Gasperini si affida a Soulé, in campo con El Shaarawy

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Un altro raggio di Soulé per illuminare il derby della paura e non pensare all’assenza di Dybala. La Roma si aggrappa all’altro talento argentino, scrive oggi Leggo (F. Balzani), fin qui il miglior attaccante (e anche l’unico in gol) di questo inizio stagione sotto l’era Gasperini.

L’ex juventino anche ieri alla ripresa degli allenamenti è apparso tra i più in forma e punta al bis dopo la splendida rete dello scorso anno nel derby di ritorno. Quello è rimasto anche l’unico gol all’Olimpico dell’avventura romanista di Soulé che fin qui ha sempre timbrato fuori casa. Matias vuole tornare a gioire sotto la curva Sud e magari sfatare il tabù che vede la Roma a secco di successi “in casa” della Lazio dal 2016 (gol di Strootman e Nainggolan).

Sin dal precampionato d’altronde Soulé stato il giocatore che maggiormente ha sposato il progetto Gasperini sia da un punto di vista atletico che tattico. Anche contro il Torino è sembrato l’unico vivo di un reparto che attende il ritorno di Bailey e deve fare i conti con i cronici problemi di Dybala. L’argentino guiderà un attacco completato da Ferguson e da uno tra El Shaarawy ed El Aynaoui.

Pochissime, infatti, le chance di vedere Dovbyk o Pellegrini dal primo minuto. L’ucraino è ancora indietro da un punto di vista fisico, ma soprattutto non ha mostrato quella cattiveria che Gasperini si aspettava di vedere in allenamento. L’ex capitano, invece, ha saltato tutta la preparazione e ha bisogno ancora di un paio di settimane per tornare al top. Difficile le cose possano cambiare da qui a domenica.

Possibili sorprese sono invece rappresentate da Tsimikas (al posto di uno spento Angelino) e da Celik che potrebbe prendere il posto di Hermoso. Ieri a Trigoria erano presenti anche Ranieri e Massara per dare il supporto in una settimana delicata.
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Fonte: Leggo

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32 Commenti

    • Come sempre del resto. Resta il fatto che il Faraone sia una certezza per la nostra squadra. Sempre presente, serio, grande lavoratore, a volte anche risolutivo. Avercene di giocatori tenaci come lui in squadra

  1. non lo so,
    io non penso che Elshaa sia proponibile per più di mezzora in gare di questa intensità,
    e temo che a forza di far giocare EA fuori posizione (per far giocare Criatante poi, mica Rodri…) si rischi di togliergli fiducia, come con Schick in passato….
    secondo me Gasp sta sbagliando in questo, al netto delle lacune di mercato e del fatto che le probabili prime 2 scelte per quel ruolo siano ai box (Bailey e Dybala).
    Ma provare 2 punte con accanto Soulè?

    Per il resto,
    senza voler fare giudizi affrettati,
    ma ho passato un mese a dire che non pensavo avremmo mai speso 25 MILIONI per Wesley (toppando alla grande e prendendomi poi le giuste perculatio):
    ecco, visto che ero l’unico all’epoca, e per quasi tutti invece Gasp andava accontentato anche a quella cifra, non è che qualcuno oggi ha cambiato idea?
    Il ragazzo è giovane e ha tutto il tempo per migliorare, e me lo auguro, ma ad oggi vale 25 milioni? Corre e da tutti per 90 minuti, ma a parte il gol fortunoso con il Bologna, in 3 partite cosa ha fatto?
    Vabè, speriamo mi smentisca già domenica.

    ma finora per me Gasp tanti tanti errori.
    è nuovo anche lui,
    magari cambierà presto in meglio.

    • Ha senso chiedersi oggi se Wesley vale i soldi spesi? che facciamo ogni settimana il riassunto della spesa, fino a giugno? chi vi capisce è un fenomeno…

    • Anto, sono d’accordo. né lui né Angelino sfidano mai l’uomo, mai cercano il fondo. EA mi piacerebbe vederlo nel suo ruolo, a centrocampo e il derby potrebbe essere il momento giusto, infoltendo il reparto, con Soule’ dietro punta, libero di svariare.
      che l’organico abbia lacune è palese, ma che in campo, con squadre schierate vedi il Torino, non si faccia nulla se non un misero giro palla, con Cristante, che non ha il piede di Paredes, a cercare il passaggio filtrante, è svilente.

    • campionato agli inizi, sessioni di mercato allucinanti, risultato squadra di seghe, mezze seghe e vecchi arnesi e nuovi Scopigno crescono..ma non si era detto di aspettare? che sarà dura all’inizio, che sarà un anno di transizione, che un giorno tolti i paletti, gli ingaggi pesanti e fatto lo stadio vedremo finalmente lo squadrone che sogniamo…?
      Che incubo!

    • Dopo 3 partite le prime sentenze 🤣
      Scusa Anto, ma che discorsi fai, perché Dovbik vale i soldi spesi? oppure, era meglio Abraham? al posto di Elsha era meglio Shomurodov? Dahl e Abdulhamid potevano tornarci utili? Bailey o Sancho? e Rios? Paredes? Ghilardi, Tsimikas e Ziolkowski inutilizzati? e così via

    • @Anto
      Il tema vero è che il mercato di Massara sta mostrando già alla terza partita i suoi limiti.
      Gasp mette EA come trequartista perché ritiene che non ha le capacità di fare il ruolo di Cristante.. peccato che nelle strategie della società il nuovo centrocampista avrebbe dovuto sostituire Cristante, il cui ingaggio costa, e che stava, infatti, cercando un’altra sistemazione.
      Se ora Cristante non è partito ed è titolare direi che qualcosa non sta funzionando (oppure è lesa maestà di Massara?).

    • Asterix,
      io dubito che Massara abbia detto a Gasp che comprava EA e lui abbia detto “preferisco Pessina!”.
      Il ruolo di EA è quello, giocava mediano, gioca mediano in nazionale, non ha mai fatto la mezzala nei 3 davanti, al limite ha giocato in un centrocampo a 3,
      e soprattutto Cristante con il Torino ha giocato male, non poteva uscire lui a fine primo tempo?

      Sicuramente Massara ha fatto degli errori,
      ma dire che Gasp non sta facendo scelte lucide è lesa maestà?

    • @Anto
      sicuramente non capisco neanche io la scelta di Gasp di giocare senza attaccante titolare, oppure di non provare Rensch a sx invece che El Sharawy, ma lui solo conosce le condizioni fisiche della sua squadra.
      Certo se lui chiedeva Rios e tu gli hai preso EA (che non giochi nello stesso ruolo è evidente persino a me che non sono un esperto guardando qualche video su internet) qualche problema nel mercato c’è stato. E’ la stessa situazione avuta con Mou che chiedeva Xhaka (che era ottimo per il nostro centrocampo) ma tu non glielo hai preso..
      Mia personale opinione, che so essere minoritaria su questo forum, è che i problemi nascono dai DS che fanno il mercato non dagli allenatori se ogni anno ci ritroviamo a fare sempre gli stessi tristi discorsi.
      Possiamo anche continuare la ricerca dell’allenatore perfetto, ma temo sia infinita.

  2. Fateci vedere che ci tenete più di quegli altri e non siate indolenti e mosci in campo. È il derby, niente scuse, date il massimo dal primo secondo di partita.
    Forza Roma

    • per me al derby daranno tutto, ma occorre vedere se hanno le idee chiare in campo perché lì in mezzo il giocatore cerca sempre di fare l’appoggio sicuro e iniziano i passaggi per linee orizzontali, ma ho visto col Torino ma lolo spunto- la vertuicalizzazione non arrivavano mai; poi §Dybala deve essere lasciato un pò libero di fare quello che gli viene da fare senza troppi compiti tatticci ome (più o men)o diceva Ranieri. Spero nella cessione immediata di Pellegrini e /o Dovbyk per finanziare almeno un paio di esterni offensivi: anche non campioni visto che non possiamo spendere cifre importanto; mi riferisco, ad esempio, a Dominguez per la sinistra e Santiago Pierotti per la destra (pesa anche la mancanza di Saelemaekers).

  3. Penso che El Sharawy come quando sarà disponibile Paulo, sono giocatori da partita in corso e più precisamente da ultimi 30 minuti.
    Con la loro tecnica ed esperienza sono delle risorse e possono fare la differenza, evitandogli sforzi fisici prolungati che per età e infortuni storici non sono più in grado di sostenere..
    Parere ovviamente personale..

    • Mi domando come possa Elsha fare la differenza quest’anno quando non l’ha fatta nemmeno lo scorso anno o due anni fa. Dovremmo tornare in Champions o no? Come possiamo farlo con i calciatori che non la fanno da secoli?

    • Giusto: ed è una situazione abbastanza…curiosa. Gasperini ha bisogno di giocatori che siano in rotazione per equivalenza, cioè tali da lasciare inalterata la pressione sugli avversari e la velocità nella transizione e nel riposizionamento difensivo.
      Fare di necessità virtù, è stata l’operazione compiuta da Ranieri.
      Quest’anno, peraltro, si presuppone che la condizione atletica sia rafforzata per tutti.
      Insomma, è un rebus, per certi versi affascinante, per altri sconcertante.
      Purtroppissimo, come ha insegnato sempre Ranieri, i risultati sono la vera cura ricostituente per tutti.
      Ma bisogna metterla dentro…
      FRS!

    • @16
      concordo, infatti il progetto era partire con i giovani, ma non sono stati presi in attacco..
      Vero è che quando li abbiamo presi, vedi Baldanzi, abbiamo toppato nello scouting alla grande.

  4. Fergusson staffetta con Dobvik (se non insieme e nel caso ultima mezz’ora dentro il Faraone a sostituire uno dei due).
    Celik al posto di Hermoso, lo vedo più affidabile.
    No Pisilli, No Baldanzi. Ni a Cristante.
    Stiamo davvero subito in una grossa emergenza, Gasp questa volta la deve azzeccare e i ragazzi devono dare davvero tutto, non è giustificabile questo mollismo alla terza giornata. Il greco e EA devono dare il loro contributo subito, non abbiamo tempi di “ambientamento”.
    Sicuramente la Roma che vogliamo non si può costruire in due mesi, anche se siamo stanchi di troppi anni deludenti bisogna dare il tempo a Gasp e al gruppo di diventare squadra. Sembrava che tutto questo si fosse già concretizzato nelle due prime due partite di campionato (anche se non particolarmente brillanti), solo perchè avevamo “incassato” 6 punti, ma dopo aver visto Juve Inter ho capito quanto c’è da lavorare ancora per noi, ci manca una squadra al completo e intesa (vera e profonda) del gruppo. Bisogna dare tempo al tempo e non accanirsi immediatamente verso la ASROma in toto. Sicuramente con la lazie ci auguriamo seriamente di vincerla, ci mancherebbe

    • concordo sulla loro età non più verde; dobbiamo continuare ad abbassare l’età media della rosa: era un pallino del buon De Rossi allenatore; sarebbero da rileggere le sue indicazioni per costruire una rosa forte! Hanno punti in comune con le ideevbykdi Gasperini.
      Al derby Gasperini potrebbe mettere Dovbyk dentro fin dall’inizio e far salire Wesley(tipo Saelemekers) sempre che si fidi di Rensch. Poi speriamo bene, perché il derby è una partita velenosa. Sarri è un volpone e Gasp deve essere molto accorto.

    • caro Marcello daje ROMA!!💛, EDlsha è davvero una certezza per l’attaccamento ai nostri colori e lo stimo: peccato non abbia cinque-sei anni di meno! Penso però che l’allenatore saprà pescare bene nella nostra bella cantera.

  5. Le partite si vincono e si perdono in 11… anzi in 16.
    Che Gasperini si affidi a Tizio, Caio o Sempronio è un’affermazione priva di significato calcistico, figlia dell’incompetenza tipica di un certo “giornalismo”.
    Una nobile professione svilita dall’avvento degli improvvisati.

    • la Roma dovrebbe trovare il modo di far crescere gente come Riccardo Pagano, centrocampista della Primavera e altri giovani di quella squadra e delle giovanili , ma non saprei dire come e quando. Mi ha fatto piacere che nell’amichevole hanno inserito Lorenzo Paratici. La nostra cantera può essere il vero tesoro di questa Società.

  6. Ho visto gli highlights Juve-Borussia. Francamente davvero non abbiamo un organico da Champions. Inoltre ho notato che quasi tutti i (numerosi!) tiri in porta vengano ovviamente diretti A FIL DI PALO. I giocatori della Roma non tirano quasi mai in porta, e quando lo fanno, sembrano lo facciano a “come viene, viene”. Occorre un allenamento intensivo, continuo e specifico sui tiri in porta.

    • Io ho visto tutta la partita invece, e almeno ti posso garantire che in difesa siamo più solidi della Juve, e non parliamo del portiere, una busta della spesa!

      Svilar il quarto gol non l’avrebbe preso nemmeno bendato, forse nemmeno il terzo, ma almeno avrebbe provato ad arrivarci invece di guardare la palla.

      Io continuo a pensare che, Napoli a parte, non ci sono squadre così forti e solide in ogni reparto.
      Ognuna ha le sue debolezze, tra rosa e panchina.

    • Mah, si può pure concedere che non ci siano squadre così forti e solide in ogni reparto…quel che è da vedere è se siano realmente più deboli, o quantomeno equiparabili alla Roma. Intanto “quelli” si sono ritrovati un Vlahovic formato Champions. Noi non abbiamo un’eguale prospettiva (per assenza di presupposti…).
      E sarei pure propenso a ritenere che persino il Napoli, che parte così a spron battuto, non abbia ancora visto né i possibili contraccolpi delle partite di Champions (tradizionale punto critico di Conte), nè, anche (ma non solo) in conseguenza di ciò, la flessione da logorio che hanno le squadre di Conte al secondo anno.

      Il punto vero, è COME si potrà porre rimedio alle debolezze della Roma. E qui si pongono tre domande a risposta veramente ardua (anche se paiono riguardare aspetti che ora non ci sembrano prioritari):
      – possibile che Baldanzi, specialmente per quanto ha fatto vedere nell’Under21 (aspetto, imho, da non liquidare con leggerezza), sia così inconcludente e limitato?
      – possibile che non sia stato attentamente valutato, nei suoi limiti vari, il profilo di Dovbyk, trovandosi a sborsare più di 30 milioni (che siano 38 o meno)?
      – possibile che Pisilli possa subire un’involuzione così eclatante in pochi mesi (e solo perché ha avuto un lauto rinnovo)?

      Insomma, la campagna estiva risente inevitabilmente non poco di questi interrogativi…inquietanti

    • L’Under 21 è un mondo limitato, e oltretutto Baldanzi adesso affronta molti avversari più giovani e inesperti di lui, avendo compiuto 22 anni a marzo.

      Dovbyk fu acquistato per farlo giocare in un 433, esattamente il modulo del Girona, poi sappiamo come è andata a finire e nemmeno DDR è riuscito mai a giocare 433 in quelle poche partite.

    • Su Baldanzi rimane indubbia la diversità di rendimento tra club e Under21. Le tue obiezioni sono quelle più naturali e difficilmente le si può considerare irrilevanti. Eppure, il divario è “troppo” (andava mandato in prestito…ed infatti, pareva che così fosse fino alle ultime battute di questo folle mercato).

      Su Dovbyk: l’utilizzo in un 4-3-3 (plausibile, ma sa molto di ultima spiaggia nel trovare una spiegazione: mi domando perché non si siano presentate a chiederlo squadre che giocano col 4-3-3…sono tutte povere, in tutta Europa?). Però, nel contesto in cui fu acquistato, ciò confermerebbe una valutazione difettosa e/o affrettata: il 4-3-3 non fu mai realmente perseguito in quel mercato, come conseguenza dell’acquisto (Saelemaekers fu un arrivo del tutto casuale).
      E quest’anno, allora, ad essere coerenti, avrebbe avuto senso metterlo subito in lista partenti, non meno di Abraham…

  7. Soule’ non è la panacea dei mali della Roma e degli errori della società purtroppo Gasperini é caduto nel trappolone americano confezionato da Ranieri e Massara, questa squadra non arriva neanche al 5 posto, totalmente incompleta e come da sempre destinata a vendere i migliori non so se le altre società italiane stanno peggio con i conti con l’Uefa certo è che le cose non sono chiare rispetto alle società non solo italiane ma anche. Europee… Intanto 40.000 abbonati….. Pronti ad altre delusioni

  8. Non sono un” espertone” di calcio,però non capisco perchè El Aynaoui non debba essere considerato un centrocampita e venga insistentemente da tutti ( anche da Gasperini ,a quanto pare) “piazzato” sulla trequarti o come alternativa ad El Sha…. Ero convinto che fosse stato acquistato come centrocampista. Allora non sarebbe meglio il greco dietro e Angelino spostato avanti? Magari un 3 5 2 sarebbe fuori dal mondo? Chiedo….

  9. Non discuto la scelta Cristante. Se tutti gli allenatori che si sono alternati l’hanno scelto spesso dall’inizio significa che si fidano della sua intelligenza tattica. Detto questo però mi auguro che EA venga proposto nel suo ruolo naturale, quello di mediano. Abbiamo un bisogno esiziale di avere un cambio valido in quel ruolo, dal momento che Pisilli deve crescere molto in quella posizione. Non è la prima volta che il Gasp cambia ruolo ai suoi centrocampisti. Koopmeiners l’ha schierato quasi sempre dietro le punte quando invece il suo ruolo è davanti alla difesa: questo cambiamento per me non gli ha giovato quando poi è passato ai gobbi.

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