ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Amadou Diawara non si opera. Alla fine a Trigoria hanno deciso di optare per la terapia conservativa, una strada che però era stata sconsigliata dal professor Mariani, più propenso all’intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema al menisco del guineano.
L’operazione però avrebbe praticamente messo fine alla stagione del centrocampista, perchè i tempi dello stop avrebbero toccato i tre mesi. E così la Roma ha preferito sentire un altro parere, quello del professor Cerulli, che in passato aveva già collaborato cl club giallorosso operando Destro e Burdisso.
L’ortopedico, dopo aver visionato i risultati degli esami, ha dato il via libera a una terapia conservativa grazie alla quale il giocatore, se tutto andrà bene, potrebbe tornare in campo già per fine febbraio. La terapia è cominciata già da tre giorni, ieri c’è stata una nuova visita di Cerulli al giocatore e se le cose dovessero migliorare nell’arco di una settimana allora l’intervento potrebbe essere evitato. Se, invece, i progressi dovessero tardare, la strada più indicata tornerà ad essere l’operazione chirurgica indicata originariamente da Mariani.
Fonte: Il Messaggero
Bisogna agire per il bene della salute del giocatore che rimarrà un giocatore della Roma e non per far fronte all’emergenza rischiando poi di perderlo dopo poco e creare problemi anche per la prossima stagione.Anche Cerulli,a quanto mi sembra di capire,non ha escluso l’intervento
Ste situazioni sono molto particolari! Con cristante sembra sia andata bene (anche se ancora non torna in forma), ma non sempre va cosi. Se mariani consigliava l’operazione forse quella andava fatta e si rimediava sul mercato.
Ce credo che MAriani opta per l’operazione, Villa Stuart chiude sempre in attivo grazie all’As Roma. Ce se stanno a ingrassà le kiappe co gli infortuni nostri…
Infatti appena un mese fa ha sconsigliato l’operazione di Cristante a beneficio della terapia conservativa!!
Ma quanno parlate l’azionate er cervello?! Booh…
Meno male mi auguro che rientri presto perche’ a centrocampo siamo contati. Forza Roma
A me, senza entrare nel merito che non sono assolutamente in grado, sembra una scelta logica.
Siamo a febbraio. Se si opera torna che la stagione è finita.
Se perdiamo un mese facendo un tentativo con questa terapia conservativa (e alternativa), e non andasse, si può sempre operare e torna comunque in gruppo all’inizio del raduno o poco più.
Per la società non c’è rischio. Al limite il giocatore passa le ferie a fare lavoro personalizzato. Ma insomma… non credo sia un vero sacrificio.
Conosco il prof. Cerulli e vi assicuro essere molto preparato e nella sua carriera ha eseguito interventi chirurgici impensabili per altri vedesi burdisso ed andrew howe (tendine di achille). Non è che mariani=verità assoluta e fa bene la asRoma a sentire pareri di altri specialisti.