Fonseca in tilt, ora anche a Trigoria e Boston affiorano i primi dubbi

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NOTIZIE ROMA CALCIO – Paulo Fonseca in tilt, irriconoscibile. Viene descritto così l’allenatore giallorosso dall’edizione odierna de “Il Messaggero” (U. Trani). L’allenatore paga una certa confusione che ora rende la sua posizione meno solida di qualche giorno fa.

Se prima da Boston, così come dentro Trigoria, l’allenatore godeva della massima fiducia, adesso invece cominciano ad affiorare i primi dubbi sulla sua gestione. La panchina sarà,  sotto osservazione nelle partite di mercoledì, all’Olimpico contro il Parma, e di sabato, trasferta di Brescia.

A essere decisiva sarà l’Europa League, sia quella da conquistare (il sesto posto è in forte pericolo), sia quella da giocare ad agosto, dove ripartirà dal match secco degli ottavi contro il Siviglia. Molto difficile pensare a un esonero a stagione in corso: la proprietà non si può certo impegnare con tecnici ingombranti nel bel mezzo di trattative per la cessione del club.

Se proprio bisognerà intervenire, conclude Il Messaggero, verrebbe promosso a tempo Alberto De Rossi, attuale allenatore della Primavera giallorossa. Perché chi entra come nuovo proprietario deve essere libero di scegliere, dall’allenatore al prossimo direttore sportivo.

Fonte: Il Messaggero

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19 Commenti

    • ugo trani come al solito non sei lucido e scrivi cazxate . il cambio dell ‘ allenatore è URGENTE , anzi doveva essere fatto IERI dopo la sconfitta con il napoli . non si può certo aspettare un nuovo presidente per cambiare allenatore . quando verrà un nuovo presidente ,se non gli piacerà il tecnico e il ds , potrà sempre cambiarli . e che la ASROMA deve rimanere ferma per aspettare un eventuale compratore ? spalletti subito .

    • certo un allenatore viene qui x 2 mesi.. tanti saluti e grazie.. ovviamente a gratis o al minimo sindacale.. com’è facile fare i conti con i soldi degli altri..

  1. A ‘sto punto mandassero via pure quei fraciconi che si credono calciatori (non tutti, qualcuno buono ce lo abbiamo), così i subentranti saranno ancor più liberi…

  2. Ultimamente sono stato un po duro con fonseca che ha le sue colpe, il non gioco, il non capire che non abbiamo giocatori funzionali al suo calcio, e forse il non capire che la barca è quasi affondata. La mia speranza? Che improvvisamente si accoga di tutto ciò e che dia una svolta dall’oggi al domani, possibilità di questo? Poche, ma la speranza c’è.. pallotta oltre ai disastri finanziari, oltre alle promesse fasulle ci si mette pure i mezzo a chiamare i suoi preparatori che evidentemente con il gioco del calcio fanno a pugni, qui l’altro errore di Fonseca, accettare tutto questo.. ormai la stagione la concluderà lui e ci mancherebbe perchè a questo punto non ha senso cambiare. Il futuro è un’incognita, noi tifosi vogliamo solo vedere maglie fradice e giocatori che giocano un bel calcio dando tutto, che poi si perda la partita fa lo stesso, ma che si perda con tante occasioni per gli avversari, con 0 grinta, con il non gioco a noi da fastidio… dai Roma mia sollevati ancora una volta!!

    • Purtroppo Fonseca ha chiacchierato tanto durante il lock down, ogni giorno un intervista sbrodolosa, tra Spagna, Portogallo e Italia, dove ci spiegava quanto fosse bravo lui come allenatore, poi è ricominciato il campionato e ci sta facendo vedere la squadra più brutta e fiacca insieme alla Spal di tutta la serie A.
      Allora la massima di parlare di meno lavorare di più, vale per tutti, soprattutto per lui

  3. E’ una cosa abbastanza avvilente che si sia arrivati a questo punto con Fonseca,arrivato con molto entusiasmo e voglia di fare,sembrava potesse essere la persona giusta per rilanciare l’ ambiente,e tutti erano entusiasti dei suoi modi gentili e educati ,della sua capacita di imparare subito l’ Italiano, e dell’ apprezzamento dei giocatori verso le sue metodologie di gioco! In poco tempo il castello e’ crollato,e ora Fonseca e’ in discussione e in pieno marasma. Difficile dire da cosa dipenda questo momento, nel calderone probabilmente va messo un po’ di tutto,ma comunque l’ epilogo e’ sempre lo stesso ,a pagare e’ sempre l’ allenatore.Ma e’ innegabile,che per dare la scossa all’ ambiente bisogna tentare qualcos’ altro, sopratutto perche l’ europa league e’ con la formula della partita secca un’ occasione irripetibile, ma che bisogna affrontare in uno stato psicofisico ottimale, e in questo momento siamo ben lontani dalla condizione ideale per giocarcela perlomeno alla pari con le altre formazioni.Quindi bisogna valutare attentamente se l’ allenatore sia in grado di guidare la squadra in questa competizione in maniera adeguata,e se i giocatori abbiano la voglia effettiva di seguirlo,altrimenti e’ meglio trovare soluzioni alternative, anche se i tempi ristretti non sono molto favorevoli, per dare gioco e mentalita’ nuova a una squadra che e’ in piena confusione, e in cui non si capisce quale sia un minimo di formazione base, dato il continuo alternarsi di uomini e di ruoli!

    • Può venire anche Mourinho, le cose non cambierebbero lo stesso! Pallotta sta demoralizzando tutto l’ambiente con la sua presenza/non presenza! L’unico ad andare via deve essere lui! Solo così La Roma (e comprende tutti), troverebbe stimoli nuovi. Un ambiente stabile dove si punta in alto! Non un ambiente dove si punta a vendere chi emerge dopo uno o al massimo due anni e si rinizia da zero! Più evidente di così, non lo è mai stato. Chiunque sia, “LIBERACI DAL MALE” e dai Pallotta Boys! Questo è l’unico vero e grande problema alla base di tutto!

  4. TT,se i giocatori sono con Fonseca sono 6 punti,se sono non dico contro ma neanche a favore,ci saranno grosse difficolta’ anche con Parma e Brescia!

  5. Ripeto la stessa cosa che dissi con Di Francesco.
    E’ INSOSTENIBILE lavorare cosi’ per chiunque, cambiamo un allenatore all’anno KAZO, saranno tutti matti? non abbiamo MAI provato a resistere alle intemperie e superare la tempesta ma abbiamo SEMPRE resettato tutto e siamo puntualmente rifiniti in quella tempesta! ORA BASTA!!! VEDIAMO COSA C’E’ OLTRE!!!!

  6. A zi, da che esiste il calcio chi ci ha rimesso le penne e’ sempre stato l’ allenatore, che e’ sempre stato il capro espiatorio della societa e dei giocatori.Probabilmente andra cosi anche stavolta, e’ inutile girarci intorno,magari si potra vincere con Parma e Brescia ma servira’ solo a allungare il brodo.Dispiace per Fonseca, ma secondo il mio punto di vista al suo esordio nel campionato Italiano,in un’ ambiente peggiore non poteva capitare,forse solo l’ Inter come caos ambientale sta perlomeno alla pari della Roma,e infatti persino Conte se la sta passando male.Secondo me Fonseca alla sua prima esperienza nel campionato Italiano,doveva fare prima un po’ di gavetta in qualche squadra di provincia,senza particolari traguardi e poi approdare in una big graduatamente,il passo e’ stato troppo grande, dal calcio Ucraino dove in pratica con lo Shaktar aveva vita facile,a venire a allenare in un campionato dove una squadra .ti fa lottare da 8 anni solo dal secondo posto in giu’!

    • Ti rispondo anche qui Stefano… Conte se la passa male perchè certa gente diventa “la migliore” solo se alleni la rubentus… Chissà perchè! Il Chelsea? Vatti a vedere che Squadra aveva nel 2017 e guarda le altre… Chissà perchè l’anno dopo è stato fallimentare! Guarda Sarri… Stessa storia… Sta per vincere il suo secondo titolo (il primo sempre con il Chelsea Eur.L), nonchè il suo primo “scudetto”… Con chi? Con la rube! Se prendi il patentino di allenatore e c’hai un pò di carattere, lo vinci anche tu il Campionato Italiano con la rube! Per come la vedo io l’allenatore della Rube è come il Presidente della Repubblica… E’ solo una figura. Per il resto rimane la risposta del commento di prima… Unico problema? PALLOTTA!

  7. L’unico vero investimento che andrebbe fatto è nel prendere il preparatore atletico dell’Atalanta. A qualsiasi allenatore tipo il portoghese, se gli dai gente che corre il doppio degli altri, vince a mani basse…perchè alla fine tecnicamente Fonseca non è peggio di altri, ma se i giocatori pascolano in campo, la sua idea di gioco va a farsi benedire come è stato per Garcia, Zeman e DiFra. Quando i nostri hanno corso per 90 minuti, hanno vinto o tenuto testa a tutti, anche quando eravamo falcidiati dagli infortuni e abbiamo giocato con Mancini a centrocampo…il problema è che quello stato di forma è durato un paio di mesi, mentre i bergamaschi (miracolosamente) corrono per 95 minuti da metà agosto e nonostante la sosta covid, corrono come e più di prima…io se dovessi investire in un mega ingaggio, lo darei all’autore di questo miracolo fisico…

  8. Fifilofo,si pero’ se fai un punto in casa con Sassuolo e Bologna, li la juventus non c’ entra nulla, sei tu che hai una squadra problematica,e probabilmente non competitiva per lo sc!udetto! Tra l’ altro in un campionato dove la juventus non mi e’ sembrata trascendentale!

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