Champions League Femminile, la Roma travolge l’Ajax (3-0) e vola in vetta al girone

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AS ROMA NEWS – Larga e brillante vittoria della Roma Femminile nel secondo match del girone di Champions League. Dopo il pareggio in rimonta sul campo del Bayern, questa sera le ragazze di Spugna hanno battuto l’Ajax per 3 a 0 al Tre Fontane.

Partita senza storia fin dall’inizio: una doppietta di Gicinti nel primo quarto d’ora del match indirizza pesantemente lo svolgimento della partita, poi è Giugliano a inizio ripresa a chiudere definitivamente i conti.

Le giallorosse ottengono tre punti importantissimi in un girone di ferro, raggiungendo in vetta il Bayern Monaco, passato per 1 a 0 sul campo del PSG.

IL TABELLINO DEL MATCH

ROMA (4-3-3): Ceasar; Bartoli, Minami, Linari, Di Guglielmo; Feiersinger (63′ Greggi), Kumagai, Giugliano; Viens (72′ Serturini), Giacinti, Haavi (77′ Glionna).
A disp.: Korpela, Ohrstrom, Valdezate, Aigbogun, Ciccotti, Latorre, Tomaselli, Testa.
All. Alessandro Spugna

AJAX (4-3-3): Van Eijk; Keijzer (85′ De Klonia), Spitse, Kardinaal, Weerden; Noordam, Van Gool (63′ Sabajo), Noordman; Grant (63′ Jansen), Leuchter (85′ Tolhoek), Hoekstra (37′ Keukelaar).
A disp.: Nienhuis, Van der Wal, Verhoeve, Van de Velde, Hoekstra, Yohannes, De Sanders.
All. Suzanne Bakker

Marcatori: 5′, 14′ Giacinti, 47′ Giugliano

Arbitro: Ewa Augustyn (POL)
Assistenti: Aleksandra Ulanowska (POL) – Julia Bukarowicz (POL)
Quarto Ufficiale: Monika Mularczyk (POL)

Ammoniti: Keijzer (A), Spitse (A)

Note: 2.583 spettatori

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27 Commenti

    • 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏

  1. fantastiche. la giugliano su tutte. stasera sembrava posseduta. e la giacinti perfetta.
    abbiamo chances di passare il turno.
    in caso, diamo l’olimpico alle ragazze…

    • volevo aggiungere…
      la storia della Roma femminile è la cartina di tornasole per leggere le difficoltà della squadra maschile. non c’è mistero. perché una vince e convince e l’altra invece non vince mai?
      1. intanto la roma femminile è nata nel 2018 e si è posta un obbiettivo a lungo e medio termine di vincere. non ha mai avuto la pressione della piazza dietro per arrivare a certi obiettivi. alcuni di noi anni fa nemmeno sapevano dell’esistenza della roma women. tutto l’opposto invece per i maschietti.
      2. mercato scientifico. si è partiti da una spina dorsale di nazionali: linari , bartoli, giugliano (ora si aggiunta giacinti e prima la di guglielmo) e poi andressa. fortissime, ma il resto andava migliorato. e così ogni mercato, tassello dopo tassello si toglievano giocatri mediocri o non funzionali e se ne aggiungevano di migliori. non si è mai fatto un mercato di figurine ma di giovani o meno, ma sempre funzionali. anche perché… chi conosce il mercato di giocatrici femminili? nessuno ci mette bocca, se non la bavagnoli e spugna. nessun giornale ne parla. le cose si fanno e basta.
      3. l’allenatore, che è il top in italia
      4. la cosa più importante. il BUDGET. Nel campionato italiano e in ancora in Europa, le squadre femminili hanno budget simili. Partono tutte più o meno allo stesso livello, almeno in italia. I soldi ancora non hanno rovinato l’aspetto ‘sportivo’ del calcio femminile. nel calcio maschile purtroppo si sono create superpotenze economiche, delle super leghe invisibili, dentro le rispettive leghe nazionali che non permettono un gioco ‘sportivo’, regolare, equo, in inglese si direbbe ‘ a fair paly’. il calcio maschile è showbusiness, il calcio femminile profuma ancora lo sport, come direbbe piero torri.
      Allora,partendo da situazioni economiche simili, la differenza la fanno ancora la competenza, la creatività, il talento, la professionalità e la capacità di inserirsi in un territorio e tirarne fuori il meglio, come fa la Roma. la Roma maschile invece non potrà mai competere con le superpotenze finché non metterà a disposizione un badget simile. ci vorrà tempo e sforzi enormi, come lo stadio, ma con intorno una piazza fremente che non può, né vuole aspettare, e questo certo non permette molta lucidità. allora si invoca il riccone arabo al posto dei friedkin, ma di nuovo ci dimentichiamo che il calcio è sport ed era (parlo di quello degli anni 80 e 90) bello per questo. si vinceva per vincere e non per i soldi. oggi per il soldi, si arriva anche a perdere (tipo lazio in europa league) perché si vuole arrivare al 4 posto. per me questo è una assurdità e uccide il vero calcio. ma purtroppo è così… Il calcio femminile è ancora lontano da questo, speriamo per molto tempo ancora

  2. Tre punti che andavano presi a tutti i costi e che in Champions non è mai scontato mettere in cassaforte.
    La Roma deve solo stare attenta a tenere alta la tensione per tutti i 90 minuti, lo ha fatto per larghi tratti e alla fine credo che l’indicazione più positiva sia l’essere riuscite ad imporre un certo tipo di gestione della partita.
    A questo punto la prossima diventa fondamentale, se vincono anche a Parigi si fa in discesa.
    Tre Fontane bellissimo.

  3. Bellissimo, orgoglioso di questa Roma gagliarda in un girone di ferro. Avanti così con un bel risultato a Parigi avremo fatto un bellissimo passo avanti nella qualificazione. Contento per la Giacinti e sempre più innamorato della Giugliano. Le altre tutte brave!

    E chi dice qui, diamole l’olimpico ha sacorasanta ragione, però è fattibile per l’uso intensivo del campo? Ma si per la Lazio il novello inaugurato Stadio dei Gelsi basterà…

  4. Gran bella partita, per fortuna visibile in chiaro su YouTube, e che fa da manifesto al movimento.
    Grinta e concentrazione, solo un calo dopo il 3-0 che rischiava di rimettere in partita le olandesi, fisicamente superiori.

  5. 💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛

  6. La Roma Femminile va ad esempio.
    Programmazione, competenza, lungimiranza, partecipazione e grande spirito di gruppo.
    Nel giro di 5 anni hanno scalato posizioni e classifiche, arrivando allo scudetto ed ora da protagoniste anche in EWCL.
    Complimenti meritatissimi e tanta tanta simpatia.
    Bravissime e bellissime !!!

    • E il merito va anche a Pinto che e’ il General Manager Football. O gli vogliamo appioppare solo le cose che non girano?

    • Nel giro di 5 anni 3 titoli, una Coppa Italia 2 anni fa e la doppietta Scudetto e Supercoppa Italiana quest’anno oltre ad un piazzamento tra le prime 8 d’Europa, quarti di finale nella passata Champions League. Attualmente prima a punteggio pieno in campionato con tanto di Scudetto sul petto e prima nel girone di Champions League.
      Tanta roba.

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