Gasperini alla Roma, è la settimana del decollo. Il tecnico si porta dietro il suo preparatore di fiducia

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È cominciata l’era Gasperini, anche se manca ancora il crisma dell’ufficialità. Il tecnico di Grugliasco è pronto a firmare con la Roma e a varcare i cancelli di Trigoria per iniziare a pianificare il futuro giallorosso.

L’annuncio è atteso nel weekend, giusto il tempo di sistemare gli ultimi dettagli burocratici. Nessun dubbio sull’accordo, ormai chiuso da giorni: Gasp sarà il nuovo allenatore della Roma.

Il primo tassello riguarda lo staff tecnico. Con Gasperini sbarcherà nella Capitale lo storico vice Tullio Gritti, uomo di fiducia sin dai tempi del Genoa. Non seguirà invece Cristian Raimondi, che resterà a Bergamo al servizio del successore sulla panchina dell’Atalanta.

Il nodo preparatori atletici sembra essere sul punto di essere risolto: Gasp spinge per avere con sé il suo trittico di riferimento, formato da Domenico Borrelli, Gabriele Boccolini e Giacomo Milesi. Per il primo la strada è spianata, per gli altri due resta ancora incertezza. Niente da fare, invece, per il ritorno del dottor Riccardo Del Vescovo, ex medico giallorosso.

Fonti: Leggo / Gazzetta dello Sport/ Il  Tempo

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13 Commenti

  1. se il gioco di Gasperini si basa su una grandissima intensita’ dal punto di vista fisico e’ essenziale portare a Roma tutti i suoi storici collaboratori. Di grande aiuto sarebbero anche le consulenze di Bangsbo guru del miracolo fisico dell’Atalanta degli anni scorsi.

    • Sono contento che Gasperini dopo che è passato all’ASR, i suoi successi con la Dea per i tifosi non sono più dovuti al doping ma come è giusto che sia al lavoro e alla competenza.
      Bastava leggere solo una settimana fa quando il trasferimento sembrava sfumato cosa pensavano di lui e del suo lavoro.

    • Le voci su possibili intrallazzi farmacologici dell’Atalanta per spiegare le prestazioni particolarmente intense sul piano della corsa e dell’atletismo le abbiamo sentite tutti;
      cosi’ tanto che il sospetto si e’ instillato anche nella mia mente, ma e’ chiaro che fino a quando questo non viene dimostrato, rimane chiacchiera, pettegolezzo.
      Io credo che una spiegazione possibile delle grandi qualita’ fisiche dei bergamaschi possa benissimo essere anche la piu’ facile, e cioe’ che queste possano semplicemente dipendere da allenamenti sfiancanti e maniacali durante il ritiro e durante il corso della settimana.
      Mi viene in mente Zeman, per esempio, che portava i giocatori a vomitare per lo sforzo e, replicando alle lamentele di quelli, diceva loro: “Non c’e’ problema, non ti preoccupare, vomita e poi rimettiti in fila….”.
      Le squadre di Zeman volavano per larghi tratti della stagione, e non credo che su di lui possano esserci sospetti di doping… Questo per dire che a volte una spiegazione piu’ semplice delle cose pu’ essere quella esatta.
      Se prepari il fisico come si deve, poi il campo puoi ararlo senza necessariamente doverti bombare.

    • Caro Zenone, sarebbe molto meglio, ne abbiamo bisogno piu’ delle borracce magiche!! Gasperini fa lavorare tanto e le sue squadre corrono il doppio, pensavo comunque che quest’anno la preparazione atletica fatta da ddr ha retto bene per la stagione, alemeno questo grazie possiamo dirlo al Sig. DDR.

      Forza Roma

  2. Ma cosa ci importa dei preparatori, ci penserà Gasperini, o diventa fattore di ansia anche sapere dai giornalai se viene un preparatore o meno? Roba da matti, fatevi una vita

  3. finalmente qualcuno si guadagna la pagnotta! di certo le vacanze a trigoria son finite!! ps gia’ dall’ingresso di Ranieri, quindi l’accoppiata fa’ ben sperare

  4. Immagino che chi ne parlava male, oggi si astenga (a giudire dai pochi commenti). Se fosse andato alla Lazio o Juventus, non so cosa avremmo scritto.

  5. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
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