NOTIZIE ROMA CALCIO – Bryan Cristante giocherà titolare questa sera tra Mancini e Ibanez nonostante il centrocampista, ora prestato alla difesa, non sia in perfette condizioni fisiche.
A rivelarlo è l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Il mediano ex Atalanta ha infatti una caviglia gonfia dopo aver giocato per 90 minuti contro il Cluj, e anche piuttosto bene, nella vittoria in Europa League che ha permesso ai giallorossi di centrare la qualificazione ai sedicesimi di finale con due giornate di anticipo.
Stasera però Cristante stringerà i denti per poter guidare da regista arretrato la difesa giallorossa, orfana ancora di Smalling, fermo ai box per un fastidio al ginocchio. Se non dovesse farcela, toccherà a Juan Jesus, con Ibanez spostato al centro.
Fonte: Gazzetta dello Sport
A maggior ragione non mi sembra una buona idea schierarlo contro Mertens, Insigne, Lozano.
Fonseca adesso dimostra tutt’altra attenzione a certi particolari rispetto all’inizio della sua avventura in giallorosso.
Bravo, è troppo lento. Preferirei addirittura Juan Jesus al suo posto…
Lasciamo perdere le caviglie gonfie piazza ibanez al centro.
mahhh
credere o non credere
se non fosse altro perche’ convocare un calciatore che sta male ?
o i sorcetti che diceva spalletti stanno ancora all’opera oppure Cristante ha un fastidio e basta ma puo’ giocare.
Personalmente non rischierei in una situazione dove ci sono ancora almeno altre 40 partite ufficiali da giocare, poi menomale che non decide la gds…ma la cosa certa e’ che da trigoria i sorci devono essere eliminati.
Credo che JJ a sinistra, catechizzato a dovere possa essere una soluzione d’emergenza. Certo, un po mi preoccupo, ma anche con Cristante non di ruolo, visti i vari Insigne, Lozano e Martens, non sarei stato rilassato.
Confermo quello detto ieri..jesus terzo a sinistra..e’ un rischio ma adatto alle caratteristiche del napoli. Non mi gasa ma non rischiamo cristante adattato in difesa, non al meglio e contro piccoletti veloci
Cristante negli ultimi due anni è stato per me tra i principali fattori di rischio cardiovascolare, nonché colui che più mi ha avvicinato ai gironi infernali, visti i tanti comportamenti blasfemi che mi ha suscitato.
il suo impegno e la sua dedizione alla causa giallorossa non sono però mai mancati, ed anche ora la sua disponibilità a rivestire con dedizione altri ruoli lo dimostra.
Nelle ultime partite sembra però sempre più a suo agio nel ruolo di centrale difensivo, ed ora, oltre all’impegno, emergono altre apprezzabili qualità che difettano in molti difensori.
Certo non è veloce come Smalling, ma lo è sicuramente più di Fazio.
Certo non ha una tecnica eccelsa, ma per un difensore centrale la sua capacita di usciere palla al piede e di impostare è decisamente sopra media.
Vero che Cluj è Parma non sono avversari irresistibili, ma contro di loro, oltre al buon lavoro difensivo che ci ha fruttato due finali a reti inviolate, è stato protagonista di ottime ripartenza ed aperture, oltre che della consueta tranquillità nella gestione del pallone sotto pressione, figlia della sua impostazione da centrocampista.
Il suo limite principale nel ruolo, più della velocità, resta il gioco aereo, nel quale a dispetto dell’altezza non è certo dominante come Cris o Federico.
Per questo avrei temuto di vederlo in campo contro Osimhen, più dei suoi limiti di velocità contro Mertens, Politano ed Insigne.
Per la velocità siamo a mio parere ottimamente coperti con Mancini ed Ibanez, mentre la sua maggiore qualità nei rilanci potrebbe essere molto preziosa contro una squadra che difende alta come il Napoli.
Tra l’altro la squalifica di Bakaioko a centrocampo fa venir meno la necessità di schierare lì Bryan per riequilibrare la forza fisica del reparto.
Per il resto la formazione è scontata e sulla carta adatta per fare male al Napoli.
Daje!!
Onore a questi giocatori che danno tutto per la maglia. Grande Cristante. Il vero spirito ROMANISTA sta tornando. Dispiace per i Pallotta Boys i quali preferiscono il grossip al campo.
Quando finisce la storia dei pallotta boys ?
Io non non mi reputo assolutamente un fans accanito dei presidenti e tantomeno un “pallotta boys” , così definiti dalle vostre amate radio romane. Ma come tifo adesso sia per la squadra che per il nuovo presidente, cosi tifavo anche per la Roma ed il vecchio presidente. Poi, è chiaro che come con Pallotta speravo di arrivare in semifinale champions, con Friedkin spero di vincere la campione.
Un saluto ai “radio boys”.
Forza Roma.
E pensare come è stato oltraggiato questo ragazzo, dai vari intenditori di calcio spara sentenze, allenatori mancanti.
Invece può giocare trequartista, può giocare mezzala, può giocare centrale di centrocampo e può fare anche il centrale difensivo, prendete e portate a casa.
Siamo proprio il paesello, so tutto io, capisco tutto io, so fare tutto io, poi invece non capiscono niente, non sanno fare niente
in tutta onesta, Cristante per quanto e’ stato pagato ha disatteso le aspettative pur restando un professionista serio, penso che il ruolo che gli vuole ritagliare Fonseca e’ quello che gli calza meglio ed aggiungo che come centrale difensivo puo’ dare tanto alla Roma.
Stef73 e Luca Roma
comunque sia se uno vuole puo’ anche avere il diritto di critica.
SEMPRE FORZA ROMA.
Secondo me è un ottimo giocatore. Il punto è che non è adattissimo al 433 di Di Francesco e nemmeno al 4231 di Fonseca, se non nel secondo ma nei 3 dietro alla punta dove non veniva mai schierato, perché si preferivano le alette. Adesso con il 352 può giocare a cetrocampo nei due intermedi e non nel centrale di centrocampo, oltre che in difesa dove è adattato. Il problema dell’era Monchi è che oltre ad acquistare qualche giocatore scarso, quelli buoni non erano adatti al modulo. Vedi anche per i terzini, che sembrava non avessimo perché erano tutti quinti di centrocamp e non dofensori di fascia come servono con la difesa a 4. Per la partita di oggi Forza Magica Roma !
Non penso che Fonseca lo rischi così, non è logico, non penso che lo rischi, con il fatto che manchi pure Smalling è un azzardo, Ibanez al centro a sx J.J a dx Mancini, sono poi tutti ruoli naturali di competenza, DAJEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Con Di Francesco , Cristante giocava sempre, con Ranieri , Cristante giocava sempre: con Fonseca , Cristante gioca ogni volta che è possibile: allora , delle due ,una: o questi allenatori non capiscono una mazza oppure siamo noi a cui sfugge qualcosa: equilibri in campo, serietà nello spogliatoio , disponibilità tattica: Cristante non è un leader appariscente, non è uno a cui si gonfia la vena sul collo : ma probabilmente è quello che nel basket e’ definito “ sesto uomo”: giocatore silenzioso e utilissimo:
Bryan ha fatto trasparire qualche mese fa in una frase, senza esagerare e fare storie, il suo imbarazzo nel ritrovarsi al centro della difesa e non nel suo ruolo. Come dissi in quella occasione, ha tutta la mia simpatia.