EL SHAARAWY: “Approccio perfetto, volevamo far capire subito allo Slavia che non c’era partita”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Stephan El Shaarawy parla ai microfoni dei giornalisti al termine di Roma-Slavia Praga.

Di seguito tutte le dichiarazioni del calciatore giallorosso sulla gara di Europa League appena conclusa allo stadio Olimpico:

Serata perfetta..
“Era l’approccio che volevamo noi e il mister, far capire subito che non c’era partita. Vittoria che volevamo per essere primi nel girone. Siamo soddisfatti della prestazione e della vittoria”.

Com’è giocare con Lukaku?
“Grandissimo attaccante, che fa sponda e fa gol. Mi sono trovato bene con lui come con tutta l squadra, Potevamo fare qualche gol in più ma siamo contenti”.

E’ servita la batosta di Marassi?
“Nei momenti difficili riusciamo a essere squadra, ci compattiamo e cerchiamo di non ricommettere certi errori. La nostra forza è sempre stato il gruppo. C’è ancora tanto da fare”.

Come la vuoi finire questa settimana?
“Dobbiamo avere continuità, domenica c’è una partita importantissima”.

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7 Commenti

  1. Sarà una mia impressione ma secondo me la chiamata in nazionale gli ha dato uno stimolo ulteriore per fare una bella stagione, ci serve come il pane quindi bene così 🤙

  2. La nostra forza è sempre stato il gruppo. C’è ancora tanto da fare”
    Questa la dedicherei agli impazienti sapientoni…tempo al tempo e mentalità.
    Mou santo subito

  3. Il Faraone quando sta bene fisicamente
    fa la differenza, chapeau per stasera,
    4 quattro assist una traversa colpita
    e tanta presenza a tutto campo.
    Che dire di piú!!!🫶🌞❤️

  4. Ed infatti non c’è stata partita, è finita 2-0 ma potevamo fargli prendere pure un’imbarcata con 6 occasioni da gol nitidissime, gran traversa proprio del Faraone tra i migliori in campo, autore di 2 assist vincenti.

  5. Continuo ad essere convinto che se la scelta di andare in Cina sicuramente abbia sistemato almeno 3 prossime generazioni di “Faraoni” ma che si sia rivelata negativa per la sua carriera. Oggi compie 31 anni, ma è andato via a 27, in un età fondamentale in cui tanti giocatori di talento fanno un definitivo salto di qualità a livello psicofisico. Per me Elsha ha perso 2 anni che altrimenti, rimanendo alla Roma e nel calcio che conta a livello mondiale, lo avrebbero consacrato un grande giocatore. Oggi lo considero un bravo giocatore che contribuisce ad alzare la qualità della rosa ma non un protagonista come può essere Dybala.

    • Sono abbastanza d’accordo, nel senso che avrebbe dovuto incontrare un allenatore alla Conte che lo prendesse a schiaffi nei momenti giusti. Il Faraone è tipo Amantino Mancini, che quando imbroccava la fila di partite giuste era come avere Garrincha sulla fascia, poi si ammosciava e diventava Esposito. Stephan ha classe, ha un piede di velluto, purtroppo non riesce ad essere continuo in tutta la stagione ed è un peccato, perché quando calcia in un certo modo è una gioja per gli occhi.

  6. si caro faraone grande gara e vittoria e tua grande partita ma ricordiamoci che non avevamo difronte il real Madrid.. vediamo a Milano come usciamo

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