È ancora presto per capire fin dove potrà spingersi questa Roma, quanto tempo servirà per completare il processo di stabilizzazione della squadra, e quale sarà l’impatto di Paulo Dybala sulla continuità del gruppo. Restano da verificare anche la capacità di Ferguson di confermarsi punto di riferimento nel gioco, ripulendo palloni e costruendo azioni, e l’equilibrio offerto dalla coppia Kone-Cristante, che sembra fondere forza, qualità e geometria.
Ma, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, c’è già un dato inequivocabile: Gasperini è entrato nella testa della squadra. I giocatori hanno sposato un calcio che vive di sacrificio, disponibilità e attenzione costante. In altre parole, significa stare sempre vigili: non soltanto nel chiedere palla o muoversi in avanti, ma soprattutto nell’impedire agli avversari di costruire gioco.
Naturalmente non è ancora l’Atalanta che Gasperini ha plasmato in nove anni, portandola ad alti livelli in Italia e in Europa. Ma è significativo il modo in cui gli esterni della Roma pressano alto, i centrocampisti accompagnano la spinta della difesa e i trequartisti leggono i movimenti del centravanti, in una sorta di spartito tattico che l’allenatore sta provando a insegnare.
In attesa del recupero di Bailey, la Roma dovrà contare anche sulla profondità della rosa per sostenere un’idea di calcio che non cambia per tutti i novanta – e spesso cento – minuti. Le premesse, insomma, sono all’altezza delle promesse: con l’arrivo di Gasperini dopo Ranieri, l’obiettivo è finalmente quello di centrarsi in zona Champions, finora rimasta un miraggio dell’era Friedkin, e confermare il ruolo di protagonista in Europa League.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Mister Gasperini è un fenomeno, ripeto, un FENOMENO. Sempre detto che lo avrei voluto alla roma
Peccato non avere un DS all’altezza
stessa cosa io … sono anni che lo volevo ma qui molti che lo definivano uno che dopava i giocatori , uno che all inter aveva fallito ( unico suo fallimento, oltretutto gli diedero poche giornate per far assimilare il suo gioco con una squadra ormai logora di vittorie e vecchia dove altri 2 allenatori famosi fallirono perché la società non volle rivoluzionarla) … ma ti rendi conto … gente che ancora voleva Allegri con il suo gioco vecchio e noioso… a me solo vedere finalmente un minimo di gioco, schemi di attacco pressione… finalmente vedo le partite con piacere …
poi si potrà vincere o perdere ma almeno ci proviamo a giocarcele
Concordo su Gasperini fenomeno. Peccato che Massara non valga nemmeno Ghisolfi
Interessante vedere che è iniziato il solito tiro al piccione al DS… Ora anche il tanto acclamato Massara non è capace. La verità, come al solito, è che il DS non lavora da solo e che il mercato non è lo stesso di Football Manager, ma vallo a spiega’ agli espertoni
chi contesta massara non vuole il bene della roma. tra tuttti i ds avuti negli ultimi anni dopo sabatini e lui, ci sono stati, monchi, pinto, quello ex del torino e ghisolfi se mi permettete massara e’ il migliore di gran lunga ed e’ un professionista esemplare per chi non si fosse accorto per come tratta i giocatori.
desidero aggiungere che ha fatto un gran lavoro, e’ evidente a tutti, e’ arrivato a giugno ed ha portato 8 giocatori migliorando la squadra.
se il mercato finsse cosi, con le risorse che aveva ha fatto bene, cmq 2 partite sono poche per trarre considerazioni sui nuovi acquisti anche se ci sono state due vittorie. il merito e’ del trio, non solo di gasperini. volevo vederlo gasperini con lina e ghisolfi, duravano due giorni.
Anche io da tifoso avrei voluto acquisti mirabolanti per la nostra Roma, ma continuare a prendersela con Massara sta diventando stucchevole, perché ci si scorda che è arrivato solo da 3 mesi, e dovremmo aver imparato che per fare un mercato decente ci si inizia a lavorare almeno da Gennaio….. senza contare che deve comunque rispettare il FFP e che ancor prima del suo arrivo il nostro Senior Advisor ci aveva già detto che sul mercato per almeno 2 sessioni la Roma non poteva lavorare come voleva e che ci sarebbero stati pochi acquisti o comunque di non aspettarci chissà quali botti, detto ciò e nonostante questo non mi sembra che la Roma non abbia comunque speso… il tanto osannato Sancho ha provato in tutti i modi proprio per accontentare Gasp che voleva solo lui li davanti, se poi il giocatore nonostante non abbia nessuna proposta e sappia che M.U non lo farà giocare decide comunque di non venire che colpa ne ha? Il tempo perso appresso a quel giocatore è solo per richiesta del mister, per me avrebbe dovuto abbandonare quella pista dopo il primo rifiuto e dirottare tempo energie e denaro su altri profili anche a costo di scontentare Gasperini, se Massara avesse avuto il mercato in mano da Gennaio portando solo questi giocatori allora le critiche ci sarebbero state tutte, anche per Rios ci sono state critiche, perché qui si afferma che non lo abbiamo preso solo per 2 milioni, meno male che le cifre vere sono uscite e si è visto che tra acquisto, commissioni, percentuali, ingaggio sono ben più alte anche della cifra offerta dalla Roma che andava tra parte fissa e bonus a 32 milioni, poi il giocatore che prima aveva accettato ha deciso di andare a giocare la Champions… che noi non facciamo, colpa di Massara?
Allora, secondo me ci sono due discorsi da fare. Da un lato, ci sono i meriti del tecnico, che sono indiscutibili. Mentre vediamo o leggiamo di squadre che hanno cambiato allenatore e che sono in difficoltà, la Roma, non lo è: subisce davvero poco, e dà sempre l’idea di saper gestire bene i momenti. Nonostante questo, guardandola giocare, si “percepisce” che ci siano degli evidenti margini di miglioramento: intanto, la tenuta fisica. La Roma dà l’impressione di poter correre molto di più di quello che sta facendo in questo momento. E poi a livello di gioco, perché sicuramente manca qualcosa a livello offensivo – i goal segnati potevano essere tranquillamente il doppio di quelli effettivamente fatti. Ribadisco quanto detto in precampionato: io ho vibrazioni molto positive su quest’anno.
Poi c’è un altro discorso, che è la disponibilità dei calciatori. Abbiamo radio che sparlano della squadra e allenatori che la esaltano, per qualità umane e professionali. Dove sta la verità? Sotto gli occhi di tutti. Oggi la Roma corre tanto semplicemente perché è allenata tanto da un punto di vista fisico. Se gli altri allenatori non volevano questo dalla Roma, non è un problema dei calciatori. Io non ho mai visto Del Vecchio fare i gradoni con Capello, ma con Zeman si. Dipende dalla metodologia di allenamento. Quindi, va fatto un grande applauso anche a tutta la squadra, che si è impegnata e sta imparando velocemente il gioco del mister.
Badate bene, che ora ci sono due settimane di stop nelle quali i nostri ragazzi, soprattutto i nuovi, oltre a quelli infortunati (penso a Pellegrini, o Dybala, che ha saltato metà preparazione) per riprendere forma e capire sul campo quello che vuole il mister.
Occhio, perché alla quinta potremmo avere 15 punti….
io ci andrei cauto, ragioniamo partita dopo partita e cerchiamo di rimanere lucidi. Il Mister e la squadra hanno bisogno di lavorare con tranquillità, non dobbiamo mettere alcuna pressione. Manteniamo il classico profilo basso e probabilmente arriveranno ottimi risultati
È all’apice della sua maturità, il Mister!
DEVE, ripeto, DEVE, puntare a vincere il suo scudetto!
Credo sia la sua vera mission e ce lo auguriamo tutti….
La Roma è partita a cavallo, ma DEVE continuare questa ascesa per puntellarsi nei prossimi mercati.
Magari non da quest’anno (ma saranno fatte “le prove generali”) ma di sicuro dal prossimo, si partirà per VINCERE!
E mi aspetto ci si riesca entro i prossimi 3…🤞🤞🤞
Ma la Roma del Gasp è destinata a ciò!!!
FORZA ROMA
La Roma ha già una precisa identità tattica, che gli ha già dato il suo allenatore in poco più di un mese. La caratura tecnica dipende dagli interpreti e da questo punto di vista, c’è ancora da migliorare, soprattutto in avanti.
In linea generale Gasperini sta andando oltre le più rosee aspettative.
Ero scettica su Gasperini alla Roma , non come allenatore , soprattutto temevo il solito rigetto qualora le cose non avessero funzionato da subito, invece, per fortuna sbagliavo. Temo di non sbagliare sulla mancanza di profondità della rosa. Qual’e la coppia sostitutiva di Cristante-Kone? Solo i difensori centrali sono in abbondanza secondo le richieste del Mister anche se uno (Celik) è adattato e gli altri 2 sono giovani e speriamo non debbano giocare forzatamente subito insieme ma crescere ed essere inseriti gradualmente a fianco di giocatori più esperti.In attacco l’allenatore stesso chiede insistentemente rinforzi
Su Celik non sono d’accordo, in realtà, in una difesa a tre, il suo ruolo è quello.
E’ un terzino un po’ vecchio stampo da difesa a quattro, quindi se non giochi a quattro lui finisce naturalmente a fare il braccetto e non l’esterno di centrocampo, dove, poveraccio, è un pesce fuor d’acqua.
In questo momento credo che Gasperini gli preferisca Hermoso perché lo spagnolo ha un piede più educato e riesce a fare ripartire l’azione con più efficacia, anche a volte lanciando lungo.
Sul resto sono d’accordo, è evidente che siamo corti, in quantità e qualità.
Cristante in questa Roma è molto importante perché dà tanto equilibrio, anche se da un punto di vista tecnico non è sempre preciso ( sennò magari saremmo andati in Champions in questi anni). Dà tanta copertura, fa legna diciamo, ma è fondamentale perché sennò rischiamo di tracimare dato che Kone’ è un giocatore più offensivo, che si butta in avanti. Probabilmente Gasperini vede che El aynaoui non gli dà le giuste garanzie nel coprire il campo, ma è comunque un buon giocatore, non è un De Roon, ma un giocatore più bravo in fase offensiva. È uno che sa dove va il pallone, ha buona visione di gioco e sa fare gol
El Aynaoui. 25mln. 2 partite in panca, 30′ totali, di cui 29′ la prima e 1′ la seconda.
25 milioni.
Marzo-aprile, quer periodo ce dirà chi semo
Purtroppo non gli riesce con tutti i calciatori, l’ anno scorso a Bergamo non gli è riuscito con zaniolo quest’ anno se dovesse rimanere credo proprio che non c’è la farà con Dovbyk, per un verso o per l’altro sono teste fatte così
Nel caso di Dovbyk il problema non è la testa, mi sembra blasfemo paragonarlo a Zaniolo.
E’ una questione squisitamente tecnica, non ci sono altri temi in gioco.
infatti ho detto per un verso o per l’altro, lui è apatico, non lo smuovi dal suo modo d’essere neanche se lo metti sotto carica, ma l’ hai visto a 20 secondi dalla fine che non va a fare pressing e Gasperini come sbrocca? ti dirò di più, finché entra con quello spirito stai sicuro che Gasperini non lo metterà mai titolare, e fa bene.
qualcosa del congegno tattico di Gasperini si comincia a vedere. ancora si vedono molti palloni buttati indietro senza ragione o per mancanza di coraggio nel tentare l’affondo e mi riferisco in particolare a Hermoso Angelino e Ndika. manca ancora il centrocampista capace di fermare le ripartenze degli avversari e quindi la difesa si trova scoperta
Gasperini è un allenatore forte forte, personalmente lo preferisco anche a Conte. Se la Società gli metterà a disposizione una squadra all’altezza ci darà molte soddisfazioni.
Trovo interessante (e un po’ preoccupante) come il tifo sia diviso fra gente che dice “il mercato è fallimentare, non andremo da dessuna parte” e gente che dice “scudetto entro 3 anni”…
E’ dalla stagione 2017-18 che non finiamo fra le prime 4, non siamo ancora competitivi per il bersaglio grosso. Secondo me, con un paio di qualificazioni Champions e investimenti mirati, possiamo arrivare ad avere un organico pari alle varie rubentus, Napoli, Inter ed essere in grado di iniziare a lottare seriamente per il primo posto. E’ inutile farsi illusioni nel breve termine, vorrebbe dire mettere aspettative e pressione inutile sulla squadra. Per lottare per il titolo sin da subito, dovremmo overperformare parecchio, cosa non impossibile ma su cui non ci scommetterei granché.
Quest’anno io per lo scudo vedo 2-3 squadre “competitive”: rube, Napoli e Inter un po’ più defilata (e occhio al Milan che, senza coppe, potrebbe essere la sorpresa. Allegri non mi piace ma giocare una volta alla settimana sarà innegabilmente un fattore importante). Personalmente, vedo purtroppo la rube in testa visto che Yildiz sembra maturato completamente e visto che i partenopei al contrario dell’anno scorso, stavolta avranno le coppe che, per forza di cose, toglieranno un po’ di energie.
la sua impronta si vede eccome, e soprattutto mi piace come si incazza con chi non fa quello che lui si aspetta. i vari dovbyk o si danno una svegliata o faranno una brutta fine con lui.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.