Friedkin si defila, la Roma resta in vendita

Un articolo a dir poco SENSAZIONALE

A Maida chi fornisce ste notizie sensazionali Parla tutti i giorni al telefono con Pallotta??? Sa pure che Pallotta ha detto di “fare alla svelta? POVERO GIORNALISMO ITALIANO CHE FINE HAI FATTO !!!

Le macerie le aveva lasciate Rosellina….

in condizioni normali, Friedkin avrebbe pagato piu’ di 700 milioni una cosa che vale piu’ di 700 milioni. nessuno poteva prevedere gli sfaceli causati dal covid19. che la Roma e’ senza prospettiva alcuna lo dite voi. era senza prospettive quando apparteneva alla banca semmai

@luca ASR infatti non mi riferisco al mondo astratto ma alla situazione attuale. NELLA SITUAZIONE ATTUALE non vale 700, e nemmeno 500. Quali sono le prospettive della Roma? Non sono antipallottiano, tantomeno Pallottiano, ma onestamente mi dici questo futuro ALLE CONDIZIONI ATTUALI quale sarebbe?

e che ne so? le compagnie petrolifere stanno spacciando il petrolio a zero perche’ lo stoccaggio e’ ingolfato, e dovremmo prevedere come andranno le squadre di calcio? e’ tutta incognita. rimane il fatto che pre-covid la Roma aveva raggiunto un a quotazione ragguardevole

@luca ASR concordo, prima del covid io spedivo impianti per trattare il petrolio esausto, mo costa meno comprare petrolio nuovo….. :/

batigol qua chiudo perche’ la redazione nun po’ sta tutto er giorno appresso a me:
non sappiamo cosa ne sara’ del futuro. ottimismo o pessimismo sono ugualmente validie ugualmente inutili. ciao

la redazione fa il mestiere della redazione 😀 e noi gli si vuole bene perchè hanno le giuste haratteristihe (cit.)

hai ragione, certamente. Io sono stato contento dell’arrivo degli americani, e ad oggi continuo a sostenere che le intenzioni di base erano buone: stadio, valorizzazione del brand etc… ampliando il discorso, Pallotta manager ha commesso due errori mastodontici: il primo, proprio al primo anno, è stato regalare troppi cartellini e prendere uno come Luis Enrique. Secondo me dovevi ripartire dalla base della gestione Rosella sensi, e quindi affidarti a gente che conosceva la realtà dall’interno.

Il secondo errore è stato Monchi, che ha veramente distrutto tutto e, peggio, ha lasciato macerie per i prossimi 5 o 6 anni.

Poi, capisco che se sul tavolo di Pallotta finisce il curriculum di Monchi, beh quel curriculum è sicuramente valido, visto la storia del soggetto in questione, e onestamente non posso dire che Pallotta si è affidato ad un cialtrone, salvo poi aver scoperto che è stato peggio che affidarsi ad un cialtrone.

Dall’altro lato assolvo Pallotta in parte, sicuramente sulla questione stadio, sulla valorizzazione del brand etc.. capisco che per un tifoso classico siano briciole, ma per deformazione professionale io queste considerazioni le infilo nella mia valutazione.

Vedremo in futuro cosa accadrà, poi se fosse per me, se io fossi il proprietario unico della Roma, venderei tutti dalla A di Antonucci alla Z di Zaniolo, ripagherei i buffi e ripartirei. Faremmo 10 anni di metà classifica? Si certamente, ma almeno non avremmo questo stillicidio. E saremmo puliti nel portafoglio.

Scusa la lungaggine.

D’accordo con te per la maggior parte di ciò che hai espresso.

Sui debiti siamo rimasti indietro , c è un baratro ormai, questa è una società che costa 50 milioni al mese come minimo. A Bilancio il valore della rosa è il 40 % del totale attività di una società di calcio , oggi le rose sono svalutate di un conservativo 25%. Fate qualche calcolo della serva…

Se pensi che Monchi sia stato un errore di Pallotta sei fuori strada. Monchi è un esperto di certe compravendite, ognuno ha i suoi canali ed era quello che serviva a Pallotta. Sabatini si era chiamato fuori.

Mi accodo al pensiero di Picasso. A volte, nel tentativo di giustificare l’operato di Pallotta, si ottiene il risultato di farlo passare per un demente che non sa quello che fa.
Monchi è stato preso per fare esattamente quello che ha fatto, certamente in totale sintonia con Boston. Ciò che dico è dimostrato dal fatto che, aldilà di alcune schermaglie dialettiche a beneficio della platea, non ci sono state mai dichiarazioni forti, né da una parte né dall’altra. Perché gli scheletri abbondano in entrambi gli armadi.
E’ possibile, anzi probabile, che Pallotta si attendesse qualcosa di meglio di ciò che è stato portato in entrata. Ma non sussiste alcun dubbio che il “fuori tutto” fosse stato ampiamente concordato, e che il tutto non sia avvenuto all’insaputa dell’ignaro e contumace presidente. Se vi piace far passare questa storiella, dovete anche accettare l’evidenza che la Roma sia guidata da un incapace di intendere e di volere.

Sei uno dei pochi con sale in zucca..

Monchi è stato preso per vendere bene, certamente, ma è stato preso anche per comprare male, o le due cose vanno necessariamente a braccetto? Non penso che Pallotta abbia detto a Monchi di vendere Salah, Alisson, Nainggolan etc… e abbia aggiunto… O ME RACCOMANNO PERO’ PIJAME PASTORE!

Cattivik è logico che Pallotta abbia dato mandato a Monchi, ma non credo che Pallotta abbia detto a monchi vendi i più forti e compra giocatori vecchi sovra-prezzati, glia avrà detto devi ricavare tot vedi tu come fare. Poi sicuramente non gli avrà chiesto di coprire un buco da 100000 euro e quindi la partenza di un big era implicita ma sicuramente i sostituti non sono stati scelti da Pallotta visto che di calcio non capisce niente e questo è sicuro visto che dichiarò che si era appassionato di calcio dopo l’acquisto della Roma

Un big? Sono partiti Rudiger, Salah, Alisson, Strootman, Nainggolan, Emerson Palmieri, e Dzeko è rimasto solo per causa sua. Quest’ultimo, tra l’altro, era stato ceduto a gennaio, alla vigilia di 1/8 di Champions.
Continuare a propinare la storia che ciò sia avvenuto a dispetto dei santi (il santo presidente), è un insulto all’intelligenza delle persone. Poi, che Pallotta non abbia dato mandato ad Otelma di acquistare in cambio i vari avanzi di infermeria e scarponi sopravvalutati che sono arrivati, anche quello è abbastanza chiaro.
Ma il piano di smantellamento è partito da Boston. Piano non accettato da Sabatini e Spalletti, e felicemente abbracciato dal Mago di Siviglia e Di Francesco.

Perfettamente d’accordo Cattivik il discorso è questo. Sabatini e Spalletti hanno deciso di andarsene praticamente all’epoca della cessione di Pjanic (vergognosa la storiella della clauzzzsola) sostituito addirittura a gennaio seguente dal formidabile e soprattutto sanissimo Grenier mentre sempre nella sua ultima sessione estiva da DS della Roma Sabatini fu praticamente commissariato tanto da non consentirgli l’acquisto già concluso di Schick a 4 milioni (straconfermato in più interviste anche televisive da Canovi).
A 4 milioni forse Schick si poteva prendere ma per Sballotta già assetato di soldi erano troppi, bisognava iniziare a smantellare tutto e senza storie o resistenze.

È chiaro che a Pallotta non interessa chi vendi e chi compri visto che sta chiudendo, gli interessa il ritorno su chi compra e chi vende e Monchi era il broker necessario. Ognuno lavora con i suoi, anche Lotito ha spesso usato Mendes ad esempio ( pagato parecchio ) perchè Tare oltre certi giri non va. Pensare veramente che Pallotta sia venuto a cambiare aria è roba da cretini, chi amministra amminestra.

Cattivik io credo che il discorso sia molto più semplice.
Non c’era nessun piano di smantellamento o depotenziamento.
Quale sarebbe stato il vantaggio di Pallotta nel farlo?
Rivendere l’asset Roma ad un prezzo più basso?
Non entrare in Champions con relativa perdita economica?
La realtà, a mio parere, era quella di prendere la persona più simile a Sabatini sulla piazza.
Non poteva certo affidarsi a DS che sanno solo comprare campioni da 50-60 ml a botta.
Doveva prendere un nuovo Re Mida.
Monchi era riuscito a far PLUSVALENZE notevoli e al contempo VINCERE in una squadra che non era tra le top della Liga.
Era la persona giusta sulla carta per continuare l’operato di Sabatini: comprare giocatori con potenziale a prezzi bassi e rivenderli a tanto.
Il fatto di aver anche vinto in Europa ne faceva il candidato ideale.
Questo è un dato che non si può ignorare se valuta la cosa in buonafede.
Pallotta non ha sostituito Sabatini con un DS curatore fallimentare o con figure di secondo piano.
Purtroppo per noi il mago ha venduto male e comprato peggio, buttando nel cesso tanti, troppi soldi.
Mi dirai: Pallotta non ha voluto fare il salto di qualità dopo la semifinale CL.
In parte è vero, l’obiettivo è sempre stato quello di arrivare tra le prime 4, non quello di vincere a tutti i costi.
Insomma galleggiare nelle parti alte della classifica mantenendo i conti in ordine. Ma questo non escludeva la possibilità di vincere qualcosa.
Anche perché provare a tenere i migliori per vincere non sempre paga: guarda il Napoli.

Cattivik e il bilancio di una società come lo risani come lo risani? Vendendo quello che puoi per coprire i debiti che avrebbe dovuto vendere? L’Olimpico?Poi è logico che è un cane che si morde la coda, se vendi i campioni non vinci e se non vinci fa altri debiti, diciamo che è una situazione sostenibile nel breve periodo in attesa di poter costruire asset che ti garantiscano altre entrate, come ad esempio lo stadio

Che Pallotta avesse dato mandato di rientrare di tot è evidenza. Non ci si può fare sofismo intorno, perché fenomeno accertato in ogni singolo calciomercato. Girarci attorno sfocia in teorie ridicole. Nel salvare il vaso, però, non faccio cadere la credenza, e va osservato che Sabatini faceva lo stesso mestiere puntando ad alzare il livello lentamente e, al momento opportuno, fare uno sforzo per centrare l’obiettivo. Arrivato quel momento s’è sentito dire no e se n’è andato. Monchi ha ricevuto la stessa identica richiesta di Sabatini, ma per narcisismo suo ha letteralmente voluto smantellare l’intero progetto del predecessore. La vendita di Strootman e l’acquisto di Nzonzi sono gli indizi: la prima inutile ai fini del bilancio ed il secondo un acquisto stratosferico di orgoglio, in risposta alla trattativa saltata con Malcolm. Riconoscere questo non è assolvere Pallotta, che è affatto stupido, ma stabilire la natura delle sue responsabilità ed errori. Non aver fatto il salto qualità quando si poteva (per mancanza di forza sui soci e risorse, evidentemente, con l’affare stadio in perdita) ed essere stato assente nella supervisione di Monchi negli acquisti (visto che le cessioni erano concordate).

Peccato che il napoli è una società sana che ha vinto molto più di noi con un presidente serio che vive in Italia .. scusa se è poco

Picasso uno di Noi.

Vabbè se DeLa è uno presidente serio allora mi arrendo.

Vege, De Laurentis è una persona discutibile sotto tanti aspetti, non di certo dal punto di vista manageriale. Ha portato il Napoli allo stesso livello della Roma, senza lo stadio, e l’ha anche scavalcata (quest’anno è successo uno di quegli eventi particolari che nel calcio ci stanno). Il tutto mantenendo i conti in ordine, realizzando le plusvalenze con parsimonia, al momento opportuno e col massimo ricavo possibile, sostituendo sempre bene i partenti.
I soliti noti dell’Orchestrina ci dicono che perderà Mertens e Callejon a parametro zero, omettendo che si tratta di ultratrentenni, completamente ammortizzati, la cui cessione non avrebbe comunque garantito grandi cifre.

Rossa, Strootman è stata la ciliegina sulla torta, la fine dell’opera di smantellamento. Otelma è certamente un narcisista, sarebbe meglio dire un pagliaccio, ma ha di certo ricevuto l’input di essere più aggressivo sul fronte plusvalenze. Ripeto che pensare Pallotta ignaro di tutto mentre il grande mago disfa un’ottima squadra cui mancava poco per decollare, è un’assoluta mancanza di fiducia nelle capacità manageriali dello stesso. La sua figura ne esce persino peggio.

Attualmente ma abusivamente al governo. Questi col 20% governano da quasi nove anni esclusa la parentesi barzellettistica dei gialloverdi…

Non solo, ma hanno perso praticamente tutte le regioni tranne le roccaforti… e pure là…
Ci dicono che è la democrazia, la repubblica parlamentare… vabbè…

Beh, quell’altro col 40% in mano s’è tagliato i coglioni per far dispetto alla moglie, ed ora sta all’opposizione. Non si devono nemmeno sforzare per governare, basta lasciare che gli imbecilli si picchino da soli. A destra, d’altronde, questo gioco lo hanno fatto per anni.

Com’era la storia che raccontavi questo è un forum dove si parla di calcio e non di politica?
Quanno te pare te.

Meglio Lotito tuo che è più forte delle epidemie e vince sempre, vero? FORZA MAGICA ROMA

⬆️🤣🤣🤣⬆️

Se sta a ritira ‘…
Chi?PALLOTTA?
No! Er virus.Parola di Claudio LOTITO il virologo, un mese e mezzo fa. …

vedremo a quale valore la porterai te la Roma quando sarai te il Presidente e ci avrai regalato il tridente Messi Lewandowki e M’Bappe

d’accordo, ha preso una bella fregatura. prima o poi finiremo nelle mani di qualche pizzettaro romano, tanto e’ quella la nostra dimensione

Markus quindi secondo le tue frottole non si poteva scegliere un’altra area e forzarne la costruzione?
Quindi ancora dopo 11 anni oooooostadio è l’unica conditio che vi permetterebbe di sopravvivere a voi gestione baldini? Scuse sempre scuse.
La realtà è che non avete soldi,vi hanno dato la possibilità di fare tutto quello che avete fatto grazie alle vostre conoscenze da raccomandati e perfettamente in linea con esse avete fallito come i peggiori incapaci sul mercato. Ma adesso avete un nuovo colpevole,la raggi,che non solo ha distrutto una città come Roma ma che è pure colpevole della vostra totale incompetenza, immmagino che avreste avuto gli stessi problemi pure con la regione Lombardia.
Ah ma fosse vera quella storia che siete andati a piagnere come educande da calta un paio di anni fa?
Ma non vi aveva messo i bastoni fra le ruote pure lui,come i tifosi,gli arbitri,l’ambiente,gli infortuni,le radio,Totti e ddr,i sensi.
Mo grazie a voi abbiamo un ds da promozione è un allenatore che giusto voi potevate portare in Italia. Vergogna, Classiche scuse da Looooooooooosers.

Meno male che lo Stadio non è stato fatto se no era un altro mega debito in collo alla As roma .. ad oggi stavi con i cantieri chiusi per una cosa che aveva già più che dimezzato il proprio valore.. meno male.

Cari Picasso e Fede, è verissimo che l’obiettivo di Pallotta era lo stadio e roba appresso, senza progetti sportivi che andassero oltre la qualificazione Champions per mantenere la squadra. L’ aver gettato la spugna, poi, me fa ‘na rabbia che levate. Però non esiste assolvere questa amministrazione comunale nel fallimento di quel progetto. Di colpe ne ha tante ed anche criminali. Vi chiedete se non si potesse fare da un’altra parte ma la domanda non ha senso, perché la volontà era proprio di non farglielo fare. Tant’è che i proponenti, piuttosto che proporre un loco alternativo al Campidoglio, sono andati a contattare direttamente il sindaco di Fiumicino. Berdini è stato cacciato perché s’è fatto sfuggire qualcosa di troppo a mezzo stampa, ma la realtà quella era.

Cioè secondo er picasso de noantri lo stadio non è daa Roma m è o sssadio de pollotto. Poi però er debito dello stesso cade su as roma. accenne er cervello no eh?

Rossa, è indubbia la responsabilità dei pentastallati su questa maleodorante vicenda. Però, anche su questa vicenda si è assistito ad una linea di comportamento poco comprensibile da parte della società.
Mi spiego meglio: dopo il defenestramento di Marino, a CdS già in corso, stante l’ostilità manifesta della nuova giunta nei confronti del progetto, io mi sarei aspettato che la Roma e i proponenti li inchiodassero davanti alle proprie responsabilità. Io mi sarei aspettato una risposta netta: “OK, prendetevi l’onere di rimangiarvi la delibera e di affrontare una causa risarcitoria. Io, intanto che attendo la sentenza definitiva, vado a fare lo stadio da un’altra parte, fuori dal territorio comunale. Rischiate di essere ricordati come quelli che hanno gettato sul collo dei cittadini il peso di un risarcimento da un centinaio di mln e coloro che hanno costretto la Roma ad emigrare per costruire il proprio stadio”.
Invece no, sono stati fin troppo collaborativi, e tutto è ricominciato da capo per non finire più. Alla fine, in soccorso di questi scappati di casa, è arrivato anche l’aiuto della magistratura, con le inchieste su Parnasi e Co.
Non ti viene il dubbio che lo stadio si dovesse per forza di cose fare a TdV, su quel terreno, e con determinati soci? Forse per compiacere la mente che aveva ordito tutto il piano?

Eheheheheheheh…
no, sulla Salaria…. 😀

Un abbraccio.

No no caro cesarone,

Ballotta è il TUO presidente e di tutti i cesaroni come te.
Noi non ci lamentiamo, ci limitiamo a insultarlo come lui ha fatto con noi, in modo esplicito e implicito quotidianamente.
A testa bassa ci starai tu e i cesaroni come te. Perché i Romanisti non hanno padroni, mentre i cesaroni scodinzolano come tanti yorkshire in calore ai piedi del loro magnahamburger.

Per quanto riguarda la sua permanenza, stai tranquillo che continueremo a fargli capire come la pensiamo.

Se il quaquaraquà non ti garba, immagino che sarai più felice di avere il curatore fallimentare quale prossimo presidente della AS Roma. Poi i gusti son gusti…

che la Roma foinira’ nelle mani di un curatore lo dite voi, e ci sperate pure per potervi vantare dal fornaio “c avevo ragione io”

Quindi chi non è d’accordo con lei,chief è automantcamente manovalanza di (marione,calta,gli alieni?). Un po’ come i tifosi che contestano sono fxxxxng idiots,corretto?
Vedo però che ha sposato i colpevoli additati dai sensi ai penta,lei si che ha un iq.
Cmq si una bella storia,ma,questa opzione non l’avevate considerata? Voi illuminati non avete tenuto conto di una così remota possibilità? Quindi -345 perché non vi hanno fatto fare ooostadio?
Quindi la sua struttura non aveva nessun altro piano ne nessun altro investitore e adesso ci troviamo col piattino a piangere perché c’era la raggi? E adesso la colpa è dei tifosi stanchi delle vostre panzane da loooooosers?

Caro Fede sappiamo tutti che i proponenti sono stati costretti a presentare in Aula il progetto per due volte e addirittura peggiorato su pressione grillina creando problemi di mobilità su quel quadrante . Se lei pensa a che genere di pressioni è stato sottoposto l’iter di Tor di Valle .Lei mi etichetta come perdente ma credo che come tifoso romanista il desiderare che il Club abbia finalmente la sua casa lo reputo un titolo di merito…

Beh l’unico titolo di cui potete fregiarvi,d’altronde-_-

Prohaska, l’Inter ha dietro un colosso che garantisce entrate alla società col merchandising in Oriente, e con sponsorizzazioni dirette di Suning.
Negli anni scorsi grazie a plusvalenze discutibili su giocatori del vivaio è riuscita a far quadrare i conti senza cedere i migliori e può godere dei proventi Champions quest’anno mentre noi no.
Si trova in una situazione molto migliore della nostra per ragioni indipendenti dallo stadio.
Detto questo, con Suning non ha ancora vinto un bel nulla.

Vege, sono semplicemente due “progetti” molto diversi tra loro. Quello cinese è un progetto sportivo, teso a garantire rientro d’immagine alla proprietà in cambio dello sforzo finanziario. Al suo interno ci sarà certamente anche l’impianto di proprietà; ma è un mezzo e non il fine.
Il progetto di Pallotta non prevedeva nulla attorno allo stadio, se non una linea di galleggiamento in attesa della realizzazione dell’impianto. Che era il fine dell’investimento e non il mezzo.
Suning non ha certamente ancora vinto nulla, ma nessun tifoso interista gli negherà il fatto che ci stia provando. Credo che la differenza di obiettivi e filosofia tra le due proprietà sia evidente. Così come la differenza di mezzi. E non sarebbe stato sufficiente lo stadio a colmare tale differenza.
Ma va da sé che con lo stadio ci saremmo già liberati di Pallotta.

Siamo d’accordo Cattivik.
Quello che voleva fare Pallotta (una speculazione) è sempre stato chiaro credo quasi a tutti.
Completato lo stadio se ne sarebbe andato.
Il fatto di aver tenuto la Roma su livelli di eccellenza rendeva il “pacchetto” più appetibile per un compratore, ma non era per i suoi scopi indispensabile.
Avrebbe potuto anche tenere la società ai margini delle coppe come una Fiorentina o un Torino se per questo senza dover corrispondere stipendi esagerati da coprire con i proventi Champions o sponsorizzazioni ed avere la rottura di scatole del FPF ogni fine giugno.
Invece ha sempre venduto e investito.
Insomma io credo che non voler riconoscere a Pallotta i giusti meriti sia ingiusto.
Ha avuto una visione moderna e innovativa di come si sarebbe dovuta strutturare una società di calcio, in una serie A legata ancora ad inadeguate gestioni familiari delle società. Poi certo la governance che si è dato è stata fallimentare, ma l’idea era giusta. Questa naturalmente è la mia opinione, ma mi conforta il fatto che opinionisti di autorevoli testate finanziarie in questi anni hanno sempre apprezzato il lavoro fatto da Pallotta. Forse loro ne sapevano più di noi credo.

Caro Vege, non c’è mai stato alcun progetto riguardo la gestione sportiva, nessuna idea, solo un tirare a campare in qualche modo in attesa della lieta novella sullo stadio.
In realtà il “modello plusvalenzaro” è stato adottato dopo due anni di fallimento totale del cosiddetto “modello canterano”, anche questo messo su in modo assolutamente dilettantesco, pensando che bastasse affidare la squadra a un L.Enrique o Zeman per replicare il Barcellona.
La gestione tecnica della Roma è stata una scatola vuota, affidata alle acrobazie del DS di turno, mai surrogato e supportato da altre figure in un organigramma pieno zeppo di figure assolutamente inutili, quando non semplicemente folcloristiche.
L’unica figura seria ingaggiata da Pallotta in questo senso, cioè Gandini, ha abbandonato velocemente la nave appena ha capito che la sua professionalità non aveva alcun senso in quel contesto.
In quanto alle autorevoli testate finanziarie, beh, ci sarebbe parecchio da dire. I bilanci hanno sempre mostrato una situazione di sofferenza, in peggioramento costante dal 2011, e sempre appesi alla ciambella di salvataggio della partecipazione in Champions. E’ sempre stato fin troppo chiaro che due mancate partecipazioni consecutive ci avrebbero messo nei guai seri.

E’ vero. Non esiterei ad affidargli tutti i miei risparmi. Anche come baby sitter per le bambine sceglierei sempre lui, e pure come badante per la mamma. E’ proprio il profilo ideale, da spot del Mulino Bianco.
Stiamo per chiudere bottega, ma il suo faccione bonario rimarrà per sempre impresso nei nostri cuori…

Devo ammettere che sei spassosissimo… Guarda, anche a me pallotta fa’ un’empatia che la metà basta… Al Luna Park dell’EUR, lui, lo vedrei bene sul “carcinculo”… ci sarebbe il tutto esaurito.

Caro Luca anche a me fa tanta empatia,piu o meno come un topo nelle mutande.Mi fai molto piu’ simpatia tu,anche se tuo malgrado.

CATTIVIK, prima che inizi a gonfiarsi anche il pesce palla sembra un capolavoro della natura…
KAWA62, andrebbe benissimo anche come pungiball da terra.
FABIANO(GRAZIE A MEDICI ecc), parliamo sempre di roditori…

È tanto bbono e s ‘e’fidato de na manica de zozzoni. E l’hanno rimasto solo, sti infamoni!!

Non credo,aveva un cartello (sempre di cartone rimediato) appeso al collo con su scritto: sono disperato, non “Ballo” più.

Friedkin saputa la notizia vuole produrre il film L’accattone, versione americana

Un bestseller interessante…dopo i 4 oscar con Parasite con questo “lungometraggio” sarà un’altro trionfo, complimenti a friedkin

ti sfugge che tor di valle è stato fu scelta dal comune, solo che in italia il principio di conuntinuità amministrativa pare che che non sia di casa in italia

Me sa che stai te in difficoltà, e non da poco…

Ammazza, pollotto simpatico… se vede che non l avete visto bbene co le mani in tasca a bordo campo… e poi… fallo pure antipatico… chi vince sempre è antipatico…

Io una volta dentro un Roma store ci ho parlato mi è sembrato una persona alla mano simpatica, anche se non parla italiano lo capisce perfettamente anche se uno gli parla in modo veloce, la presenza del presidente c’è l’ha, quell’altro con quegli aerei da guerra quei giubbotti alla top gun, il classico americano megalomane non so se poteva funzionare qua a Roma

Daje testacci’, che pure te fai il pieno come carlaziale ieri… 😏

Che si sia potuto leggere carlaziale è una vergogna…mi sa che sta sulla via di Cataldo

Infatti non funziona cosi, GS o JPM prendo fees per trovare un acquirente a cui vendono l intero pacchetto compreso i soldi per acquistarlo. Ovvio che il deal per essere accettato deve prevedere un ritorno anche per chi acquista. Chi acquista compra un progetto, un business plane in cui deve credere. Oggi magari potrebbe funzionare il 10 anni invece che in 5 e quindi devi potertelo permettere magari finanziandolo per diversi anni. I rischi ci sono sempre. Pallotta è rimasto con il cerino in mano ad esempio ( non lui ma chi lo finanzia, lui il 1.5 milione netto all anno lo ha portato via).

pollotto è inopportuno SEMPRE, a prescindere…

Le carte dicono che la Rometta è di James e che tu sei un supporter. Si te sta bene è così, sennò puoi cambià sponda. Per me può essere di Pallotta, come di Friedkin o degli Emirati, a me ciò che interessa è che i giocatori buttino sudore in campo.

Frankamente quello che pensi tu mi frega meno di poco cioè niente 👍. Un caro saluto.

Staresti bene con l’occhialetti 👓 di Fendi

E certo,se sono 2 anni consecutivi che si arriva sesti e si sta fuori dall introiti CL la colpa per VOI è sempre di qualcun altro, adesso vi fa comodo dire che è dei giocatori, domani continuate con il suonatore di nacchere, quando vi tocca con l’omino buffo?