NOTIZIE AS ROMA – Kevin Danso non giocherà in Nazionale nelle prossime sfide di Nations League con la maglia dell’Austria.
La motivazione è direttamente legata al mancato trasferimento alla Roma, con il club che aveva deciso di svolgere nuovi accertamenti dopo che il calciatore non aveva superato le visite mediche per la parte relativa all’idoneità sportiva. Il Lens, a quel punto, ha deciso di far saltare l’affare.
Danso è tornato in Francia, piuttosto contrariato per l’accaduto, e domenica non ha giocato. Ora la nazionale austriaca ha comunicato che finché non avrà certezza sulle sue condizioni e non sarà sottoposto ad un protocollo di controlli specifici dal Lens, non lo convocherà.
Nei giorni scorsi si era ipotizzato sui giornali la possibilità di strascichi legali tra i due club. La vicenda dunque andrà seguita con attenzione.
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A Roma si respirava aria di Gombloddo!
Povero Danso, era un bell’ upgrade 💛❤️
in bocca al lupo
tu sei stato il primo a ” respira” !!!
Sicuramente un bel calciatore, forte.
Però, se ci sono dubbi…se tutti i parametri non sono a posto, perché la Roma dovrebbe correre il rischio di comprare un calciatore che poi, magari, non può più giocare?
Alla fine io non sono un tifoso aziendalista, ma sono anche contrario al buttare dalla finestra soldi per compiacere la piazza. E in questi anni è capitato diverse volte.
Se per questo non ha giocato nell’ultima partita del Lens e non è stato nemmeno convocato.
se si chiede la rivedibilita’ a 6 mesi ….. è quasi sempre se non sempre un problema cardiologico…..e noi in Italia siamo all’avanguardia…..una volta tanto tutti quei freg++cciari che sputavano sentenze sulla società sputassero per aria e rimanessero immobili sotto.
Pero’ adesso mi piacerebbe anche leggere un centinaio di interventi qui sopra, in cui la gente si corregge e ammette di aver “affrettato le conclusioni” (eufemismo), perche’ ‘na settimana fa ci stava una sequela INFINITA di commenti che davano PER SCONTATO che la Roma avesse barato, falsificando i risultati delle visite mediche, una cosa che sarebbe stata abbondantemente da codice penale (per non parlare di multe, squalifiche, penalizzazioni).
Con tanto di accuse e insulti per dirigenti e proprieta’.
Sarebbe bello leggere gente che ammette di aver esagerato e sbagliato in quel caso, sarebbe una bella risposta al malcostume di quelli tipo i giornalisti di Repubblica, che prima diffamano e poi fanno gli offesi e i paladini del diritto quando li sgamano.
ma se c ha un problema non può mica rischiare. Anche perché oggi i ritmi di gioco sono intensi
strascichi legali? che cartelle cliniche avevano allegato? lo hanno richiamato prima degli approfondimenti, e ora sono stati tanati!
Chissà, magari gli abbiamo salvato la vita… 🙂
Buongiorno, in fondo all’articolo, che tra l’altro non è specificato da quale testata o fonte provenga, si paventano strascichi legali tra i due club…
Mi rivolgo a chi è ben informato e può fornire una spiegazione a riguardo:l’idoneità non credo venga stabilita dalla Roma (o comunque dai club in generale) ma da medici che fanno riferimento al CONI… giusto?
esatto
Romulus la domanda è questa se il giocatore effettuava controlli ogni 6 mesi per questa problematica e garantire l’ idoneità sportiva in due paesi diversi perché la Roma ci è andata sul giocatore ed era pronta a spenderci bei soldini nonostante ci fossero queste problematiche.
Allora crediamo alla non falsificazione del referto cosa che può essere fatto ugualmente e passare indenni sulla cosa, ma qui va detto che un pizzico di superficialità e incompetenza ci è stata nella nostra dirigenza.
mumble…mumble
e anche l’AUSTRIA vuole virare su Kone…
Sì ma prima deve cedere Bennacer 😀
tana!!!
Io non credo che la as roma si inventi una anomalia cardiaca solo x scaricare un giocatore, sarebbe da codice penale, magari se la cosa viene confermata dai medici austriaci a sto pischello se po di che gli abbiamo salvato la pelle…
La As Roma non potrebbe inventare nulla, gli esami medici sono stati svolti presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e i risultati degli esami sono responsabilità dello stesso Policlinico Universitario. La Roma non c’entra nulla.
I protocolli per l’idoneità sportiva poi variano secondo le Federazioni. Ad esempio Erikksen che ha impiantato un defribillatore sottocutaneo e qui in Italia mai potrebbe giocare a calcio, in Inghilterra con direttive diverse può.
aridanghete.
non è la Roma i medici sportivi dipendono dal Coni è l’ente di riferimento..
la salute medica è oltre le volontà societarie,di tutti pure del presidente della repubblica.
No ma per i denigratori seriali di questo sito era la Roma ad aver fatto una brutta figura, avrebbero voluto ingaggiare un giocatore che rischia qualche conseguenza dopo aver scoperchiato il vaso di pandora.
Ma non vi sentite almeno un tantino rixicoli?
Mi spieghi una cosa un giocatore che è sotto controllo ogni 6 mesi per mantenersi l’idoneità sportiva dovuta a questa problematica cardiaca in due paesi diversi il perché la proprietà ci è andata lo stesso sul giocatore ed era pronta a spenderci bei soldini perdendoci tempo inutilmente.
Non ci sarà falsificazione del referto ma un pizzico di superficialità e incompetenza c’è nella dirigenza.
Alessandro io non credo che Ghisolfi o chi per lui abbia le conoscenze mediche necessarie per giudicare quale problema possa compromettere l’idoneità sportiva. Non ci sono leggi che vietano ad un atleta di essere monitorato
Che non abbia conoscenze mediche ok come non è vietato fare i controlli specifici sui giocatori idem ma questo giocatore veniva sottoposto a controlli ogni 6 mesi dico 6 mesi per questo problema cardiaco e garantirsi l’ idoneità sportiva e tu vorresti farmi credere che ghisolfi che ci campa coi giocatori del campionato francese non sapesse completamente niente sul giocatore o comunque dei dubbi nell’ andarlo a prendere alla fine.
Personalmente un pizzico di superficialità e incompetenza in questa vicenda ci è stata in lui e nella società, quindi è stato un’ errore andarci già dal principio sul giocatore.
Poteva anche saperlo, ma il giocatore ha l’idoneità in Francia e non ha saltato una partita, se l’avesse ottenuta anche in Italia non ci sarebbero state controindicazioni per l’affare
Alessà, me se i risultati dei controlli medici sono, in Italia come in Francia, protetti dal riserbo più stretto causa normativa sulla Privacy, mi spieghi come faceva Ghisolfi a conoscere la cartella medica di Danso?
Ma sei serio??
E tu vai lo stesso a trattare un giocatore in queste condizioni con idoneità temporanea con controlli ogni 6 mesi sul giocatore perdendoci tempo e rischiando di prendere la sola sia a livello finanziario e sportivo alla fine.
Mi spieghi la logica dove è stata in tutta questa vicenda da parte della società, visto che si è rischiato seriamente di rimanere con il cerino in mano e di farci un danno economico.
Non è complottismo il mio ma buon senso sulla questione.
Ovviamente per le norme sulla protezione dei dati sensibili, Ghisolfi non poteva assolutamente sapere i problemi che doveva affrontare Danso per ottenere la idoneità sportiva. Però che sfiga! Bene che siamo riusciti a trovare Hermoso che non aveva già firmato con i turchi, sennò sarebbero stati guai!
FR
lone wolf se tu vai a trattare un giocatore tra società di comune accordo con il giocatore stesso già non c’è più riserbo e privacy perché viene tutto alla luce e acconsenti a farti visionare e quindi già da qui diventa impossibile non sapere niente sulle problematiche del giocatore come non puoi non sapere che il calciatore in questione abbia una idoneità sportiva temporanea per controlli serrati ogni sei mesi dovuto a questa problematica cardiaca precedente, ma l’ errore più grande che ha fatto la nostra società è che sapendo che i nostri controlli sono più meticolosi e severi a rilasciare l’idoneità sportiva mi devi spiegare cosa ci vai lo stesso a trattare il giocatore in questione in queste condizioni, visto che rischi di prendere una sola sia a livello finanziario e sportivo, ma lo stesso vale pure per djalo dove anche lì sai del giocatore e delle sue problematiche avute in questi ultimi due anni e il suo non impiego e ci vai lo stesso a trattarci a fargli fare le visite mediche pure supplementari e poi a ripensarci alla fine mi spieghi la logica in tutta questa vicenda, dato che manco abbiamo riscattato Llorente a basso costo per questa baggianata finale.
Alessandro, non è come dici tu. Quando un giocatore cambia squadra, si rifanno apposta le visite mediche, per garantire la società che acquista che il giocatore riceva l’idoneità sportiva secondo le regole sanitarie del paese di destinazione, se la transazione è fra paesi diversi..
Lo ha fatto l’Atalanta con Pubill, lo ha fatto la Roma con Danso.
I controlli, per entrambi i giocatori, hanno dato esiti incerti, che necessitavano di analisi più accurate.
L’Atalanta, ha rinunciato a Pubill.
La Roma ha segnalato i risultati al Lens, ma E’ STATO IL LENS che ha richiamato il giocatore prima che la Roma potesse effettuare dei controlli ulteriori, secondo me, dimostrando anche la buona fede della Roma, poichè se tali controlli avessero dato esito positivo, la Roma avrebbe tenuto il giocatore.
Vorrei capire perchè non ho letto un a riga di rimprovero per sottolineare un presunto comportamento da dilettanti per Percassi e i dirigenti dell’Atalanta, mentre qui si vuole evidenziare la responsabilità dei dirigenti che, sia a Roma che a Bergamo, non possono ovviamente avere alcuna competenza sui temi relativi alla salute.
lone Wolf forse non hai capito che qui non si trattava di rifare visite in una trattativa si sa che si fanno sempre per portare a termine l’acquisto anche con accertamenti ma è altra la questione, il giocatore era già da qualche anno che faceva controlli ogni 6 mesi e aveva una idoneità sportiva temporanea ufficiale proprio per questa problematica cardiaca riscontratagli quindi era impossibile non saperlo fin dall’inizio da parte della Roma e soprattutto da ghisolfi che ci campa con i giocatori in Francia.
La considerazione che ho posto è questa se tu sai dei controlli meticolosi e severi che ci sono qui in Italia per rilasciare l’ idoneità sportiva ma come ti salta in mente tu società di andare a trattare un giocatore con queste problematiche e spenderci oltre che tempo pure soldi dietro rischiando di rimanere con il cerino in mano verso fine mercato.
Inoltre altro punto che si trascura qui visto che parliamo di un ottimo giocatore secondo voi perché le altre squadre o società non ci si sono fiondate sul giocatore in questi ultimi due anni visto anche l’ ingaggio basso, considerando che è un nazionale austriaco in piena regola e un ottimo difensore, non sarà forse che si saranno informati meglio sulla situazione di danso e non era il caso di farci un investimento.
Non ti pare strana la questione a prescindere della furbata che ha provato a fare il Lens.
Per quanto riguarda percassi a noi non interessa cosa fa l’ atalanta ma ti posso dire a pelle quello che secondo me è successo dove probabilmente ti starai riferendo a pubill, in quell’occasione la società bergamasca ha fatto una scelta ha deciso di non prendere più il giocatore spagnolo non per le questioni di visite mediche che sono molto dubbiose sul referto, ma di non pagarlo più quelle cifre e ha scelto di ripiegare su bellanova ad un costo leggermente superiore ma più idoneo e funzionale a Gasperini, lo fanno molte società alla fine che rinunciano all’ acquisto anche con una scusante falsa e poi virare su altri obiettivi.
Per chi dice che fosse tutto un pretesto per dirottare risorse
Questo è per tutta quella gente che quel giorno che è saltato il trasferimento hanno detto
alla società che erano incompetenti e purciari… Servivano i soldi per kone.. Adesso fateve un bel esame di coscienza
Daniele 75 tu mi devi spiegare se il giocatore effettuava controlli ogni 6 mesi per garantirsi l’ idoneità sportiva relativa alla problematica cardiaca mi spieghi tu Roma che dannazione ci vai a fare sul giocatore visto che ci sono protocolli severi da noi, mi spieghi la logica in tutto questo visto che ci sarebbe stato di mezzo un investimento importante da fare sul giocatore.
Io direi che un pizzico di superficialità e incompetenza ci è stata da parte della nostra società che poteva evitarselo
Alessa’, non lo poteva sapere. A Lens però lo sapevano, ‘cci loro, e hanno fatto pure gli offesi. Ipocriti…
FR
Francesco de Colonia il giocatore ha una una idoneità sportiva temporanea da più di due anni e ogni 6 mesi il giocatore si fa controlli serrati sulla problematica cardiaca, quindi anche qui è impossibile non saperlo del problema del giocatore soprattutto da parte di ghisolfi che ci campa in Francia, a prescindere del tentativo di furbata del Lens.
Lo possiamo dire che stiamo in mano ad una dirigenza non certo di primo ordine dove probabilmente ha gestito male in alcuni frangenti il mercato in entrata e in uscita
Buon giorno Romanisti!
“Nei giorni scorsi si era ipotizzato sui giornali la possibilità di strascichi legali tra i due club.” Quando si tratta della nostra Roma si ipotizza sempre uno strascico legale. Ad esempio, avete notato che, appena uscita la notizia del probabile acquisto di Hermoso, si è saputo della doppia procura e del probabile deferimento del calciatore? Intanto Danso è fermo, in attesa di ulteriori controlli (quanti dovrebbero ravvedersi per aver ipotizzato a caldo una rinuncia unilaterale da parte della Roma…). Infine, aggiungo, che siamo ancora in attesa dell’inchiesta napoli osimene, con annesso deferimento del loro presidente… vero Gaetano? 😉
giusto
Credo, spero di sbagliarmi… è un pensiero che mi è venuto dopo aver letto il presente articolo… e cioè che “quelli” del Lens mi sa che hanno fatto un pò i furbetti in quanto già a conoscenza delle condizioni di salute di Danso. Tant’è che appena riscontrati i problemi nella prima visita (come da leggi italiane) da parte del CONI, il Lens ha richiamato immediadamente il giocatore facendo saltare tutto e quindi senza dare allo staff medico della Roma di effettuare ulteriori verifiche.
Le ulteriori verifiche le avrebbero fatte i sanitari del CONI, e in funzione di quelle avrebbero potuto negare l’idoneità fisica. Potevi trovarti con un giocatore che non poteva scendere in campo! ( a parte avergli comunque salvato la vita. Ma all’estero fanno giocare Eriksen con il defibrillatore, ditemi se è normale).
A quanto pare (letto qui) lo sapevano per certo; non solo per quanto dici tu, ma anche perché nella documentazione presentata alla Roma il certificato di idoneità sportiva era temporaneo, e il giocatore avrebbe comunque dovuto rifare controlli a inizio 2025.
Io alla Roma imputo una sola cosa. Se davvero erano al corrente di questa idoneità sportiva temporanea, perché andarsi a impelagare in un affare simile il penultimo giorno di mercato col rischio elevato di rimanere col cerino acceso in mano?
E ripeto, sempre SE ne fossero stati preventivamente edotti, altrimenti è una critica che non ha senso di essere elevata.
DANSO
I medici incaricati dalla Roma hanno trasmesso le cartelle cliniche al Coni.
Il Coni ha richiesto ULTERIORI accertamenti
( legittimi se qualcosa non va ).
Il Nantes , che sapeva di queste
” problematiche”
ha SUBITO richiamato il calciatore negando ulteriori accertamenti.
Danso stesso
” deluso dalle interpretazioni mediche ” ne era a conoscenza , non le ha negate .
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Cosa doveva fare la Roma ?
ACQUISTARLO ma poi , senza IDONEITA trovargli un lavoro in ufficio ?
Cosa fa ora il Nantes ?
Neghera questi ulteriori accertamenti anche alla federazione austriaca ?
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Per chi vuol sempre scrivere male della Roma…
probabilmente queste problematiche note ai grandi Club ,
modalita di ingaggio e ingaggio stesso molto
VANTAGGIOSI.
Forse TROPPO vantaggiosi !
Un vero peccato , lo scorso anno definito
” miglior centrale in Francia”.
Lens, non Nantes, ma ESATTO tutto il resto.
Ingolstadt3 tutto giusto quello che hai detto c’è un particolare che mi lascia però perplesso sulla vicenda e non è complottismo il mio per carità però fa riflettere sulle capacità della nostra dirigenza e cioè se il giocatore ogni sei mesi effettuava controlli serrati su questa problematica cardiaca per farsi mantenere l’idoneità sportiva temporanea già da qualche anno ormai come è possibile che la Roma ne era all’ oscuro di tutto ma soprattutto ghisolfi che vive in Francia non ne sapesse niente sul giocatore.
Ma poi altra cosa scusa sai di questa problematica e dei vari controlli meticolosi e severi qui in Italia a rilasciare l’ idoneità sportiva e vai ugualmente a trattare il giocatore verso fine mercato rischiando di finire con il cerino in mano e praticamente senza difesa, ma poi scusa non facevi prima a riscattarti Llorente da inizi luglio e poi nel caso a ingaggiarti hermoso cedendoti smalling.
Ora come quarto centrale vorrei capire chi vai a prenderti di idoneo visto che Hummels malgrado l’ età ti chiede più di 3 milioni, onestamente qualche dubbio sulla competenza societaria c’è e soprattutto qualche considerazione va fatta alla fine.
Scusate Lens non Nantes
E pensare che alcuni tuttologi qui sopra e non solo, che tra l’altro spesso scrivono in un italiano pessimo, privo di lettera H oppure messa a caso, senza punteggiatura e chi più ne ha più ne metta, sono riusciti a criticare i medici dall’alto dei loro “studi di medicina” e di gridare al complotto e scrivere super critiche nei confronti della società Roma. Il Lens ha fatto il furbo, non ha lasciato fare ulteriori accertamenti e si è ripreso il giocatore. Spero che Danso non abbia nulla, ma in tal caso forse i nostri “stupidi medici italiani” non dico gli abbiano salvato la vita ma forse poco ci manca.
camelio
quello del partito che dybala è la rovina della roma ….niente da aggiungere
Il Lens , nonostante il comunicato infuocato, aveva scritto di un protocollo. Può darsi ed auguro al ragazzo che si tratti di una condizione transitoria che solo gli ulteriori controlli che la Roma non ha più eseguito avrebbero accertato. Ricordo che le prime notizie parlavano di ulteriori controlli e di una Roma tranquilla, per questo ho ipotizzato una qualche aritmia riscontrata magari riconducibile alla conseguenza di una qualche infezione che ferma il giocatore temporaneamente (come accadde a Pellegrini in Primavera) o dà idoneità di 6 mesi per verificare nuovamente stato di salute (come accadde a Schick)
da qualche parte ho letto che gli avrebbero dato solo 6 mesi di idoneità poi da riverificare e già così ci devi pensare prima di investire 40 mln tra cartellino e stipendi, poi se veramente il Lens non ha permesso ulteriori accertamenti di che parliamo, al max può fare causa al CONi ma visto il comportamento non credo che faranno qualcosa.
La Roma potrebbe avergli salvato la vita .. considerando la differenza dei protocolli medici tra Italia e resto d Europa …..spiace ovviamente nn averlo visto con la maglia della Roma…
Se Danso avesse ottenuto l’idoneità sportiva la Roma non se lo sarebbe lasciato scappare.
Un difensore di quella qualità con gran parte della carriera davanti a circa 20 milioni ed 1,5 milioni l’anno di stipendio netto era un grande affare che oltre a migliorare il reparto sarebbe stato un investimento in prospettiva, visto quanto è stato pagato Calafiori.
L’atteggiamento del Lens è lui che parla di “interpretazioni” mi fanno sorgere il dubbio che club e giocatore fossero a conoscenza dell’anomalia cardiaca. Se così fosse sarebbe molto grave.
Chiamateli ancora purciari, adesso fatevi sentire con le scuse
Con buona pace dei complottari. Opinione mia, il Lens sapeva che ci fosse qualcosa sotto, e ha preferito bloccare tutto per evitare che le visite della Roma scoperchiassero il vaso di pandora. A quanto pare, il piano non sta funzionando troppo bene per loro. Poco male, nel derby du Nord ho sempre preferito il Lille…
Mah anche solo pensare di definire purciara,una Presidenza che ha permesso, e già da gennaio scorso con Angelino e Baldanzi, di esporsi per oltre 150 milioni a fronte di neanche una trentina rientrati dalle cessioni tra Aouar, Belotti, i prestiti onerosi e Joao Costa è SCANDALOSO puntando poi finalmente su elementi giovani e altri di sicuro spessore a iniziare da Dobvik capocannoniere in Spagna la scorsa stagione senza dimenticare Baldanzi e Soulè giovanissimi ma ritenuti di sicura prospettiva oltre a quell'”animalaccio” di Konè e a un elemento poco appariscente ma di sostanza quale le Fee. Aggiungiamo Hermoso non certo un pivello. Certo rimpianto per Danso e poi manca ancora qualcosa in mediana per la fase di costruzione e i due laterali bassi di livello ma insomma penso proprio che per questa sessione di mercato ci possiamo assolutamente stare, altro che purciari.
P:S ritengo pure che già da gennaio prenderanno un buon terzino destro e un ulteriore centrale magari giovane e di prospettiva. FORZA FRIEDKIN, forza DE Rossi, Forza ROMA.
Com’era? Avemo fatto a figura dei peracottari, na vergogna, nun semo capaci.
certo come no, infatti il tecnico dell’Austria non lo convoca e chiede accertamenti.
Non è che se da noi gli accertamenti hanno limitazioni più alte su alcune tipologie di problematiche semo più coxoni.
Non è che lo decide la Roma se il calciatore è idoneo ma i vari medici del centro e se qualcosa non va o lascia dubbi l’affare può saltare come per Danso.
Che abbia giocato vuol dire poco, perché se il problema si accentua il giocatore può rischiare il fermo e chi se l’è comprato poi gli fa scaldare la panchina o la tribuna.
Alla fine bastava fare gli accertamenti e magari era anche tutto ok ma sembra che il Lens si sia cagato sotto e ha fatto saltare l’affare.
Il Lens sapeva… ma non parlava… Del Pibull atalantino, avete più notizie??? Tutto tace!!
Chi ha praticato sport a livello agonistico sa che se la visita medica presenta deficit a livello cardiovascolare non può essere abilitato a praticare. La società non ne può nulla.
Aaaaah, ecco…..
Noi siamo rimasti tutti sorpresi della precipitosa retromarcia della Roma ma evidentemente qualcosa c’è che non quadra. Comunque i migliori auguri al calciatore perché sicuramente sarà tutto chiarito ma la Roma non poteva rischiare visto anche il costo.
Questo alla faccia di quei tifosetti da 4 soldi che sui social hanno detto di tutto contro la Roma per il mancato tesseramento di Danso, come se si potesse inventare una visita medica andata male per ripensarci su un tesseramento.
Ne hanno dette di cotte e di crude, dimostrando solo ignoranza e analfabetismo funzionale.
La realtà è che questo povero ragazzo deve fare ulteriori accertamente per capire se ha un problema serio che gli impedisce di giocare.
Auguro a Danso che non abbia nulla di grave in primis e che possa continuare a giocare a calcio.
e ora giustamente tacciono
Danso 1,5 mln netti
Prestito 1 anno eppoi pagamento
Condizioni veramente VANTAGGIOSE per quello definito
“miglior difensore centrale della stagione ” in Francia.
Condizioni forse troppo vantaggiose.
il Lens conscio dei suoi problemi
Danso conscio dei propri problemi.
Se il Coni negava l’idoneita ?
Danso impiegato in UFFICIO piu costoso al MONDO.
Allora si giuste le critiche , le perculate.
In questo momento ?
Molti tifosi(?) dovrebbero CHIEDERE SCUSA
Sottoponendosi alla visita da sforzo, presso centro ad hoc, sarebbe venuto fuori altro con chiarezza. Domanda : perchè il Lens lo ha richiamato? Proprio vero, i sola sono pure all’estero…ma guarda un po’!!!
In Bocca al Lupo Danso !!!
Dopo il problema riscontrato nelle visite mediche più approfondite svolte a Roma, anche la nazionale austriaca si è cautelata.