Caprari: “A Roma non ho avuto pazienza. Ora sogno la Nazionale”

7
1017

NOTIZIE AS ROMA – Gianluca Caprari sta vivendo a 28 anni compiuto il momento migliore della sua carriera. Nel Verona di Tudor è diventato un leader, e a suon di assist e gol sta portando l’Hellas nelle posizioni medio-alte della classifica.

La sua esplosione è arrivata a distanza di anni dal suo addio dalla Capitale: “A Roma ero giovanissimo, 17 anni, e l’ambiente non è facile – racconta l’attaccante ex Primavera giallorossa alla Gazzetta dello Sport -. Ma ricordo che Luis Enrique guardava tanto ai giovani, ci aiutava e quando gli dissi che volevo andare via mi chiese di aspettare. Non ho avuto pazienza”. 

“Con l’Inter ho firmato ma mi hanno girato subito in prestito. I miei idoli? Quando ero più piccolo vedevo solo Totti e Del Piero. I miei idoli. Totti giocava un altro calcio“. Caprari ora spera nella convocazione in Nazionale: “Tornarci è il mio sogno. Ho avuto solo un piccolo assaggio e mi è rimasto l’appetito. Ma so che è dura. Devo continuare così, e vedremo. Ho imparato che nessuno ti regalata nulla.

Articolo precedentePinto vuole Kostic per sostituire Mkhitaryan
Articolo successivoBryan Cristante e Gonzalo Villar positivi al Covid. Salteranno Genoa-Roma (COMUNICATO)

7 Commenti

  1. Caprari ha molto da recriminare. I piedi li ha, oltre che un ottima visione di gioco. Avesse avuto un po’ di pazienza, qualche prestito in squadre minori e sicuramente la Roma lo avrebbe riportato a casa. Con noi ha sempre avuto il dente avvelenato in campo. A dire il vero forse un po’ di attenzione particolare anche da parte dei dirigenti del settore giovanile non sarebbe guastata, vedi altri che con i piedi fucilati sono stati protetti e poi lanciati …

    • purtroppo a parte qualche rara eccezione , la piazza isterica di Roma non è il luogo ideale per far crescere i giovani (e non solo ,anche lollo è sempre sotto fuoco “amico”) … ne ho visti troppi bruciarsi in un istante.
      Vedi Darboe che dal nuovo kantè in un istante , altrettanto istantaneamente già in molti lo giudicano il fratello minore di emanuelson …. pazienza pari allo zero.

    • @Sor…
      Chi paragona Darboe a Kante dopo mezza partita non è molto competente. Ci vuole tempo e pazienza. La famosa frase “ci vuole pazienza” non esiste più. A parer mio Kante avrebbe difficoltà in Italia, ma io n ok n faccio testo.

  2. Adesso, sinceramente, non mi strapperei i capelli per Caprari. E se viene convocato in nazionale è solo perché è la nazionale più scarsa di sempre.

  3. Sta a giocà bene perché sta ner pieno de la maturità. 28 anni è l’età n’dove chi c’ha du scudi de tecnica, la mette in evidenza bene, appoggiato da na serenità data da stagioni fatte in serie A…

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome