Diawara, il boomerang della fretta

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NOTIZIE AS ROMA ULTIME – La corsa contro il tempo sembrava aver dato i suoi frutti. Infortunato nel match contro la Juventus (12 gennaio), Diawara era riuscito a tornare a disposizione in tempo per il rush finale.

Ora, con lo stop del campionato e delle competizioni europee, la decisione dettata dalla generosità di recuperare bruciando le tappe, rischia di trasformarsi in un boomerang. Perché nonostante le smentite ufficiali, l’idea originaria era comunque quella di arrivare a giugno e poi operarsi, per farsi trovare pronto all’inizio della nuova stagione.

Adesso invece, se la Serie A dovesse ripartire e concludersi in estate, Diawara si ritroverebbe nello spiacevole limbo tra il provare a completare il campionato attuale e rischiare di perdere la prima parte del prossimo. Se invece si profilasse uno stop definitivo del torneo, il ricorso all’operazione tornerebbe d’attualità. Con tre mesi di ritardo.

(Il Messaggero, S. Carina)

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13 Commenti

  1. Da carina, penna armata del calta, sempre ottimismo e una parola buona buona sulla Roma! Di considerazioni siamo tutti capaci a farne, limitatevi alla cronaca!

    • Per il Menzognero, come fai sbagli.
      Se si era operato, avrebbero detto che non c’era bisogno. Poi, SE la serie A dovesse ripartire….
      La colpa è della Roma che non ha previsto il Covid (come quelli che sono stati processati perchè non avevano previsto il terremoto de L’Aquila…).

    • Cari amici commentatori siete fin troppo raffinati per inquadrare la pezzentaggine di certi scrittori

    • Ahhh …non spevo che fosse pagato pe stroncà la Roma e dirigenza qualunque scelta facciano, proprio copia e incolla, esattamente come i finti tifosi 🙁

  2. Carina continua ad alimentare questa polemica come se al momento dell’infortunio (12 gen. come specifica lui stesso) si sapeva già del blocco dei campionati (che c’è stato 2 mesi dopo).
    Anche fosse come dice lui ,che Diawara dovrà comunque operarsi,dove starebbe il dramma ?
    Cosa succederà,la Roma giocherà in 10 fino a quando non rientra ?

  3. Caro messaggero ci sono già state dichiarazioni ufficiali anche dell’agente che spiega che il ginocchio é perfettamente guarito… Mi dispiace.. Di questo giornale fatene buon uso

    • Infatti scrive “nonostante le smentite ufficiali” però lui va avanti con la sua idea in barba a medici, agente e società…il mitico Carina ne sa più di tutti..ma vai aff…..

  4. Provare a completare il campionato attuale, quando ogni giorno ci sono 800 morti e passa e vergognoso chi pensa che questo campionato possa ripartire come se niente fosse, in questo momento bisognerebbe uno pregare per noi e per tutta questa povera gente che se ne va e due che i dispositivi di sicurezza, mascherine, guanti ecc ecc siano a disposizione di tutti e non merce rara e introvabile il campionato invece può andare anche tranquillamente a farsi fottere, anche perché anche se dovesse ripartire credo non interesserebbe più a nessuno

    • Luca,
      detto da uno che vive a Milano, è chiaro che il calcio come tifo e passione in questo momento è l’ultima cosa.
      Ma il calcio è un business come altri, e molta gente ci campa.
      E non parlo dei calciatori e degli agenti, parlo dell’indotto.
      Come tanti altri settori: per cui se si parla di riaprire le fabbriche si può tranquillamente parlare di ricominciare a giocare (mi auguro a porte chiuse fino ad Agosto).
      Inoltre c’è il problema della prossima stagione: per evitare classifiche e promozioni/retrocessioni decise dai tribunali, serie A a 22 squadre, serie B a 26, e via così, che vorrebbe dire la distruzione anche dei prossimi campionati, non solo di questo, bisogna arrivare a una classifica condivisa: secondo te è possibile?
      Anche non assegnando lo scudetto, secondo te Roma e Napoli accetterebbero di restare fuori dalla CL senza giocarsi le loro chance?
      Il Benevento rinuncerebbe ad una promozione quasi matematica?
      Ci siamo già passati.
      Poi se vogliamo dire che non bisogna mai più ricominciare a giocare è un altro discorso…

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