Chi è Alessandro Barnaba: il banchiere romano che entrerà nel Cda della Roma

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AS ROMA NEWS – È stato l’uomo chiave della trattativa che ha portato Dan Friedkin – ormai si può dire con certezza sia pur in attesa delle firme sui contratti – sul ponte di comando della As Roma. Dicono di lui che sia un banchiere raffinato, con l’animo sportivo e il sapiente tocco risolutorio nelle transazioni internazionali.

Romano e, non guasta mai, romanista, Alessandro Barnaba, classe 1973, laureato alla Luiss e ormai da più di vent’anni apprezzato banker nel cuore della City londinese, è stato l’uomo che per Jp Morgan ha messo d’accordo Pallotta e Friedkin e riceverà in ricompensa, oltre al saldo della fattura a sei, o magari a sette zeri, anche un posto nel futuro Consiglio di Amministrazione della nuova Roma americana.

In un articolo nelle pagine economiche del Corriere della Sera del 2015 veniva inserito tra “I cavalieri italiani della finanza globale”, insieme con profili tipo l’ex ministro dell’economia Vittorio Grilli. Per Jp Morgan è stato nominato responsabile della divisione dei mercati mondiali, un comparto della banca d’affari londinese che da solo maturava 10 miliardi di euro di ricavi (dato del 2014). Sposato con Natasha Bradbury, ha una sorella avvocato, Elisabetta, che siede con lui nel Consiglio d’Amministrazione della famosa azienda di abbigliamento romana Battistoni, di cui nel 2015 Barnaba (con il socio Luigi Gatti) ha rilevato il 70% delle quote (alla modica cifra di 3 milioni di euro). Risultato: in un anno i ricavi sono aumentati del 50%, in due anni del 100%, soprattutto in virtù dell’apertura di una boutique di 600 mq a Los Angeles.

Barnaba si è laureato con il massimo dei voti con lode alla Luiss ed è tra i principali testimonial dell’associazione dei laureati della prestigiosa università romana. Se può, non manca agli eventi che l’istituto di tanto in tanto organizza. Ed è anche uno sportivo: su internet si trovano tracce delle sue imprese come capitano della squadra di polo sponsorizzata proprio da Battistoni. Nel 2016 Barnaba è stato inserito al secondo posto tra i manager più pagati di Jp Morgan, nell’organigramma dell’azienda figura ai vertici assoluti, le sue riflessioni sull’andamento dei mercati globali vengono citate spesso dai giornali finanziari come riferimenti di cui tener conto. È un guru del settore.

Legato da una profonda amicizia con James Pallotta, ha curato per lui e per l’As Roma la complicata gestione finanziaria del progetto dello stadio, facendo da advisor (con Jp Morgan) per mettere insieme le aziende interessate alla condivisione finanziaria e commerciale dell’investimento. Tifoso della Roma verace, tanto da seguire le trasferte di Champions con la passione del curvarolo (era anche a Liverpool), ha un legame profondo con Roma, ma è molto probabile che non si distaccherà da Londra, la città nella quale comunque ha fatto fortuna, scalando i vertici dell’istituto per il quale ha cominciato a lavorare nel 1996.

Questo non gli precluderà ovviamente la possibilità di sedere nel Cda della nuova Roma, come figura esterna ma di riferimento, com’è capitato in questi anni a tanti sostenitori di Pallotta presenti nel board, da John Galantic a Mia Hamm, da Richard D’Amore a Stanley Gold, da Cam Neely a Barry Sternlicht. Se avrà anche un ruolo operativo al momento nessuno è in grado di dirlo. Di sicuro per Pallotta è stato un consulente importante, ma per Friedkin potrebbe diventare anche un manager di riferimento. In questa prima fase dell’avventura non saranno in molti ad avere la possibilità di incidere nelle scelte del finanziere.

(ilromanista.eu – D. Lo Monaco)

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97 Commenti

    • al massimo sarà il fiblio a fare da portaborse, un pò Zhang junior è il portaborse di Marotta. Scusate davvero vorreste uno che non hai mai gestito una società sportiva a capo di tutto? Il figlio di De Laurentis ha creato un bel casino nello spogliatoio ultimamente

    • Beh…
      non proprio “il nuovo Baldissoni”!
      (Speriamo prorpio di no!!!!)
      QUESTO, DA QUANTO RIPORTATO… SEMBRA MOLTO PIU’ SVEGLIO!!!

    • @Lasfiga
      Nuovo badissoni? Allora debbo essermi perso qualcosa.
      Ha già detto che i tifosi pagano il biglietto solo per guardare la partita e per contestare (pure dopo tre mesi senza vittorie in casa…) devono versare un’extra?
      Ha già insultato e irriso i Romanisti?
      E’ già stato DG (dello stadio…) per nove anni percependo relativo lauto stipendio senza concludere nulla nè in termini di risultati (vabbè, di quelli non è mai fregato nulla nè a lui nè a ballotta…) nè, soprattutto, nella costruzione del fantomatico stadio a tordivalle?
      Ha già detto che il suo Capo non è venuto a Roma per guadagnare (“per l’amor di dio…”) ma per fare beneficenza? (a proposito di abbocconi…).

    • @Lasfiga
      Veramente sono nove anni che abbiamo a capo di tutto gente che non ha mai gestito una società sportiva: ballotta, baldissoni, italone zanzi e compagnia cantante….
      E direi che i risultati (NON) si sono visti.
      Allora aspetterei di vedere, a parte quest’avvocato, di quali collaboratori si circonderà Friedkin.
      Da quelli capiremo la serietà del progetto (scusate il termine) sportivo.

    • …..evidentemente non basta saper fare 2.000 palleggi di fila per gestire uffici di società da milioni di Dollari…..

    • Ma io sono un tifoso non un commercialista e non mi interessa diventarlo , o voglio solo vedere la roma vincere gli impicment li lascio a voi intenditori 🤣🤣🤣

    • Da tempo si diceva che aveva un accordo con l’Atletico… ma pare aver saltato per un incomprensione con la famiglia Cavani (soprattutto il padre), quindi, non si sa mai…

    • Lacrima, se non dovesse arrivare calvani, ce ne faremo una ragione L’importante è che il nuovo presidente non sia un pupazzo come l’amichetto tuo e soprattutto ci ridia identità e orgoglio. Sai di cosa sto parlando?

    • @Evangelista, l’identità e l’orgoglio dovrebbero essere patrimonio di ogni tifoso romanista, indipendentemente da chi è alla presidenza. Nessun presidente me li potrà mai togliere. Nemmeno Ciarrapico, nemmeno Pallotta. Tantomeno delegherò il futuro nuovo presidente che, essendo americano, non sa nemmeno lontanamente di cosa significhi essere romanista. Da lui mi aspetto ben altro, a cominciare da una campagna acquisti fatta con criterio e che possa costruire nel giro di 2 o 3 anni la Roma che tutti ci auguriamo.

    • Senza alcun dubbio sei un cameriere ballottista, quindi un troll antiromanista

    • Cavani NO, ma manco il tuo doumbia…😏 o altri sfigati che t ha comprato er badrone TUO… (UBBIDISCI) seppelliti di gol da laqualunque e a casa…

    • Badron ballotta nun ce sta più.
      Se tu fossi Romanista ora dovresti solo auspicare che Friedkin porti i giocatori e i successi che ballotta non è stato in grado di portare.
      Sai, Friedkin deve ancora insediarsi per cui la speranza c’è, invece con ballotta dopo nove anni l’unica prospettiva è quella di farsi asfaltare pure da sassuolo e parma.
      Ti piacerebbe continuare sulla falsariga?
      Manco i quattro ceffoni del Mapei t’hanno svegliato?

    • ….ao …
      Quoto i precedenti.
      Non aggiungo altro.
      Confido tu sappia contare..
      Al prossimo Nick se ce ne sarà uno.
      Ma ormai l’era sparlotta s’è fernuta …o come si dice dalle tue parti, e mi sa pure i fake.
      Colgo l’occasione per salutarla e augurarle il meglio a lei e famiglia.
      Adieu.

  1. Advisor? E questo sarebbe quello che ha consigliato Pallirchio nell’ investimento per lo stadio mandandolo quasi sul lastrico, per non dire in Messico?
    Ma per favore…nantro miracolato che fa le sue fortuna per grazia di Dio…
    basta con sti ar-lecchini travestiti che non sanno manco gestire una colletta tra amici per una braciolata di Ferragosto!
    Romanista sì, uno che conisglia di investire i 100 milioni del premio Champions in terre per l interporto è un grande intenditore, come no! Ma mi faccia il piacere…quanta marmaglia che magna dietro al brand AS Roma e noi se la piamo con l allenatore e i giocatori…bah

    • Ah, Barnaba è un miracolato ?
      Guarda che ti confondi con l’episodio di Nostro Signore Gesù Cristo (sempre sia lodato!) contro Barabba.
      Barabba, capito? Non Barnaba. Barabba.
      Quello sì che è stato miracolato. Da Ponzio però.
      P.S.: 448esimo episodio della serie “Ho una tastiera e sparo cagate a buffo”.

    • Sì a buffo, ha mandato il Bostoniano in bancarotta con i suoi grandi fiuti finanziari…questi so dati di fatto non per sentito dire!

  2. Per il sottoscritto fino a quando la nuova proprietà non dichiarerà il valore del progetto, qui lo dico e lo ripeto, può scendere giù dalla Croce pure Gesù Cristo, siamo al punto di partenza, quindi per non ridicolizzare la questione non facciamo come il film di Albanese tutto tutto niente niente.

    Auguriamoci solo che non ci prendano di nuovo per i fondelli, in quanto sto Barnaba già non mi piace, in quanto è già stato stretto collaboratore del bostoniano.

    Sento puzza di fregatura.

    Così tanto per essere chiari.

    • A chi lo dici! Da Goldman&Sachs a Jp Morgan,da un Americano all’amico suo,Pallotta cercato da Unicredit,Friedkin cercato d Pallotta,gira,gira,il cetriolo..

    • E pensi che Pallotta esca dalla Roma? O solo gli altri soci ed investitori? Spaccia,sentii anche tu pizza di bruciato?

    • Conosco Barnaba è un mio amico ( di lavoro + che altro) romano ma di calcio, ti assicuro , gliene frega ben poco. Mai parlato con lui della Roma, siamo andati insieme a vedere la finale di Champion dell Inter è non era comunque interessato ( classico evento per i clienti corporate) .Quello che c è nell articolo è tutto vero, tranne il fatto che fosse amico di Pallotta .. ma ci sta.

    • Concordo al 100%

      Tutto ciò che era legato al Pallotta in affari deve restare fuori da Trigoria e via Tolstoj.

      Questo è sempre per la chiarezza di cui sopra e della quale inizio a sentire la puzza di fregatura.

      Non è un buon i inizio, almeno io non lo ritengo indispensabile.

      Ci sono anche altri professionisti nel ramo finanziario al quale rivolgersi, non saranno mica tutti amici di Pallotta, ci sarà pure qualche nemico O NO !!!!!

    • Per far tornare Salha devi convincere anche unaltra persona che vive in inghterra, non sto qui a spiegare perché col calcio non c’entra nulla.
      Capisci a me.

  3. Nell’ AS ROMA adesso ci sono le Banche…ai tempi dei Sensi c’erano le “bancarelle”.
    Lo scrivo senza alcun astio o polemica verso chi ha governato la Roma in passato,ma solo per far capire ai tanti Romanticoni del sito che i tempi della “ciriola colla frittata” in Curva sono finiti per sempre…adesso si va a prendere uno Spritz nella hall della tribuna VIP…

    • Ciao Zenone
      Penso una cosa sia io che te nell’area ospitality dello stadio olimpico non siamo stati mai invitati, ti dirò di più, li non vanno a spritz in certi ambienti si va a champagne, vedi caro, questa proprietà è di quella che sta per subentrare non conoscono la ciriola colla frittata e non conoscono neanche i romanisti quelli veri, forse ciò che hai pensato sul fatto generazionale é meno catastrofico di quanto ci si possa aspettare dal gruppo che sta per subentrare, anzi ciò che può spaventare è proprio l’ingresso di certi personaggi che continueranno a gestire la società nello stesso identico modo di come ha fatto Pallotta, quindi conosciamo già il contenuto.

      Ripeto, per il sottoscritto di questo personaggio ne avrei fatto anche a meno.

      Ha fatto bene il mediatore, Ok gli paghi la parcella lo ringrazi e lo licenzi.

      Collegamenti con la vecchia gestione non sono graditi, abbiamo già dato, grazie.

    • La sfiga
      So bene di cosa stai parlando, ho solo posto l’interrogativo sulla vicenda che ha costretto Sensi a svendere le sue proprietà perché strozzato da Unicredit.

      Cercate di rivedere quanto è avvenuto in passato, limitatevi ai dati di fatto e di quanto le multinazionali finanziarie inquinano, paesi, continenti, figurati che cos’é stato per Unicredit la Roma di Sensi = un mosca da schiasciare senza pietà

  4. Voi e la maledetta prevenzione vs Pallotta!!! Ma vi rendete conto che oggi sputare veleno su gente che, volesse il cielo, potrebbe portarci lo Stadio?! E come ve ne uscireste allora?! Io non vi considero impulsivi, perché oramai frignate così da anni, ma proprio negligenti, per essere buono, perché sarebbe da “oggi le comiche” a sentire le vostre chiacchiere con lo Stadio realizzato… Mamma mia che ignoranza!!! Forza Roma

    • A che serve lo stadio mo come mo se non ci stanno i giocatori? che ci metti dentro la struttura i panini e i caffè dello Starbucks?
      M immagino lo stadio nuovo co Piris e Olsen dentro e Fienga che s’incacchia se l allenatore li va a baccaiare…

    • @Roma=Amor
      A me risultano 272 milioni di euro di debito e 130 milioni di euro deliberati per una ricapitalizzazione che l’ancora per poco attuale proprietà non vuole tirare fuori un cent.

      Lo stadio non c’azzecca niente.

      Il fallimento non risiede solo sul dato di fatto che non hai vinto na mazza, ma sta nel fatto che oggi la Roma sta nlle stesse condizioni di quando l’ha lasciata Sensi strozzato da Unicredit.

      Con un debito catastrofico e senza ma breccola per comprarsi na ciriola.

      Questo oggi è un dato di fatto.

      Apri gli occhi la realtà sono i conti in negativo che lascia il tuo amico Pallotta.

    • Spaccia, come farà invece la juve che ha 470 milioni di debiti?

      perché da come parli sembra che i debiti in bilancio siano un’anomalia, questo prova che non hai mai visto un bilancio.

      perché non parlate di quello che ti piace sognare? tanto non costa niente.

      dilettaci sull’11 disegnato dalla tua mente fantasiosa ad energia illimitata (tanto è gratis).

      Invece una cultura economica costa, non è mai gratis.

    • spaccia i debiti non contano nulla, tutte le società al mondo ne hanno, la roma dei sensi aveva pochissimi debiti ma è stata valutata pochissimo e nessuno la voleva perché aveva ricavi bassissimi e nessun piano di espansione , questo vuol dire che non conta l’entità dei debiti quanto la capacità di onorare quel debito

    • Vedi Adelmo.
      Come al solito parli parli ma non comprendi neppure l’italiano per quanto complessa è una lingua comprensibile.

      Ho messo in parallelo cosa è avvenuto in passato a Sensi e tu mi parli dei debiti della Juve.

      Ti infili in concetti incomprensibili.

      Non capisci che le multinazionali finanziari aprono e chiudono i rubinetti solo a che gli è amico e ciò che costa conta solo se hai credibilità con certe lobby.

      Pazienza, qui non si tratta di saper leggere un bilancio, si tratta di capire chi è il tuo nemico ed a me sembra che tu abbia paura dei fantasmi perché non sai chi sono non li conosci ne tanto meno immagini di quali e quante sono le condizioni di un’azienda che tratta contratti per uno sport d’intrattenimento.

      Come al solito non capisci le provocazioni, i dati di fatto sia sul piano tecnico sportivo e su quello finianziario.

      In più pontifichi critichi…. ma quando è che ti fai un’esame di coscienza e una volta tanto vedi la realtà così come appare senza veli.

      Io mi diverto a sognare perché non costa nulla, sono persona con i piedi in terra, solo innamorato della Roma per la quale venderi l’anima al diavolo, tutto li.

      E poi cosa importante mi faccio sempre i fatti miei è quando faccio domande cerco un confronto, mentre tu ti incensi come se fossi unto dal Signore.

    • Se mi posso inserire nel dibattito sui debiti,faccio semplicemente notare che chi più debito ha iscritto a bilancio ,più credibilità e solvibilità ha con le Banche,quindi è un indice indiretto di solidità finanziaria ed è rapportato con il ricavato e il capitale sociale dell’azienda. Se io in famiglia guadagno 1500 euro al mese,una Banca mi potrà prestare 20.000 euro per 10 anni,ma non certo 200.000 euro,ok?
      Il concetto di + debiti + buffi vale per i piccoli,non certo per le grandi Aziende come l’AS Roma…fatela finita a scrivere inesattezze,soprattutto se gestite un semplice chiosco di grattachecche…

    • D’accordo Zenone, la tua analisi non fa una piega.
      Se mi spieghi anche come andò l’azuo e di Unicredit sui beni della famiglia Sensi l’analisi è più completa visto che il valore del capitale di tutti gli esser era do 500 milioni di euro e solo per la Roma a suo tempo fu fatta una valutazione di 220 milioni con 70 di debito a cada mia il conto fa 290.

      Non so poi quantificare se il resto del capitale che gli era stato già sottratto potesse avrà un valore di 210 milioni di euro.

      Noi non sappiamo quale è quanto era l’esposizione dei Sensi, ma ricordo bene che il capitale globale era di 500 milioni di euro nel 2009, cioè 1000 miliardi di vecchie lire che ad oggi possono equivalente a 650 milioni di euro.

    • Pe l’accurturato economico…a giuventus c’ha ‘n fatturato che è ben oltre er doppio der nostro. Er debito è de 80 mijoni inferiore ar doppio der nostro però. Er valore a bilancio dii cartellini dii giocatori sarà er triplo der nostro.
      Aa voce bacheca dell’urtimi 10 anni noi c’avemo ‘n bonsai, loro 8 scudetti na carettata de coppe nazionali e du’ finali de Champions, pe fortuna perse.
      E stai qui a dà lezioni d’economia pallottista. Ma mi faccia il piacere…

  5. Non so quanti e quali cambiamenti porterà la nuova proprietà, ma di certo non leggeremo più questo “pallirchio”, tiratissimo e insopportabile neologismo che nun se po vede. Se poi Senza Trofei ce vuole liberare anche prima avrà tutta la mia gratitudine…

  6. L’importante è che la Roma sia una società libera ed indipendente, senza vincoli (di sudditanza) con altra società, come avvenuto nel recente passato, che ci induce a cedere i migliori giocatori-
    La tradizione della Roma è di assoluta indipendenza e dignità

    • Io purtroppo le cessioni eccellenti a squadre dirette concorrenti me le ricordo anche in un passato non recentissimo (Emerson, Chivu, Mancini, Vucinic, solo per citarne un paio).
      Sarà che non sono un tradizionalista…

  7. Me cojoni! Il curriculum parla da se, non sembra uno scemo qualunque. Ben venga gente cosi’! Poi certo per lui parleranno i fatti.

  8. Se è così bravo come viene dipinto qua un manager italiano che sa che cosa è la Roma ci starebbe bene
    E non mi venite a dire che il manager lo potrebbe fare Totti o De Rossi perché mi viene un po’ da ridere un po’ da piangere

  9. Da Unicredit/Goldman & Sachs passiamo a JP Morgan.
    Sempre n’abbanca è…

    (la cosa non mi riguarda personalmente, essendo consapevole che tutte le operazioni dove si parla di milioni a centinaia vedono le banche d’investimento in prima linea, ma s’intravede già il prossimo leit motiv dei corsisti)

  10. A quanto sembra l’itali americano terra’ una sua quota come azionista anche se Friedkin avra’ la maggioranza ,per banche invece de due Unicredit ,la Sachs si aggiunge la Jp Morgan,me so perso qualcosa?

    • Non ti sei perso nulla, hai capito buono, come lo hanno capito tutti, solo che fanno finta di non capire, non cambierà niente.
      Dai che arriva Cavani. ……..

  11. Difficile che sia bravo come Baldissoni che e’ piaciuto a Starbucks Italia di Percassi. Tanto da avere Starbucks Roma. Quando sei di alto livello Percassi lo capisce. I 30 milioni usciti dalle casse della Roma per Cristante, 11 per Ibanez, 20 Mancini finiti nelle casse dell’Atalanta hanno colpito positivamente Percassi che giustamente ha dato lo Starbucks di Roma a Baldissoni.

  12. Scusa Johann ma davvero dici?! Per rimanere competitivi (non dico x vincere chiaramente) si è scelto (e ringraziamo la Madonna, anzi, Pallotta…!) di mantenere alti i costi di gestione (ingaggi)! Ovvio che ciò comporta un aumento del debito, ma fattibile x i piani di rientro che la società di Pallotta è riuscita a mettere in atto: come fai a non considerare che oggi fatturiamo a livelli record della nostra storia?! Come fai a non considerare sponsor fino ad oggi inesistenti?! Come fai a dimenticare lo sviluppo del brand FON-DA-MEN-TA-LE per il nostro futuro?! Come fai a voltare le spalle all’importanza di uno Stadio, finora una chimera, ma che almeno adesso è una reale speranza?! Ma voi credete davvero che i successi piovano dal cielo?! Friedkin farà ancor più di Pallotta ma perché quest’ultimo gli ha preparato la strada! Se ciò non fosse stato col cavolo che arrivava un Friedkin, e quand’anche fosse stato, sempre i “passaggi” di Pallotta avrebbe dovuto fare. Quindi, smettetela di raccontare favole ed accontentatevi di quanto promosso finora da Pallotta, perché, checché se ne dica, ha fatto quel “lavoro sporco” che nessun altro presidente sinora s’è accollato. Tempo al tempo e vi toccherà inneggiarlo in eterno! Io ho lo stesso senso critico di ciascuno di voi nel valutare pro e contro di una presidenza, solo che RICONOSCO OGGETTIVAMENTE il lavoro svolto e, soprattutto, finché uno è presidente della Roma, tale lo considero e lo appoggio, come dovrebbe fare qualunque tifoso. Qui troppo spesso si chiedono solo gli onori (i trofei) per una festa, ma si dimenticano gli oneri perché ciò avvenga! Neanche i bambini… Sei mai entrato nella casa dei tuoi sogni ma senza pagarne il mutuo?! No, e mai succederà se non assolverai ai tuoi oneri…! Aperti gli occhi ora? Spere’m… Forza Roma

    • La fai troppo lunga, sono i risultati quelli che contano, tu guarda tutti presidenti di calcio dal 90 ad oggi ,, dellavalle lanno fatto fallire Gaucci esiliato a santo Domingo sensi lo hanno rovinato zamparini e scappato ecc ecc ,si sono salvati solo i club del nord con calciopoli plusvalenze finte e vendite fasulle aggirano il fpf come e quando vogliono e ancora stanno li,, E VOI CREDETE CHE BASTI UN DIRETTORE DI BANCA O UN CHICCHESIA PER FARE LA SVOLTA?, il calcio e più zozzo delle strade di roma e della politica , o ti adegui o sparisci nei meandri della classifica.CHI VO CAPI CAPISCA.

    • Standing ovation @Roma=Amor, chiara e lucida la tua analisi ma dubito che i soliti noti possano capire, è più semplice nascondere la testa sotto terra che guardare la realtà.
      FORZA ROMA SEMPRE!!!

    • caro RomAmor, fare sti commenti qui è dare perle ai porci, si offendano pure ma è così.

      In un contesto normale con gente mediamente colta e mediamente attaccata al suolo con i piedi per terra, ti darebbero ragione 9 persone su 10.

      Qui però ci sono i peter pan, con età “dichiarate” dai 30 ai 60 anni che parlano come i bambini di 10 (e che forse quell’età hanno veramente), che fanno le liste della spesa come stessero giocando ad un gioco da tavolo con i soldi finti, che parlano di cose che non sanno.

      E a poco serve spiegarglielo, perché l’indomani ricominciano con la stessa tiritera.

    • …mi aggiungo a quelli che condividono quanto hai detto Roma=Amor…un ragionamento logico, essenziale ma soprattutto oggettivo…che non significa osannare l’attuale dirigenza (le critiche sulla gestione tecnica ci stanno e sono sacrosante!) ma riconoscere che quanto è stato fatto (e quanto si dovrà ancora fare) ha una sua logica per raggiungere l’obiettivo vero ed importante: rendere la Roma stabilmente competitiva…

    • @Roma=Amor.
      Se ti tornano i conti come scrivi:

      “entrare nella casa dei tuoi sogni ma senza pagarne il mutuo?! No, e mai succederà se non assolverai ai tuoi oneri…! Aperti gli occhi ora? Spere’m… ”

      Visto che ho chiesto la stessa cosa a Zenone del quale aprezzo lo spunto della critica oltre alle considerazioni fatte con giuste provocazioni macchiavelliche, mi spieghi come andò tra La famiglia Sensi ed Unicredit.

      Il capitale dei Sensi era 500 milioni di euro.

      L’A.S.Roma fu valutata 220 milioni di euro.

      I debiti della A.S. Roma erano 70 milioni di euro.

      All’appello quindi mancano 210 milioni di euro, considerando che ai Sensi è rimasto più o meno un valore di circa 10 milioni di euro.

      Come ha fatto Unicredit a strozzare la famiglia Sensi visto che la casa dei suoi sogni era sua ed il muto era stato già pagato ?

      Lupo, ti ha già detto che la fai troppo lunga.

      Il tuo amico Adelmo continua a farneticare, ormai suona come un disco rotto …. e non ha rotto solo il disco per dirla tutta.

    • @Roma=Amor
      Un’ultimo suggerimento, non conosco i tuoi gusti per l’intrattenimento comico ma posso suggerire la visione di TUTTOBENIGNI grande monologo, segui attentamente la parte dell’elettricità.
      Ecco lì in quella parte c’è la risposta alle azioni di Pallotta, lui ha fatto alla Roma quello che l’elettricità dopo avere rifatto l’impianto di casa ha poi pensato bene di sodomizzare l’intera famiglia che viveva nell’appartamento dove aveva appena finito di lavorare.

      Vedrai ti farà anche fare due vere e proprie risate.
      Il monologo dura 2 ore ti consiglio di imbragarti con un pannolone e uno degli spettacoli più divertenti che abbia mai visto.

      Lo suggerisco anche ad Adelmo così si fa due risate pure lui.

  13. Come spesso avviene, fra il titolo e il testo dell’articolo si passa dalla certezza alla mera possibilità.
    Questo Barnaba prima entrerà sicuramente nel CdA della A.S. Roma, poi forse chissà potrebbe anche entrarci.
    Come quando il semaforo diventa verde, tu parti a razzo, e venti metri più avanti ti fermi contro una muraglia di traffico.

    • in pratica, con l’ultima frase l’hai paragonato a Jim Carrey nel film “The Truman Show”.
      Non credo che ti riferissi al traffico di Roma…

  14. …certo che per essere uno un “fruttarolo” e l’altro uno “sfasciacarrozze” non si sono certo risparmiati in termini di advisor e con le cifre che ballano venderanno tonnellate di frutta e ricambi…da tifoso sono molto soddisfatto che la mia Roma sia oggetto di una acquisizione del genere, soprattutto considerando da dove siamo partiti dieci anni fa e la piega che stava prendendo la situazione societaria (compresa l’ormai annosa questione stadio, che si deve fare!). Ho fiducia e auspico un futuro migliore….forza Roma

  15. Quindi non era Baldini il consulente finanziario del sor Pallotta !? meno male va …

    Per un attimo ho temuto si materializzasse il ” fantasma ” di Geronzi !

  16. Johann, scusami davvero ma continuo a non capirti. Io non entro nelle questioni di “casa Sensi” dove, credo, in ballo ci fossero più questioni patrimoniali della famiglia. Rimane il mio banale assioma: l’indebitamento è tanto maggiore quanto maggiore è il “progetto di rischio” (chiamiamolo volgarmente così..); per cui se produco debiti per 250 milioni su 100 di fatturato con costi annessi, sarà diverso che se ne produco 250 con fatturati da quasi 250, e diverso ancora per chi produce 400 milioni di debito a fronte di 500 di fatturato. Quindi io posso pure “espormi” per un miliardo di debito a fronte però di entrate pari o superiori! Ma qui c’è chi legge un miliardo di debito e urla, scappa, impreca la malasorte!!! Pensa un po’ come siamo messi! Io vorrei essere “quel miliardario debitore” tutta la vita: pensa che fesso…!!! Eppoi, ultima e non per importanza, fermo restando che da buon americano Pallotta ne esce vincitore a prescindere (alla faccia der fruttarono aggiungerei…), Friedkin sarebbe così deficiente (ed essendo di per sé già miliardario, automaticamente, sto ragionando per assurdo!) da prendersi in carico un progetto orientato all’indebitamento o ci vede già propositi di successo?! Datevi una risposta e fateme sape’… Forza Roma

    • Tutta sta vittoria quale sarebbe, scusa? Nelle mani der consorzio pallottista resteranno più o meno ‘n centinaia de mijoni. Che divisi tra loro significa na cifra tra i 20 e i 25 ciascuno. Sparmati su 9 anni nun me sembrano cifre da Rockefeller. E perché vendono si c’hanno sta gallina dalle ova d’oro tra le mani? Perché tempo ‘n par d’anni se sarebbero magnati pure quelli.
      Loro er bingo o volevano fa co o stadio. Nun è annata e mo’ scappano co ‘n bottino piuttosto magro rispetto ar preventivato. E qui lasciano 425 mln da ripiana’ tra ricapitalizzazione e debito. Più ‘n patrimonio tecnico pesantemente depauperato rispetto a tre anni fa. Vincitori? Chi?

  17. Lo sai Lupo che volontariamente o no hai fatto il più grosso complimento a quer fruttarolo (ironia) di Pallotta? Ecco a lui i conti son tornati, e belli grossi pure, ma senza invischiarsi nei meandri di questa itagliadimmerxa!!! Anzi, ja fatto pure scaccomatto ar comune de Roma con lo Stadio (vedrai che pure da lì, di riffa o di… Raggi, ce guadagna artri dindini!) E sul sito lo raccontano come uno che deve scappa’ pe a vergogna!!! Ah ah ah, il mondo alla rovescia… Forza Roma

  18. Allora non ci siamo.
    Io personalmente ho sempre detto è dichiarato che Pallotta è un abile trader e non un fruttarolo tanto per chiarire non ho mai disconisciuto la sua abilita’come uomo di finanza, per ricollegare il tutto ti ho invitato a vedere uno dei monolghi comici più esileranti che abbia mai visto TUTTOBENIGNI, nella parte ( diciamo più
    bonaria ) dell’elettricista ho messo Pallotta.

    Per lo stadio sono sempre stato a favore, quindi con me sfondi una porta aperta, l’unico dubbio è capire perché dopo tutti questi anni capire da quale parte arriva l’ostracismo della mancata posa in opera della prima pietra, troppi interessi sul piano regolatore di Roma messo in mano ad un’amministrazione che ha ereditato invece di una città un fallimento, scusa ma non ho più parole.

    Sono ben lieto che Friedkin raccolga l’eredità di Pallotta, ma permetti.i di esprimere una considerazione, ho la sensazione che stiamo cadendo dalla padella alla brace, l’unica considerazione e auguri che post o fare e quella di vedere un progetto tecnico sportivo di primo piano del quale posso fare un’analisi della società che vorrei.

    Poi se come dice il buon Zenone che lo spazio per gli abboccano e sempre lecito e non si colgono le provocazioni io no so cosa farci.

    Comunque con rispetto ma sempre rimanendo entrambe con le proprie idee almeno con te un confronto serio c’è.

    Un saluto.

    Se non lo hai mai visto guardalo TUTTOBENIGNI.

  19. Sai Cattivik, a volte apprezzo le tue battute, ma “quest’ultima” non l’ho capita… Che, te fanno schifo le cifre che dici tu?! Ammesso siano quelle…e nu ce credo. Poi, dove hai letto che Pallotta smamma del tutto?! A me risulta rimanga in campo… E chi ti dice che dall’eventuale Stadio non recuperi una quota percentuale sui guadagni?! Avete fatto una prosopopea così nel dirci che “o Stadio è de Pallotta mica da Roma…!” Mo nu vale più?! I risultati sportivi non sono stati quelli auspicati (vittorie) ma ci sono stati comunque (piazzamenti regolari e di tutto rispetto; negli anni di Pallotta siamo tra le prime tre d’Italia ed una semifinale di Champions..). Quante volte è successo?! Ah, tu dici che co’ Spalletti si è vinto? Ma quale arco temporale consideri? Se prendiamo il solo anno di vittoria, basta aspettare, prima o poi ricapita… Se tanto mi da tanto dovrebbe valere pure quello, sicché avresti perso su tutti i fronti!!! Mi spiace viviate con tale filosofia, rischiate di rimanere tristi: io preferisco godere di quello che ho, sperare di più e magari riuscirci, ma non mi vedrete piangere mai per quello che non ho! L’invidia non mi appartiene. Buona serata. Forza Roma

  20. E certo che nun farebbero schifo a me, nun pensavo ce fosse bisogno de specificallo! Sai a fogna mia come a sistemerei? Ma qui parliamo de gente che cifre così e guadagna ‘n pochi mesi in teoria.
    Le ipotesi che fai tu so appunto ipotesi. Ma perchè l’omino buffo vorrebbe divide la torta se ce fosse? Vedemo come va a fini” e ne riparliamo.
    Io so solo che a furia de spera’ so’ diventato più vecchio de 10 anni. Manco er genio der male è eterno.

  21. ritenendo che in pochi sanno come si svolgono realmente certi movimenti e bilanci finanziari e che le nostre opinioni vengano influenzate dalle nostre esperienze e conoscenze continuo a trovare vergognoso continuare a sminuire, arrivando in alcuni casi a denigrarla, la gestione dei Sensi per poter esaltare l’operato di Pallotta…
    cioè… ma come si fà solo ad immaginare un paragone con chi c’ha fatto vincere 1 dei 3 Scudetti in 90anni dicendo pubblicamente “sono un’associazione a delinquere”, Sensi rimarrà nei ricordi di tutti i romanisti Pallotta frà un mese non se lo ricorderanno più neanche i pallottniboys…
    CeSoloLaRoma!!!

  22. A GS2012, di Pallotta ne riparleremo dopo che si disbriga la “questione Stadio”…. Allora si che ci sarà da ride! Quanto a Sensi lungi da me dallo screditarlo, anzi, per uno che ci ha rimesso la salute x quanto lottava, io ho solo profonda stima e ammirazione! In più è stato un “padre”, che col suo calore, ha contribuito alla serenità necessaria perché sbocciasse tutto quel mostruoso talento di cui disponeva QUEL DIECI…!!! Ed essendo un ’73 il sottoscritto, non ho potuto far altro che affezionarmici in maniera assoluta. Lo ritengo un martire, e se semo capiti. Lo hanno esaurito, prosciugato, in tutti i..Sensi. Di Rossella ne ho mantenuto il rispetto solo perché figlia sua, ma mai stima… Approfitto di questo post quindi per ringraziare ancora una volta quel Grande Presidente, ma allo stesso tempo rendo onore a Pallotta con o senza Stadio.. Forza Roma

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