Grimaldo, che rimpianto per la Roma. E in estate riparte la caccia ai terzini a parametro zero

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ULTIME NOTIZIE CALCIOMERCATO ROMA – Il problema irrisolto dei terzini nella Roma è un tema a Trigoria, anche ora che in teoria di scelte ce ne sarebbero parecchie per le corsie laterali.

A destra Mourinho può contare su Karsdorp, Kristensen e Celik, a sinistra su Spinazzola, Zalewski ed El Shaarawy. Ma in realtà di questi sei calciatori, l’unico esterno ad aver garantito un rendimento accettabile è anche quello in scadenza di contratto. 

L’anno prossimo sarà molto probabile vedere una Roma senza Spinazzola, visto che dal club al momento non sono arrivati segnali di un imminente rinnovo di contratto. Leonardo da gennaio sarà libero di firmare con un altro club in vista del prossimo giugno. Stesso destino per Kristensen, che farà ritorno al Leeds. 

Da capire cosa succederà con Karsdorp, che la Roma sta cercando di vendere da diverse sessioni di mercato senza successo, e Zalewski, prodotto del vivaio che può ancora raggiungere valutazioni interessanti qualora riprendesse a offrire prestazioni di livello in questa stagione.

Il rimpianto è di non essere riusciti a cogliere le occasioni migliori nelle scorse sessioni di calciomercato. Su tutte spicca quella di Alejandro Grimaldo, 28 anni, terzino mancino in scadenza di contratto la scorsa estate finito poi a parametro zero al Bayer Leverkusen. L’impatto che l’esterno ha avuto n Bundesliga è stato fragoroso: per lui già 5 gol e 3 assist, numeri che stanno contribuendo al primato del Bayer in Germania.

Il 2024 proporrà qualche altra occasione a parametro zero: il più interessante è Valentin Barco, 19 anni, argentino, il cui contratto col Velez scadrà a dicembre. Per la sinistra occhio anche al più esperto Borna Barisic del Glasgow Rangers e allo spagnolo Juan Miranda del Betis. A destra l’elenco dei parametri zero comprenderà giocatori del livello di Wan-Bissaka ma anche occasioni interessanti come Kenny Tetè dl Fulham o Lukas Klostermann del Lipsia.

Giallorossi.net – G. Pinoli

 

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49 Commenti

  1. Scusate se insisto, ma sistemare la difesa credo sia la vera priorità per la Roma in questo momento. E aggiungo che sarebbe proprio il caso di non lasciarsi sfuggire eventuali occasioni (vedi Grimaldo) che dovessero presentarsi sul mercato.

    • Il Bayer Leverkusen oltre a Grimaldo (parametro zero) ha acquistato anche il famoso Xhaka per soli 15 milioni di euri, tanta roba. Per non parlare poi dei tre esterni d’attacco Adli, Tella e Hofmann….altro che il solo El Shaarawy.

    • premesso che sono cmq soddisfatto di Tiago Pinto… ma il Leverkusen ha Rudi Voeller… oltre al fatto che sono legato epidermicamente con il tedesco volante, è un uomo di calcio e valori… esperto e capace… mi sembra abbastanza naturale che il Bayer sia lì

    • 12ML di bonus alla firma, contratto di 6ML all’anno, 2 ML all’agente…. proprio a gratis….
      poi magari li vale eh,
      ma se potevamo permetterci lui potevamo permettercene anche altri.

  2. Io ed un’altro utente di cui non ricordo il nome , a giugno insistevamo nel nominarlo , era pure nel Benfica , club che qualcuno conosce bene non solo per aver portato Svilar , a zero era l’affare dell’anno…

    • secondo me il problema sono state le commissioni, se no non si spiega. Poi non è che tutti i calciatori a zero possano scegliere Roma. Io avevo fatto il nome anche di Thuram svariate volte, per ovvi motivi ma anche perché ha un doppio ruolo.
      il nostro mercato è stato comunque ottimo in base alle disponibilità…
      poi c’è il mistero di Kristensen che sembra una truffa, sembra che non abbia mai giocato a calcio finora.. e li non so cosa sia successo.

    • ma a nessuno passa per la testa che sono i giocatori a scegliere? Non è che sbavano per venire alla Roma….e scelgono loro .Certo se dovessero scegliere tra Roma e Cesena …..ma ci sono società più importanti…..poi aspettate che va via Mourinho e vedrete come la Roma sarà appetita!!!Cerchiamo di usare il cervello….non il tifo.Qundo io giocavo….non a calcio….ma comunque da professionista chiedevo sempre a chi mi proponeva il trasferimento….. com’è la società….chi ci gioca …e chi è l’allenatore….dopo i 32 anni era importante l’ingaggio.

    • ma credete davvero che se l’anno prossimo allenasse Palladino o Motta o de Zerbi…….i giocatori forti di 26/28 anni verrebbero qui…?Ah già….per il “ber gioco”.

    • Bisogna ringraziare quel genio di Pinto. Una società degna di questo nome lo avrebbe messo alla porta da tempo.

    • Sacrosanta verità quella di Kawa62, premetto che non conosco il settore e chiedo: Pantaleo Corvino?
      Forza Roma, sempre!

    • Corvino è tra i migliori talent scout in Italia ma li devi lasciare “carta bianca” e lui non pretende tanto a livello di ingaggio tipo sotto €1M però lui si prende solo giocatori da cui può attingere grossissime commissioni ed una percentuale sulla futura rivendita (mi pare anche tra il 20-30% lo deve prendere lui in quel caso). Collabora con determinati intermediari e compra calciatori di suo gusto personale, quindi non potremmo mai prendere se non un allenatore estremamente aziendalista che si accontenta solo di allenare la Roma e basta.

    • Perché i Friedkin hanno preferito considerare dirigenti non italiani? Perché purtroppo la verità è che soprattutto i DS italiani lo scouting è pari a zero, prendono calciatori rappresentati o su cui hanno delle deleghe per il calciomercato italiano dei loro stretti collaboratori, agenti ed intermediari che danno priorità nel chiudere l’affare e pagare subito le commissioni perché spesso il 50% di questa finisce nelle tasche del DS su un conto off shore all’estero in un paradiso fiscale. Altri calciatori che non sono rappresentati da questi giri, la loro possibilità di approdare ad un club sono uguali pressoché a zero. Ci sono DS stessi che da quello che mi è stato raccontato anche da un ex-presidente di club, lo ricattava che se non li dava i soldi per firmare due calciatori che voleva questo DS e pagare le commissioni pesanti, li portava via il migliore calciatore in rosa che avrebbe chiesto la cessione e rifiutato il rinnovo di contratto. La maggior parte dei DS che leggo qui nominati a volte da diversi utenti si sono comportati così e c’è qualcuno che li vuole qui da noi pure.

    • kawa62 se squadre come Bologna Monza lecce che molti le sottovalutano o che le fanno passare per facili da battere, non si rendono conto che vanno avanti e hanno una stabilità proprio perché hanno un’ottima dirigenza dietro, il Lecce ha Corvino il Bologna Sartori e il Monza Galliani.
      Tutta gente che mastica calcio da anni nel nostro campionato e ci capiscono, noi invece sono anni che abbiamo gente fuori ruolo dirigenziale e straniera magari è arrivato il momento di ritornare con qualche dirigente italiano.
      C’è Massara libero scuola Sabatini perché non si prende lui, piuttosto che andare avanti con gli stravaganti general manager inventati stranieri o con gente che non ha mai gestito una società di calcio in vita sua.

    • Il problema caro @Alessandro e che se i DS nostrani non facessero tutti questi impicci dove purtroppo ho menzionato solo di commissioni, ma guardate se alcuni li capita di fare il salto grande verso un club con maggiore disponibilità economiche, come ad esempio l’ultimo nostro DS italiano che prima che qui da noi era considerato uno dei migliori in Serie A, beh allora c’è anche il giochetto di ingaggi super gonfiati per calciatori che prendevano 1/3 o 1/4 nel club di prima che poi prendono a livello ufficiale dai €2-4M netti l’anno, e questi calciatori reggono pure il gioco e si accontentano di percepire anche la metà di questa cifra, lasciando il resto ad agente, intermediari e DS come entrate regolari in più. Questo sistema di regge su una fiducia ed alleanza create da queste controparti ed i nostri DS sono particolarmente avidi quando poi si tratta di poter guadagnare di più. Io molte di queste cose le so perché uno dei miei migliori amici è stato un agente tempo fa, persona che voleva credere che il calcio fosse ancora uno sport non così sporco ma che si è dovuto scontrare con questa realtà e non è poi per lui stato per niente sorprendente che nessun talento tra i migliori al mondo sebbene conosciuti non arrivasse mai in Italia, proprio per via di questi giochetti. Lui qualcosa all’estero dove lo scouting vero lo fanno pure, qualcosa è riuscito a fare ma in Italia mi ha detto non ti permettono di fare nulla, almeno che un intermediario o agente di peso ed in contatto con DS perché loro uomini di fiducia ti permette ma devi rinunciare in quel caso a procura e fare tutto quello che dicono loro, perché il calciatore in quel caso deve passare sotto il loro controllo.

    • Assolutamente concorde con te Alessandro e con tutti quelli (e siamo in molti) a voler assolutamente cacciare Pinto almeno come DS , poi se la Società lo vuole trattenere per altre mansioni facciano pure ma basta sinceramente con un mercato affidato a lui., a ognuno il suo mestiere.

    • @@@ Saverio
      Il tuo pensiero sui DS italiani mi è noto. Sull’argomento ci siamo confrontati più volte ma penso che fare di tutta l’erba un fascio sia un errore. Qualcuno di loro potrebbe aver anche fatto quello che dici ma non generalizzerei. Inoltre dopo aver tastato con mano i fallimenti di due responsabili del mercato stranieri (Monchi e Pinto) io direi che “rischiare” un DS italiano sarebbe auspicabile. Sul fatto che gran parte dei DS italiani siano dei delinquenti io non posso avere le certezze che hai tu ma onestamente non ci credo. Se fosse vero che i DS ricattano ì presidenti più di qualcuno sarebbe finito di fronte alla giustizia sportiva: non mi risulta ciò sia successo. Inoltre sarei molto stupito se alla categoria dei DS delinquenti appartenessero professionisti come Massara, Sartori e Sabatini. Dobbiamo portare in società persone che conoscano non solo i mercati esteri, tra cui anche quelli meno noti, ma che abbiano anche una conoscenza dei giocatori che solcano i campi di serie A, B e C. Di norma solo i DS italiani hanno queste conoscenze. Un saluto 👋

    • @Vegemite
      Vorrei che le cose non fossero così ma ho avuto più conferme di queste cose da più persone di cui alcune persone che non immaginavano minimamente che determinate fossero così, mi hanno fatto apprendere come le cose nel calcio qui in Italia siano abbastanza vomitevoli. Purtroppo importa di più il riempirsi le tasche e questo sistema non porta al talent scouting per niente. In altri paesi come anche Inghilterra, Spagna e Germania, realtà calcistiche più importanti emergono anche giovani calciatori di 16-18 anni in prima squadra anche ai massimi livelli da anni, mentre qui questo non succede affatto e consideriamo giovani ancora calciatori dell’età di 21-23 anni, mentre non lo sono più in campionati anche più blasonati. Qui in Italia c’è un sistema calcio molto sporco e l’unico modo per tagliare i ponti con questo sistema purtroppo e affidarsi ad una forte figura internazionale fuori da questo sistema marcio, per questo penso a figure tipo Voeller che possono andare a scovare talenti da fuori a poco e non andrebbe ad interessare un sistema come quella che c’è qui, e può tranquillamente andare a trovare talenti dappertutto nel mondo, proprio perché non legato ad intermediari ed agenti ed anche ad alcune altre alleanze dove devi fare scambi di favore di vario genere. Fin quando nell’era Pallotta, la Roma era il secondo club in Italia, anche sopra le milanesi e seconda solo ai Gobbi per commissioni pagate, allora qualche giocatore di valore poteva pure venire ma c’era un giro di tanti soldi sottobanco che poi Iervolino della Salernitana ha aperto bocca dopo e per via di questo ammontare che arricchivano i vari Raiola e compagni di merenda, noi abbiamo arricchito questi signori qui soprattutto. Massara lo reputo una brava persona ma in una sessione di mercato dove non aveva è vero granché di risorse è vero, lui era il DS da noi è prese il solo Grenier, giocatore fantasmagorico e con ovvi problemi fisici con una reputazione di essere un talento ma fatto di cristallo ed infatti non combino nulla. I DS italiani che non sono dentro questo sistema marcio, non combinano nulla in Italia e non hanno agganci esteri se non tramite i loro uomini di fiducia. La Roma può uscirne fuori solo con una forte figura internazionale tipo Voeller e purtroppo guardate che questi giochetti incominciano già nei settori giovanili dove certi genitori vengono spinti da vari DS a farsi rappresentare da 2-3 agenti di loro fiducia altrimenti per loro un futuro in squadra non c’è.

    • Eppoi Pinto come detto è solo un esecutore e qualcuno ancora pensa sia un DS o talent scout. Lui fa solo le trattative e se qualche calciatore è stato giudicato erroneamente, tranne per il sottoscritto e l’ho evidenziato più e più volte, chi giudica i calciatori sono i vari Fontes, Meo e Scouting Team, e qui dove il tutto non funziona bene e causa problematiche. Pinto prende chi li viene indicato di prendere, Mou ha l’ultima voce in capitolo ma si avvale nel specificare quello che vuole a queste persone. Io non mi sono voluto esprimere sull’operato di questo Scouting Team perché per vederne il lavoro serve un po’ di tempo ed al limite su dei profili proposti anche da terzi, se un calciatore è arrivato da noi c’era anche il loro iniziale avvallo e giudizio positivo. Più che un DS italiano che purtroppo, e scrivo “purtroppo” segue il proprio interesse personale e dei suoi compagni di merenda, basterebbe un Capo Scouting internazionale di alto livello come il Ferreira del Benfica che ho più volte citato per risolvere tanti problemi, soprattutto sulla valutazione dei calciatori da prendere, ma ovviamente un Ferreira se venisse non vuole trovarsi con un DS che li mette paletti sull’ingaggiare un giovane che lui reputo dal potenziale di livello mondiale perché il DS di turno non può mangiarci sopra.

    • Saverio ma secondo te è andata bene la gestione della Roma in questi anni, soprattutto per il ruolo di DS affidato a gente che non masticava di calcio, gente che era assolutamente fuori ruolo, ma ti sembra normale affidare la gestione di determinati ruoli di una società italiana calcistica a gente straniera? Dai per favore capisco le mazzette capisco le commissioni e tutto quanto, ma una società calcistica italiana deve avere dei dirigenti italiani che ci capiscono di calcio in determinati ruoli chiave e non gente proveniente da altri campionati che facevano alcuni i portaborse o pubbliche relazioni.
      È da dopo Sabatini che non abbiamo un DS che scopre talenti e che costruisce bene la squadra e non è di certo le questioni economiche o risorse finanziarie a disposizione il problema, perché se vogliamo metterla sul piano economico allora ti rispondo che chi ha buttato maggiormente i soldi in questi anni senza fare una vera programmazione e senza scoprire manco un talento e quel poco di buono svenduto sono stati Monchi e Pinto due fallimenti.
      Perciò per come la vedo io il DS, proprio perché è un ruolo già delicato di suo va ugualmente affidato a gente che non solo milita nel nostro campionato ma che abbia determinate competenze in quell’ambito e non a gente straniera o gente di qua fuori ruolo.
      A gennaio primo acquisto da fare un DS italiano valido, massara è libero va preso lui e poi man mano si costruisce la squadra assieme all’ allenatore scelto.

    • @Alessandro
      Massara ne ho sentito parlare bene ma lui una occasione per dimostrare di essere più capace e bravo l’ha anche avuta come DS ma lui da solo non è riuscito a combinare nulla per noi (prese iò solo Grenier in prestito come ho scritto prima in una intera sessione di mercato), ma come tanti DS ed allora devo addentrarmi nell’argomento, quasi tutti sono pupilli ed in parte ottengono posizioni in club perché fanno parti di determinati cerchie dove se vai a leggere i loro CV, puoi capire come alcuni fanno riferimento a determinati personaggi che rimarrono loro capi/padroni e se si muoveranno sul mercato lo faranno seguendo innanzitutto vari ordini dei loro mentori perché qui in Italia è un sistema guarda, nessuno arriva puramente per “merito” in un determinato ruolo ma soprattutto per legami dove poi ovviamente al tuo “mentore” fai diversi favori. Non esiste un calciomercato fatto puramente di scelte incentrate su un talent scouting vero, se credi in questo allora posso dirti vivi fuori dalla realtà. Io stesso sto facendo personalmente un percorso ma per come intendo lavorare, in Italia non è possibile almeno che non ti pieghi a queste figure e fai come vogliono loro. Negli ultimi anni ho parlato con tanta gente del settore e tutti a dirmi quanto è vomitevole il sistema calcio qui da noi, soprattutto qualche ex calciatore ed è peggio sotto alcuni aspetti anche in Serie inferiori.
      Tranne per Galliani che fa il calcio a suo modo, tutti gli altri sono legati per diverse alleanze tra di loro. Il DS non fa vero talent scouting, in Italia non lo fa come un Direttore Sportivo Operativo in Germania o Olanda dove prendono calciatori in tenera età, li allevano e fanno debuttare ed integrano in prima squadra anche a 16-17 anni ma per farvi capire che lo scovare il talento la persona più specializzato è sempre il Capo Osservatore/Capo Scouting e quanti di voi dopo che l’ho scritto tante volte mi sa dire chi è questa persona nell’AS Roma? Ho letto di Sartori, ha un giro tutto suo ma perlomeno rispetto ad altri è più pulito ed una visione calcistica un po’ più internazionale rispetto ad altri DS e che guarda e ha pescato perlopiù da Olanda, Germania e Belgio diciamo ma non pensate che valorizzi il talento italiano come molti si possono auspicare. All’estero poi ad esempio i provini, molto più utilizzati e ben strutturati, di solito sono su tre cicli in periodi diversi (in Italia questo non si fa invece ma si punta sul provino secco sotto raccomandazione ma non da un vero scouting) e così in questo modo questi club scovano più facilmente giovani che poi emergono in prima squadra dopo ad alti livelli e che sono ben consci diverranno calciatori importanti per loro. Ditemi un calciatore in Italia degli ultimi 20 anni che stia riuscendo a fare una carriera come alcuni talenti spagnoli come ad esempio il giovane Lamine Yamal del Barcellona ora, classe 2007, già a 16 anni ha debuttato con la nazionale maggiore spagnola (2 presenze e 1 rete) che ha elementi anche come Gavi (19 anni ora ma gioca già da 17 anni ai massimi livelli, 25 presenze in Nazionale e 5 reti) ed altri 2002 in Nazionali maggiore che superano le 10 presenze come Pedri (18 presenze), Pino (12 presenze e 2 reti), Fati (10 presenze e 2 reti), Williams (10 presenze e 2 reti). Anche in base soprattutto a scelte di DS qui poi riescono ad emergere talenti in prima squadra di giovane età come questi, e mi pare la prima volta dopo molti anni che finalmente diversi nostri giovani della Primavera abbiano finalmente avuto l’opportunità di giocare di più ed essere lanciati in prima squadra, proprio dal duo Mou-Pinto che sono stati entrambi a seguire tante partite della Primavera anche assieme in questi anni, cosa insolita vedere un allenatore della prima squadra di un certo livello in Italia che vada ad osservare chi viene dal settore giovanile.

    • Saverio Massara ha avuto poco tempo a Roma, lui se non ricordo male voleva tenere sia De rossi che Ranieri che male non avrebbero fatto, non accettò le condizioni societarie assurde americane e per questo l’ hanno cacciato via, quindi è ingiudicabile a mio parere, con una società che non gli ha affidato manco un centesimo all’epoca in sei mesi dopo la catastrofe Monchi.
      Non puoi affidare il ruolo di DS a gente che non ha mai fatto il DS in vita sua e in questi ultimi 4-5 anni se ne sono viste le conseguenze, quindi non solo devi avere una rete di osservatori e talent scout buona ma anche determinati dirigenti con competenze specifiche messi al posto giusto.
      Tu parli di alleanza commissioni mazzette sistema ecc. tra DS ok ma tu pensi davvero che Monchi Pinto fienga non avevano dei loro tornaconto personali tra procuratori e società stessa, ma davvero pensi che il calcio sia completamente pulito.
      Il punto in questione che non c’è solo un problema di presenza a tutti gli effetti della proprietà, ma anche problemi legati alla gestione societaria dove sono stati messi dei dirigenti non all’ altezza per ricoprire determinati ruoli specifici.
      Pinto mi dispiace dirlo non è idoneo a fare il DS ma magari il DG si, proprio perché non ha la competenza specifica in quel ruolo e la sua carriera in termini dirigenziali dice tutto.
      Alla Roma manca perciò un DS a tutti gli effetti che sappia come muoversi investire vendere bene scovare i giocatori e prenderli al momento giusto, cosa che purtroppo Pinto non fa proprio perché gli mancano le basi principali del DS.
      Non ti va bene Massara ok ce ne sono vari buoni esperti e sono Sartori Corvino e molti altri gente che fa parte del nostro campionato da anni ed idonea al ruolo di DS.

    • Saverio inoltre volevo aggiungerti una cosa o meglio una precisazione su granier, giocatore che tu hai citato non l’ ha preso massara, proprio perché ancora non ricopriva il ruolo da DS all’ epoca, ma bensì Sabatini che era all’ ultimo anno del suo incarico assieme a Spalletti, dove pallotta gli chiuse i rubinetti per fare entrare e poi lasciargli carta bianca alla sciagura Monchi su suggerimento di Baldini.
      Massara per essere più precisi subentrò da DS effettivo per soli 6 mesi a metà stagione dell’ ultimo anno Di Francesco dopo che Monchi è scappato e le sue intenzioni erano quelle di tenere Ranieri De rossi e di ricostruire una squadra attorno a loro, cosa che pallotta gliel’ha negato per dei paletti fissati.

    • Alessandro, guarda che Massara lavorava nella Roma già da diverso tempo e subentro nella Roma già ben rodato poi nel ruolo di DS. Lui la situazione già ne era ben conscio prima di subentrare da parecchio tempo ed aveva avuto anche qualche diverbio con Sabatini da quanto mi è stato raccontato pure da una persona vicina a Massara. Chiuse lui Grenier e lo volle lui ma è stata una scommessa persa. Si è sbagliato su Monchi ed è stato Pallotta a sbagliare, di cui io non ho mai scritto una cosa positiva sullo spagnolo, come anche su Petrachi che prima della Roma, il Petra era definito tra i migliori DS della Serie A. Galliani nel Milan ha sempre fatto cose a modo suo e Braida era il DS ma più in un ruolo di assisterlo perché Galliani faceva tutto lui e lavorava direttamente con gente tipo Ernesto Bronzetti per i grandi colpi e uno dei due agenti che ha favorito e lanciato come suo pupillo è stato il Beppe Riso ex-cameriere del suo prediletto ristorante milanese Giannino dove c’è la Sala Milan e dove chiudeva le trattative più importanti lì (con Riso che diventa l’uomo chiave anche nell’Atalanta poi).
      I Friedkin in verità, e qui lancio una freccia a loro favore, la prima scelta fu Rudi Voeller e ci fu un incontro a Roma perché i Friedkin volevano una Roma ispirata al modello Borussia Dortmund, e quindi chi meglio di dirigente esperto ed internazionale come il tedescone oltre ad essere tra i migliori a livello internazionale in questo ruolo ed ex bandiera giallorossa, ma Rudi rifiuta l’offerta perché ancora sotto contratto con il Bayer Leverkusen e lui è un professionista serissimo e tutti gli addetti ai lavori parlano benissimo di lui mentre ti dico non affatto bene di molti dirigenti italiani di cui ci sono stati troppi casi di un sistema magna-magna che creavano questi individui di cui ovviamente chi è tifoso e basta ignora. Voeller sponsorizzo Boldt, suo ex pupillo, direttore sportivo ma anche un osservatore specializzato riconosciuto. Poi i Friedkin forse abbagliati da Jorge Mendes che prometteva Mou ed il potenziale arrivo di CR7, hanno scelto il progetto portoghese. A me il progetto Boldt francamente piaceva di più perché sarebbe stato basato sulla scouting ed in susseguiti sarebbe potuto anche subentrare come DG il nostro Tedescone pure.

    • Ho scritto forse una risposta troppo lunga quindi spero che venga pubblicata. Su Monchi e Petrachi sono state due scelte disastrose entrambe come è anche per me stata una scelta suicida avere il secondo monte commissioni più alto della Serie A avendo un giro di entrate inferiore alle milanesi ed avendo un rapporto di spesa sugli ingaggi calciatori che superavano una percentuale sui costi totali più elevata in Europa (per anni siamo stati al primo posto nel continente per questo primato, dati UEFA che lessi a suo tempo e che già preoccupavano non poco già allora).
      Nella risposta che sperò venga pubblicata, scrivevo di come i Friedkin, e Ryan si era anche esposto che loro volevano una Roma costruita sul modello Borussia Dortmund e per questo contattarono prima di tutti Rudi Voeller che purtroppo declino perché sotto contratto con il Bayer Leverkusen (e lui ci propose di ingaggiare Boldt, suo pupillo, DS operativo ed osservatore riconosciuto). Ora se i Friedkin sono dell’idea che vogliono una Roma costruita su quelle fondamenta, ed i soldi li mettono loro, allora ha senso prendere un capo dirigente capace di realizzare quel modello non credi caro Alessandro? Zorc che è stato il fautore di quel progetto e ora a piede libero ed ha deciso lui di ritirarsi dal Borussia Dortmund. Francamente i migliori per realizzare quel tipo di progetto tecnico sono Zorc o Voeller, gente che hanno già delle loro reti a livello mondiale. Zorc ha costruito il Borussia in una situazione in cui il club tedesco era quasi in bancarotta e quanti calciatori giovanissimi ha lanciato il Dortmund in questi anni in prima squadra di assoluto talento e livello. Francamente se i Friedkin vogliono una Roma così, allora Zorc dovrebbe essere il candidato numero 1 per guidare un progetto tecnico di questo tipo.

    • Saverio per grenier a decidere l’operazione che si facesse alla fine non fu massara che allora era un collaboratore o vice di Sabatini, ma lo stesso Sabatini che ha dato mandato a Massara che si concretizzasse l’operazione proprio perché pallotta gli aveva chiuso i rubinetti e serviva un centrocampista che eravamo a corto.
      In quel periodo lì non era massara ufficialmente il DS ma Sabatini, massara occupò il ruolo di DS ufficialmente per soli sei mesi dopo la fuga di Monchi.
      Per quanto riguarda la scelta di Monchi confermo e come hai detto tu è stata una sciagura, ma alla fine se andiamo a vedere bene chi ha buttato via i soldi in questi anni e gestito male il mercato sono stati proprio Monchi e Pinto quelli che hanno avuto tanti soldi tra le mani e li hanno gettati al vento con acquisti sbagliati.
      Petrachi avrà fatto pure lui degli errori, ma non aveva tra le mani gli stessi soldi che hanno avuto Monchi e Pinto ed comunque ti ricordo che lo stesso petrachi malgrado degli errori fatti è quello che ti ha permesso di fare una grossa plusvalenza di recente con Ibanez, preso a 8 milioni più 2 milioni di bonus e rivenduto a 27 milioni più bonus, quindi se permetti hanno fatto più danno i dirigenti stranieri che italiani che abbiamo avuto a Roma.
      Alla Roma perciò manca un vero DS da anni, Pinto non è idoneo a fare il DS proprio perché non lo è sulla carta forse è questo che non hai ben capito, a prescindere se è un esecutore o meno.
      Per fare mercato scoprire giocatori e rivenderli bene non solo devi avere una rete di osservatori scout buona ma anche un valido dirigente che sappia muoversi, la Roma non ha un dirigente di questa portata, Pinto può andare bene come DG ma non come DS serve perciò un vero DS.
      Massara è libero lo ripeto prendiamo lui che ha accumulato esperienza in questi anni e ha portato uno scudetto al Milan con Maldini spendendo non grosse cifre.

    • Allora caro Alessandro si potrebbe fare anche una cosa carina e che penso i Friedkin sarebbero pure d’accordo. Prendiamo un DS ma il DS non ha delega di firma tranne per chiudere affari per calciatori giovani che non costano più di €100mila e tipo un tot numero all’anno. L’ avallo se ci fosse un allenatore BIG c’è l’ha Mou e deve firmare Ryan Friedkin per concretizzare gli affari. Proponi tali condizioni e le commissioni come attualmente fatto dai Friedkin non può mai superare un tutto il 10% e metti una clausola nei contratti dei DS dove è vietato per loro in alcun modo intascare qualsiasi emolumento al di fuori del loro salario percepito come DS, caso che se non fosse rispettato coinvolgerebbe un indennizzo da pagare da parte del DS come danno alla società. Voglio vedere quale DS italiano ti firma a queste condizioni mentre ti dico che vari DS operativi esteri possono pure accettare tali condizioni ed in base al loro buon lavoro guadagnano solo un bonus e basta. Contento Alessandro? 😀

  3. E’ indubbio che qualora la Roma riuscisse a tenere i migliori deve per la prossima stagione pensare a prendere almeno un forte terzino se non due. Il danese è in prestito e abbiamo visto il suo modesto valore e sarà rispedito a casa. Uno tra Celik e Karsdop rimane ma serve un destro forte. Stessa cosa a sinistra dove puoi sempre contare sul Faraone che sa adattarsi bene ma con Spinazzola in partenza anche qui serve un rinforzo. L’italo polacco Zaleswi è destinato anche lui a partire per fare cassa. Poi abbiamo bisogno di un incontrista a centrocampo e un forte difensore e Falcone per la porta. Insomma c’è da lavorare e occorre farlo per tempo.

    • esattissimo, mai uno che salta l’uomo (a volte solo spinazola) mai un cross decente, quindi…un centrale e due sulle fasce

    • si quando è la roma che se ne interessa diventano tutti forti, poi li vedi in campo e lasciamo perdere…

  4. Barisic ha già 31 anni e nn è un fenomeno, è ora di prendere gente che all occorrenza abbia anche mercato
    nel Mondo esisteranno due terzini giovani di qualità immagino🤷

  5. Il primo equivoco da chiarire è se rimarremo col modulo a 3 dietro o a 4. Inutile comprare terzini che sono adatti a giocare a 4, e poi mancano completamente in fase di spinta, come viene loro richiesto giocando con il 3-5-2. Ma questo sicuramente lo sanno già il DG e il mister, no?

  6. ah bè mi raccomando che sia parametri 0 ehhhhhhh!
    non sia mai che i texani pulciari ci mettano i sordi, non sia mai.
    insomma questa commedia dei parametro 0, prestiti, gocatori a fine carriera o mezzi rotti ce la dobbiamo sopportare ancora per molto.
    puoi imbastire una squadra a questi condizioni?
    e poi ci sono pure alcuni che incolpano Mourinho che è l’unico faro di questa società, assurdo!
    pinto con quella faccia ve sembra un faro? un ds con i suoi acquisti? il pesce muto li che non parla mai perchè è meglio che non parla vi sembra un faro? daje su!

    • ma, alle persone, non viene il dubbio che la responsabilità non sia di una persona, ma di più fattori? no?
      molti accusano mou, te pinto e molti i friedkin…
      mou ha l’aggravante di non darti un gioco propositivo sicuramente.. ma ti da una squadra solida e attira giocatori.
      Pinto ha sbagliato alcuni acquisti, ma se non hai soldi da usare fai quello che puoi, e penso che per quello che ha speso male non ha fatto (ricordando sempre che gli acquisti sono avallati da lui e da mou sicuramente come ripetuto qualche migliaio di volte)..
      certo kristensen non azzeccato, ma lukaku, dybala, paredes, matic? ok che sono venuti anche per l’attrattiva di Mou, ma dagli stessi calciatori è sempre stato detto che Pinto ha fatto un gran lavoro per farli sentire a loro agio e andare incontro alle loro richieste…
      senza dimenticare le cessioni che ha fatto il primo anno..
      credete che Pinto ha i soldi ma li tiene in cassaforte a fare la muffa per ridere? no, per capire..
      I friedkin? arrivano, pagano un sacco per i debiti della società, sganciano 45 ml per abraham e credete che ora non vogliano piu spendere per far crescere la squadra dopo che si sono fatti un mazzo per risanare le casse e pagare debiti..
      dai…
      il discorso fair play finanziario è così difficile da capire? ognuno sicuramente ha le sue colpe, ma alla base dei problemi attuali della Roma c’è sicuramente quello

  7. Dalla partita con il Lecce due giocatori mi hanno impressionato , Falcone e Banda ; il primo una saracinesca, il secondo una furia , velocissimo ,con buonissima tecnica , ideale per la fascia sinistra.

  8. In Sudamerica Valentin Barco è realmente uno dei migliori prospetti …l’altro è Paulinho dell’atletico Mineiro ma è un 10 e in quel ruolo per il momento c’è Dybala…buono anche Kennedy del Fluminense anche se è un po’ fuori si testa!!Concordo que la priorità deve essere la difesa e non mi dispiacerebbe che la Roma acquistasse Falcone

    • Valentin Barco a PARAMETRO ZERO ahahaha, Stoka !!
      e non è del Velez, è del Boca, il calcio argentino non svende progetti a parametro zero

  9. La priorità è sistemare la difesa ma anche e soprattutto il Centrocampo ci vorrebbero 5 innesti tre in difesa terzino sx terzino dx un centrale è un Portiere e un centrocampista di alta qualità tipo si Renato Sanches ma sano e per l’attacco va bene confermare questo di adesso con due terzini di qualità e un centrale potremmo con un Portiere affidabile e un grande centrocampista puntare al campionato

  10. la domanda è questa chi è il Ds del prossimo anno e l allenatore? a dicembre ripeto se si vuole l Europa dalle grandi orecchie servono tre acquisti un terzino sinistro un centrale sinistro e un bove più maturo . Spero in un Ds italiano cmq Sartori per esempio

  11. Grimaldo sta facendo bene perché gioca in un campionato dove gli allenatori fanno giocare in modo offensivo le squadre, da noi a saltare 3 uomini lo vedo molto male, il problema di Spinazzola è sempre stata la tenuta fisica, gioca poco altrimenti sarebbe stato uno dei migliori esterni del mondo già a 23 anni.

  12. A causa del patto con l’uefa la Roma non poteva spendere 12 milioni cash alla firma per Grimaldo e 2 milioni all’agente, 14 milioni escudendo il lauto ingaggio da giocatore top di 6 milioni a stagione. Bisognava rimediare i 30 milioni entro il 30 giugno, poi a luglio ci voleva una cessione come abbiamo visto quest’estate. A volte i parametri zero non sono proprio zero € ma questi vogliono un sostanzioso premio alla firma insieme alla commissione dell’agente e poi si aggiungerà l’ingaggio.

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