Coronavirus, anche Cristiano Ronaldo è positivo

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ALTRE NOTIZIE – Cristiano Ronaldo è risultato positivo al coronavirus. La notizia, anticipata dal giornale portoghese “A Bola”, è stata confermata dalla Federcalcio di Lisbona.

Il fuoriclasse della Juventus era in ritiro con la nazionale portoghese che domani affronterà la Svezia per la Nations League: È asintomatico e in isolamento”, ha spiegato la federazione.

Ronaldo è il terzo positivo nella nazionale lusitana: il primo era stato Josè Fonte del Lille, in isolamento da martedì scorso, poi era stato il turno del portiere Anthony Lopes. Negativi tutti gli altri test.

CR7, che per raggiungere il ritiro della selezione portoghese aveva lasciato in anticipo l’isolamento fiduciario in cui era stata posta la Juventus dopo la positività di due membri dello staff, era sceso in campo domenica contro la Francia.

Fonte: Repubblica.it

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21 Commenti

  1. Un’ altra DIMOSTRAZIONE dell’ INUTILITÀ di queste amichevoli.
    GRAVE , in questo momento , mettere in contatto più persone e di CLUB DIVERSI.
    Il campionato deve PROSEGUIRE perché icalciatori e chi lavora in questo mondo vanno pagati lo stesso, SENZA CAMPIONATO troppi FALLIMENTI ..ma le AMICHEVOLI erano da EVITARE.

  2. La malattia è l’unica cosa democratica che è rimasta.
    Il problema è che se si ammala CR7 lui ha i milioni per pagarsi le migliori cure, se ci ammaliamo invece noi poveri mortali giriamo come trottole senza cavare un ragno dal buco vedi questione tamponi con file chilometriche per sottoporvisi.

    • Ammalati di influenza certo… 1% della popolazione sta male davvero. Insomma la polmonite uccide di più.. comunque rispetto per chi sta male ma mai per la Ribentus. Mi spiace ma non ho nessun sentimento per la mafiax.
      Forza Roma

  3. Quello che colpisce di piu’ è il fatto che, a tale notizia la Rubens perde il 3% in borsa Ma a parte questo, mi rendo conto che non dovrei dirlo in quanto non è bello scherzare sulla salute Tuttavia non posso far a meno di pensare a De Luca il quale solo pochi giorni fà asseriva: «Ho sentito le parole del presidente Agnelli. Dovrebbero ringraziarci, abbiamo evitato il contagio di Cristiano Ronaldo: saremmo finiti sulla prima pagina del New York Times» Manco l’avesse tirata… Stupidaggini a parte: Per me ha ragione chi sostiene che tali incontri non dovevano essere disputati. L’incertezza era troppo grande Ed ora si parla nuovamente di Campionati a Rischio Se pur ad una chiusura totale ci credo poco, in quanto vi son troppi interessi in ballo mi sà tanto che Cr7 non sarà ne il primo ne l’ultimo Speriam bene.

  4. Dispiace per Ronaldo, ma adesso si vedra’ quanto vale veramente la juve senza di lui. Io credo che e’ una squadra da 4/5 posto e probabilmente senza CR7 l’ avremmo battuta.Il covid,sembra non risparmiare nessuno e tutte le precauzioni servono a poco,l’ importante e’ uscirne con pochi danni e in tempi brevi.Ma e’ innegabile che se si vanno a colpire le squadre nei loro giocatori cardine,non si puo certo dire poi che sia un campionato regolare.A turno tutte le squadre approfitteranno delle assenze ognuna delle altre, e potrebbe essere un campionato che riservera’ delle sorprese,sia in testa che in coda.

  5. Su trs Andrea Di Carlo ha detto che si vocifera anche della positività al covid di alcuni dei calciatori azzurri.
    Non è ancora ufficiale e non ci sono i nomi, ma sembra che uno di questi positivi gioca attualmente in un club all’estero.

  6. De Zerbi l’altro giorno parlava di “bolla” stile NBA per portare a termine i campionati. Tutti i torti non li ha perchè valutando che siamo a metà ottobre e la situazione è abbastanza difficile già ora, in altri paesi dove il freddo è gia molto più pungente rispetto a qui i numeri sono molti più severi, sarebbe l’unica soluzione. Però ci sono molte variabili che influenzano questa soluzione, la prima è l’uefa che, sembra essere un’organizzazione che vegeta in un’altro ecosistema a distanze siderali dal globo emerso, perchè in un momento così critico, conferma per le nazionali la nation league, foraggiando la possibilità di trasmigrazioni tra paesi e nuovi contagi, io non credo possa esistere una scelta più scellerata di questa, veramente Ceferin dimostra tutta la sua inadeguatezza. Altra è che la durata della bolla NBA è stata limitata alle ultime partite di Regular Season e il corso dei play off, terminati l’altro giorno con l’anello che va a LA. per un totale di 3 mesi massimo, anche comprimendo i calendari e giocando ogni 3 giorni, comunque servirebbero quasi 5 mesi e di mezzo ci sono le festività natalizie e qui c’è il punto più cruciale. In NBA atleti come LeBron, Leonard, Davis, Buttler, George, Taytum, Walker, Westbrook, Harden, Doncic, Giannis e altri non li cito perchè diventa una lista infinita, possono anche considerare l’idea di passare 3 mesi isolati in una bolla (Alex Caruso ha rinunciato a partecipare al matrimonio della sorella per rimanere con i lakers, anche perchè LBJ e Davis glielo hanno quasi imposto), ma è gente che ha una cultura statunitense e non europea o sudamericana e soprattutto guadagna mediamente cifre spropositate, magari Russel Westbrook che tra ingaggio dei Rockets e sponsor nike(brand jordan in nba non si chiama nike) guadagna quasi 50ml di dollarì e neanche è l’uomo franchigia che è Harden che guadagna di più, il sacrificio lo fà pure, ma i calciatori che guadagnano una caccola rispetto a questi(eccetto CR7, messì e neymar), vogliono farsi il natale a casa. L’idea è giusta De Zerbi, tu magari ci staresti pure in una bolla, il problema sò i calciatori, loro non ti ci stanno e tempo un mese e il calcio richiude, perchè avremo più positivi che disponibili.

    • L’unico modo per attuare una bolla (ovvero: tutte le partite da giocare in un territorio ristretto in cui nessuno entra e nessuno esce) stile NBA sarebbe ricominciare da 0 e fare un campionato solo andata, magari con play-off e play-out finali.
      Il problema sarebbero poi le coppe europee, con l’UEFA che dovrebbe organizzare una cosa simile a fine campionato.
      Le partite delle nazionali poi sarebbero un altro impiccio, secondo me da tagliare tout-court.

      Troppi interessi contrastanti e un parte di entrate (diritti tv e sponsor) ridimensionate.
      Non la faranno mai, non sono così intelligenti…

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