ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Paulo Dybala parla ai microfoni dei giornalisti al termine di Venezia-Roma. Di seguito tutte le dichiarazioni del calciatore giallorosso sulla gara di campionato appena conclusa allo stadio Pier Luigi Penzo:
Tre punti pesanti…
“Sì, era fondamentale vincere in uno stadio difficile e in un orario complicato. Siamo stati molto intelligenti nel modo in cui l’abbiamo affrontata”.
Quanto è forte Ndicka?
“Si parla solo di chi fa gol e non si valorizza il lavoro dei nostri difensori”.
Ti vedo con un’altra faccia da quando c’è Ranieri…
“Non so se sono stato il migliore, ho giocato partite migliori. Sono molto contento del presente, sto trovando continuità ed è quello che mi piace. Sono contento del mio momento”.
Rimonta per l’Europa? Dove volete arrivare?
“Non è stato un anno facile, troppi cambiamenti. Ora abbiamo trovato una strada dove tutti diamo il massimo. L’Europa è uno degli obiettivi, con il Porto sarà dura, da dopodomani penserò a questa squadra. In campionato sappiamo che siamo lontani, il mister saprà gestire tutti nel modo migliore”.
Del Dybala in versione ultima mi sorprendono due aspetti.
1) gioca quasi tutte le partite senza più infortunarsi
2) corre più di prima.
Ma chi è il Dybala 2.0?
non segna manco a porta vuota su azione
stoka…….
Dico che era più decisivo il Dybala che giocava il 60% scarso delle partite rispetto a questo che le gioca tutte.
Perché adesso le gioca tutte o quasi? Perché gioca lontano dalla porta, prende meno calci perché per fermarlo basta un’innocua trattenutina a metà campo.
In quella zona del campo ha bisogno di piazzare meno scatti, che si sa sono quelli che stressano di più i muscoli.
Ma quel tipo di giocate a metà campo servono a poco, se non a respirare quando sei in vantaggio, raramente quando la partita la devi sbloccare, perché porta a spasso il pallone rallentando il gioco e permettendo alla difesa di schierarsi.
E’ scenografico, bello a vedersi, ma in sintesi meno utile di prima.
Allora lo mettiamo a fare il regista quando non c’è Paredes. il problema è che deve creare di più vicino all’ area di rigore. Comunque non sta facendo i gol che ci aspetta da lui. Questo è certo. Così Soule’ e Dybala possono giocare insieme
comunque è l unico fuoriclasse che abbiamo..
gioca inventa ma intorno ha il deserto..
a Rocky per te è meglio Cristante o Pellegrini….
Inventa cosa? Io non ricordo una giocata pericolosa per il Venezia oggi, così come in tante altre partite.
Sì, è vero, tanti palloni giocati, ma calcisticamente parlando, giocati male.
Poi se vi accontentate dei numeri che non servono a niente, cioè a metà campo, allora è un fuoriclasse.
Un applauso a Dandi, il nuovo re de Roma! ( cit. Romanzo criminale)
ha perso il tiro secco, quello che ti faceva partire da fuori area. ormai segna solo su rigore, purtroppo.
e per noi sarebbe fondamentale un suo rendimento decisamente migliore in fatto di gol su azione.
non discuto Paulo perché è un fuoriclasse ma sono convinto che 3 anni fa quella straccanella tirata in bocca al portiere del Milan da centro area (sarebbe stato il 2 a 2) l’avrebbe sbagliata sotto il sette.
il “tiro secco”…che è anche quello che ti stira, così come gli scatti che devi fare ripetutamente quando occupi il ruolo di punta.
Oggi Dybala fa il “regista”, ma senza le skills che sarebbero necessarie per ricoprire quel ruolo con profitto.
bravo. Anche quello è il problema