Cessione del club in stand by: Friedkin frena, spunta il fondo londinese Cvc

76
6072

AS ROMA NEWS – Sotto l’albero di Natale della Roma Calcio non ci sarà lo scambio del panettone tra James Pallotta e Dan Friedkin. Una distanza di 50 milioni di dollari (circa 45 milioni di euro), secondo quanto risulta al quotidiano romano, sta facendo fallire il negoziato fra l’uomo della Toyota negli Stati Uniti e il finanziere di Stoneham (Massachusetts, Stati Uniti) azionista di maggioranza tramite Raptor, un hedge fund attivo in tante operazioni finanziarie, della Roma Calcio.

Nelle trattative fra imprenditori privati, 50 milioni di dollari sono un oceano rispetto alla stessa somma sul tavolo negoziale nel mondo della finanza bancaria. I tifosi giallorossi non disperino, l’advisor del club (Goldman Sachs) ha sempre mantenuto in piedi due canali negoziali: ci sono 21 manifestazioni di interesse iniziali, adesso ne sono rimaste 4-5, tra cui quella del fondo londinese Cvc, molto attivo e conosciuto in Italia: a maggio 2016 ha rilevato la Sisal e, a giugno 2018, la maggioranza dell’azienda farmaceutica Recordati, pagandola circa 3,5 miliardicompresa l’Opa. Oltre a Cvc, sul dossier Roma ci sarebbero altri fondi di investimento tutti esteri, tra cui un paio americani specializzati nell’entertainment.

E’ ormai compromessa la possibilità che, nonostante la Roma sia al quarto posto in classifica, si possa registrare una svolta negli assetti proprietari? Qualche giorno fa ci sarebbe stato l’ultimo contatto fra le parti, presenti gli advisor. Pallotta, assistito da Goldman Sachs, non si muove da una richiesta lorda di 800 milioni, comprensiva dei 272 milioni di debiti con la banca americana (ad agosto è stata frazionata l’esposizione con un bond da 275 milioni presso una platea di investitori), Friedkin vuole spingersi al massimo fino a 750 milioni. Prendere o lasciare, senza contare l’incognita dello stadio.

Fermo sull’offerta di 750 milioni di dollari lordi, Friedkin che è affiancato da JpMorgan, sarebbe disposto a negoziare sulle tecnicalità dell’aumento di capitale da 150 milioni da fare entro il 2021, dei quali 130 milioni è la quota parte del socio di controllo Si consideri che Pallotta non venderebbe tutto il 75%,ma vorrebbe restare – per affezione – con un 15% senza però volersi occupare della gestione a tempo pieno (rimarrebbe però in cda): Friedkin quindi avrebbe rilevato il 60%. Niente svolta. Sotto l’albero ci sarà sempre l’uomo che da otto anni governa la squadra giallorossa senza titoli vinti.

(Il Messaggero, R. Dimito)

Articolo precedenteAlisson: “Seguo sempre i giallorossi, forza Roma!” (VIDEO)
Articolo successivoVitek non compra: stop allo stadio della Roma

76 Commenti

  1. Cominciano a uscire le cifre reali della trattativa…non poche decine di mlioni ( ma sono pochi? Boh..) come diceva Austini, ma centinaia di milioni.. Vorrà dire che ci faremo un altro Natale con Babbo Pallotta. E poi? Campa cavallo..

    • ti do ragione ..anche se la cifra che chiede è fuori mercato…ma ma questo vuol vendere “strizzando più possibile lo straccio bagnato” per far uscire fino all’ultima goccia d’acqua…ma ora le mani in tasca se le deve mettere davvero ..

    • attenzione, articolo scritto e redatto dal messaggero!!!!! Compresa la battuta finale, che la dice lunga …….

    • premetto che non sono un bostoniano, nella guerra d’indipendenza tutti abbiamo sempre fatto il tifo per loro contro i sudisti negrieri e pistoleri fuorilegge, perché così voleva il mainstream, gli indiani erano i cattivi lo leggevamo perfino nei fumetti e il cinema sfornava film a ripetizione sull’argomento, ma a rileggerla bene la storia vedremmo che proprio allora si posero le basi su valori che necessitano di guerre, sanzioni e rovesciamenti di governi a ripetizione allo scopo di piegare la realtà al proprio lurido scopo: finanziare il proprio sostentamento! Chiedere ai nativi americani, ai messicani privati della loro terra, agli afroamericani stessi, ai vietnamiti, ai libici, agli jugoslavi, afghani, siriani ect!
      Tralascio di evidenziare quali sarebbero poi altri valori che scaturiscono da questi maestri del pensiero, che in definitiva hanno raso al suolo la Grecia vera patria della civiltà e che stanno per radere al suolo anche il nostro paese che di quella civiltà ne fu il maestro!
      Detto questo non faccio il tifo per pallotta e tuttavia a rileggere bene anche il pezzo di questo giornalista del messaggero non si può non capire che egli non sa un caxxo! Lui rimescola soltanto cose che anche il mio cane ormai conosce, lo fa con lo scopo di gettare un’esca per questi pesciolini senza neuroni che hanno antipatia per questa dirigenza, per questa squadra, per questa società mentre il vero mandante è come sempre chi sta per essere escluso da ben altri interessi e che guarda caso è anche il suo editore!
      Forza Roma, sempre!

    • il menzognero e r.dimito non sanno un caxxo ,ma questa non è una novità . la ASROMA non cambierà di proprietà finché non verrà risolta la questione stadio . dopo 8 anni di attesa dei caxxacci del comune pallotta aspetterà il comunicato dell’ufficialità dello stadio per vendere .

    • Sinceramente…
      Son piu’ preoccupato dell’arbitraggio di Orsato che di quello che c’è scritto in quest’ st’articolo…
      Menzoniero? Volto pagina!

    • @fred parla per te, io sono sempre stato con gli indiani, perché loro sono i veri americani. Quelli che voi oggi chiamate americani, non sono altro che emarginati europei che si sono trasferiti per sfuggire alle persecuzioni religione (chi ha letto Alexis de Tocqueville sà di che sto parlando).

      Mi ricordo una favola, dei pallottisti che odiavano Roma, i romani ed i Sensi, secondo la quale la trattativa con Soros sarebbe saltata perché i Sensi fecero spuntare fuori un fantomatico fondo Arabo. Queste persone non sapevano che Soros aveva messo in ginocchio due banche nazionali: quella inglese e quella italiana. Quindi, se voleva la Roma, se la sarebbe comprata – salvo poi confermare il suo non-interesse per la faccenda.

      Ora voglio vedere come reagiranno i pallottisti.

      Per quanto mi riguarda, se caccia tutti i soldi per l’aumento di capitale e ne mette altri per fare mercato, senza esporre ancor di più (come suo costume) la Roma, allora ok.

      Quanto ai titoli vinti è un fatto. Come è un fatto che lui abbia promesso Champions e scudetto in 5 anni. Ne sono passati 9….

    • Tifoso Giallorosso, Fred ha scritto le stesse cose che dici tu. Poi ha fatto un minestrone mischiando George Washington con il generale Lee, ma il senso era chiaro.

      Sui nativi americani sei rimasto a Tocqueville quando ormai studi più recenti
      e approfonditi hanno appurato definitivamente che i cosiddetti “indiani” d’America non erano più autoctoni d’origine dei loro conquistatori bianchi giunti dall’Europa. Vaste migrazioni di popoli dall’Asia durante l’ultima glaciazione si riversarono attraverso lo stretto di Bering invadendo l’intero continente americano e soppiantando con la forza i veri nativi che erano a loro volta d’origine oceanico polinesiana. Quindi, oggi, parlare di native american a proposito degli Apache o dei Dakota è un falso storico e un errore antropologico. Che poi mi sia più simpatico Geronimo del generale Crook questo è un altro discorso.

    • Gentile Amedeo non intendevo interrogare nessuno su chi ci fosse prima degli indiani, non importa ai fini di quello che intendevo, anche tu, come tifoso giallorosso, hai perso un’altra occasione per tacere! Dispiace ma è così
      saluti

    • No, io come tifoso giallorosso mi sono colpevolmente infilato fra due utenti con le idee un po’ nebulose, i quali riescono nell’impresa di contraddirsi a vicenda affermando entrambi gli stessi concetti. Un groviglio dal quale esco immediatamente. Come non detto, Fred.

      Saluti.

    • uno non ha capito cosa stesse leggendo e quello sei tu, l’altro ha fatto confusione affermando le stesse cose che erano scritte e quello è tifosogiallorosso! ed ora per quanto mi riguarda può anche finire qui…;)
      Ciao Amedeo

  2. <i soliti film da Roma…..caxxate che hanno girato per mesi e i risultati sono sempre gli stessi…..che vergogna….vedrai che mo esce che se la compra Baldini…cosi avemo fatto scopa….povera Roma mia.

  3. Raptor????

    Per me è una novità: Raptor è il fondo di Investimenti di Pallotta. Ma mi sembrava di aver capito che il suo investimento nella Roma fosse stato condotto in modo assolutamente privato, al di fuori delle attività di Raptor. Anche perché se l’avesse acquisita attraverso il Fondo, che bisogno avrebbe mai avuto di Goldman Sachs? La liquidità sarebbe stata assicurata dagli investitori / sottoscrittori delle quote del Fondo…

    Mah…

    • Ma sì Enrico, altra lampante dimostrazione di quanto questi sedicenti beninformati sappiano poco più di noi comuni mortali. Sono sempre convinto che un’eventuale differenza di 50 mln sarebbe superabile. Parliamo del 5% del totale in fondo. 20 in meno di richiesta, 20 in più di offerta e fai scopa.
      Ma può la Roma senza stadio, o almeno la certezza di farlo, essere valutata un mld di dollari? È pura follia. Al netto dei debiti, può valere 300. Ecco perché sono stato sempre perplesso di fronte a questi spifferi e in saggia posizione d’attesa. A differenza di tanti altri…

    • Perfetto Enrico è proprio questa tua riflessione che deve anzi porta alla messa in liquidazione della Roma da parte di Goldman Shacs.
      La fine del 2021 sembra lontana ma è già domani, quindi aspettiamoci altre plusvalenze dal Bostoniano ma poi arriverà anche il 31/12/2021, è mr. Pallotta se veramente vorrà la Roma i soldi li deve mettere di tasca sua, cosa che fino ad ora non ha mai fatto, perché la Roma è di Goldman Shacs, mr. Pallotta è solo il suo amministratore.

  4. 750 /800 milioni se è così la distanza non è molta se saltasse non salta per questo motivo, come al solito scrivono ma non sanno niente

    • se la distanza è grande o piccola dipende dalla reale volontà di Friedkin di acquistare e dalla volontà di Pallotta di vendere. Se il primo è realmente interessato 50 sono pochi e viceversa

  5. …non capisco la gioia sperticata nel rimanere con pallotta…
    Sarà che sono tifoso della Roma,
    Probabilmente è l’idiot che è in me.
    E io che sognavo un gennaio diverso…………………..
    Ah ma aspetta: È IL MESSAGGERO,ahhh
    Tiro un sospiro.

    • Luca, mi permetto, le scadenze però sono reali ed oltre il 31/12/2021 penso non si possa andare , i soci di Pallotta hanno detto che non parteciperanno all’aumento di capitale, a quel punto qualcuno dovrà pure metterli i soldi, allora prepariamoci all’ svendita dei nostri migliori giocatori, a meno che stavolta Mr. Pallotta i soldi li tiri fuori di tasca sua.

      Un saluto.
      FORZA ROMA.

  6. La Roma è una società quotata in borsa, ogni notizia, rumors, soffiata, caxxata, minchiata, boiata, puttanata, stroncata può anzi fà oscillare la sua quotazione. Ricordate gente e non leggete queste amenità. Se na cosa se fà se fà se no è solo speculazione. Chissà se pubblicano il mio commento e quanti lo capiscono.

    • Ivo , vale anche per te quello che ho detto a Luca .
      La scadenza reale è il 31/12/2021.
      A quel punto i 150 milioni di euro per ricapitalizzare qualcuno dovrà metterli e qui non sono chiacchiere c’è una delibera del consiglio di amministrazione che l’ha deliberato.

  7. Il finale dell’articolo è la “firma” di un pensiero distorto scritto su “comando”!!! Che povertà intellettuale. P.S. essendoci stato ” un riferimento a Pallotta” mi aspetto la “banda del male” a rimorchio, come degne pecore……. Forza Roma

  8. E comunque la domanda rimane sempre la stessa: può essere “uno scarto” di 40/45 milioni (su un investimento di tale portata) a bloccare un tale affare?! Che poi, un po’ riduce uno, un po’ si sforza l’altro, staremmo parlando si e no di 10/15 milioni. Che, nel loro mondo, entrano ed escono senza neppure accorgersene…

  9. vuoi sapere come la penso??? Prendeme per matto ma sto “zio Fred” me sembra un prestanome per far lievitare il prezzo della società…ancora non è passato un anno da quando qualcuno del gruppo arabo ci ha detto ci rivediamo l’anno prossimo aspetta e guarda…ancora non è passato un anno, non manca tanto poi butto pure questo ricordo..

  10. sto pensando di creare un giornale tutto mio, lo chiamerò “Il boccalone della sera”.

    Titolo in prima pagina: “Il colosseo si è mosso!!”

    il giorno dopo “Avvistato il colosseo a Ostia!”

    ogni giorno fonti informate lo avvisteranno in ogni dove.

    Alla fine del mese altro grande titolone: “Il colosseo è tornato al suo posto!”

    aho, ci ho mangiato per un mese tutti i santi giorni, e nessuno si azzardi a dire che non si è mai mosso per un mese intero 😀

    Dopo averci scassato i marron glacés per mesi sul panettone che tagliava Friedkin, ora siamo all’ennesimo stand by, per un 8% in più o in meno rispetto a quanto sempre i “ben informati” ci dicevano essere il prezzo.

    Perché 50 milioni sono un’inezia se paragonati ai 750 di cui parlano.

    In questi giorni inoltre abbiamo scoperto che i revisori di spaccia hanno lavorato giorno e notte senza sapere il prezzo, che probabilmente è pervenuto a friedkin solo pochi giorni fa, e soprattutto senza sapere nulla del fatto che lo stadio è ancora a carissimo amico.

    Insomma, me pare una storia alla toto’ e peppino.

    Ora addirittura spunta un fondo londinese, staranno facendo anche loro due diligence e offerte informali dentro ai biscotti della fortuna? 😀

  11. Stanno a trattà del 5-6%
    Ma perché quando uno compra casa la compra al prezzo che di richiesta?
    Però una cosa è scrive “50 milioni”, una cosa è scrivere “5-6%”

  12. Vedo che arrivate tutti al discorso che faccio da giorni: se c’è volontà di chiudere il deal non può essere uno scarto del 5% a farlo saltare. Quando ho comprato casa la differenza era del 20; eppure siamo arrivati a dama.
    Tutti d’accordo. Quindi non è quello il punto.
    Io resto al comunicato della società, unica nota ufficiale che parlava di investitori.
    La mia idea è sempre quella: stadio e cessione. No stadio, no party…e volatili per diabetici.

    • Concordo è sottoscrivo.

      L’altra cosa certa è la data del 31/12/2021. La scadenza della ricapitalizzazione, anche questo fino ad oggi è l’unico dato di fatto.

      Caro Adelmo, puoi fare tutte le due diligence del mondo, ma non ci fai nulla se non arrivi a dama come ha detto il buon Masetti primo portiere.

      Altrimenti come cia ha lasciato alla memoria del poeta Franco Califano; TUTTO IL RESTO È NOIA.

      FORZA ROMA SEMPRE.

      Masetti, un saluto ed un augurio di buone feste.

    • ma che concordi e sottoscrivi se hai detto il contrario fino a 2 minuti fa, aho sei arrivato da poco ma a figuracce stai superando di gran lunga gli emeriti detentori del sito 😀

      parli, parli, scrivi e riscrivi tutto e il contrario di tutto.

      ma il problema non stava nelle mani dei revisori? 😀

      mo concordi con masetti, che mi pare stia dicendo qualcosa di completamente differente.

      Sta dicendo quello che ho sempre detto anche io, ad oggi di certo è che la Roma sta valutando l’ingresso di INVESTITORI, non acquirenti, bada bene che in italiano queste due parole hanno un significato ben distinto.

      Poi in tutto quello che dicono ci potrà essere un 10% di verità, ma tutti sti stop & go, e friedkin trattato alla stregua di un imbecille che non sa fare due conti, che si spaventa per il prezzo dopo 3 mesi che a loro dire sta trattando, poi si accorge che lo stadio non c’è, cioè per voi ste cose hanno tutte senso, ma puoi sottoscrivere ciò che ti pare ed il suo opposto, fatto sta che tra me-masetti e voi c’è un solco che manco la fossa delle marianne.

    • Esatto,ma può un annuncio della Raggi (l’ennesimo)realmente cambiare qualcosa?Serve il voto sulla variante urbanistica e,dato che continua e continuerà a slittare,tempi lunghi significa soldi senza un ritorno e gli investitori che affiancano Pallotta sono disposti a perdere ancora tempo e soldi senza certezze?Continuo a pensare che il tempo di Pallotta sia finito,c’è il rischio di una svalutazione dell’asset sportivo Roma senza comunque certezze sullo stadio.Pallotta sta trattando la cessione non dell’AS Roma,ma del veicolo che controlla sia la AS Roma che le altre società compresa quella dello stadio ed è su quest’ultima che punta,ma è solo virtuale,mentre per il club c’è ancora respiro grazie agli assegni circolari Zaniolo e Pellegrini,ma poi?10 anni,secondo me,è sempre stato il tempo che si erano dati,per l’aumento di capitale,se Pallotta rimanesse in sella,dovrebbe trovare altri investitori.Non mi auguro di passare nelle mani di un fondo di private equity anche se sono questi i soggetti interessati a rilevare la Roma,niente grandi gruppi industriali o Arabi,sigh!

    • Adelmo sei tu quello che dice che la due diligence e come una sacra scrittura non io, ti ricordo che i revisori sono coloro che ti dicono quale é lo stato passivo o attivo delle 12 aziende che fanno parte del gruppo creato da Pallotta, quindi non portarti pena, lascia lì sta i revisori, il loro compito lo sanno svolgere meglio di noi.

      Alle fine della fiera c’è una domanda e un’offerta prima di arrivare all’opa cosa da non sottovalutare. Li può accadere di tutto ( ti ricordi Mediaset – Vivendi) basta questo per farti capire ammesso che tu lo capisca.

      A te ste cose te sfuggono, qui non stai al mercato a compra i broccoli dove puoi trattare sul prezzo è poi finisce che te fregano sul peso. NO NON É COSI!!!!

      Ho impressione che tu di trattative non ne hai mai condotte, quindi questo non è il tuo argomento.

      Rassegnati sei un saccente presuntuoso.

    • Monika e Adelmo, sono un paio d’anni che perdo voce e salute sulla questione stadio. Mi sarete testimoni di questo. Il piano di investimento di Pallotta e soci è sempre stato ben chiaro sin dall’inizio, tranne che agli stolti. La pietra miliare è il progetto TdV: senza di quello gli attuali investitori usciranno di scena recuperando il recuperabile. A meno che Pallotta non sia in grado di cooptarne altri disposti ad attendere ancora (un’altra giunta?). In caso negativo, gli scenari sono foschi…

    • Perfetto Masetti su questa tua ultima mi auguro che qualcuno capisca.

      Sarà un lunga ed estenuante trattativa, noi come Romanisti dobbiamo augurarci che sia terminata prima della chiusura del prossimo esercizio finanziario il 30 giugno 2020, questo permetterebbe di capire quale sarà il percorso da intraprendere.

      Ed auguriamoci come ha detto Monika che la giunta del comune di Roma non faccia scherzi.

      Un saluto

  13. Tranquilli, la può far slittare quanto je pare ma sempre se ne deve andare… Al limite, un colpo al cerchio e uno alla botte se ne riparla a giugno… avemo aspettato 9 anni che saranno mai sei mesi?

  14. Stanno aspettando lo stadio. Non si muoverà una foglia prima Dell annuncio della Raggi. E speriamo no x la trattativa Pallotta-friedkin ma più che altro x noi che sia positivo… No stadio no party. Credo ormai sia chiaro a tutti!

    • Libero.
      A questo nessuno fa obiezione, purtroppo la Roma oltre che un’azienda è anche quotata in borsa, quindi devi sopravvivere anche in questa palude.

      Come ti capisco.

      Un caro saluto.

  15. Ieri erano gli arabi,
    oggi i texani,
    adesso già spuntano gli Inglesi di CVC per domani,
    e dopodomani saranno i Cinesi,
    Poi arriveranno i Venusiani, i Puffi, Gli Elfi di Babbo Natale e Gli Iperobrei di Aktaron.

    E tutto questo su una società quotata in borsa e vincolata a leggi di trasparenza.

    A me se viene Friedkin al posto di Pallotta non spiace in linea di principio,
    però questo silenzio prolungato (perchè a parte i pettegolezzi giornalistici mi pare non si sia
    mosso prima nulla) fa pensare due cose:
    – Friedkin è ancora interessato, ma avendo ancora parecchi mese per opzionare l’aumento di capitale, aspetta davvero sviluppi fronte stadio, anche per fissare un prezzo coerente all’esito.
    – Friedkin ha capito che ambiente è quello in cui dovrebbe inserirsi (parlo dal punto di vista socio-affaristico) e ha capito che è mejo aprire qualche concessionaria nel Midwest.

    Nel primo caso, è inutile parlarne prima degli sviluppi in Comune.
    Nel secondo caso, è inutile parlarne proprio.

    Ma poi i giornalari dovrebbero lavorare per trovare qualche notizia vera, troppa fatica eh???
    Poi sotto le feste…..

    • “Poi sotto le feste…..”

      Sei ottimista!!
      Vedrai DURANTE le feste quante ne diranno.
      La stampa, l’informazione, non andrà in vacanza.
      Quindi ti lascio immaginare cosa succederà… già sono, nei nostri riguradi, dei “zuccherini”.
      Pensa come staranno avvelenati perché dovranno fare l’articoletto del giorno…altro che zuccherini!!!

      Vedrai vedrai…

    • Dalla Cina col furgone: spunta un fantomatico fondo sino laotiano, capitanato dal celeberrimo Nun Chò Na Lil, magnate dell’Impero del Sòla.

  16. Sta creando un vuoto il cialtrone di Boston.

    Il nodo arriverà al pettine ed i cavalli torneranno a correre più che a campare.

    Tranquilli il 31/12/2021 è già domani.

    SEMPRE E SOLO FORZA ROMA.

    • Potresti cortesemente riscrivere un’altra dozzina di volte “31/12/21” per cortesia?

      Gentilissimo

  17. Auguri anche a te Johann e a tutti noi. Una cosa non mi risulta in ciò che sostieni: l’aumento di capitale da 150 mln è stato cmq sottoscritto dagli attuali soci. Ma sarà anche l’ultimo, questo è chiaro. Come è chiarissimo che il futuro della Roma è legato al destino dello stadio. Ricchi investitori accorreranno in caso positivo. Quello contrario non voglio prenderlo in considerazione…

  18. Bravissimo Masetti, ora non ricordo chi nel forum lo abbia gia scrittoanzi ne parlava proprio con te se non ricordo male, ciò che si possa paventare, al di là di quanto noi possiamo augurarci potrebbe essere positivo nel caso questi investitori scommettono sulla Roma e direi sopratutto su Roma.

    P.S. intanto Vitek sta alla finestra e non rilevera’ i debiti di parsitalia fino a quando la politica non avra deciso di che fine dovremo morire.

    Comunque posso fare delle ipotesi:

    1)L’attuale trattativa in corso é ai dettagli, quindi le distanze si avvicinano alla conclusione. Ad oggi però esiste il solo valore delle 12 società collegate incluso il progetto stadio.
    Però come un giocatore di poker Pallotta ha buone carte in mano e rilancia mentre sarebbe il caso che vada solo a vedere, in quanto i suoi soci gli hanno detto Vendila!
    Ma questo rientra anche nel gioco delle parti ovviamente.

    2) la pratica va avanti ma l’iter burocratico del comune di Roma ancora non ha deliberato ciò che è nelle buone carte in mano a Pallotta.
    E se questi domani chiedono una ulteriore revisione che cosa ne é delle buone carte che ha in mano Pallotta?
    Come finirà la mano di poker?

    Qui la risposta non la sa neanche Dio e penso che accostarlo alla Raggi direi una bestemmia.

    3) la scadenza del 31/12/2021 sancisce tutto e niente in quanto Pallotta può anche smantellare la Roma pezzo a pezzo, quindi noi dovremmo assistere nei prossimi 2 anni ad uni stillicidio di plusvalenze e vendita dei gioielli di famiglia per raggiungere la copertura della ricapitalizzazione, non credo che Pallotta faccia come i Sensi che sono rimasti con il cerino in mano.(Pallotta, l’ho già detto, in questo trattative è uno scaltro).
    Anche perché gestire un’azienda come quella attuale che ogni anno va in perdita non è cosa semplice, basta una casalinga a farlo capire questo… oppure il famoso cassetto della serva è questo Pallotta lo sa bene.

    Un caro saluto.

  19. Vi dico la Mia, dunque se ballotta non vende, saremo destinati de Anna a focene per AlmEno Altri 4578 anni se va bene, se vende magari arriva uno che ci potrebbe dare una speranzella di una miglioria tecnica, Co ballotta questa è, se parlera’ all’ Infinito di coppafocene, come dimostrato da 10 anni, perche ‘ dovrebbe mai cambiare qualcosa con ballotta er perdente de focene? I suoi limiti sono piu che evidenti, o vogliamo dire che va tutto bene?? quindi mi rivolgo ai veri tifosi romanisti, se rimane ballotta l inconcludente de focene ci aspetteranno anni bui che piu bui non si puo’, questo è poco ma sicuro forza roma forza curva sud

  20. Come già scritto in altro post su altro articolo, questa tesi è assolutamente ridicola! Valutare infatti 50 milioni un oceano su una base di 800 è semplicemente ridicolo! Parliamo di una differenza tra domanda ed offerta inferiore al 10%. Se così fosse la trattativa è prossima al closing… e se così non fosse significherebbe che il divario sia ben maggiore ( dal 20% in su) o che ci siano altri fattori ad influenzare la trattativa.. La conclusione che posso trarre è che chi scrive non sa un bel nulla ( meno che mai conosce le cifre) e millanta ipotesi basandosi su un “presunto momento di stallo”. A maggior ragione che le trattative per comprare la Roma,da parte di chiunque sia,avvengono per forza di cose ( e meno male) fuori dai nostri confini, sarà molto difficile che i giornalisti nostrani possano essere adeguatamente e tempestivamente informati se non a cose fatte. L’unica certezza provata da un documento di GS è che la Roma sia in vendita ( con buona pace di chi non voglia accettarlo e lo dice uno che ha sempre difeso l’operato di Pallotta e soci) è che ci sia almeno un interesse forte, confermato anche da un comunicato che la Roma è stata obbligata a divulgare dalla CONSOB. Friedkin è stato ripreso in modo così forte perché è addirittura venuto a Roma, ma ciò non toglie che Pallotta possa giocare su più tavoli. Pensare però che a far saltare il banco siano i 50 milioni tra un’offerta di 750 ed una valutazione di 800 è assoluta follia o inesperienza totale di certi argomenti. Saluti

  21. Caro Spaccia 62, mi rammenti il frate che in “Non ci resta che piangere” declamava a Troisi “Ricordati che devi morire!” 😁
    Amenità a parte, quando qualcuno evoca le plusvalenze divento nervoso. Mi viene da annotare che comunque il valore del patrimonio dell’AS Roma è/sarebbe dato da Trigoria, dagli introiti dello stadio, da quelli degli sponsor e del merchandising, e dal parco giocatori connesso con i piazzamenti sportivi.
    Voglio semplicemente dire che se vendi Zaniolo & Pellegrini, ricapitalizzi e va bene; però non avendoli più in organico l’asset cala di valore e diviene meno appetibile. E se comunque vuoi o devi passare la mano? A quel punto troveresti comunque un potenziale acquirente?

  22. Corretto Hic, è proprio lì che Pallotta non deve arrivare.

    Ha delle buone carte in mano ora
    É vendila e Daje ma che espetti che deve fini a stracci in faccia come hanno fatto i Sensi.

    Poi sarà il nuovo investitore a gestirne il futuro è mi auguro con altri risultati chiaramente.

    Un saluto e buone feste.

  23. Il problema Hic Sunt è che se Pallotta non vende prima del prossimo mese di giugno Zaniolo,Pellegrini e Mancini(almeno 2 di questi) gli unici peraltro spendibili con la sicurezza di una buona plusvalenza li saluteremo certamente. D’accordo bisogna pur campare ma solo una cosa auspico nel caso: che i pallottiani non ci propinino le solite fesserie:” son voluti andare via loro, saranno adeguatamente sostituiti, li paghi tu gli stipendi?” mi par già di sentirli affrettarsi dando subito dopo danno inizio alla vergognosa, graduale ma costante, opera di degradazione con contestuale esaltazione di giovani mezzi pipponi o vecchie glorie prossimi alla pensione presi in sostituzione e magari pure in prestito e specialisti nell’entrare e uscire dall’infermeria con sconcertante regolarità.

  24. Buone Feste anche a tutti voialtri.
    Boh, a me viene da pensare che sono tutti in religiosa attesa di un segnale dal Campidoglio sullo stadio… Che poi, sarà più probabile che il segnale di via libera lo dia la statua di Marco Aurelio, piuttosto che la Raggi.

    • Uno 0-4 di pollici che peserà nella classifica della Hicsuntleonese. Il malcontento serpeggia, già si parla di esonero del tecnico.
      Merita solo puntualizzare per i distratti che:
      1) non era mica un post contro lo stadio;
      2) era un post contro quella iattura di sindaca.

    • Hic,mosso a compassione ti ho messo 2 pollici in su,mi sei debitore.
      Si fa pe scherza’ eh!(ma i pollici te li ho messi veramente)
      Sono contento tu abbia apprezzato G.Gaber(uno dei piu’ grandi).
      Un abbraccio giallorosso.

  25. Poi se trovate qualche mio scritto contro lo stadio fatemelo rileggere, io sono sempre stato a favore della costruzione dello stadio della Roma, come sono sempre stato contro alla comunicazione ai tifosi da parte di Pallotta e Vi assicuro che un menzognero come lui è difficile che nella storia della Roma qualcuno possa superarlo.

    Buon Natale e buone feste a tutti.
    Ho detto tutti anche a Pallotta, senza esclusioni perché oggi me sento buono.

  26. Se è vero che per soli 50 mln la trattativa salta (che per carità sono tanti per noi, ma nel mondo attuale del calcio sono un’inezia) questo ci fa capire di chi stiamo parlando.
    Un pulciaro che vende a un altro pulciaro (se possono definirsi pulciari imprenditori che muovo centinaia di mln come Pallotta e Friedkin). Ma tant’è, non sono certo questi individui che possono farci fare il salto di qualità vero.
    Lo avevo detto fin dall’inizio che non mi convincevano, sono della stessa pasta di chi ci aveva detto che in 5 anni saremmo stati sul podio di europa.
    Se poi tutto dipende dallo stadio allora stiamo proprio freschi. Prepariamoci a gareggiare con la Lazio per altri 10 anni. Poveri noi.

  27. Non trovandoci fortunatamente su un forum di finanza (nonostante le apparenze contrarie), possiamo dilettarci anche nello sbirciare le carte in mano di Friedkin.
    Uno sembra essere la volontà dei Pallotta Associates, che premono per la vendita e come mi sembra abbia incidentalmente accennato Spaccia 62 🙂 non caccerebbero una lira il 31/12/2020.
    Un altro magari è la capoccella che avrebbe fatto questo fondo inglese, a meno che sia un bluff di Jimbo per mettere pressione alla controparte.
    Certo che un terzo incomodo potrebbe inserirsi in una trattativa, approfittando di un’eventuale pausa di riflessione delle parti.
    Poi c’è il fattore Z, che poi sarebbe Zenone. Imponderabile.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome