Che nostalgia di Ago! Quei rigori molli che spiegano tanto

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Con i tre penalty calciati uno peggio dell’altro in rapida successione, è sembrata più bisognosa del lettino dello psicanalista che di una sessione supplementare di allenamento sui tiri dagli 11 metri, scrive oggi Il Corriere della Sera (L. Valdiserri). Una pratica che sarà comunque utile: Liedholm faceva palleggiare contro il muro chi si credeva arrivato e aveva invece lacune tecniche.

Il riferimento al grande Nils ci porta dritti ad Agostino Di Bartolomei, il capitano della Roma che entrò in porto con il vessillo. Da vecchi guardoni di calcio siamo stati sopraffatti dalla nostalgia nel vedere come hanno calciato i rigori prima Dovbyk (due volte) e poi Soule. Ago avrebbe spaccato la porta, i loro tiri hanno fatto fatica ad arrivare al portiere. Impossibile pensare che professionisti del pallone a questi livelli possano fare così male. Il sospetto è che il gesto nasconda anche un aspetto psicologico.

La Roma, per dirla con Mourinho, non ha banditi. L’ultimo, Paredes, se ne è andato in estate. La stessa estate che non ha portato a Gasperini gli attaccanti che voleva. Con Dybala e Bailey infortunati, questo è quel che passa il convento: un ballottaggio Dovbyk-Ferguson che fa pensare sempre che il meno peggio sia quello che è rimasto fuori, per poi far cambiare idea quando gioca titolare chi era stato mandato in panchina la partita precedente.
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Poi El Shaarawy, che finora è stato ai minimi storici rispetto ai suoi livelli. E Soulè che sembra ancora orfano della linea laterale. Nel frattempo, il Napoli sostituisce l’infortunato Lukaku con Hojlund, la Juve giostra Vlahovic, Openda e David, l’Inter scopre Pio Esposito e il Milan è pronto a rimettere Leao tra i suoi titolari. Alla Roma si rischia di rimpiangere Shomurodov.

La stagione è appena iniziata, Dybala e Bailey sono quasi pronti al rientro e, sotto le cure di Gasp, la fase offensiva di certo migliorerà. Il tecnico, dicono tutti, ha bisogno di tempo. In fretta però, diciamo il 1 gennaio 2026, gli serve anche un attaccante. Magari due. Quelli che peraltro aveva già chiesto in estate e non sono stati comprati. Tornare sul mercato, è necessario.

Fonte: Corriere della Sera
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36 Commenti

    • I rigori sono stati tirati in modo moscio ed a me che ero nella sud mi è sembrato che abbiamo calciato prendendo palla e terreno, inoltre sembravano che li tirassero quasi con rassegnazione. Paredes così come Dibba avrebbero messo dentro palla e portiere.Su Paredes stendiamo un velo pietoso perché c’è stata una campagna mediatica da parte della stampa e dei tifosi da fare schifo. Era l’unico centrocampista con i piedi buoni e le 00 e lo abbiamo fatto andare via per due spicci dicendo che non era adatto per Gasperini e dandogli pure del traditore. El Saahrawy ormai zero assoluto come la band.

    • Ricky 68 sono d’accordo con te sulle qualità di paredes, ma non l’abbiamo fatto andar via..c ha rotto le pelotas per due anni con la storia del Boca.Siamo onesti.

    • Quel che ha fatto finora Gasperini ha del miracoloso se pensiamo alle alternative che hanno in panca le squadre citate da Valdiserri. Certo il miracolo non può durare a lungo e non penso potremo rimanere molto nella posizione di classifica attuale.
      Oggi Gasp non parla in conferenza stampa. Non so per quale motivo, personale o strategico. Oppure per evitare domande scomode sul mercato. E’ importante tenere la barra dritta e superare queste difficoltà perchè l’unico collante sono i risultati. Se iniziamo a perdere l’ambiente caccerà l’ennesimo allenatore.

    • ciao Ricky….cero anche io…li hanno calciati di piatto, con un piattino moscio imbarazzante, da vergogna, purtroppo non ci sono altre parole.

  1. Sbagliare i rigori ci sta, ma sbagliarne tre di seguito un po meno, poi tirarli tutti e tre a ripetizione in modo così maldestro e moscio è surreale. Tutti i calciatori della Roma ( qualcuno come sempre si salva ,tipo Mancini) sono calciatori di temperamento moscio e questo purtroppo nell’economia di alcune partite si nota di più, se incontri una squadra molto motivata e che non soffre della tua stessa malattia si perde al 100% perchè poi non abbiamo la struttura tecnica per sopperire alle carenze caratteriali. Quando si scelgono i calciatori, oltre all’aspetto tecnico, bisognerebbe analizzare anche le loro personalità perchè senza carattere un calciatore è un mezzo calciatore.

    • Si tutto vero, peccato che i numeri dicono altro. Partita quasi ininfluente quella di coppa con la nuova formula o forse appesantita dagli allenamenti. Il problema è cha anche con il Verona si è vista una Roma meno solida. Pellegrini sta giocando bene, ma con lui la squadra non ha più i numeri da grande squadra, le vittorie sono arrivate con un pò di fortuna e grazie a Svilar. Spero di sbagliarmi

  2. intanto ci godiamo la classifica. Comunque ripeto che Dovbyk ha segnato 7 rigori in Spagna e 2 l’ anno scorso, Soule’ ne ha segnati 6 col Frosinone mi sembra

  3. Società e Ds, per me la colpa va suddivisa tra entrambi. La Presidenza ha perso troppo tempo nella scelta del Ds. Massara (nonostante abbia la scusante di aver iniziato in ritardo) ha mostrato tutti i suoi limiti Premettendo il fatto che non ho nulla contro di lui ma visti i risultati non penso che durerà a lungo. Il fatto che non sia riuscito a colmare a certe mancanze basilari non depone di certo a suo favore. I Friedkin, a Pinto e Ghisolfi non hanno concesso sconti

  4. Il bello è che se criticavi Dovbyk fino a qualche giorno fa ti davano del laziale, stessa storia già vista tale e quale col vostro caro Tammy del Beşiktaş.

    • Dovbyk é anche l’anno scorso era criticato e poi ha fatto 12 goal in campionato alcuni molto pesanti per la classifica, 3 in coppa Italia e 2 Europa league e diversi assist.
      Se togli questi numeri al campionato dell’anno scorso neanche settimo arrivavi.
      Tra dybala, soule i nuovi fenomeni forse non arrivi a 6 goal.. ha segnato più Shomurodov!
      Purtroppo qui quando ci si fissa con un giocatore é finito, poi se non sei un campione come Dovbyk sei affossato ma chi ha più clamore mediatico e prende il doppio, ci ha fatto vincere una partita in due anni.

  5. Paredes ultimo baluardo ma tutti a criticarlo, lanciava che cristante se lo sogna e sapeva difendere con garra oltre che dotato di ottimo tiro…hai fatto bene ad andare al boca qui tutti criticavano, vedi Cristante 10 anni di critiche pure Totti o DDR giocatori hanno criticato

    in attacco, la mancanza di una terza punta fa capire il mercato sconclusionato del nostro DS
    uno come Shomu aveva gia fatto 3 gol almeno

    c’è solo la Roma e tirate fuori le bolas, se vi so rimaste

    • Paredes nell’ultimo annoemezzo, un giorno si e laltro pure ci gonfiava le 🥎🥎 con il bocajuniors….se ne è voluto andare lui, non lo abbiamo mandato Noi

  6. Ho pensato ad Agostino prima ancora che Dovbyk calciasse (da par suo) il primo rigore…
    La Roma non ha banditi? vero; ma servono banditi che sappiano giocare a calcio… magari pure integri fisicamente. tutto qui.
    Gasperini non è il mago che trasforma il piombo in oro… i giocatori forti bisogna comprarglieli.
    13 Freedom

    • Totti calciava quasi sempre dalla stessa parte ma con una potenza e precisione che ogni portiere, anche se intuiva non riusciva mai a prenderla. ma fatela finita con questi mezzi tiri mosci. l’unico che sa angolare i calci di rigore è Dybala

    • Mi ricordo un rigore di un certo Strootman agli inizi del campionato di un po di anni fa ma non ricorddo ccontro chi .. un missille terrra-area!

  7. Ma dai, state a rompere con paragoni eccessivi, anche impropri. Oggi il pallone non è più quello di cuoio degli anni 70: non si calcia tecnicamente come prima. Difatti, da fuori area non si riesce a tirare più, sono pochi i gol del genere rispetto a quegli anni. Quelli alla Di Bartolomei, dritto per dritto, sono proprio inesistenti, il pallone non lo permetterebbe. Poi non avete considerato il ruolo dei portieri, che oggi sono alti 2 metri quasi e scattano lo stesso come pulci. C’è un problema di carattere dei giocatori, certo, che prescinde dai rigori. Ma qui è un gioco al setaccio, mica la ruota della fortuna o il terno secco: occorre provare diversi giocatori e non dare via quelli che hai già. Due giocatori di carattere ci sono, Svilar e Konè. Bisogna trovarne altri due e soprattutto non darli , senno’ ricominci da zero come successe dopo la semi finale ci Champions con Pallotta. Da lì non ci siamo ripresi più. Io sono fiducioso , anche perchè Gasperini costruisce oltre le possibilità dei giocatori stessi.

    • è esattamente il contrario di quanto affermi: negli anni 70/80 i tiri da fuori area erano rarità e per riuscire a farli si doveva avere una forza nelle gambe e una capacità di calcio fuori dal comune.
      ricordo ancora il mio primo (e quasi unico) tiro da fuori area: calciai forte e bene, tanto che il pallone sembrava viaggiare con propulsori propri. Purtroppo si stampò sulla traversa, altrimenti avrei segnato un “eurogol” (all’epoca si chiamavano così ed erano perle rare). Se non ricordo male era il campo del Montesacro…

    • Colorado , Donnarumma in occasione dell’ultima champions ai rigori col Liverpool mi sembra, sul.primo tiro rimase immobile al centro della porta e venne trafitto all’angolo. A fine partita spiegò che oggi tirano quasi tutti al centro sfruttando il fatto che il portiere battezza sempre un angolo. Rimanendo fermo sul primo rigore gli ha fatto capire che centralmente non si passava.

  8. Il punto è che sono cambiati gli uomini e di conseguenza tutto ciò che ne deriva anche nello sport..
    Per rimanere nel tema, DiBa non veniva convocato in Nazionale, oggi ci va chi non giocherebbe neanche in serie C..

  9. per paura di sbagliare tirano piano, problema psicologico. i rigori si tirano con cattiveria se non sei un fuoriclasse. tira una bella bomba poi se il portiere la para e’ stato bravo ma tu non hai colpe .

  10. Di Agostino, quando tirava un rigore,vedevi solo partire il tiro e la rete che si scuoteva… E il portiere che ringraziava per non averlo preso….

  11. Comunque a mente fredda, tecnicamente Dovbyk non ha fallito due rigori; i rigori falliti/sbagliati sono quelli tirati sopra la traversa o fuori o sui pali. Il portiere ha parato due tiri grazie a un avanzamento non regolare (da qui la ripetizione).

  12. Il terzo rigore andava tirato centrale forte e chi ha una bella bomba è Cristante o Mancini non ricordo se era già entrato, lì Gasperini doveva intervenire, era scontato che Soulè tirasse a sinistra dopo due parate a destra.
    Gasperini doveva intervenire, rimane comunque che professionisti a quel livello non possono farsela sotto e tirare delle cacatine, figuriamoci se questi devono tirare un rigore in una finale..

  13. Saranno contenti i filosofi che hanno massacrato Paredes definendolo un “piombone”, ma.almeno i rigori li sapeva tirare!

  14. Comunque, al terzo rigore doveva intervenire Gasperini e indicare un giocatore più esperto e carismatico, perché a quel punto psicologicamente, ammetto che fosse durissima.
    FRS !

  15. Ecco, quando ho visto quelle mozzarelle per 3 volte di fila tirate dal dischetto, il primo nome che mi è venuto in mente è proprio quello di Agostino che tirava quelle cannonate dalle quali i portieri si scanzavano e comunque nemmeno riuscivano a vedere il pallone che finiva ovviamente sempre nella porta. Avoja a fare balletti e muoversi in continuazione tra i pali, ci voleva una bella legnata al centro della porta, ad altezza d’uomo e sicuramente il pallone finiva in fondo al sacco.

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