Lukaku da Champions

37
931

AS ROMA NEWS C’è una Roma con Lukaku e una senza. Se il belga fosse arrivato a Ciampino per l’inizio del campionato e non a stagione iniziata probabilmente ora i giallorossi non occuperebbero la settima posizione in classifica.

Perchè, numeri alla mano, si evince che la squadra con Big Rom in campo ha una media punti da Champions League. Lukaku ha esordito con la maglia della Roma nella terza giornata di campionato, subentrando a partita in corso contro il Milan: i giallorossi erano sotto due a zero, con lui in campo teoricamente hanno vinto 1 a 0. In realtà però la partita è stata persa: dunque immaginiamo che il campionato sia cominciato dopo la sosta di settembre, da quando cioè Lukaku ha vissuto la sua prima volta da titolare in stagione.

All’esordio dal primo minuto, la Roma comincia con un 7 a 0 all’Empoli, iniziando a macinare risultati, conquistando 16 punti in 8 partite a una media di due per match, che proiettati su 35 giornate (dobbiamo appunto escludere le prime tre) fanno 71 punti: i 70 garantiti dai 2 punti di media più quello incamerato grazie al pareggio inaugurale contro la Salernitana.

Nelle ultime due stagioni il quarto posto è stato assegnato sempre a 70 punti. Significa che a questi ritmi la Roma può ancora garantirsi un piazzamento da Champions. «Da settembre in poi, quando abbiamo potuto schierare qualche giocatore in più, stiamo facendo bene», ha osservato Mourinho. I numeri gli danno ragione: in queste otto partite ha sempre vinto all’Olimpico (quattro su quattro contro Empoli, Frosinone, Monza e Lecce) e ha perso rovinosamente solo a Genova.

Ma da quando Lukaku gioca titolare al centro dell’attacco, la Roma ha raccolto meno punti soltanto di Inter e Juventus (19 punti), le prime due in classifica, e ora si troverebbe al terzo posto (16 punti), piazzamento che vale la tanto agognata Champions League. 

Fonte: Corriere dello Sport

 

Articolo precedenteVIDEO – Taylor, clamoroso errore anche in Championship: fischia un rigore inesistente
Articolo successivoGrimaldo, che rimpianto per la Roma. E in estate riparte la caccia ai terzini a parametro zero

37 Commenti

    • col “se” e “ma” non si va da nessuna parte.
      Le tre partite iniziali sono state giocate. il Belga non c’era. e Se c’era e la Roma avesse perso è pareggio ugualmente? non si sa quindi non sono ragionamenti da fare.

    • Beh ragazzi, il gol del 2-1 domenica scorsa lo segna solo Lukaku.
      Direi proprio che la differenza la fa e parecchio.
      L’articolo ha invece molto senso.
      In un calcio equilibrato come quello di oggi i fuoriclasse fanno ancora più la differenza.

    • @Nonymous
      Allora quale insegnamento dovresti trarre quello che i Campioni fanno la differenza.
      Anche nei momenti meno probi ti danno quel qualcosa in più, e punti in più.
      La risposta alla solita stucchevole domanda “ma pe’ vince col Lecce che servono i Campioni?” è “Si, pensa…”.
      Cioè, non è che il Campione ti serve solo per vincere la finale di Champions e poi lo rimetti nel sarcofago, ma per avere continuità di risultati e sbrogliare le molte situazioni complicate che si verificano in parecchie partite.
      Così ti fanno vincere i Campionati, o centrare le posizioni che contano.
      Invece con gli stregoni in panchina ci fai il brodo.

    • non capisco come si facciano a scrivere articoli simili….ma questi son giornalisti o frequentatori del bar dello sport sotto casa..? “sai facendo la proiezione duecentennale della media gol di quando c’era francesco totti nell’anno della scarpa d’oro e considerando di avere come avversario proncipale la juventus retrocessa per lo scandalo scommesse…l’anno prossimo giocheremo la finale di champions league”…! ma per favore ..testa bassa e pedalare please..col nostro fantastico pubblico sempre a mille!
      forza lupi!

    • Io si invece, squadra in costruzione con pilastri fuggiti in corsa o infortunati e preparazione approssimativa. Le statistiche parlano chiaro per chi vuole vederle.

      Confermare il Mister sarebbe un bel booster per tutti. Spero ciò avvenga presto

    • Non giustificazioni ma fatti per chi vuole vederli, questione di punti di vista.
      Ritiro programmato per immagine e business, saltato all’ultimo momento.
      Calciatori chiave fuggiti, infortunati o venduti.
      L’attuale Presidenza è a un bivio: rinnovare il contratto al più grande allenatore che questo sport abbia mai avuto o non farlo assoggettandosi a un sistema che non perde occasione per schiacciarlo.
      Quindi o continuare la tradizione di società “contro” nel nome dei grandi Presidenti che l’anno preceduto…e vinto. O pipparsi in silenzio i Taylor di turno e affini.
      Ripeto sono a un bivio, e non li biasimerei nel caso mollassero, la melassa mafiosa avrebbe inghiottito anche loro. Nulla di nuovo per chi è nato nel nostro bel paese.
      Rinnovo e muscoli o assoggettamento e tra un paio d’anni al massimo, smantellamento.

      Preside’ confermiamo il Mister e dimostrerà che oltre i soldi ha capito i sentimenti de sta città.

      Forza Roma!

  1. Era un’osservazione che aveva fatto anche Lo Monaco, in conferenza stampa, parlando in generale della Roma senza le prime tre partite. Ci può stare, va ovviamente confermata con i prossimi risultati, certo siamo partiti malissimo.
    Jeri ho letto molti commenti critici verso la prestazione della Roma, perché giocavamo contro il Lecce e abbiamo segnato solo negli ultimi 5 minuti di gioco. Il Lecce però ha fatto 13 punti, non proprio un cammino balbettante, evidentemente sanno come si sta in campo in serie A. A parte questo, sono andato a verificare una statistica che aveva tirato fuori Ingolstad qui sul forum, ed è vero: da quando Mou siede in panca la Roma è la squadra che segna di più oltre il 90esimo. Vogliamo sostenere che è un caso? O che è fortuna? Fortuna ce l’ha avuta il Milan a beccarci alla terza giornata, altrimenti adesso parlavamo di altro – peraltro il diavolo è in piena crisi molto peggio di noi, con Leao su un aereo per Londra da almeno due mesi.

    Quella della Roma non è fortuna, e la squadra non è arruffona, ce lo dice la statistica. La Roma, al contrario, è passata dalla squadra “che si siede” a quella che non molla, e probabilmente questo è uno dei fattori che porta l’Olimpico ad essere sempre pieno. Perché Domenica è stato emozionante, e noi vogliamo emozioni (e magari vincere eh! Ovvio).
    Il dato smentisce anche chi dice che è facile e sciocco attuare la strategia del “tutti dentro all’attacco”: evidentemente c’è modo e modo per farlo, dovrei controllare ma circolava anche un’altra statistica sui goals a partire dal 76esimo e anche qui la Roma era messa molto bene.
    Dopodiché, come dice Mou, la partita di Domenica è il passato, econta solo quella dopo, perciò ok i dati ma poi devi continuare la striscia, sennò sono tutti discorsi che portano solo fumo.

    • in accordo con il tuo commento mi sento di dire una cosa banale ma vera: dall’inizio non abbiamo ancora visto in campo, ora per un motivo poi per un altro la formazione tipo, e non si tratta di una due assenze o di titolari sostituibili, ma delle stelle di questa squadra, di giocatori fortissimi: Lukaku non ha giocato le prime 2, Dybala ne ha giocate 4,5 su 11, Pellegrini 4 su 11, Smalling 3 su 11, Sanches solo 90 minuti su 11 partite per finire Tammy e Kumbulla sempre fuori! Mourinho a vita!
      Forza Roma, sempre!

    • Sottoscrivo tutto, ma aggiungerei una considerazione: se continui a segnare nel finale di partita, vuol dire che la tua condizione atletica è (generalmente) migliore di quella dell’avversario

    • non lo so, sono un tifoso sfegatato della Roma, ma sinceramente mi sono stancato di vedere delle partite oscene… abbiamo fatto punti con le piccole ma non sempre perché abbiamo preso delle scoppole… contro quelle che ti devi giocare la champions siamo inguardabili a dir poco… contro il Lecce l’hai vinta col cuore ma continuo a non capire per quale motivo non giochiamo a calcio, pensa se non si fosse fatto male abraham a quest’ora non avevamo lukaku e meno punti. Bo io continuo a pensare la mia che proprio facciamo una gran fatica a costruire azioni…

    • La Roma titolare l’ abbiamo vista con l’ Empoli, la migliore squadra possibile, con in campo tutti i giocatori più validi tecnicamente, nessuna squadra al top schiera un centrale come Smalling che non riesce a fare un passaggio, un punti debole troppo grande se si vuole vincere.

  2. con i 5 punti persi tra Salernitana e Verona saremmo terzi …
    4 punti dal quarto posto e 5 punti dal terzo , è tutto aperto ma bisogna iniziare a vincere gli scontri diretti a partire da domenica.

    • Sottoscrivo (avendolo anche già detto). Vorrei vedere Lukaku-Dybala con la lazie in un derby da vincere più che mai.

  3. Numeri reali
    Chiaramente Lukaku cambia tutto, pensate alla differenza tra lui ed il suo predecessore; se poi si aggiunge che il suo cambio quest’anno segna e l anno scorso ha fatto pena ( in numero di reti) , e’ chiaro che uno così ti fa fare il salto di qualità

    Ora , novembre dicembre saranno importanti per recuperare il tempo perduto

    Pochi hanno una bestia così come centravanti ed un Dybala subito dietro

    Per siamo tranquillamente da prime due , ma lo dico da sempre

    • Non sono così pessimista, a dire il vero.
      Per iniziare, c’è il discorso del piazzamento della Roma. Se Mourinho dovesse rimanere e la Roma centrare la Champions, Lukaku avrebbe più motivi per rimanere, senza contare che in Inghilterra continuano a mandarlo in prestito e quindi non ci puntano troppo.
      In secondo luogo, ha dimostrato di essere un ragazzo atipico per quel che riguarda le destinazioni e i contratti. Capace che si impunta, o che sbocci l’amore. Magari a Roma si trova bene, con un allenatore che lo fa sentire importante e una piazza che lo porta sul palmo della mano e lui dica, perché no, qui sto bene, i soldi arrivano, ok.

    • Approvo ognuna delle parole sulle quali sto costruendo il mio sogno: ognitanto si avverano! ;-))….io vedo europa league in bacheca :-))))

  4. Lukaku è forte fisicamente e ha una mentalità vincente e determinata peccato che è volubile e sensibile , se gli gira male fa le valigie e se ne va, se sbaglia un rigore o uno stadio gli fischia sparisce dal campo. Batistuta era un’altra cosa peccato che i suoi anni migliori li ha giocati con la Fiorentina.

  5. Matematica che non tiene conto del livello delle squadre incontrate. Magari rimandiamo il conteggio alla fine del girone di andata, visto che su 11 partite solo 2 erano scontri diretti per i primi 4 posti? ne mancano ancora 4 di big match, poi magari ci riempiamo la bocca con le statistiche a favore. Ovvio che avere un Lukaku ti cambia una stagione, ma a Milano contro l’Inter è stato (non per demeriti suoi) praticamente nullo, quindi speriamo che contro le big, la squadra riesca a innescarlo così come succede contro squadre di medio basso livello

    • La matematica ti dovrebbe anche dire che le squadre piccole sono di più delle squadre grandi, quindi la grande differenza la fanno i punti che non butti negli scontri definiti non diretti. Gli scontri diretti contano se stai giocando per lo scudetto, ma noi giochiamo per un piazzamento e quindi 70 punti sono più che sufficienti (dovrebbero esserlo ma con la Roma non si sa mia, terzi con 80 punti non si era mai visto). Non ho capito il commento su Smalling, un centrale che non sa fare passaggi? Probabilmente non avete mia visto una partita dei giallorossi (prova del vostro sbiadimento). Smalling è importante per la Roma almeno quanto Lukaku, il rimpianto più grande di questa stagione è proprio la sua assenza. Con i se ed i ma non si va da nessuna parte, ma alla Roma non ne va bene mai una perchè Smalling ha fatto degli anni straordinari ed adesso che c’è il mostro risolutore davanti dietro non c’è più lui. Queste cose succedono solo a noi, peccato

  6. La Roma deve giocare da protagonista. Senza paure. Noi siamo sempre il dodicesimo uomo. Difesa forte da non prendere goal. Quando non prendi goal già sta un passo avanti. Centrocampo tosto anche cun un uomo davanti alla difesa che fa copertura e gioco di ripartenza e gli altri gioco di centrocampo con le punte. Attacco con tre punte Lukaku Azmoum Dybala con la possibilità di cambiare in corsa con uomini della panchina, Zalewski deve giocare come come uomo di centrocampo, darà molto di più. Dai siamo la Roma e dobbiamo essere protagonisti💛❤️🇮🇹

  7. Dopo l’Inter tutti depressi, dopo una vittoria al fotofinish contro una squadra indecente come il Lecce tutti esaltati.
    Non abbiamo vie di mezzo, la verità la dice la classifica: siamo settimi, due scontri con top team persi senza combattere, punti persi contro squadrette, figuraccia atroce a Genova.
    Per ora, come tradizione Mourinhiana, andiamo bene solo nelle coppe.
    Lukaku è fortissimo, ma così in Champions non ci andremo.
    E spero vivamente di sbagliarmi..

  8. scusate il fuori tema…
    se non sbajo risultano diversi scontri con feriti, di cui uno grave, ieri sera tra i tifosi del PSG e il Milan… adesso mi aspetto una sanzione esemplare per tifosi e squadre visto che per 4 seggiolini e 2 cestini abbiamo avuto un paio di trasferte vietate e decine di migliaia di multa, ma senza un ferito…
    e risorge la solita domanda… ma i Friedkin che dicono??? lo faranno notare se ci saranno due pesi e due misure???

  9. i numeri sò numeri, però possono essere interpretati a secondo della visione…
    ad esempio si evidenzia come abbiamo incontrato le squadre minori, però bisognerebbe anche evidenziare che non abbiamo ancora giocato con i nostri titolari… rimango perplesso come alcuni tifosi invece di gasarsi al pensiero che stanno rientrando Dybala, Sanchez e Pellegrini ci si demoralizzi pensando al non bel gioco che cmq sta portando punti… una volta si diceva, lo Scudetto (non è il nostro caso ovviamente) si vince vincendo con le piccole e subendo meno gol di tutti…

  10. Aggiungo che il primo grande problema è il portiere, ne basterebbe uno che uscisse decentemente sui palloni alti e bassi, gol con Siviglia e Inter fotocopia. Se non ci sono soldi proviamo Svilar.

  11. E’ incredibile che un giocatore come Lukaku oltre a Dybala ed un allenatore come Mourinho siano della Roma. Se riuscissero ad avere piu’ qualita’ e continuita’ in altri reparti allora la Roma sarebbe davvero fra le prime della classe.

  12. Grimaldo era un giocatore, a parametro zero, che volevo. Nel tempo libero non mi dispiacerebbe fare il DS…Azmoun buon giocatore, deve avere più spazio. Comunque è più punta che ala. Non possiamo giocare con due trequartisti, Aouar e Cristante, come mediani. Partiamo dal coprire correttamente i ruoli.

  13. Proprio ieri sottolineavo l’aspetto qualita’, almeno io lo generalizzavo ad una qualita’ piu’ estesa al solo Lukaku e si perche’ no. c’e’ vittoria senza pareggio e devo sottolineare che anche Azomun e Zalewsky sono stati bravi al pari di Dybala e Lukaku.

    Semmai l’accento io lo metto nella caparbieta’ di Lukaku che fino a quel momento era stato ininfluente sulla gara ma non ha mai smesso di lottare e vincere su tutti e si perche’ nelle ultime due settimane su di lui la pressione era tale da mettere Ko un’elefante mentre Lukaku dopo il gol ha scacciato via tutte le maldicenze che gli sono piovute addosso e adesso so caxxi per tutti da ora inizia il nostro campionato.

    FORZA ROMA.

  14. Faccio fatica a capire tutta questa mistica esoterica che vuole Mourinho mago infallibile e genio della panchina ogni volta che vinciamo mentre quando perdiamo la colpa è di qualsiasi cosa tranne che la sua. Tipo domenica i 3 punti non sono arrivati grazie a Mourinho, sono arrivati perché Lukaku ha tirato fuori dal cilindro un gol grandioso da un banale passaggio spalle alla porta. Detto questo, non importa, importano solo il risultati. Vedremo dove saremo alla fine del girone d’andata, vedremo dove saremo a Giugno. Non arrivare in Champions con una punta che la butta dentro quasi ogni partita sarebbe un fallimento totale.

  15. Il calcio non e’ una scienza, ma un gioco di squadra dove la differenza la fanno 5 elementi fondamentali:

    I tempi di reazone (velocita’).
    L’abilita’ tecnica.
    L’intelligenza tattica
    La forza fisica
    La resistenza.

    Mourinho e’ l’allenatore che sa sfruttare meglio queste capacita’ dei calciatori che allena e sa come gestirli in gara.

    Poi c’e’ anche un fattore che arricchisce la condizione generale, e’ l’esperienza.

  16. Lukaku è pure un centravanti da scudetto, non solo da zona Champions come del resto tutti i top players, centravanti che in carriera superano i 300 gol, Lukaku si sta avvicinando ai 400.
    Lui i trofei li ha vinti ed ha anche contribuito segnando, anche qui non si smentisce, sta viaggiando a quasi un gol a partita di media.
    L’unica cosa da dire, Romelu supera te stesso e spazza via i pigiamati al derby.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome