FONSECA: “Sul mercato si poteva fare meglio, avrei voluto un sostituto di Kluivert. Si è sentita la mancanza di un ds. L’obiettivo è migliorare, ma va considerato il contesto in cui siamo”

52
7711

AS ROMA NEWS – Paulo Fonseca ha rilasciato una lunga intervista al portale portoghese “Record”, parlando della sua seconda stagione sulla panchina della Roma, del mercato fatto a cavallo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno e dell’impatto della nuova proprietà sul club. Queste le sue parole:

Seconda stagione in Italia, cosa vi aspettate per il 2020/21?
Questi sono tempi difficili a causa della pandemia, quindi è difficile proiettare il futuro. Ora iniziamo la mia seconda stagione e dobbiamo renderci conto che c’è stato un profondo cambiamento nel club da quando sono arrivato. C’è stato il cambio di proprietà, ora c’è la questione del direttore sportivo che può finalmente arrivare. È importante che il club sia in grado di stabilizzarsi e di trovare il giusto equilibrio in modo da poter ottenere risultati positivi. L’obiettivo della squadra è quello di fare meglio della scorsa stagione in cui abbiamo iniziato a costruire una squadra molto giovane, ma dobbiamo anche capire la realtà e il contesto in cui siamo inseriti. Tenendo in considerazione che ci sono due squadre che fanno investimenti molto più grandi della Roma. C’è una squadra con un progetto solido da diversi anni che non è cambiata molto, che è l’Atalanta e che sarà più forte quest’anno dopo l’esperienza di Champions. La Lazio è una squadra che non è cambiata negli ultimi anni, ha anche lo stesso allenatore da cinque stagioni e ha processi consolidati. C’è un Milan più forte, che si è rafforzato molto bene, che ha investito bene, così come il Napoli. Vogliamo essere in questa lotta per la Champions League, consci che ci sono due o tre squadre in lotta per il titolo e le altre lotteranno per la qualificazione alla Champions League.

Il 5° posto della scorsa stagione la rende felice considerando che è stata la sua stagione d’esordio nel campionato italiano?
Non mi considero mai soddisfatto, neanche quando vinco. Sono sicuro che è stata una stagione molto positiva in cui siamo riusciti a ottenere 70 punti e questi 70 punti nella stagione precedente ci avrebbero dato accesso al terzo posto. Questo non è successo perché ci sono state quattro squadre che hanno fatto una stagione eccellente, molto di più di quelle degli ultimi anni. Dobbiamo ricordare che abbiamo iniziato un progetto con 14 nuovi giocatori. Abbiamo creato un modo di gioco offensivo, siamo la seconda squadra della Serie A che crea più situazioni da gol e occasioni per segnare. Nella maggior parte degli incontri, siamo stati una squadra dominante. Abbiamo avuto il record di gol segnati e abbiamo anche battuto la squadra campione e credo che abbiamo finito bene la stagione in Serie A. Tanto che la squadra non perde in campionato da 11 partite. Nelle ultime 11 gare abbiamo fatto 3 pareggi e 8 vittorie. E’ anche importante sottolineare che in questo processo di trasformazione della squadra è stata fondamentale la crescita di molti giocatori e soprattutto dei più giovani. Ibanez, Mancini, Veretout, Pellegrini, Zaniolo, Diawara che Spinazzola sono oggi giocatori molto più maturi e valorizzati.

In un’intervista a Record ad agosto, ha detto: “Voglio continuare ad avere una squadra offensiva, che gioca nella metà campo avversaria e con la linea difensiva lontana dalla sua porta. Dovremo essere una squadra sicura dal punto di vista difensivo, ma io dico sempre che il modo migliore per difendere è tenere palla. Credo che la Roma avrà la palla la maggior parte del tempo e quindi difenderà meglio”. Ritiene che questo sia stato raggiunto?
Sì, credo che siamo riusciti a creare una squadra offensiva. Una squadra che gioca la maggior parte delle partite nel centrocampo avversario ad attaccare e provare a costruire. Ci prepariamo ad essere una squadra ancora più offensiva in questa stagione e che ha più la palla. Una delle cose che mi propongo in questa stagione è di aumentare il controllo del gioco con la palla, di continuare ad essere una squadra offensiva e di subire meno gol, sapendo che il campionato italiano è molto specifico e molto impegnativo dal punto di vista tattico. Tra l’altro, la squadra al momento è pronta a giocare con due sistemi tattici e può farlo per tutta la stagione, ma questo non significa che le principali intenzioni della squadra cambino.

Nella stessa intervista di agosto ha anche detto: “In questi due o tre anni vinceremo qualcosa, è una convinzione che ho e che credo sempre più spesso.” A poco più di un anno di distanza, si è rafforzata questa convinzione?
Sono sempre una persona ottimista. Ma questo spirito positivo non mi fa scappare dalla realtà. La realtà è che ci sono squadre in Serie A che hanno avuto più stabilità e hanno investito molto di più della Roma. Nonostante questo, non è cambiata questa mia convinzione, e proseguo con dedizione e lavoro per poter raggiungere questo obiettivo e dare questa gioia ai tifosi di Roma.

È stato difficile adattarsi a Roma e in un campionato diverso da quello ucraino o si è adattato facilmente al nuovo contesto?
Credo di essermi adattato facilmente al nuovo contesto. È estremamente motivante allenarsi qui in Italia. Ogni partita è una storia diversa e questo è estremamente entusiasmante per un allenatore che è innamorato del gioco come me. La verità è che la mia squadra gioca sempre per vincere e allo Shakhtar ho avuto questa possibilità. Qui a Roma è più difficile, teniamo presente che la Roma non vince un trofeo da oltre 12 anni e la gente deve capire che vincere in Italia è molto più difficile, tanto che negli ultimi anni ha vinto quasi sempre solo la Juventus.

Il processo di cambio di proprietà della Roma ha avuto un impatto sulla preparazione della stagione? Se sì, in che misura?
Quando c’è un nuovo proprietario sappiamo che le aspettative sono molto alte e che la gente si aspetta grandi investimenti nella squadra di calcio. Penso che il nuovo presidente sia entrato nel club in modo molto equilibrato e realistico, comprendendo la realtà del club. Penso che per noi sia stata estremamente importante la loro vicinanza, soprattutto alla squadra, la loro preoccupazione per risolvere i problemi, risolvere tutto ciò che è legato al funzionamento del team; tutto questo è stato molto importante per noi. Sono rimasto molto colpito in senso positivo.

Qual è la sua valutazione del mercato estivo di Roma? È completamente soddisfatto o si aspettava più rinforzi in alcune posizioni?
Noi allenatori non siamo mai soddisfatti dal mercato. Ci sono una o due posizioni in cui avremmo potuto migliorare. È stato il mercato più difficile degli ultimi anni a causa della pandemia. Ci sono ovviamente grandi preoccupazioni finanziarie da parte dei club e la verità è che ci sono stati molti prestiti e scambi e questo significa qualcosa. Ora, per me, era importante avere Smalling, era importante avere Pedro e Mkhitaryan e sono stati importanti gli arrivi di Kumbulla e Borja Mayoral. Penso che sarebbe stato importante l’arrivo di un giocatore per sostituire Kluivert, ma non è stato possibile. Ora non dimentichiamo che la Roma è stata senza un direttore sportivo per diversi mesi, il che ha influenzato anche i nostri movimenti sul mercato.

Il nuovo proprietario ha già rivelato pubblicamente che vuole fare della Roma uno dei migliori club del mondo. Cosa pensa che sia necessario per raggiungere questo status?
Le migliori squadre del mondo non si costruiscono in due giorni, bisogna dare a questo presidente il tempo di lavorare in modo equilibrato. Il club ha bisogno di pensare ora a breve termine per poter ottenere successo in futuro. Penso che sia importante avere un direttore sportivo che possa aiutare molto a costruire una squadra vincente in futuro.

Come ha affrontato la notizia che i nuovi proprietari non contavano su di lei e che c’erano anche dei nomi pensati al suo posto? Ha mai pensato che il suo posto sarebbe stato in pericolo?
Cerco di vivere ogni giorno in modo equilibrato. Se mi lasciassi condizionare da ciò che viene speculato, di sicuro non avrei successo. Sono sempre stato concentrato esclusivamente sul mio lavoro. La verità è che nelle mie conversazioni con i nuovi proprietari ho sempre sentito totale fiducia nel mio lavoro.

I tifosi della Roma sono noti per il loro modo intenso di vivere il club. Come si è sentito da quando è entrato nel club?
Mi sento sempre molto sostenuto e amato dai tifosi. Possiamo dire che, in termini di passione e di amore per il club da parte dei suoi tifosi, la Roma vincerebbe sempre lo scudetto. Questo club e questi tifosi credetemi, sono speciali. Mi piacerebbe vincere un titolo alla Roma perché questi tifosi se lo meritano.

Fonte: Record

Articolo precedenteRoma, crescono le quotazioni di Boldt: il suo progetto ha convinto i Friedkin
Articolo successivoAS ROMA FLASH NEWS – Tutte le ultime notizie in giallorosso in tempo reale

52 Commenti

  1. Io ho difeso a lungo Fonseca, ma francamente, trovo a dir poco sconcertanti alcune delle sue dichiarazioni. Ma non perché ha detto cose false e necessariamente sbagliate, ma semplicemente perché sono frasi che un tecnico non deve mai dire. Ha praticamente alzato le mani, facendo capire che, per una ragione o per un’altra, ci sono almeno 6 squadre più forti della Roma. Questo, a parer mio, è il miglior modo per dare alibi ai calciatori, come se ne avessero pochi.

    Concludo poi che, trovo anche patetica l’assunzione di meriti per la partita vinta allo Stadium, visto che anche i muri sanno che era praticamente un’amichevole.

    • Capisco. Ma se dice che la Roma è un top club io poi gli do del cialtrone, perchè non siamo un top club

    • Si ma noi giocavamo con Calafiori e Perotti…comunque da quando facciamo il 3421, 8 v e 3 pareggi.. meno pessimismo sarebbe d’uopo

    • La Juventus giocava con Frabotta e senza Cristiano Ronaldo. Sicuramente fu una Roma brillante dal punto di vista del gioco, e posso anche condividere il fatto che 70 punti (quelli che fece la seconda Roma di Garcia) non è un bottino da buttare via… ma menzionare quella partita, mi sembra un insulto alla sua intelligenza, ammesso e non concesso che comunque, questa è stata solo la ciliegina sulla torta, per quel che riguarda questa intervista.

    • Ma è vera questa intervista? Io lo mandavo ad allenare la primavera e portavo Alberto in prima squadra, ma che dichiarazioni sono? Il sostituto di Kluivert?
      Ma è una fakkeniu’?

      Ma come, Mancini,Il CT mica uno qualunque,fa giocare Pellegrini esterno alto con buoni risultati,e tu i giocatori li metti fuori ruolo?
      FIENGAAA?????? provvedi

    • se leggi l’intervista le parole e il tono sono completamente diversi dal titolo dell’articolo. Soliti giochetto dei giornali

    • Chiederò a sky di dimezzarmi l’abbonamento visto che giochiamo un tempo sì e uno no, chissà se me l’accettano.

    • No!
      Con queste dichiarazioni io passo dalla parte del reverendo, ha ragione. Un allenatore deve fare pressione alla società affinche gli dia una squadra all’altezza per la stagione.
      ha sottolineato la mancanza di una figura fondamentale nello staff e ha fatto intendere che avrebbe voluto rinforzi al posto dei partenti.

      Fienga provvedi perbacco!

    • Pooh56 Leggendo il titolo anche io ho pensato quello che hai pensato tu.
      Leggendo però l’articolo i toni mi sono sembrati molto più sfumati e meno diretti al punto di dire che non mi sembra che abbia detto cose così’ scandalose. A fatto una disamina onesta ed equilibrata valori che certo questo uomo identifica.
      Il problema è’ che non sono altresì sicuro che identifichi altrettanto bene l’acume del grande allenatore.

    • Ah quindi fa come gli juventini, non considera la sconfitta col verona ma pareggio.
      Qui ognuno vede le cose come le vuole vedere.
      Vabbé.
      A me ha preoccupato il fatto che si sia lamentato. Ma come? Gli vendono Manolas ed El Shaarawy, e non batte ciglio. in più. vengono sostituiti con calciatori in prestito, e si lamenta della nuova società che i calciatori glieli ha comprati.
      Davvero assurdo questa sottospecie di allenatore.
      Che, ricordiamolo, ha voluto Pau Lopez. Che, ricordiamolo, ha preferito Villar a Riccardi. Che, ricordiamolo, ha preferito Carles Perez ad Under. Che, ricordiamolo, ha preferito Zappacosta, B. Peres, Karsdorp a Florenzi.

      Uno che è andato a mettere un “like” ad un commento di un tifoso che chiedeva la cessione di Florenzi.

      Questo è fonseca.

      Gli avrei fatto qualche domanda sull’identità di gioco che manca alla Roma. Ma soprattutto, gli avrei chiesto SE lui fosse il nuovo DS della Roma, confermerebbe Fonseca, che prende il secondo stipendio più alto tra gli allenatori.

  2. Se già prima a quanto si dice, era sotto osservazione, ho idea che adesso dopo questa intervista, la proprietà non ci penserà due volte se mandarlo a casa al primo passo falso….

    • Io in realtà, credo che questo suo mal di pancia sia il motivo per cui è stato rimesso in discussione, appena un mese dopo la sua conferma. Queste sono sensazioni che è in grado di percepire anche chi non capisce una mazza di calcio, e di certo queste parole, non migliorano la sua posizione. Insomma, ha provato ad alzare le mani, ma si è scavato ulteriormente la fossa, nonostante mi sembri bello che rassegnato…

  3. Fonseca è sicuramente una brava persona forse anche un tecnico capace ma nella comunicazione è zero….. Questa è l’ennesima dimostrazione! Evitasse!!!! Che tra l’altro tra lazio milan e napoli mi tengo la rosa della roma tutta la vita.

    • Terzino destro e portiere. e non è detto che a gennaio non ci sia un intervento in quel senso. Stava arrivando anche il Faraone , e non è detto che a gennaio non arrivi. Certo, voleva mandare via Dzeko, e tenere Kalinic.
      Non so se sia così intelligente, ma sembra che abbia detto: con questo equipaggio faccio quel che posso.
      Invece, se guardiamo bene, ha dei giocatori che non sono come dice lui: i centrali sono tutti forti, e far giocare Fazio a centrocampo lo può fare solo un idiota, come mettere Cristante centrale difensivo, (no è DiBa, e non c’è Vierchwood a fianco) e poi le ali a piedi invertiti possono essere Perotti e ElSha, non certo Under e Kluyvert che sono nati per andare sul fondo e crossare, o dare lo scarico. Ha Pedro, Mkitaryan, Zaniolo, Dzeko, Pellegrini,Veretout… Cita l’Atalanta, poi vai a vedere che organico ha….. Fonseca, non ce la raccontare. Avrei voluto sentirti dire: da questa squadra tirerò fuori il massimo. e visto chi ha in squadra, non è poco.

  4. A regà fate pace con il cervello. Per anni ho sentito dire di francesco doveva farsi sentire doveva mettere il divieto alle cessioni, è un senza palle, ecc… e mo??????? Ma voi non siete normali ahahhahaha. Ma che ve deve dì? Vinciamo la champions e diventiamo la regina d’europa?? Ahahahahhahahahahahahahahahahhahahahahahah ma fatela finita.

    • grandeeeeeeeeee simo!
      qua basta parlare ….. ha fatto la sua intervista e basta. vediamo i fatti anzichè fare i ricamini sulle parole. a roma so tutte ricamatrici incallite. Dajeeeeeeee Roma Dajeeeeeeee

    • In ogni caso Fons non ha detto che nessuna è più forte; ha detto che due fanno investimenti molto pesanti, una non cambia altre che si sono rafforzat, ecc….ma lui vuole essere della partita cl. Forza Roma!

  5. Agli allenatori della Roma applicheremo il quinto emendamento statunitense “Mi rifiuto di rispondere perché qualsiasi cosa dica potrebbe incrinarmi”.
    Se dice che siamo forti e vinceremo giungiamo del cialtrone. Se dice che partiamo dietro ad altre squadre gli diamo del cialtrone incapace.
    Se dice che…
    Insomma qualsiasi cosa dica lo mettiamo in croce. Ovviamente non lo sto difendendo perché secondo me è incapace da un punto di vista tattico( purtroppo), ma è pur vero che lavorare qui è complicato.
    E voglio proprio leggere domani i commenti dei vari Marione, Renga e compagnia cantante.
    Posso solo immaginare

  6. non mi sembrano dichiarazioni così eclatanti, manca il sostituto di kluivert (el sharaawy) ed è risaputo che non partiamo favorite per la corsa champions, che manca il ds lo sappiamo e si è visto

  7. Ha detto le cose come stanno, nulla di scandaloso, ha anche detto che per la champions ce la giochiamo anche se sara dura….smettiamola con la dieteologia da 4 denari, e poi che pensate che i giocatori ste cose non le sanno? Gli ci vuole Fonseca oer dirgli che la Juve e l’Inter sono più forti e che l’Atalanta va come un treno? Non mi sembra che il tono del mister sia stato polemico, finalmente uno che dice qualcosa e non si appiattisce come altri personaggi passati di qua. Poi sul fatto che invece la scorsa stagione sia stata estremamente positiva e che abbiamo vinto con i campioni ecco, queste se le poteva risparmiare.

  8. Si Mister anche ROMA-SIVIGLIA si poteva fare meglio visto che la partita non è stata proprio giocata da parte nostra! Se riuscissi a valorizzare la rosa che hai, sarebbe già tanto! ne hai di calciatori bravi.

    • Roma Siviglia è stato forse il punto più basso della sua gestione, però mi ha fatto capire che Smalling e Veretout sono cardini nella sua Roma. Poi quella partita è stata tutta sbagliata

  9. Sono totalmente d’accordo con Fonseca , e’ il mio tecnico e lo difendo finche’ lo rimane , ma ha sbagliato nel ribadire che lo scorso anno e’ stato buono, e’ vero che ci sono stati tanti infortuni ma e’ stato fatto il minimo sindacale con l’aggravante della sciagurata gara con il Siviglia come gran finale

  10. Fonsega, mica l ha capito che per Friedkin stai in prova… Mi preoccuperei piuttosto della tua panchina, ah ps per me e” na Sega di Allenatore

  11. Pedro, che ha vinto pure lì mortacci de pippo, punta allo scudo, sto manichino vole consolidà er quinto posto… mamma mia quanto è scarso, scarso proprio dentro

  12. Cosa ha detto di offensivo o di non condivisibile ?
    Juve e Inter hanno più capacità economiche e di investimenti ?
    CERTO =la Juve FATTURA 500 mln di euro o forse più
    l’ Inter 400 mln di euro o forse più
    La Roma 250 mln o forse meno.
    L’ Atalanta col tempo e senza INUTILI POLEMICHE ha saputo COSTRUIRE E CREARE una squadra COLLADAUTA .
    QUESTE le 3 squadre superiori per FONSECA ..le altre quelle con cui LOTTEREMO.
    COSA doveva dire ?
    Siamo da SCUDETTO ?
    Oppure ” ho TUTTE PIPPE” ?
    Arrogante o polemico ?
    Ma non si diceva che Pallotta ha ” sbagliato nell’ illudere “?
    Ora il profilo BASSO NON VALE PIU ?
    Mettiamola così :
    in qualsiasi caso Fonseca SBAGLIA .

  13. Questa Roma, anche se si poteva completare in un paio di ruoli, é molto forte. E in piú, é rimasta l’ ossatura dello scorso anno. Quindi mister, poche parole, e vincere. NIENTE SCUSE

  14. Mister Conte ,visto che guadagna 12 mln all’anno,poteva fare meglio in Siviglia -Inter?
    Eeeeeeeeeeeeeeeeehm…..

  15. Parli troppo Fonseca, parli troppo. Credo che con i Friedkin è finita la tua sroria, meglio, già lo sai che è finita prima di iniziare.

  16. Mi preoccupa il fatto che chiede un sostituto di kluivert e ci sono 2 3 voragini..terzino destro uno sinistro da alternare a spina e un regista tipo Pizarro. Tralasciando un buon portiere.
    E cmq era meglio tacere

    • Si, ma dire che voleva il sostituto di kuivert (El sharawi) lo può dire senza scaricare nessuno.
      Dire che voleva il sostituto di brunetto o karsdorp (sempre ammesse che lo volesse) voleva dire bocciarli pubblicamente.
      Meglio dire, come ha fatto, che ci sono genericamente alcuni ruoli in cui ci si poteva rafforzare.

      Francamente, a parte la sparata sulla partita con la Juve (che comunque abbiamo DOMINATO solo pochi giorni fa) non mi pare si sia espresso male

  17. A questo mister chiediamo SOLO una stagione dignitosa… vincere qualcosa sarà dura, è INUTILE farsi illusioni, ma se vuole tenersi stretto la panchina fino a giugno poche chiacchiere, giocatori nei LORO ruoli, zero esperimenti e grinta, GRInta, GRINTA…

  18. Il nostro limite è proprio Fonseca, allenatore mediocre, molto mediocre, è inutile che cerchi scuse sui suoi sicuri flop tecnici.

  19. Se fossi Friedkin,un calcio nelle gnappe e via…l’ipocrisia di questo mammalucco è senza fine…. gli hanno comprato Smalling per levargli qualsiasi alibi e lui che ti fa? Accampa altre scuse, per pararsi nel caso di altri tonfi tipo Siviglia.
    E’ osceno che qualcuno lo difenda ancora in nome dell’appartenenza alla Roma…questo con la Roma non c’ha niente da spartire…

  20. Ci sono due sfrondoni piuttosto marchiani: la partita coi gobbi allo Stadium, che pure i sassi sapevano essere un’amichevole. Incluso lui che ha fatto esordire Calafiori e Fuzato.
    Il secondo sul sostituto di Kluivert, che non era di certo titolare e non ti serve se giochi 3421.
    Per il resto, povero cristo, che doveva dire? Ha difeso il suo lavoro e detto delle ovvietà sul resto.
    Garcia disse che la Juve era ingiocabile quando la Roma era molto più forte di questa e i gobbi meno corazzati rispetto agli ultimi anni.
    Ha detto che siamo in lizza per la corsa Champions: cosa altro poteva dire senza coprirsi di ridicolo?

  21. Se non c’era pronto il sostituto di Kluivert perché lo si è dato in prestito?
    E sottolineo in prestito, non venduto.
    Cos’è successo?
    Era così fondamentale risparmiare 2 spicci di stipendio?
    O forse Fienga pensava di poter prendere ElSha last minute ma ha fatto male i conti?
    Francamente prima di questa intervista pensavo che a Fienga fosse stato assegnato il compito di cedere esuberi e giocatori sgraditi al tecnico ma in un clima di totale collaborazione con Fonseca.
    Dopo quest’intervista traspare che la collaborazione c’è stata (vedi Smalling) ma fino ad un certo punto è che alla fine l’obiettivo finale di Fienga è stato comunque quello di chiudere il bilancio della sessione di mercato in attivo anche se questo poteva determinare una rosa incompleta.
    In attacco 2 giocatori (Pedro e Mayoral) non possono compensare l’assenza di 5 (Zaniolo, Perotti, Under, Kalinic e Kluivert) anche considerando che la perdita di Zaniolo non era paragonabile alle altre e meritava uno sforzo per sostituirlo.
    Anche un mona capirebbe che numericamente in attacco siamo contati e in una situazione generale dove oltre alle squalifiche e agli infortuni, ci si mette pure il Covid ad imporre assenze di settimane dai campo di gioco, ridurre la rosa all’osso per risparmiare sugli ingaggi è stata una scelta infelice.
    Ho sollevato il problema più di una volta e mi sorprende che ancora adesso ci siano utenti che negano la cosa.

  22. Non parla,perche’non parla
    Parla perche’parla
    PALLOTTA accusato per anni per via del famoso “diventeremo la regina d’Europa
    Questo vola basso e non và bene
    Ma tra giornalisti filo strisciate
    opinionisti da 4 soldi
    Laziali che ostacolano la costruzione dello stadio
    Tifosi che non gli sta bene mai niente
    Il famoso Palazzo contro
    Ma devo essere sincero aver vinto 3 scudetti è un miracolo

  23. Non capisco perche’ debba rilasciare un’intervista autolesionista dando alibi ai calciatoei prima di giocarsi il campionato o meglio tutta la stagione, ma come Pedro parla di vittoria a prescindere e questo risponde che sara dura arrivare d’avanti a certe squadre… ma questo chi sta allenando… siamo sicuri che Pedro ci parli con il suo allenatore o quantomeno se abbia un dialogo ?????
    Certo che in quanto a personalita’ Fonseca rilasciando certe dichiarazioni, dimostra di averla sotto la pianta dei piedi.

    La Roma e’ una squadra che nell’11 titolare in italia puo’ giocarsela con qualsiasi squadra, sta a Fonseca far crescere quello che c’e’ intorno, da queste prossime 3 settimane capiremo quanto vale questo allenatore.

    Temo purtroppo che dopo queste dichiarazioni si tirera’ a campare, comunque confido nell’ attenzione dei Friedkin che qualche domanda se la sono posta dopo avere ascoltato e letto l’intervista, inoltre, confido che se ci sono calciatori che hanno le palle chiederanno spiegazioni a Fonseca, Dzeko tra il primo ed il secondo tempo con il Siviglia lo ha gia’ fatto ed e’ arrivata l’ora che qualcun’altro dopo Dzeko gli dia la sveglia a bammbolotto Fonseca…

    Non stiamo al luna parck !!!!

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome