a Roma città e provincia erano troppo per la mafia del nord
Durante il campionato arbitri ostili, ma il 2-0 contro il Venezia retrocesso recuperato grazie a due rigori generosi nel finale, gridano vendetta. Bastava vincere solo quella partita ed eravamo campioni d’Italia senza la tragicommedia del 5 Maggio interista. Capello aveva in mano una fuoriserie e non l’ha sfruttata buttando alle ortiche il secondo scudo
Ottavi mi pare finimmo!
Bergamo e Pairetto alla…Guida!
La domanda nasce spontanea e ne deduce la risposta:
come poteva succedere che una squadra campione l’anno prima e rinforzata si, l’anno dopo potesse retrocedere fino all’ottavo posto?!
La risposta è nella 2a riga…
Li stramotaxxi loro!!!!!
FORZA ROMA
Batistuta = Lewandoski, Totti=??? probabilmente oggi nel 2022 non c’è un giocatore che me lo ricordi o su cui si possa fare un paragone.
Samuel, Cafu e Candela i migliori nei loro ruoli, poi la squadra aveva pure i pedalatori, come Tommasi, Delvecchio etc. Questo per dire che non servono 11 fenomeni (guarda il PSG che a volte neppure vince il campionato francese). Serve una squadra vera, fatta di gente che si aiuta, che se vede il compagno in difficoltà a corto di fiato corre anche per lui, che se la squadra soffre anche l’Abraham di turno torna ad aiutare e difendere.
Basta poco oggi in Italia per competere, perché il livello è davvero basso, basta vedere cosa combinano le italiane in Champions, poi purtroppo per noi serve uno sforzo doppio causa arbitri.
Caso strano la Roma storicamente negli ultimi 10-15 anni è sempre andata molto meglio in Europa che in Italia, qui tra pestaggi certificati dagli arbitri con metri di giudizio superseveri sui nostri interventi (noi sempre ammoniti) e sempre a sorvolare sugli interventi altrui…
Addirittura per noi di solito si guarda il VAR sempre per toglierci qualcosa, magari per certificare che un avversario non andava espulso, per vedere un fallo di un quarto d’ora prima del nostro gol per annullarcelo etc… malefatte since 1927
mio dio siete incredibli. Anche quando dice che con Dybala potremmo essere da scudetto tirate in ballo la solita filastrocca. “quello scudetto lo vinceva pure mia nonna ce ne ha fatti perdere altri “. Non lo ricordate o non lo volete ammettere che quella era una serie A Super. Cercate su google le rose 2000/2001 di Lazio, Parma, Inter, Milan, Juve e Fiorentina e confrontatele con quella del Milan campione d’Italia e vi renderete conto. L’anno prima di noi la Lazio vinse per 1 punto, 2 anni prima il milan lo stesso, noi per 2 punti sulla Juve. C’era tanto equilibrio, perche erano tutte forti, bastava un pareggio e perdevi lo scudetto. Non si vinceva con 15/20 punti come faceva la prima Juve di allegri. E poi c’è la componente discriminante per chi non è romano. Quando apre bocca Ranieri :”grande uomo romanista vero”, non mensionate mai lo scudetto perso in casa con la Samp. A capollo pure se dice ” dybala campione roma da scudetto”, voi che fate ricordate che ci ha fatto perdere 2 scudetti,
e che per quello non gli va dato merito che lo vinceva pure vostra nonna? E’ da cura psichiatrica.
Simile ? Ci metto la firma, Capello il 1° anno arrivò 6° così come accaduto a Mourinho che però ha vinto una coppa europea, al 2° anno Capello ha vinto lo scudetto, quindi in questo 2° anno con Mourinho, pure con un fuoriclasse argentino in attacco, così come ci fu Batistuta per Capello, sembra una cosa cabalistica da chiusura del cerchio, ovvero Scudetto.
Magari fosse così !!!
<<<<<<la <roma di Capello, l'anno dopo lo scudetto, partì male grazie al braccio di ferro Società-giocatori sui premi partita e dagli errori arbitrali (chiamiamoli così) che ci hanno fatto partire ad handicap, rispetto ad inter, iuve ecc. Siamo comunque riusciti a riprenderli tutti (bastava vincere a Venezia), ma ricordate il gol di quella gran pippa del loro centravanti, di cui non ricordo neanche il nome? Gol fasullo, naturalmente convalidato dal bravo arbitro di turno (scusate ma con l'avanzare dell'età tendo a non rammentare il nome e le fattezze di certi personaggi)…Meditate sul vero perchè non ci hanno permesso di vincere il secondo scudetto consecutivo (il quarto)-
scusate, mi correggo: La ROMA di Capello ecc ecc…
Ma quando mai…avevi una Roma molto più forte di questa e nonostante ciò in 5 anni hai vinto solo uno scudetto e una Supercoppa italiana, inesistente in Europa e non parliamo degli scudetti buttati nel cesso…Grazie di tutto ma anche basta con le paraculate