NOTIZIE AS ROMA – Edin Dzeko torna a parlare della Roma. L’attaccante bosniaco, intervistato da Emanuele Giulianelli per la rivista britannica FourFouTwo, ha parlato dei suoi trascorsi in giallorosso, dalla cavalcata in Champions fino al passaggio all’Inter. Le sue parole:
Ci può spiegare l’incredibile corsa della Roma alle semifinali di Champions League 2017-18?
“Sembravamo come in trance. In quella stagione non abbiamo avuto quasi nessuna prestazione media: o siamo stati brillanti o siamo stati pessimi. Perdevamo con un ampio margine, poi ci rimettevamo in gioco e passare alla fase successiva. È una delle stagioni di Champions League più strane di sempre. Abbiamo fatto rimonte epiche e tutti i giocatori hanno avuto fiducia nelle loro capacità.”
La rimonta di tre gol contro il Barcellona agli ottavi di finale è stata la più epica?
“Volevamo mettere un po’ di pressione e cercare di recuperare il 4-1 dell’andata, ma stai giocando contro il Barça: una delle migliori squadre del mondo in quel momento. Tuttavia, il nostro desiderio era enorme e abbiamo respirato tutti all’unisono. Quando abbiamo segnato il primo gol, abbiamo creduto di poter ribaltare il risultato a nostro favore. Abbiamo visto le facce dei giocatori del Barcellona, che non sembravano più così fiduciosi. Questo ci ha dato una forza in più”
Perché hai lasciato la Roma per l’Inter nel 2021?
“Dopo sei grandi anni alla Roma, era arrivato il momento di qualcosa di nuovo. È stato un bene sia per me che per il club separarci, e si è rivelata la cosa giusta. Il mio cuore è rimasto a Roma, i miei figli sono nati lì e ho lasciato la Roma non a cuor leggero, ma volevo vincere trofei e ne ho conquistati quattro con l’Inter.”
Fonte: Foufourtwo
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“volevo vincere trofei e ne ho conquistati quattro con l’Inter”.
Sì, 2 coppe italia e 2 supercoppe. Niente scudetto, niente Champions league, niente Europa league.
E noi cosa abbiamo vinto????
@nettunese doc,
beh quell’anno se fosse rimasto avrebbe vinto una conference, non sarà tanto… ma meglio della coppa Italia. Comunque lui non se ne andato per vincere, la decisione l’aveva presa l’anno prima grazie a Fonseca.
@nettunese, la conference e se rimaneva Edin probabilmente l’Europa Ligue
serata irripetibile.
Campo Testaccio in 70.000 a fine partita non lo scorderò mai.
❤️🧡💛
Fossi rimasto un altro anno, avresti vinto qui.
Chi sono i geni che hanno messo i pollici versi?
uno dei più grandi campioni in giallorosso di tutti i tempi Grazie Edin!
Nella Roma degli ultimi 40 anni ritengo sia stato il centravanti più forte dopo Totti.
Più forte di Batistuta, Voeller, Balbo, Montella, Del Vecchio, Lukaku e Pruzzo.
Dzeko più forte di Totti Pruzzo e Batistuta? Totti e Batistuta te stanno a veni a cerca
Forse del Batitusta visto qui, anche se l’apporto in termini di mentalità e personalità di Batistuta Dzeko se lo può scordare, perchè in termini assoluti l’argentino è stato il più forte di tutti (quelli da te elencati).
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH… aspetta, aspetta, no, non posso rispondere, voglio solo ridere (ma non perché non fosse forte, anzi, ma per alcuni accostamenti che hai fatto!)… AHAHAHAHAHAHAHAHAH…
Alcuni li hai proprio sbagliati, ma uno in particolare, e non voglio neanche dire il nome, mi sembra così palese, l’hai proprio… come si enfatizza la parola “TOPPATO”??
AHAHAHAHAHAHAHAH…
#Adriano per amore della verità, mi tocca dire che almeno Totti lo aveva escluso! Ma pe alcuni altri…🤦🏻♂️
No, sorry Vegemite.
Piu’ forte di Batistuta non si puo’ leggere.
Batistuta e’ venuto a Roma a fare l’ultimo anno buono di carriera e con la sola presenza in campo, tra l’altro al massimo solo per meta’ stagione, ci ha fatto vincere lo scudetto.
Non scherziamo.
Non e’ stato piu’ forte neanche di Pruzzo e secondo me nemmeno di Voller.
Sicuramente Dzeko e’ un campione ed e’ stato il centravanti piu’ forte degli ultimi 10-15 anni a Roma (Totti lo escludo perche’ definirlo centravanti sarebbe riduttivo), ma non esageriamo.
Allora non hai visto giocare Rudi Völer.
@Vegemite E hai pure giocato a pallone? Pensa quelli che proponi a ogni piè sospinto chi possono essere 😂😂😂😂😂 🙈 per conoscere le persone è vero che ci devi mangiare insieme un chilo di sale🙈
Forza Roma
Adriano, che c’entra Totti?
Problemi di comprensione dell’italiano?
Siakolisi, Batistuta è stato un grande bomber ma tecnicamente lasciava molto a desiderare.
più forte di Batistuta e Pruzzo sicuramente no. con Voeller se la gioca non saprei chi è più forte. Totti giocava in ruolo diverso non si può fare paragoni e anche Montella e Delvecchio avevano caratteristiche diverse. sicuramente Dzeko è più forte di Lukaku anche un bel pò e anche da “vecchio” l’ha messo in panchina
più forte di batistuta ….
sarà il caldo …
❤️🧡💛
Di quelli elencati ,forse, superiore a Lukaku e DelVecchio.
Beh dai con questo post almeno ho svegliato qualcuno dalla morsa del caldo africano 🤣
Si dice, de gustibus ….
D’altronde ho espresso una mia preferenza avendo utilizzato il verbo “ritengo”, non l’ho riportata come una verità storica.
Ho citato attaccanti il cui valore è piuttosto simile quindi ci sta pensarla diversamente.
Non ho mica scritto che Dzeko è superiore a Benzema!
Edin è stato il centravanti che per me ha saputo coniugare più di tutti gli altri che hanno giocato nella Roma nel periodo considerato, tecnica, forza, e visione di gioco.
Un giocatore che faceva reparto da solo, un finalizzatore ma anche un rifinitore con piedi da trequartista.
Anch’io ho saputo apprezzare la potenza di Batistuta, la grinta e l’intelligenza di Voeller, tanto per citarne due, ma per me Edin è stato il più completo.
Se poi si vogliono analizzare i freddi numeri ci si accorge che Edin non è stato inferiore a nessuno di quelli citati.
Cerco di spezzare una lancia per Vegemite dicendo che forse più che “forte” intendeva “completo”.
Perché come bomber puri Pruzzo e Batistuta sono entrambi sopra Dzeko. E probabilmente pure Montella.
In quanto a completezza e capacità di giocare con e per la squadra se la batte con Rudi Voeller, e personalmente li metto alla pari.
Totti è fuori concorso…
Edin esci da questo corpo …non si clonano i nick degli utenti…
Come dico sempre e questione di gusti..
E molto difficile che tutti siano d’accordo su un calciatore a meno che non si parla di fenomeni assoluti, Maradona, Messi, ed altri..
Secondo me come numero 9 Batistuta era tutto.. Faceva reparto, forte di testa, dribbling, velocità, botta da fuori, tecnica, tirava addirittura le punizioni..
Io lo metto tra i migliori 10/15 numeri 9 della storia.. Non per l’annata a Roma, ma per la sua storia..
Bati ha giocato mezza carriera con una gamba..
Edin era forte, ma secondo me Bati era di un altro livello..
Per me se la gioca con Rudy Voeller.. Attaccante sottovalutatissimo.. Che ha fatto vincere il mondiale alla Germania (Italia 90).. Procurandosi il rigore decisivo in finale..
Anche Rudy aveva una classe cristallina, quel doppio passo per poi andare in porta.
Voeller giocava in una Roma dove lui era uno dei pochi che faceva la differenza, e portò una Roma da sesto posto in finale di coppa uefa contro l’Inter.. Segnando anche in quella finale che fu totalmente rubata..
Montella era diverso, quasi la tecnica di un 10..
Edin e senza dubbio tra i più forti.. Ma con Bati per me non c’è storia e prima di paragonarlo a Voeller, guarderei come Rudy trascinava quasi totalmente da solo una Rometta.. Voeller al contrario di Edin era un trascinatore.. Ed anche Voeller era completo..
Totti non lo metto in questa lista, era un 10 puro, ha fatto la punta per necessità, ma siccome era un fenomeno gli riuscì bene.. Ma è fuori lista..
Forza Roma
Dentro l’area di rigore il bomber non c’aveva rivali… chi dice il contrario vuol dire che c’ha meno di 45 anni. Non c’è pollice verso che tiene.
ma stai scherzando spero o di calcio non ne capisci niente
Ora che c’è il bollito vorrà scappare a gambe levate e potremmo fargli un anno di contratto.
Posa il fiasco, vegemite e rileggi i nomi elencati.
Sono praticamente astemio.
Comunque poso un’aranciata in tuo onore.
grande Edin ancora oggi sono sicuro è più forte del centravanti che prenderemo
ha già firmato per l hajduk ma di che parlare?
Quella Roma era lanciatissima nel percorso champions, ed oggi come allora, ribadisco che in finale ci andavamo in carrozza e magari la portavamo anche a casa.
Ringraziamo quel senza onore di arbitro e la camorra organizzata ( uefa) che oggi ci concede il contentino del quinto posto ranking.
Anche Dzeko è andato via perché voleva vincere…ma vincere cosa? La Coppa Italia e la Supercoppa? È andato via semplicemente per soldi, come fanno quasi tutti. Fortissimo, un dei migliori che abbiamo avuto, ma basta con i racconti romantici, tutte balle. Nel calcio, oggi più che mai, comanda il dio denaro.
Sempre Forza Roma
Alisson Rudiger Digne Pianic Strootman Nainggolan Manolas De Rossi Totti Gervinho Dzeko Salah. In quel periodo rincorrevamo lo scudetto più volte
Sicuramente Dzeko ci farebbe comodissimo
Negli anni delle vacche magre ricordi quelli delle vacche grasse (non abbiamo vinto niente ma perlomeno sembrava potessimo farlo) e tutto sembra splendere, ricoperto di polvere dorata dal passare del tempo.
Non vi dimenticate quando lo chiamavate Edin Cieco.
Ciò detto, secondo me è stato un signor giocatore. Un pizzico sotto la soglia dei fuoriclasse. Forse per un po’ di pigrizia in certi momenti.
Ha avuto colpi da grande giocatore e un’intelligenza calcistica, unita a piedi molto buoni, che lo faceva essere quasi un dieci.
Io me lo riprenderei anche adesso. Non come prima scelta ovviamente, ma per i finali di partita, me lo prenderei eccome.
andatevi a rivedere la doppietta in Champions contro il Chelsea….
brividi!!!
edin con salah 39 goal, senza salah? un pianto!
Sbagliava gol a porta vuota te ne sei andato solo per soldi sei un poveraccio.