NOTIZIE AS ROMA – Queste le parole di Borja Mayoral, nuovo centravanti giallorosso, rilasciate a Trigoria nella conferenza stampa di presentazione del calciatore spagnolo. Di seguito tutte le sue parole:
Per quali motivi sei venuto a Roma?
Voglio ringraziare Guido e il club per essere qui oggi. E’ vero che sono venuto in extremis ma sono felice di stare qui. Il mio agente mi aveva introdotto l’interesse della Roma e di altri club ma questo club mi aveva convinto. E’ vero che il Eeal voleva che restassi ma alla fine mi hanno concesso di andare via e decisive sono state le telefonate con Guido e il mister. Grazie al Real comunque per avermi concesso di intraprendere questa nuova avventura.
Quali sono le tue caratteristiche e i tuoi punti di forza?
Mi considero un attaccante giovane con molta voglia e molta fame, che ha acquisito una certa esperienza. Un attaccante che segna e aiuta anche la squadra con i suoi movimenti. Un giocatore che nel suo complesso aiuta i compagni e corrisponde ad un attaccante moderno e io mi considero tale.
La Roma è un punto di arrivo o una tappa della tua carriera?
Per me sicuramente è un punto di arrivo, sono qui da 10 giorno e sono soddisfatto della mia scelta. Mi sento a mio agio dopo appena una manciata di giorni. Mi sento più un giocatore della Roma che del Real visto che il club ha una opzione di recompra al termine dei due anni di prestito.
Puoi giocare al fianco di Dzeko?
Perché no. Lo conosco come calciatore, ha caratteristiche diverse dalle mie e possiamo convivere. Avere due attaccanti con caratteristiche diverse può essere utile alla squadra. Ci completiamo a vicenda.
Il Real aveva deciso di tenerti e cedere Jovic. Cosa successe in quei giorni? Hai parlato con Zidane?
Come ho detto prima a inizio estate ho subito espresso volontà di lasciare il club. A seguito di una riunione con Zidane lui espresse desiderio che io restassi e quindi sono rimasto più a lungo. Hanno cercato di trattenermi più a lungo ma comunque alla fine l’operazione è andata a buon fine. Ho parlato con Zidane e gli ho spiegato che non potevo lasciar passare l’opportunità di giocare con un club come la Roma.
Ti pesa l’essere considerato un vice Dzeko?
Non mi considero la sua riserva. Siamo due attaccanti e arrivo con molta voglia di far bene e aiutare la Roma a raggiungere i suoi obiettivi. Devo imparare da Dzeko ma sono sicuro che ci sarà concorrenza sana tra noi due.
Fine
“posso giocare con Dzeko” mi ricorda un certo cecoslovacco scambiato per il Salah dell Est, che quando stava vicino a Dzeko gli acciaccava i piedi 9 su 10.
A Mayoral dico che ha tanto da dimostrare , prima di tutto umiltà poi sarà anche il suo turno quando il reverendo deciderà ( in un futuro prossimo) di farlo giocare, visto che è conosciuto nell’ambiente come “lo svalutatore di ragazzi” che panchinizza gli under 30 o li mette nelle posizione del campo non consone alle loro qualità tattica ( Cristante difensore centrale, Pellegrini seconda punta, Miki falso 9, eccetera eccetera…
Io ti consiglierei di guardarti qualche partita del levante dello scorso anno cosi ti informi documenti sul tipo di giocatore prima di fare paragoni totalmente sbagliati. Mayoral come qualità ha proprio la grinta e la capacità di aiutare la squadra cosa che era assente in schick(più tecnico ma con un solo piede il sinistro)
Caro Trofie,
ancora una volta mi tocca ricordarti che Mancini, Ibanez, Zaniolo, Kumbulla, Diawara non sono propriamente ultratrentenni.
In realtà il Reverendo (questa tua fissa un po’ mi diverte, un po’ mi fa ink…) ha le sue preferenze indipendentemente dalla data sul documento d’identità.
Se poi lamenti la dipartita dei Kluivert e degli Under, suggerirei di attendere prima di stabilire che lì avanti siamo peggiorati.
È un po che ti seguo, non te stava bene Pallotta, non te sta bene Friedkin, non te stanno bene i calcIatori, non te stanno bene gli allenatori, MA VA A FORMELLO, VA…… ❤️🧡💛🤣😂🤣
io spero invece che sia valido. Ha espresso la voglia di competere senza timore reverenziale. Non è sempre un male.
Daje na svegliata a quel depresso
Dall’intervista di Mayoral,la cosa che impressiona è che il suo acquisto l’ha fatto Guido Fienga in persona, cioè quello che gli Abbocconi- con a capo Mariotto- volevano cacciare da Roma e dalla Roma e invece con Friedkin è anche passato di livello!!!
Adesso oltre che amministratore delegato è anche direttore sportivo….😆😆😆
Abboccò…non ne azzeccate una….siete li mio spasso esistenziale..
o stemma…Fienga…er caffè co DeRossi….uaaahhhh😎😎😎
Tranquillo sta coi passi contati, spero almeno lo metterà nella lista degli under 23 invece che all’altra parte, sennò tavolino ce segna 3 gol nantra vorta
“Ti pesa l’essere considerato un vice Dzeko?”
Poi “Vuoi più bene al papà o alla mamma?”, “Preferisci le bionde o le more?”, “C’è ancora la mezza stagione?”, “Roma è bella ma ci vivresti?”-
Il Giornalismo livello Baci Perugina.
ma anche… ” ti ha già cercato Sara di TIM?”
Oppure l’evergreen marzulliano: “La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?”
Secondo me dzeko Matita possono giocare insieme se uno giocà dietro l’altro e non affiancati altrimenti si pistano i piedi a vicenda. Puoi fare uno dei due assist man o meglio chi vede meno la porta lo fai assist man .
*mayoral
La sua motivazione mi fa ben sperare. Lasciare il Real per venire qua non e una cosa da tutti.
Stamo a vedé. Magari è bono magari no. Solo il campo e i risultati possono dire se è o non è. Ner frattempo in bocca al lupo Majoral.
Da come si è descritto sembra che si potrebbe sposare bene con Dzeko, io da quel poco che ho capito di questo giocatore mi sembra un Rizzi gol, con più tecnica nei piedi