GATTUSO: “Non ho nessun segreto, ho giocatori forti e devo ricordarglielo. Va costruita una mentalità vincente”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, commenta a fine gara la prova dei suoi ragazzi nel match di campionato che si è appena giocato allo stadio San Paolo contro la Roma. Ecco le dichiarazioni del tecnico dei partenopei ai microfoni di Sky Sport:

Sei vittorie nelle ultime sette e Coppa Italia in tasca, il segreto?
Nessun segreto, alleno giocatori forti e bisogna ricordarglielo. Dopo la Coppa Italia gli ho detto che bisogna pedalare. Il prossimo anno tanti giocatori faranno parte di questa rosa, va costruita un mentalità vincente, bisogna pensare al noi.

Il rapporto con Insigne?
Lorenzo deve lavorare e provare a saltare l’uomo, può fare sempre la differenza. Vuole giocare sempre, ma quello non è un problema. È molto intelligente, è la sua forza.

Questa squadra dove può migliorare per crescere ancora? Un giudizio su Lozano?
Lozano deve giocare a campo aperto, fa più fatica a palleggiare. Ultimamente ha tanta voglia, ma deve venire a legare di più. Questa squadra deve migliorare di mentalità, quando vince si siede. A livello qualitativo la squadra è forte, con giovani fortissimi che non devono pensare di essere arrivati.

Quali giocatori possono fungere da esempio?
Voglio vedere in alcuni casi quello che fa Insigne, che è un attaccante forte che però dà una mano. Quando fai tirare poco gli avversari, ci vuole un lavoro di tutti. Non possiamo fare diversamente.

Concludete poco e prendete ripartenze evitabili. Potete migliorare in queste piccole cose?
Negli ultimi metri vogliamo palla sui piedi e combinazioni strette, quindi facciamo fatica, possiamo migliorare.

Il Napoli ha la rosa più equilibrata?
Ci sono giocatori funzionali, Demme, Lozano, Elmas. Anche Lobotka può giocare dal primo minuto, dà più fantasia e meno equilibrio. Abbiamo giocatori importanti e funzionali al calcio che vogliamo fare. Abbiamo una rosa molto molto importante.

Percentuali di passaggio del turno contro il Barcellona?
Non so nemmeno se arrivo all’8 agosto. In questo momento non ci penso al Barcellona, ora dobbiamo pensare a crescere partita dopo partita. Bisogna mettere la gamba, pensare a queste partite e poi andarcela a giocare.

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10 Commenti

  1. Esatto, non c’ é nessun segreto :

    Un Presidente presente
    Un solo Dirigente che fa il mercato
    Un allenatore italiano
    Una squadra decente
    Un obbiettivo concreto

    Basta FARE CALCIO e qualcosa di decente viene fuori : abbastanza decente per vincere una coppetta e andare in Europa, non mi pare che si sia chiesto tanto in questi 10 anni.

    Abbiamo ricevuto solo chiacchiere.

    PALLOTTO VATTENE

    • Se vai a vedere i percorsi di Roma e Napoli in questi 10 anni ti accorgerai che sono molto simili, anche se ottenuti in maniera molto differente.
      D’altronde per potenzialità, problemi, ecc le due piazze si somigliano parecchio e a tal proposito prova a chiedere a dei napoletani cosa pensano di De Laurentiis… Potresti rimanere sorpreso.

    • Presidente: presente – assente
      Dirigente: uno che fa il mercato – più dirigenti poi zero
      Allenatore: italiano – straniero
      Squadra: decente – indecente
      Obiettivo: concreto – nessun obiettivo
      Punti: 48 – 48

  2. Va pure detto che sto Gattuso su 15 gare sono 9 vittorie e 6 sconfitte (1,8 punti a partita) con una squadra che è cmq dietro solo a Juve e Inter, non è che ha fatto sto miracolo.
    Su 38 partite sarebbe finito fuori dai primi quattro uguale…
    Poi vabbè ha vinto la coppa Italia quindi diventa un fenomeno.

  3. Se vai a vedere i percorsi di Roma e Napoli in questi 10 anni ti accorgerai che sono molto simili, anche se ottenuti in maniera molto differente.
    D’altronde per potenzialità, problemi, ecc le due piazze si somigliano parecchio e a tal proposito prova a chiedere a dei napoletani cosa pensano di De Laurentiis… Potresti rimanere sorpreso.

  4. Mi pare che il Presidente presente, il solo dirigente e l’allenatore italiano ci fossero anche quando c’era Ancelotti e il Napoli faceva schifo…

  5. Con noi ha sparato sull’ ambulanza,anzi sul carro funebre! Con l’ Atalanta non ho visto la stessa dimostraziome di forza, chissa perche’…

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