AS ROMA NEWS – Il colpo di fulmine, l’approccio (culminato con l’offerta spartiacque a fine dicembre), la crisi (dovuta perlopiù alla pandemia), i lunghi alti e bassi con Pallotta, la rottura, i silenzi, il rischio di essere superato in extremis da un altro competitor sino alla fumata bianca. Per conoscerlo meglio, scrive oggi Il Messaggero (S. Carina) bisognerà che si appalesi. Ma su una cosa già si può essere certi: quando vuole una cosa, Friedkin se la prende.
Così ha fatto con la Roma. La voleva e alla fine la prenderà. Alle sue condizioni. Dettaglio non trascurabile nel campo degli affari. Si presenta a Roma, città caotica funestata ormai da una violenza verbale che passa indifferentemente dalle strade alle frequenze radiofoniche, con il miglior biglietto da visita possibile: la discrezione.
Mai una parola, un sussurro, una linea guida off record lanciata ai media in questi lunghissimi mesi di trattativa. Nemmeno una replica quando Pallotta, con modi da rivedere, lo ha stuzzicato, mettendo in dubbio la capacità finanziaria del suo gruppo: “Se avesse i soldi e volesse parlare ancora, lo ascolteremmo…“. Sinonimo di serietà che alla fine ha pagato. Jim infatti non solo ha dovuto riascoltarlo ma ha detto sì a quello che non più tardi di 52 giorni fa aveva definito “inaccettabile”.
Il futuro proprietario della Roma – sposato con Debra (archeologa e amante della storia romana), quattro figli e una licenza di pilota d’aereo – può vantare un patrimonio di 4,2 miliardi di dollari secondo la rivista Forbes che lo pone al 187° posto della classifica dei Paperoni statunitensi e al 504° nel mondo. Imprenditore di successo anche in altri settori strategici come il turismo (la catena Auberge Resorts, con alberghi di lusso in Messico, isole Figi, Grecia, Svizzera, Nicaragua, Usa e Costa Rica) è un grande appassionato di sport. Tifoso degli Houston Rockets, a tal punto da provare la franchigia texana un paio di anni fa, senza riuscirci. Dal basket al calcio, il passo è stato breve. Anche grazie all’insistenza del figlio Ryan, per il quale è probabile in futuro un ruolo (in loco) simile a quello che il giovane Zhang copre nell’Inter.
Fonte: Il Messaggero
Daje ragaaaa…
Adesso i vari giornalai da strapazzo come faranno? Non potranno parlare ne di debito pesante della Roma che di vendere Zaniolo.
Godooooo
Lo spero, anche se l’erba cattiva nun more mai.
fidati qualcosa si inventeranno..
La prima grande differenza tra Pallotta e Friedkin è questa: Pallotta ha accollato l’acquisto alla Roma stessa (vendor loan), Friedkin, la Roma, l’ha comprata di tasca sua.
Una credibilità diversa.
Si è fatto dare dello straccione da un poveraccio che ha un carretto alimentare a Boston ed in silenzio ha comprato la Roma.
Per come si è presentato, mi piace.
Ripeto: sono sorpreso e contento di essermi totalmente sbagliato.
Rilevare la Roma in un momento come questo è segno di grande interesse e serietà.
Benvenuto!
Certo a pensare che la Roma se la prende 504 simo uomo più ricco del mondo e la Lazio resta nelle logoroiche chiacchiere di Lotito è veramente una cosa che 😀😀😀😀 presto la contestazione a Lotito, farà impallidire quella ch’è c’è stata contro Pallotta
Trattenere Zaniolo e costruirgli intorno una GRANDE ROMA…
Basta che te fai vedè dalle parti de Trigoria…
Molta Discrezione! Discrezione e serietà SI!!!
Quando vuole una cosa Friedkin se la prende….tifoso degli Houston Rockets a tal punto da provare (ad acquistare, credo) la franchigia texana un paio di anni fa, senza riuscirci. Anche oggi in pole abbiamo il buon Caghina.
“Così ha fatto con la Roma. La voleva e alla fine la prenderà. Alle sue condizioni”…
Alle sue condizioni, capito? Il nostro anfitrione per l’Hilton è già in loco per preparare degnamente l’evento.
Tra poco riceverete una mail con tutti i dettagli, orari e il dressing code. Grazie Indy!
Non ce spera’ è sparito! Non sa più che dire! Ha finito gli argomenti! Sta ascoltando Galopeira e Austini per sapere cosa dire! Oppure è in viaggio per il mondo a spiegare calcio ed economia visto che ha domostrato di capirne! No forse è andato a trovare Pallotta per manifestargli la propria devozione e ringraziarlo del pessimo lavoro svolto! Che perdente! Tale e quale al suo presidente!
Ha toccato…il fondo! Io confido nella sua onorabilità e nelle sue autocitazioni…
Guarda Ub,io so’così felice che continuo a cala’ le pretese.Adesso mi accontenterei di una grattachecca a Ponte Mollo o dalla Sora Maria al mercato dei fiori al Trionfale, per poi andare a piedi ad innalzare un Te Deum di ringraziamento all’Olimpico. Ma me sa che non ci verra’concesso manco quello.Se ci aspettiamo che un Orchestrale del Titanic ce venga un giorno a bussa’coi piedi…un abbraccio romanista
Mannaggia…me sembrava na gran brava persona. Poi così umile, pe gnente pieno de sé…
Va be’, il Messeggero ha cominciato a fare le fusa … piuttosto, c’è qualcuno qui che ha portato i conti delle varie spese di Pallotta ? Alla fine, dati alla mano, ci ha rimesso o meno ?
ammettendo la mia ignoranza assoluta in relazione al tema da te posto… a naso me sa che questi non ce rimettono mai, sennò non arrivavano là.
Magari ha guadagnato meno, ma rimesso manco se lo vedo ce credo
Dall’ idea che mi sono fatto, che potrebbe non essere precisa in assoluto, Pallotta e soci in questi anni hanno speso all’ incirca 400 milioni tra acquisto del pacchetto di maggioranza, aumenti di capitale e spese per il progetto stadio. Dei 590 di Friedkin al netto dei circa 280 milioni a copertura dei debiti, e degli 80 necessari al completamento dell aumento di capitale a Pallotta andrebbero tipo 230 milioni più i 4 per il prestito da 30 milioni. Insomma ci hanno perso quasi 170 milioni. E ci mancherebbe che ci guadagnassero pure dopo i gravi e numerosi errori di gestione commessi…
Pallotta un bagno di sangue quasi 100 milioni di minus.. ( conferma che ha magnato a quattro ganasse per 10 anni ) ..
Lettera aperta all’utente Zenone.
Zenone, i tempi son cambiati, hai tenuto alto il nome di Pallotta in maniera stoica, quasi come il giapponese che ha continuato a combattere la guerra a trent’anni dalla sua fine, tale Hiroo Onoda. Stamattina hai commentato con sprezzo il passaggio di proprietà, quasi con scherno verso il nuovo Presidente Friedkin.
Spero tu possa cambiare nick, mi piacerebbe (ti sono sincero) diventasse ZENONE – ROMA FOREVER. Questo perchè i presidenti passano, i giocatori passano, gli sponsor e le classifiche resteranno negli almanacchi.
Ma la Roma no. La Roma c’è stata, c’è, e ci sarà.
Zenò, redimiti, smetti la tua guerra passata, non incominciarne una nuova. Abbracciamoci e gridiamo forza Roma. Il veleno tra compagni di tifo crea solo divisioni e ci rende schiavi dei preconcetti, del pretesto.
Io ti aspetto, e spero tu possa tornare a battagliare per la Roma, e non per chi la possiede.
Il tuo intento è apprezzabile ma il soggetto a cui è rivolto è irrecuperabile.
In più stiamo parlando di un coso buffo che ci ha preso per il cu’ per un anno intero, coi suoi post infantili e sgrammaticati, al grido di “abbocconi” solo perché speravamo nell’arrivo del buon Dan e nella fuga del suo amato presidentucolo.
Spiacente, ma io certa gente la voglio veder sparire.
Io l’avrei fatta più breve:
ZENONE ESCI DA QUESTO CORPO! 😉
Seh, aspetta che te scriva Forza Roma, fai la fine der giappo sull’isola… ma ce lo vedi uno che tifa giuve o latzie che te scrive Forza Roma?
Nico, non sarebbe il primo su questo sito….
In realtà credo che Zenone abbia sempre ironizzato con e su quegli pseudo tifosi per i quali Pallotta ha avuto solo demeriti e nemmeno un merito, il più grande: lo stadio e la riqualificazione (obbligatoria, per legge, direi) di una vasta area abbandonata della città. Tifosi che hanno sempre considerato Pallotta alla stregua del solito speculatore italiano, come quelli che hanno massacrato Roma dal 1870 ad oggi, senza mai essere sfiorati dal dubbio che nel mondo possano esistere imprenditori diversi da quelli italiani, ossia imprenditori che pensano al business personale, certo, ma lo sanno condurre in maniera tale da favorire anche la collettività. E poi: le squadre costruite da Pallotta non erano all’altezza di vincere almeno una coppa Italia? E se il club non ha vinto nulla la colpa è di Pallotta? Quali sono le entrate dei club che si possono permettere di rinunciare alle plusvalenze? Tutte riflessioni che tanti pseudo tifosi non sono stati capaci di fare, negli ultimi anni. Credo che Zenone si sia creato un personaggio per polemizzare contro questo tipo di ottusi contestatori. E secondo me ha fatto bene.
Egregio Julian B, forse Lei dimentica gli appellativi usati dai tifosi anti pallottiani nei confronti di quelli che hanno avuto la colpa grave di cogliere anche dei meriti, nell’opera di Pallotta. Quindi si rinfreschi la memoria, prima di lamentarsi del termine “abbocconi”. Devo osservare che la faccia come il sedere non Le manca.
Sono d’accordo, ma la stessa identica cosa andrebbe detta a chi ammorba ormai da anni ogni singolo thread e discussione con gli insulti a “Ballotta” ecc. ecc. fino a arrivare a VERGOGNOSE minacce di morte per lui e la sua famiglia.
Il tutto a prescindere dai risultati della Roma, dai suoi giocatori, dalle plusvalenze ecc. Ma solo perché Pallotta un bel giorno si è preso la sacrosanta libertà di dargli degli idioti quali sono. E se c’è una cosa sola in cui ci ha preso davvero al 100%, visti gli eventi successivi, è proprio quella.
Speriamo che anche questa ridottissima, ma rumorosa, parte del tifo romanista tornare a battagliare per la Roma, e non contro chi la possiede.
Senti lucio becker, avvocato dei poveri di spirito: mi dai del lei (pure col maiuscolo, sarai mica lo stesso che voleva chiamare la polizia postale per le prese in giro ricevute nel forum?) e poi mi insulti in maniera subdola. Beh, vedi, ciò mi provoca una sensazione alquanto sgradevole, tipo bava di lumaca. Hai presente quella vaga sensazione di viscido?
Risulta evidente che tu abbia dei mezzi cognitivi un pochino – giusto un pochino eh, non ti buttare giù – limitati, visto che ti soffermi solo sul termine abbocconi, portato meramente ad esempio, e dimentichi la forma di tutti quei post ridicoli di cui ho parlato. Ancor peggio, brutto birichino, ti permetti di accomunarmi ai cosiddetti “antipallottiani” coi quali non ho mai avuto nulla a che spartire. Se tu fai parte di un gregge – votato alla difesa strenua e illogica di un personaggio o una categoria autoassegnata – è un problema tuo, io sono una vecchia pazza che scrive per conto suo e, diciamo, propende per il pensiero individuale.
Aggiungo, no… me so’ stufato, ti ho dedicato pure troppo tempo. Fammi il favore, non farti più sentire in reply ai miei post.
Adieu.
@lucio Becker: e basta, su, fai il bravo, a zio… L’aria è cambiata, non l’hai ancora capito? Chi è ‘sto Pallotta, di cui parli tanto appassionatamente? Io già l’ho scordato… La Roma ha un nuovo proprietario, si parla di futuro, tu perché ci ricordi con tanta acrimonia il passato?
@sop: eccone un altro di… ritardato! Pallotta non è più il proprietario della Roma, per sua stessa ammissione. Quel che ha fatto e non ha fatto è lì, agli atti, e la tua goffa difesa d’ufficio di un uomo che non vedeva l’ora di liberarsi della Roma come di un fardello, è ormai inutile. Parli di “odio”, di “minacce di morte”… ma che t’inventi? La “guerra” è finita, Pallotta è out, la Roma ha un nuovo presidente e inizia una nuova stagione. Se sei davvero un tifoso della Roma e non un miserabile laziale, dovresti gioire o, perlomeno, prenderne atto.
Boris, c’è una nutrita fila di vedovelle. Prendere il numerello, accodarsi, e via in processione a Boston. Semplice.
Sono proprio contento… 🧡❤️, adesso facci sognare Fried…e riporta passione per questo club!!!
Forza magica Roma… se li bevemo tuttiiiiii!!!!
Non so che programma avrà e se farà bene,ma,per me, è già più rassicurante essere nelle mani di un gruppo industriale rispetto ad un gruppo finanziario,la differenza è sostanziale. Che il futuro abbia inizio!
Ma i ballottesi tutti spariti?
Zenone Adelmo amedeo gaetano antibah etc….
Gia’ partiti per boston?
Forza romaaaaaaaaaaaaaa
Io quello che non trovo è il tal Dario, ma avevo pochi dubbi a riguardo…
Dopo Pallotta, sinceramente un altro americano non può che farmi restare dubbioso. Da tifoso spero che, con i fatti, Friedkin possa togliermi ogni dubbio, anche se ad onor del vero anche Pallotta investì soprattutto ad inizio avventura. Diciamo che la situazione di partenza è decisamente migliore oggi rispetto ai primi americani, che si ritrovarono con una rosa vecchia senza prospettive e con De Rossi in scadenza. Oggi direi che la squadra è abbastanza giovane, con ottimi talenti che possono solo migliorare, insomma prospettive opposte a 10 anni fa.
Zi Pe’, scusa se dissento, ma 10 anni fa sia Totti sia De Rossi erano due giocatori di calcio a tutti gli effetti, e i (pochi) meriti strettamente calcistici del decennio pallottiano derivano anche da questo “piccolo” particolare, non dimentichiamocelo. Oggi hai Zaniolo (che, ancora, non puoi paragonare né all’uno né all’altro) e un Dzeko a fine carriera, mentre Smalling non è stato riscattato. Il resto della squadra non mi sembra, francamente, esaltante, ed anzi per me in un biennio la nuova proprietà dovrà puntare su almeno due tre acquisti di alto profilo, altrimenti si rimane con la scarpa e la ciavatta attuali. Ma, appunto, vedremo, ed ora è inutile parlarne. Bisogna, però, ricordare i tanti giocatori che la vecchia proprietà ha venduto troppo presto, spesso sostituendoli con altri non all’altezza, dilapidando un patrimonio calcistico e non consentendo mai alla Roma di costruire un progetto realmente vincente. Il fatto poi che Friedkin sia americano come Pallotta a me non interessa: criticavo Pallotta non perché “yankee”, ma perché inadeguato a fare il presidente della Roma. Valutero’ ugualmente Friedkin dai risultati, non dalla nazionalità.
Tranne uno, questi ottimi talenti sono tutti da verificare, e alcuni già quasi fuori tempo massimo (Pellegrini, Under, Kluivert). Resta il fatto che, qualora questi talenti avessero confermato di esserlo, con la vecchia proprietà sarebbero stati ceduti nel giro di uno o due anni, tornando sempre alla casella di partenza.
E ricominciando un altro giro di giostra, sperando che i sostituti si dimostrino all’altezza.
Insomma, un “progetto” in cui non cresci mai nella migliore delle ipotesi, e tragicamente fallimentare quando sbagli tutto quello che hai sbagliato negli ultimi tre anni.
Vedremo quello che sarà , al momento leggo solo di pseudo giornalisti che si sono lanciati nelle previsione del futuro quadro societario 😄 … vabbè qualcosa ci potrebbero azzeccare 😂 incluso il ritorno di Petrachi (che mi sembra difficile se confermano Fienga) … a mio avviso al di là del passaggio di proprietà nessuno sa null’altro, proprio perché come spiegato questa è gente che chiacchiera poco e agisce seriamente , ed è l’unico dato che al momento mi lascia positivo, poi vedremo come sarà gestita la Roma, che da tifoso e solo da tifoso passa sul rinforzo della squadra acquista ho giocatori che permettono il salto di qualità , tutto il resto lo lascio ai giornalisti, pseudo imprenditori e ai tifosi pseudo commercialisti 😁
Però come ha scritto qualcuno: mo che scriveranno i’giornalai’ sui debiti della Roma e su Zaniolo?! 🤣
e adesso come faranno i poveri giornalai che non potranno più scrivere la Roma indebitata deve vendere per forza oppure che partono tutti gli avrà preso un colpo poveracci. Forza Roma
OGGI SI VOLA!..Faulkner..qualcuno invece..è precipitato giù….uuuuuù..
Dio ci ha aiutati, Pallotta con la sua corte e il nefasto Baldini se ne vanno, non mi sembra vero! A prescindere che non conosco Friedkin, pero penso che uno che compra una societá di calcio non per specularci sopra come ha fatto Pallotta possa perlomeno essere una persona seria. L’importante sará non smantellare tutti gli anni la squadra, e anche non spendendo cifre alte comprare con oculatezza (e non bidoni inutili e famosi vedi Pastore)cercare di tassellare la squadra poco a poco per costruire una Roma forte! La buona notizia é che il nuovo presidente,lascerá suo figlio per dirigere la societá, non lasciandola in mani di dinonesti inetti! Basta con le menzogne e illusioni di grandezza irraggiungibili, quello che ci vuole é una gestione seria e corretta che rimetta anche in maniera modesta in piedi la squadra!
Be forse il prezzo era un po’ elevato, ma quando c’è l’happy ending ne vale sempre la pena
Ora vedremo i vigliacchi giornalai e televisivi che sbrodoleranno con il nuovo magnate….poi se non avranno prosciutti, biglietti omaggio,interviste esclusive etc. allora inizieranno gli articoli ricattatori….spero che Friedkin venga col cappello da texano e li fulmini tutti…nessun escluso
Daje Roma
Se penso che solo un anno e mezzo fa impazzivo a pensare al trio delle meraviglie pallotta, di Francesco e monchi…
St incubo è finito finalmente. Sti 10 anni di mortodifame Pallotta chi se li scorda più.
Alla fine x 200 milioni se l è venduta il pulciaro…..
Dai Presidente che hai un grande vantaggio: è difficilissimo fare peggio del tuo predecessore e in città la concorrenza (Lazio) è veramente scarsa.!
Rifondiamo questa squadra intorno a Zaniolo. Basta prenderne uno forte all’ anno, nn serve fare 20 acquisti a stagione.
Dandalo..oggi si ride..sei forse il fratello illeggittimo ..dei 7 NANI?..eh eh eh
Se ne è andato il nano cattivo, anzi indebitato, Pallottolo, e tutti i nanetti giallorossi (quelli veri) fanno festa… Forza Roma!
Carina che frequenta l’ambiente dei radicolari ha la faccia tosta di criticarlo. Ha la faccia come il cul@
Molto bene. Al posto di Pallotta é arrivato Friedkin…….. Ma al posto dei fuck…..ng id…ots chi arriva?
Benvenuto…