Dalla Francia: Friedkin pronti a triplicare il budget di mercato del Cannes

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2002

AS ROMA NEWS Progetti ambiziosi anche in Francia per Dan e Ryan Friedkin, proprietari della Roma che però hanno allargato il campo dei club di calcio acquistati prendendo il controllo anche del Cannes, e a breve dell’Everton.

Stando a quanto riferisce l’edizione odierna de L’Equipe, i texani hanno intenzione di investire con una certa forza sul club francese, che attualmente milita nel National 2, la quarta serie transalpina: dopo un anno di transizione, i Friedkin sono pronti a lanciare la scalata verso il calcio professionistico.

Le intenzioni dei proprietari della Roma sono state spiegate in un articolo del quotidiano in cui si racconta come il numero di dipendenti sia raddoppiato (da 15 a 30), gli spogliatoi verranno a breve ristrutturati, sarà potenziato il settore medico, ma soprattutto triplicato il budget di mercato: il Cannes avrà a disposizione 4,5 milioni di euro da spendere per la compravendita dei calciatori. Una cifra record per una squadra di quella categoria.

Laborde, attuale dg del club arrivato a gennaio dal Monaco, ha detto: Le ambizioni sono molto chiare, vogliamo tornare tra i professionisti“. Sebastien Perez da fine marzo è il nuovo coordinatore sportivo e basa il suo lavoro sui dati. Fabien Pujo sarà l’allenatore per la prossima stagione.

Fonte: L’Equipe

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32 Commenti

  1. Fate li presidenti come se deve. Volete fa grande la Magica senza spenne na lira de cartellini? Er Cannes diventa na fucina de giovani francesi, che quer mercato ne sforna a tonnellate. L’Everton, co la Premier, li forgia e a na certa età la Roma se li pija pe fa li titolari…

    • io aspetto con pazienza, anche se ormai mi senbra sia chiaro che non gi interessa far vincere la Roma, cmq aspettiamo questo mercato ci dirà la verità senza se e senza ma

    • Certo l’ottimismo non manca, tu hai a disposizione un mercato di talenti come la Francia dove ne nascono a decine, in più un mercato calcio come la premier inglese, che macina miliardi anche ai più bassi livelli e dove metti le risorse? nel mercato calcio italiano, esempio di inefficenza, maneggi, corruzione e intrallazzi. Veramente una visione illuminata per far fruttare gli investimenti. Poi il tifoso ha occhi e orecchi foderati dei colori della sua squadra, ma un po di analisi oggettiva non sarebbe male, perlomeno per evitarsi ulcere.

    • Il tuo discorso non regge dal punto di vista economico. Forse per il Cannes si, ma non per l’Everton.
      Gli americani non fanno beneficienza. Investono per guadagnare.
      La premier è il campionato più ricco del mondo ed è lì che ci sono i guadagni veri.
      La Roma e il Cannes saranno la fucina dei giovani da far poi esplodere in Inghilterra.
      Ergo noi non vinceremo mai un caiser, perchè appena i giovani maturano li portano via e a te ti mantengono la squadra con le plusvalenze realizzate.
      Semplice e lineare.

    • Io me baso su quelle poche dichiarazioni che hanno fatto. Hanno detto che la MAgica rimarrà sempre ar centro der progetto? Hanno dichiarato che la Roma sarà sempre er gioiello daa corona? Quello che ho scritto se poggiano sulle poche parole dette dai due. Io me baso su li virgolettati, voialtri state a speculà…
      POi se c’avrete ragione voi e se rimagnano le parole li presidenti, allora li se faranno li cont..

    • Arancí, nun te le fumà però, sennò te parte a’ tastiera dell’emoticon a raffica

    • Io penso che potrebbe essere che lo pensino eh… Sempre che un panzone francese che quando giocava era magro non riesca a fare passare la norma che pure questo è vietato.

    • in realtà avere una squadra in Francia magari nella seconda o prima serie ci farebbe parecchio comodo, la Francia sta sfornando tantissimi talenti e noi stessi potremmo mandare qualche giovane lì in prestito.

  2. Ma chissene…. del Cannes!
    Il nostro treno è già passato e causa errori iniziali da principianti non abbiamo saputo sfruttare l’occasione.
    Purtroppo è stata concessa possibilità di spesa (100 ml circa) a soggetti che non avevano sufficienti competenze per farlo, un po’ come se l’avessero data al sottoscritto o a Zenone.
    Ora il nostro mercato è soggetto a vincoli e sicuramente non avremo modo di sognare alla grande, almeno per un po’.
    Iniziamo (direi finalmente), ad affrontare la sessione estiva di compravendite con un vero DS e, stando alle intenzioni, probabilmente con un reale progetto a medio-lungo termine basato sui giovani.
    La cosa non mi spaventa nè mi preoccupa.
    Stiamo iniziando a fare quello che avremo dovuto fare 4 anni fa.
    Ma non ho la pretesa di rappresentare il sentire comune dei romanisti.
    D’altronde a me stava bene anche la Roma che arrivava stabilmente tra le prime tre senza vincere una mazza mentre osservo che la maggioranza preferisce mettere qualcosa in bacheca anche se questo significa pagare il prezzo di essere diventati irrilevanti in campionato.

  3. Dall’ Italia :”Bove sur mercato”
    Dai palazzinari:” Tocca puntá su li giovani, ma Bove va bene se o cedono pecché nun ciá ergioco de De Rossi “

    • @7 è semplice, ci sono giovani forti e ci sono giovani per anagrafe..
      (se poi i giovani son romani allora son fenomeni a prescindere, ma questa è un ‘altra storia..)
      poi c è chi a 16anni esordisce con la Spagna agli europei.. chi tra i 20 -24 vince la champions col real.. insomma i talenti ci sono e la maggior parte anche se solo 20enni costano già un botto e fidati se son forti giocano titolari! ci vuole uno scouting come si deve, altrimenti ti ritrovi i Mastour(Milan), Coric, Bianda e Reynolds di turno, se va bene son fuochi di paglia , se va male son proprio scarsi

  4. Comunque… al netto che credo sia normale porsi delle domande e avere dei sani dubbi da parte di noi tifosi ( magari l’errore sta nell’essere convinti poi di avere le risposte in tasca) ,era assai prevedibile che questa storia dell’Everton avrebbe iniziato a causare tutta una serie di supposizioni ( perché questo sono , ne’ più ne’ meno di questo) dei soliti faciolari , atte a destabilizzare l’ambiente , che è già abbastanza instabile di suo. La verità è che su queste tematiche c’è tanta ignoranza da parte di tutti i comunicatori. Mi riferisco sia a chi parla in radio di Roma , sia a chi scrive su giornali, siti etc.. Ignoranza intesa sia a livello di conoscenza di alcune materie , sia a livello di notizie in possesso. Oggi la Gazzetta per esempio scrive che Friedkin sta rilevando il 45% della Holding che detiene il 94% del club Everton F.C.. Allora, bisognerebbe spiegare alla Gazzetta che, se le cose stessero effettivamente così, Friedkin non starebbe rilevando la maggioranza del club. Cadrebbero quindi tutti i dubbi avanzati proprio dalla gazzetta e da tanti altri. Se così non fosse e il The Friedkin Group stesse comprando quote di maggioranza , quindi superiori a quanto riportato , allora la gazzetta starebbe comunicando una notizia sbagliata. In altre parole, sono riusciti nell’impresa di scrivere una scemenza qualunque sia la verità in essere. Proprio a non volerci prendere manco per sbaglio. Ditemi se non è ignoranza questa.. e i faciolari per radio ci sguazzano in tutto ciò. Forse sarebbe il caso di aspettare le comunicazioni ufficiali, sia per quanto riguarda l’Everton che per quanto riguarda la Roma, per poi farsi un’idea più precisa della situazione. Forza Roma

  5. I Friedkin hann comprato la Roma solo per lo stadio, certo molto meglio di Pallotta, ma non sono certo quegli investitori che ti portano in cielo. All’inizio hanno totalmente sbagliato la gestione del club contrattando un allenatore a 7 milioni all’anno che non serviva se non volevano spendere per i giocatori e un ragioniere che ha si ha quadrato i bilanci ma che ha fatto molti sbagli da principiante. La politica che dicono che vogliono fare adesso era quella con cui si doveva cominciare, ma purtroppo di calcio non ne capiscono niente ed hanno pagato lo scotto dei principianti!

  6. Se è solo per lo stadio…lo vedremo una volta fatto lo stadio o almeno col via libera definitivo (speriamo presto).
    Di certo Pallotta e soci non hanno mai investito nella Roma 850 mln di euro come fatto da loro.
    Su resto sono invece perfettamente d’accordo, si sono impantanati nel complicato compromesso tra necessità di risanamento e ricerca di consenso a buon mercato, scontentando alla fine tutti e ritrovandosi all’anno zero quando siamo già al quarto.
    Oltretutto, mentre quattro anni fa era più semplice far digerire certi discorsi alla gente adesso è tutto molto più complicato.
    Male, anche molto male da quel punto di vista.

    • Pallotta che e stato uno dei peggiori ironicamente e meglio di questi, perche di calcio non sapeva un tubo ma ha scelto con tutti i loro difetti gente che capiva di calcio e sopratutto dirigenti Italiani.
      Questi qua con i loro DS presi da realta lontane dalla Serie A facciamo ridere tutta Italia. Cioe nessuna squadra italiana prende come dirigente un novello ds francese, pakistano etc ci sara qualche ragione? mica noi abbiamo scoperto il santo gral?
      Dopo 4 anni di Friedkin i fatti dicono che siamo stati superati non solo dalle 3 strisciate, ma da napoli, atalanta e bologna. E c’e chi ancora difende questi.

  7. si ma se il prossimo anno andiamo in Europa league ed anche l’evento ci va, come funziona? possono partecipare entrambe?

  8. cioe quasi il budget di mercato della Roma, di solito 7mln, non male per il cannes.

    Che brutta fine povera Roma fare il vanity asset di texani con everton e cannes.

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