GHISOFI: “A Roma c’è una passione che rende difficile creare un progetto a lungo termine. La squadra non è esausta, abbiamo fame”

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Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, ha parlato del club giallorosso e della Capitale nel corso di un’intervista ad After FootRMC. Queste le sue parole:

A Roma hai trovato qualcosa che non avevi capito nella tua carriera di calciatore e dirigente?
“Sto scoprendo un calcio diverso, perché l’Italia è davvero diversa dalla Francia. Al di là dell’Italia, penso che la Roma, oltre alla città che è semplicemente eccezionale, sia un club diverso. Qui c’è una passione incredibile, sia nel calcio in generale che in tutti i settori, in particolare nei media come voi. La Roma è qualcosa di veramente diverso, una grande passione. È una famiglia per la gente di qui. È davvero eccezionale”.

La passione la conoscevi bene, dato che è proprio a Lens che ti sei rivelato al grande pubblico e che ti ha reso un direttore sportivo ricercato all’estero, immagino sia stato soprattutto grazie al tuo lavoro lì.
“A Lens c’è passione, è un club estremamente popolare, lo stadio è pieno e quando abbiamo ottenuto il successo che hai ottenuto lì, hai sentito l’affetto della gente. È difficile spiegare la differenza tra ciò che hai vissuto a Lens e qui in termini di atmosfera. Qui la città è più grande e allo stesso tempo, a volte, sembra un piccolo villaggio. Senza sminuire i club che ho conosciuto, ad esempio il Lens, che è un club magico, ma la Roma è qualcosa di speciale. Penso che bisogna viverlo per crederci davvero e capirlo. È qualcosa di incredibile. È una passione che consuma le persone. Penso che qui in Italia tutti abbiano una squadra del cuore e a Roma è davvero impressionante”.

Eppure è una squadra che non vince.
“Penso che sia anche una causa-effetto, perché c’è una tale passione che rende tutto difficile. Rende difficile lavorare in questo club, rende difficile creare un progetto stabile, poter lavorare a lungo termine. È proprio quello che stiamo cercando di fare in questo momento, in questo momento. Quindi ci vuole molta serenità, calma e solidarietà. Controllare una passione, no. È difficile, sì. Per sua natura, non si può controllare. Penso che sia giusto dimostrare alle persone che siamo qui per costruire qualcosa e per farlo partendo dalle fondamenta. Il nostro lavoro non dà frutti domani. Non si fa in pochi giorni, ma bisogna far capire che stiamo dando il meglio per il club, soprattutto far capire che siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo nel lavorare per questo club. E ogni mattina ci alziamo con la responsabilità di rendere felici le persone. Perché quando perdiamo, vediamo che non siamo lontani dal disastro. E questo è un ulteriore punto di forza. È un’esigenza forte, ma un’esigenza che, personalmente, mi piace, perché ti spinge a superare te stesso, a dare il meglio di te”.

Sul lavoro fatto con Ranieri.
“Vogliamo fare un giusto mix. Oggi abbiamo davvero una forte identità, dato che Claudio (Ranieri, ndr) conosce la vita, conosce il club, conosce la città. Porta molta serenità, la consapevolezza del proprio ruolo. Io sono straniero, sono francese, ma nel mio modo di fare, nei miei valori, l’identità è molto importante, il senso di appartenenza. È qualcosa che cerchiamo di mescolare. Abbiamo anche fatto tornare persone che hanno questa identità. Federico Balzaretti, che ha lavorato anche un po’ in Francia, è con noi oggi. Cerchiamo di costruire con persone competenti un mix di identità e anche un mix di distacco, perché senza distacco non si ha la freddezza necessaria per lavorare”.

Sulle difficoltà e le prossime sfide.
“Sono arrivato in una situazione un po’ complicata. Ci sono stati alti e bassi, diciamo che c’è stata una grande tempesta, ma la scelta di Claudio è stata molto importante. Da quando Claudio è arrivato, abbiamo ottenuto ottimi risultati. Sono 17 partite che non perdiamo. Siamo qui, ma d’altra parte sappiamo da dove veniamo. Questa è la prima cosa. Abbiamo fame. Penso di percepire una certa freschezza. Non sento una squadra esausta. Sono pronti. È vero che abbiamo partite importanti, ma penso che siamo pronti, che siamo freschi. Sì, l’obiettivo è fare il meglio possibile”.

Fonte: After FootRMC

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81 Commenti

    • Vero a Roma tutto è subito… e di più……pensate che hanno minacciato anche Ddr … hanno manifestato contro lo stadio di Pallotta, hanno minacciato la dirigenza e scioperano come se fossero dei lavoratori…..questa è gente che andrebbe aiutata perché non è normale

    • A Roma tutto e subito!!
      Anzi, famme pensà……
      3 scudetti in 100 anni (1 ogni 33 anni);
      9 Coppe Italia (1 ogni 11 anni);
      2 Trofei europei (1 ogni 50);
      1 coppa angloitaliana;
      20 anni di progetti (negli ultimi 20 anni);
      120milionii buttati al cesso nell’ultima campagna acquiati;
      4 anni senza DS (Pinto e Ghisolfi non hanno patente) e prima cerano Monchi e il pugliese litigioso;
      1 anno senza Amministratore Delegato;
      75 soldout consecutivi.
      Ma……ah coorpa é deeambbiente.

    • I risultati ci dicono che non è stato fatto un buon lavoro.
      Certo Ranieri ha tirato su la barca ma probabilmente non arriveremo in Europa e quindi si va verso un fallimento abbastanza conclamato. Con l’aggravante di aver speso tantissimo.
      Dare la colpa all’ambiente sinceramente mi pare molto riduttivo.
      Ranieri è un tifoso ma fa pure parte della barca, quindi tira acqua al mulino del padrone. Però farebbe bene a puntualizzare che finora la gestione americana è stata un fallimento e dovrebbe dimettersi con onestà se sapesse che il progetto dei Friedkin è tirare a campare.
      Ad ogni modo sapremo presto perchè la stagione volge al termine e si avvicina il tempo dei bilanci.

    • De questi che dicono che a Roma c’è la passione e quindi nun se vince io c ho le calle piene.

    • non entro nello specifico delle sue competenze ovvero se è bravo oppure no.non mi interessa.a logica non sta messo bene su questo non ci piove.sono 15 anni che non si ede progetto .cosa hanno vinto ? una coppa? in questi 15 anni chi doveva fare il progetto la dirigenza o il magazziniere.? il pesce puzza dalla testa e questo succede qua il management non è all altezza.solo per quello che ha detto lo avrei cacciato.

    • Rende difficile lavorare in questo club, rende difficile creare un progetto stabile, poter lavorare a lungo termine.

      e chi ve corre appresso so solo 4 anni che state a fa’ un progetto, solo che ogni anno aumentate la durata.
      sta tranquillo che i maggiordomi c’hanno pazienza.

    • Ghisolfi ha ragione. A Roma non si vince perchè non c’è pazienza, non c’è equilibrio, c’è troppa esagerazione nel bene e nel male, ci sono certi (pseudo) tifosi.

  1. sono 15 anni che parlate di progetti a lungo termine, che date la colpa alla tifoseria che non ha pazienza, e so 15 anni che la Roma da quando so arrivati gli americani ha avuto un progressivo declassamento, la Roma non vinceva molto ma stava più o meno sempre al vertice adesso Napoli, Bologna e Atalanta ci hanno surclassato a chi vogliamo darla la colpa alla tifoseria che non permette i progetti a lungo termine? ma troppa pazienza c’è

    • Purtroppo abbiamo una proprietà di totali incompetenti (per voler essere buoni…), questo è vero… però, se vinciamo poco sappiamo bene da cosa dipende! La passione dei romanisti? L’aria di Roma? Il troppo sole? Direi di no, inutile po’ renderci per i fondelli, d’accordo gli errori societari (quest’ anno demenziali) ma la colpa principale e di quei signori con la giacchetta nera che ci mandano per dirigere i match ovviamente!!!

    • I fatti sono questi.
      Questa intervista è piena di balle e leggere che è la passione dei tifosi che impedisce un progetto a lungo termine è la ciliegina sulla torta.
      Mandate via sto incapace, per favore.

    • eh si, chiamare Juric è stata proprio colpa dei tifosi

      😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😅😅😅🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

      ❤️🧡💛

    • la as roma dal 2005 ad oggi ha cambiato 23 (VENTITRE) allenatori , più di uno all’anno , l’atalanta dal 2016 ha gasperini , l’inter dal 2022 inzaghi , che progetto a medio , figuriamoci lungo , termine vuoi fare ? de rossi cacciato dopo 4 giornate significa fare un progetto ? ma che allenatore volete che venga alla roma ?
      a proposito , la proprietà si cambia , si mette mano al portafogli , si comprano le azioni e si fa l’azionariato popolare , come real , barça e bayern ; i tifosi diventano proprietari del club e votano per ‘residente , dirigenza e cariche sociali ; provateeci

    • Ma non era tutta colpa di Pallotta? Io non lo rimpiango perchè doveva lasciare la Roma almeno 2 anni prima quando aveva capito che lo prendevano in giro per lo stadio. Comunque sotto la sua presidenza la Roma non ha vinto solo perchè davanti aveva una Juve super ma ci ha fatto vivere un quinquennio ad alti livelli con 3 secondi posti e 2 terzi oltre alla semifinale Cahmpions e soprattutto abbiamo visto una Roma tra acquisti e cessioni con tati campioni.

    • 2 anni ho visto un pullman scoperto con la Roma che esibiva un trofeo.
      di laziali in giro manco l’ombra per giorni.
      una quarto di secolo?
      2 anni!
      arifatte li conti

    • No intendeva, credo, che quando in tutte le cose c’è una passione spropositata è difficile mantenere i tempi giusti.
      Ieri un tifoso su questo sito, credo fosse Anto, diceva che aveva fatto i salti mortali, a causa dei continui cambi di orario, per andare a Milano per la partita, io ho stima, rispetto e invidia per lui, ma non riesco a condividerlo. Se ci riesco vado altrimenti vedo in tv.

  2. tranquillo ghisolfi che lo abbiamo già capito che pure l’anno prossimo ci toccherà soffrire e accontentarsi se tutto va bene di un posto in Europa League

  3. Ci sono cose che non si possono fare dall’oggi al domani, si concordo..
    Ma, un CEO da ottobre 24 ad aprile 25 non si poteva fare..??
    Ad oggi non avete ancora uno straccio di allenatore e da quando arrivato Ranieri novembre 24 che lo sapete, questa sarebbe programmazione..??
    Come vede caro Ghisolfi ci sono cose che non si fanno volutamente o per incapacità anche avendo a disposizione mesi, se non un anno..
    Siete una società di improvvisati, l’unica certezza è Ranieri, ma siete così incapaci che non siete neanche capaci di approfittare di una opportunità..
    Gianni&Pinotto sono sgamati, spero cedano al più presto.. 🤷

    • ranieri , quando ha firmato il contratto , ha detto a tutto il mondo che sarebbe stato allenatore della as roma fino a giugno , a salvezza ottenuta , e che poi sarebbe andato definitivamente in pensione ; quindi si sapeva che non c’era programmazione
      ps : la programmazione richiede tempo , pazienza e , se ci sono soldi , visto che i giovani del vivaio scappano ; gasperini ha cominciato con l’atalanta no 2016 per vincere una coppa europea due anni fa ( o l’anno scorso , non ricordo ) ; 2016 , quanto sarebbe durato a roma ? meditate gente

  4. AndreaVe l’allenatore è RANIERI.
    E che non sappiano chi sarà il prossimo è una pura ipotesi giornalistica. A mio avviso invece lo sanno.

  5. …per quanto riguarda il CEO o come caspita si chiama non penso che con lui in questi mesi avremmo avuto più punti in classifica, o sarebbe partita la costruzione dello Stadio. Ne penso che avremmo meno infortunati, squalificati o diffidati.
    Non credo che il CEO ci avrebbe permesso di superare il Bilbao o ci avrebbe dato più soldi per rinforzare la squadra.

    • no, certamente il CEO non va in campo.
      ma dovrebbe essere ormai chiaro che senza una struttura solida e competente, se ti va bene puoi beccare un risultato estemporaneo, casuale.
      che, infatti, capita estremamente di rado.

      senza una società forte e strutturata, non hai peso politico, non conti nulla istituzionalmente, non riesci a gestire la rosa e i suoi contratti,finendo per farti comandare da chiunque (procuratori, calciatori…) e, in colpevole ritardo, preso a strozzo elargisci stipendi “demagogici” per mettere pezze e tenere buona la piazza ( 2 mln a Pisilli, per fare un esempio… buon giovane che andava tenuto e preservato, ma che ancora deve mangiare pane duro per essere qualcuno).
      senza una buona dirigenza non hai buoni sponsor, e certamente non ottieni da loro il massimo…

      vuoi che continui?

      il problema è che la Roma non è mai stata una società top, nemmeno nei momenti di gloria di Sensi e certamente non negli anni di Pallotta, in cui comunque arrivavi stabilmente secondo.
      sensi per farci vincere uno scudetto si è rovinato… gli sarò grato sempre, ma evidentemente è andato oltre la sua struttura e infatti non è durato.
      Pallotta si reggeva au Sabatini, che comprava e vendeva. finché il gioco ha retto hai galleggiato in alto (ma ricordiamo anche che in quel periodo storico molti competitor si erano auto esclusi…). è bastato UN mercato sbagliato da monchi, per distruggere tutto per anni e anni….e ancora lo paghiamo.
      forse Viola era diverso, ma ero troppo piccolo per capirlo. e comunque parliamo di in calcio diverso.

    • …alessio 🙋‍♂️🙋‍♂️🙋‍♂️ leggevo proprio qui solo ieri o l’altro ieri, di uno che ha alle spalle importanti esperienze, a Roma pure al tempo di Pallotta/Baldini, che non è stipendiato da noi quindi…, manager pare di primaria importanza, che descrive non “consueta” l’attuale società secondo i soliti canoni, ma la giudica sulla base di quanto appare a chi ne sa, efficiente e in buon equilibrio.
      Per quanto riguarda PISILLI a 2 milioni ci arriverà forse alla fine di 4/5 anni di contratto in essere. Possiamo continuare quando ci sarà tempo sarà un piacere con un Giallorosso… ma teniamo presente le informazioni oggettive e non errate 🙂…

  6. Mah, io sinceramente non capisco, tutti quelli che lavorano qui parlano di pressione spinta dalla passione, della difficoltà nel costruire un progetto.
    Ma può essere mai possibile questo in un club che ha vinto la miseria di 3 scudetti in un secolo?
    Certo, non sarà come lavorare a Lens, ma anche a Bologna o Bergamo per restare vicino a noi, ma cosa ti concedono invece alla Juve per esempio?
    Una stagione o pure mezza andata male e sei fuori. Ma lo stesso accade all’Inter, al Milan, per non parlare di un Real Madrid, dove un allenatore che ha fatto incetta di Champions è già in discussione alla prima stagione toppata.
    La pressione sarebbe qui, dove ancora si riempie regolarmente lo stadio a fronte di oltre un lustro di sesti posti?
    Posizione che peraltro faremo pure fatica a replicare quest’anno?

    • @Drastico
      Concordo con il tuo post.
      Effettivamente tra Roma, Milan, Inter e Juventus in fatto pressione non c’è differenza, è molto alta per tutte e quattro le squadre, la vera differenza che c’è è che le strisciate del nord possono godere sempre e soltanto di ottima stampa, mentre la stampa nei confronti della Roma fa la guerra (guarda il comportamento de noto giornale la Repubblica), da sempre e non soltanto da ora che la società è in mano agli americani

  7. Fatelo sbagliare tranquillo, sta facendo esperienza.

    Tutti a noi ce capitanosti mediocri

    • sei sicuro sui mediocri ? dino viola e la sua roma era una squadra di mediocri ? eppure vinse un camionato , disputò una finale di coppa campioni ( unica volta ) , vinse due o tre coppa italia in cinque anni di liedholm : e la roma di capello era una roma di mediocri ? o quella di spalletti ?

  8. Carissimi non dimenticate che Atalanta, Bologna e Napoli a livello societario non hanno visto un alternarsi di presidenti e dirigenti ai vertici per cui, paradossalmente, la nostra AS Roma è la ” più giovane” in questo senso. Quando si parla di avvio di un progetto a livello societario è come parlare di Avviamento per una attività commerciale ovvero le ricadute positive, se hai lavorato bene e tutto va bene, le hai dopo 3-5 anni. Bisogna avere pazienza e fiducia…. Diversamente sono chiacchiere da bar o argomenti per tifosi da PlayStation.
    Sempre Forza Roma

    • il Bologna era una squadra anonima fino a poco tempo fa, poi è diventata in poco tempo una squadra competitiva per la Champions. E loro non hanno avuto tutti gli introiti nostri delle varie finali e semifinali europei, di tutti i soldi out.
      Abbiamo avuto sulla nostra panchina Mourinho Spalletti e Ranieri che in Italia sono tra i migliori degli ultimi anni, abbiamo preso Dybala Lukaku Matic smalling. Nonostante ciò siamo sempre alle solite, sesti posti e ultimo trofeo vinto una coppa Italia quindici anni fa.
      Il Bologna ora può vincere un trofeo e parteciperà alla supercoppa la prossima stagione. Noi invece ci stiamo a fare i calcoli sui punti che faremo o non faremo per entrare in Champions League, competizione che la Roma nella sua storia è abituata a giocare

    • Adriano,
      l’ultimo trofeo vinto, appena tre anni fa, dalla ASRoma è la conference League, che vale certamente più di una coppa Italia.
      O siete smemorati o non seguite con attenzione la Roma.

    • Poco non è zero e quindi la devi citare.
      Comunque è sicuramente più prestigiosa della coppa Italia.
      Prova a ragionare da Romanista, Adria’…

    • @ Adriano
      embè , col palmares europeo della as roma , che vuoi sia la conference vinta con una squadra di reietti e sciagutati ? meglio prendere all’olimpico 7 gol dal bayern , dà più prestigio e soddisfazione ( e c’erano i fenomeni )

    • …Adriano 🙋‍♂️🙋‍♂️🙋‍♂️… sai quanto tempo il Bologna è nelle mani di Saputo e da quanto tempo ci sta lavorando? Da come scrivi non sembra.

  9. io vedo soldi out con una Roma che galleggia tra il sesto e l’ ottavo posto dove sarebbe l’ impazienza dei tifosi? basterebbe prendere un grande allenatore e fare tre o quattro acquisti importanti per tornare a competere per le prime quattro posizioni ma questo non viene fatto e la colpa è dei tifosi?

    • siamo seri , dal 2000 al 2015/6 hai avuto grandi allenatori , grandi giocatori , e cos’hai vinto ? ricordi chi giocava nella roma ? i più scarsi erano tommasi , delvecchio , panucci , vucinic …che le cause siano altre ? quali non lo so , ma ci dev’essere stato qualcosa ( e non ricominciamo col ” gol de turone ” )

    • Il “gol de Turone” se parli di arbitraggio è uno dei grandi problemi atavici della Roma che anche se cambi allenatore, presidenti, dirigenti, e giocatori sempre li avremo (hai già dimenticato Taylor e Turpin vedo..).. l’altro problema atavico più grande sono l’ambiente romano insieme ai suoi media e certi tifosi stupidi si lamentano se si sentono chiamati in causa.. sono loro i primi responsabili dei sesti e settimi posti proprio perché vogliono le figurine invece di un progetto serio.. il Bologna con gente come Beukema, Ndoye e Castro se li prendeva la Roma tra i tifosi ignoranti si delirava di brutto, mentre a Bologna aspettano..

  10. il prossimo allenatore verrà scelto o sarà in base alla qualificazione europea o meno, come lo stesso “progetto”. Il prossimo sarà un altro campionato /annata da mediocri.

    • non mi meraviglierei se andassero a fare una scommessa con uno xavi tanto per fare un nome, quale allenatore di alto profilo viene qui con questi presupposti

  11. il problema principale è della società ci vuole un Amministratore Delegato competente, un Direttore Tecnico competente, un Direttore Sportivo competente, e un Allenatore top, con una campagna acquisti decente allora possiamo iniziare a parlare di progetto…….altrimenti sono solo parole…….

    • azionariato popolare , funziona , lo hanno bayern, real e barça ; si tirano fuori i soldi , si comprano le azioni e si eleggono prediente , dirigenza , ds e quant’altro ; certo , ci vogliono i soldini…

  12. Allora siamo l unica società senza CEO se le altre lo hanno e noi no sono stupide le altre squadre? . Se un allenatore che ti ha fatto arrivare in due anni di fila in finale di coppa ti chiede un Uomo spogliatoio è perché ha bevuto o ha visto come è stato una Rosa con qualche giocatore libertino ? e ancora non si vede l ombra di queste figure. Guardate l Inter se zalesky si permette di fare video o fare lo scemo come faceva qui ! Li hanno Marotta, Zanetti ecc e l organigramma giusto come vedi paga e se avevamo un CEO e un Cervone un Samuel o Giannini sicuramente certi comportamenti non sarebbero usciti fuori In quanto al Nizzardo si è svegliato ! Ha capito di stare a Roma e non in squadrette francesi. La pressione c è nelle squadre vincenti guardate il Milan contestazione societaria eppure in una stagione pessima riescono a mettere in bacheca forse due coppe !. Di progetti se semo stufati di non vedere entrare niente in bacheca! ci vogliono giocatori che vengono qui per Vincere e non per pascolare !. Sarà capace di portarli ? Speriamo io ho i miei dubbi dato che con De Rossi e non stai parlando di un top allenatore per il momento ha sbagliato acquisti richiesti e giocatori presi tolto qualcuno voluto proprio da de Rossi.

  13. Eccerto de riffe o de raffe sempre colpa dei tifosi..”lambiente”…Ma assumersi una responsabilità ogni tanto no eh?..Ma de che stamo a parlà.

  14. ettepare che non era colpa dei tifosi e dell’ambiente!
    Peccato che quando in un passato, anche recente, arrivò capacità manageriale, geationale, tecnica e caratteriale si è riusciti a vincere e competere pure qui!

    • due scudetti e qualche coppa italia in 45 anni , con giocatori che ci invidiava mezza europa ; unica finale coppa campioni nel 1983 : altre partecipazioni a coppa campioni e champions , ecetto i quarti col barcellona , presi a schiaffi da tutti , mai passate le qualificazioni , 7 gol all’olimpico dal bayern

  15. la storiella dell’ambiente romano e che la colpa è sempre nostra (di noi tifosi) ha stufato da un po’, almeno a me.
    Credo che ai tifosi della Roma tutto si possa dire tranne che non hanno pazienza, c’è sempre una scusa pronta per tutto e tutti.
    la finale di Budapest…eh ma ce l’hanno rubata, ok, è innegabile, ma con un po’ più di attenzione te la portavi a casa, il pari del Siviglia l’hai regalato tu.
    eliminati dalla Cremonese…eh ma sono concentrati sul campionato… poi arrivano sesti/settimi e dove non arrivano i torti arbitrali (che ci sono, non dico di no) ci mettono del loro.
    i sesti/settimi posti…. eh ma sono concentrati sulle coppe…si è vista a Bilbao la concentrazione e pure là sono riusciti a trovare delle scuse.
    perdono con l’elfsborg o come cacchio si chiamano… eh ma giocano troppe partite pore stelle la rosa non è attrezzata
    pellegrini gioca 3 partite all’anno… eh ma è colpa degli haters, delle mign0tte, mo esplode mo esplode e c’ha trent’anni
    sorvolo sui vari brocchi passati da trigoria che abbiamo aspettato per anni inutilmente, che è meglio.
    quindi caro Ghisolfi, ringrazia di lavorare a Roma e non a Torino dove ti segano per molto meno (vedi Motta arrivato come il messia e già cacciato)
    Anzi mi hai dato un’idea:lunedì quando rientro al lavoro ci provo pure io a dire
    “sapete che c’è? sto progetto non riesco a finirlo, ma io ho lavorato bene, la colpa è del cliente”, vediamo cosa mi dicono

  16. hai ragione ghisolfi infatti hanno chiesto i tifosi di buttare alle ortiche 23 milioni per le fee.
    chiediti perché il Bologna è diventato più forte di noi nonostante investimenti minori, forse perché hanno un ds competente e noi no.

    • 4° giornata di campionato 2024/2025 : classifica : roma , bologna e atalanta TRE punti , de rossi cacciato subito , italiano e gasperini neanche messi in dubbio ; che la differenza sia lì
      ps : l’avrei pensata allo stesso modo anche se al posto di de rossi ci fosse stato un altro

    • che me tocca legge mamma mia, cacciato subbito, so 8 mesi che ce stava

  17. ” La pressione è un privilegio ” J. Sinner. Direttore meno chiacchiere e più fatti. Cercate di creare una squadra con una mentalità vincente che sia riconoscibile su ogni campo calcato. I Romanisti non so tifosi , so Santi tendenti al martirio per sopportare tutto quello che c avete propinato da 5 anni a questa parte. E intanto mentre L’Everton della ridente Liverpool si rifa’ il look da gran signora, qui stiamo sperando in un allenatore a tre mesi dall inizio della nuova stagione. Se prima il gigante era addormentato questi lo stanno a manda’ in coma. A Roma c’è un detto : boni si, c..joni no. Forza Roma.

    • intanto negli ultimi cinque anni hai disputato con una squadra di scappati di casa e reiettu due finali europee , di cui una vinta e l’altra scippata dall’arbitro ; sarà poca cosa ma sempre meglio di niente , con un allenatore detestato dai più ; nei venti ann i in cui hai avuto uno dei più forti giocatori europei di sempre ( e non solo, c’era il pane e anche il companatico , con lui c’erano almeno sei o sette top player , come si dice oggi ) cos’ha vinto la roma ? uno scudetto e qualche coppa italia ; in europa sempre figiracce , ad eccezione dei quarti col barcallona , addirittura un 1-7 , che mi sta ancora sul gozzo , all’olimpico col bayern

    • …SINNER è un tennista no un calciatore c’è qualche differenza però. Non solo quella, tutta la differenza del mondo, che i suoi risultati iniziano e finiscono col suo carattere individuale. Che per definizione è “individuale” no “di squadra”.
      C’era un certo Pantani, individuo pure lui che pure ha corso in squadra… che non è ancora chiarissimo come abbia reagito alla…pressione.
      Per tornare alla ROMA la pressione negativa sul primissimo DDR (2025) e poi su JURIC… quanto ha influito sul precipitare a 3 punti dalla B? O pensi, amico Giallorosso, che fosse solo colpa della squadra?
      Sul Pellegrini di quest’anno quanto ha influito e come la pressione? E quanto influirà la pressione se, com’è possibile, giocherà in un altro club?

    • Sardegna giallorossa l’espressione ” la pressione è un privilegio ” non è altro che la consapevolezza di essere forte. Se non la reggi non sei forte, se non sei in grado di conviverci significa che hai sbagliato mestiere. Essa è direttamente proporzionale al contesto in cui operi e per cui , lautamente, guadagni. Non può essere un alibi, semmai uno stimolo. Naturalmente è solo il mio parere.
      Achille , mica discuto i risultati semmai le premesse. Però qui si tende a dimenticare. Gennaio 2024 : il rapporto tra pinto e la Roma finisce e nel comunicato si parla fi poche settimane per il ds: Ghisolfi arriva a giugno.La Souloukou dimissionata a settembre 2024 poche settimane per l’Ad , siamo a Maggio 2025 e nada. Poi ti giri e guardi l’ Everton in 3 mesi nuovo board e nuovi soci . A me suona tanto di noncuranza.

    • …Aldo71 🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️…la pressione che definisci non è quella a cui si riferisce Ghisolfi e che riporto io nel mio commento.
      Evidentemente non hai letto articolo e commento.

  18. I tuoi proprietari all’ Everton in quattro mesi hanno preso CEO allenatori e soci, la Roma ovviamente è la patente povera

  19. L’estate scorsa ti sei presentato con una pletora di pinne al sugo (tra i quali Le Fee pagato 20 e spingi milioni: roba da ufficio inchieste), due difensori pensionati presi all’ultimo e Saud. A Gennaio hai rincarato la dose coi tuoi bei nomi esotici che il mister ha prontamente inquadrato, impacchettato e scartato.
    Ma la colpa è della “troppa pressione” e della “poca pazienza”.
    Torna a fare il commesso da Game Stop, SVP.

    • …stop è l’unica parola che condivido. Ma ci spero poco…🤣🤣🤣🤣🤣
      …quante bugie in così poche righe 🙂..!

  20. …il prezzo di Le FEE la prima madre delle successive bugie. C’era mister Wolf che “risolveva ” problemi… ma mister “White” !…. so io per cosa ci vorrebbe l’ufficio inchieste altro che..

  21. Il suo discorso è molto più complesso..

    Non parla di tifoseria.. Non dice neanche lontanamente che la Roma non vince per colpa dei tifosi.. Anzi aggiungo io.. La Roma ha la tifoseria più bella d’Italia.. Che veramente diventa il dodicesimo uomo..

    Si parla della passione che si respira, che può arrivare anche semplicemente in sala stampa.. Dove se arrivano 3 risultati negativi e una catastrofe..

    Mettiamo da parte gli americani, Ghisolfi.. E tutto il presente.. La nostra storia dice che abbiamo vinto 3 scudetti in 100 anni.. Tralasciando che più di qualcuno è stato veramente rubato..

    Abbiamo creato una grande squadra, quando il grandissimo presidente Viola ha dato continuità ad un gruppo di giovani, che poi diventeranno la base della prima squadra..

    Quel modo di fare di Viola oggi verrebbe chiamato.. Progetto a medio termine..

    Poi ha aggiunto qualche tassello fondamentale.. Vedi Falcao..

    Leggermente diverso il discorso con Sensi.. Che ha però delle similitudini.. Anche lui ha fatto crescere un gruppo di ragazzi sotto la gestione Zeman.. Che gli ha fatti crescere tatticamente e fisicamente.. Per poi arrivare a portare 3/4 grandi colpi per Capello..

    Anche questo è un progetto a medio termine..

    Tuttavia i Friedklin hanno fatto errori di gestione sportiva giganteschi..

    Hanno preso Pinto, per portare giovani a Trigoria e costruire una Roma nuova.. E poi portano Mou?.. Già questo è un controsenso.. Se prendi Mou gli devi costruire una squadra da pronti subito..

    Hai iniziato un nuovo discorso con De Rossi.. Sapendo che come tecnico avrebbe avuto bisogno di tempo.. Gli fai firmare un contratto da 3 anni..

    Come a dire.. “siamo pronti a farti crescere insieme alla squadra”.. E dopo 3 giornate già chiami un altro allenatore?

    Costruisci una squadra che per caratteristiche, è una squadra da palleggio, con pochissimi giocatori di scatto.. E chiami Juric?.. Che gioca uomo su uomo, tutto in velocità?

    Ci occupiamo di calcio oppure di Fisica?.. Non ci voleva un genio per capire che Juric non era adatto..

    Mi spiace, ma si manca di coerenza nel seguire un filo logico.. Ed i primi a non essere coerenti sono stati i Friedklin.. O chi per loro ovviamente.. Ma i responsabili sono sempre loro..

    C’è bisogno di un progetto a lungo termine?.. Bene, ma questo significa.. Costruire una squadra totalmente nuova, chiamare un allenatore sul quale poter costruire i prossimi 3 anni.. Che sappia lavorare con i giovani e farli crescere..

    E nello stesso tempo.. Acquistare calciatori, anche giovani, con un potenziale alto.. Questa linea di coerenza ed anche di capacità nel saper individuare calciatori e allenatore adatto.. C’è la possiamo aspettare?

    Fino ad ora sono mancate coerenza e capacità di scelta.. Molte persone erano pronte ad aspettare De Rossi.. Erano pronti ad aspettare il Soule di turno

    Ma siete stati voi dopo 4 giornate a dire.. “No abbiamo cambiato idea, vogliamo vincere subito.. È per farlo serve un allenatore che c’entra meno di zero con la squadra”

    Quindi o si mantiene la coerenza ed anche la capacità di scelta di un Dino Viola o di un Franco Sensi.. Oppure ogni discorso di questo genere non ha il minimo senso..

    Bisogna andare forte sulla strada scelta senza mollare per due sconfitte.. Bisogna essere competenti nelle scelte..

    Se avessero iniziato sin da subito oggi la Roma sarebbe forte.. Se non è così è perché è mancata coerenza nelle scelte..

    I Friedklin non sono responsabili per soldi spesi.. Come in tanti ripetono.. Hanno fatto mercati da più di 100 mln.. Sono responsabili di scelte continuamente sbagliate..

    Vedremo a fine anno se hanno imparato qualcosa.. Io ci spero sempre..

    Forza Roma..

    • Il problema vero è che adesso coi social escono fuori i Zenone, gli Asterix, i Rod, i Zi Bah e compagnia cantanti che vogliono da subito i “gambioni” e gli allenatori grandi facendo peggio dei radiolari romani alla Mario Corsi e simili quando alla Roma serviva da tempo un progetto sportivo serio e sono quelli che influenzano più di tutti le scelte societarie..

      La società ha sbagliato una volta a metà con la scelta a sorpresa di Mourinho (dico a metà perché con Mourinho hai vinto una Conference e vinto sul campo l’Europa League che Taylor ci ha rubato).. poi dal finale duro della scorsa stagione in poi la situazione è andata in degenerando con la tifoseria che in estate sembrava tutta caduta in depressione per l’ennesimo sesto posto prima di qualche acquisto e qualche cessione importante, il caso Dybala scoppiato all’improvviso quando si diceva che Dybala è al centro del progetto sin dalla fine dello scorso campionato, i litigi che ha avuto De Rossi con Cristante e poi la greca (che ha fatto poi la scelta più aberrante di convincere i Friedkin a scegliere Juric al posto di De Rossi) hanno portato al disastroso inizio di questa stagione..

      la colpa dei tifosi è quella di non avere più aspettato la Roma di De Rossi perché non vinceva più da aprile dell’anno scorso.. e in molti avevano minacciato di morte De Rossi per questo motivo tant’è che venivano definiti pure “subumani” giustamente da DDR.. (aldilà di alcuni errori evidenti di inesperienza e di valutazione da parte di De Rossi come ad esempio la scelta su Bove..) così come quella di avere creato scompiglio per il caso Dybala che ha poi portato tutti i problemi emersi nella prima parte di stagione disastrosa..

      Capisci il peso che hanno anche i tifosi sulle scelte societarie?? E noi stiamo a dire che l’ambiente romano non c’entra nulla lavandosene le mani e facciamo i permalosi quando veniamo presi in causa per questo.. cambiamo mentalità, scendiamo da questo piedistallo invisibile che ci siamo costruiti e diventiamo più umili

    • Marco… Il mio è un discorso basato sulla coerenza nelle scelte..

      Non dico che prendere Mou sia un errore..
      L’errore è prendere Pinto per iniziare un progetto con una squadra giovane, tanto che Pinto aveva già chiuso per Koopmeiners all’epoca un 21/22 enne..

      Con l’arrivo di Mou l’acquisto fu cancellato, Mou voleva Xhaka, voleva esperienza..

      Ecco se crei un progetto con Mou allenatore, gli devi affiancare un personaggio che sa lavorare con una figura così ingombrante.. Un Ds navigato..

      Pinto poteva anche far bene a Roma.. Ma con l’idea iniziale.. Cercare giovani..

      Per quanto riguarda De Rossi personalmente ero pronto ad aspettare.. Meglio far partire subito un progetto simile invece di continuare a rimandare.. Si perdono solamente più anni..

      De Rossi e stato insultato.. Ma questo capita in tutte le tifoserie italiane purtroppo.. Senti le conferenze di Conceicao.. Dove parla delle minacce che ha ricevuto la sua famiglia.. Perché personaggi squallidi esistono ovunque..

      E c’è chi si dimentica che il calcio è un gioco.. Un gioco serio, con tanti mln, che fa spendere tanto al tifoso, ma sempre un gioco..

      Parliamoci chiaro.. Le peggiori scelte sono state prese quando le società ascoltano i tifosi.. Sensi lo insegna..

      Quando invece un Dela è pronto a subire minacce per aver sostituito Koulibaly con uno sconosciuto Kim ed Insigne con uno sconosciuto Kvara si ritrova a vincere..

      Una società dovrebbe essere costruita da professionisti.. Che sanno meglio di tutti noi chi hanno tra le mani.. Professionisti che conoscono calciatori dal nome impronunciabile e sconosciuti..

      Per questo loro devono scegliere, andando dritti per la loro strada.. Prendono minacce?.. Magari inizialmente, ma poi il campo parla.. E se le scelte sono giuste hai anche dato dimostrazione di capacità..

      Pensa io ripartirei da Ghisolfi e Farioli.. Per un progetto basato su una linea verde.. E per questa idea mi prendo un milione di pollici..

      Ma la vedo cosi.. Si deve essere coerenti..

      Ancelotti lo prendo se gli posso dare calciatori importanti.. Se no è inutile prendere Ancelotti ed è inutile un Allegri..

      Franco Sensi portò Zeman.. Ed un gruppo di ragazzi.. Tommasi, Di Francesco, Zago, aveva Aldair, Cafu, Candela, Totti, Del Vecchio..

      Questi calciatori sono cresciuti tatticamente e fisicamente con Zeman.. Poi hai chiamato Capello quando hai potuto aggiungere dei pezzi.. Samuel, Emerson Nakata e per finire Bati..

      Ecco, farei un discorso simile con Farioli.. Che per me è un tecnico di livello che lavora con i giovani.. È con il tempo, aggiungendo, aggiungendo ancora puoi fare quei 2/3 colpi finali e chiamare un allenatore vincente..

      Se dobbiamo aspettare, almeno in questo tempo cresciamo..

      Forza Roma

  22. se qualcuno non gli toglie la Roma dalle mani ci manda in serie B lui è convinto che la Roma sia una sorta di ternana ecco perché parla così

    • È così.
      Ma non è colpa sua.
      L’hanno messo lì per gestirci come una provinciale.
      In tutte le grandi piazze la pazienza ha un limite.
      Qui no.
      Da Luis Enrique in poi si parla di fantomatici progGgetti e non si vince nulla.
      Anche la mera competitività è un miraggio.
      E pure per questo soggetto è colpa dei Romanisti.
      Non ne usciremo mai.

  23. tutto e subito ? progetto .se sono anni da settimo posto c è qualcosa nel progetto che è sbagliato ,si iniziasse a mandar via quelli che da anni sarebbero l ossatura della squadra ,magari il problema maggiore dipende da loro se questa squadra tenendo loro titolari non migliora ad ogni campagna acquisti

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