PENSIERI SPARSI DELLA SERA – Ranieri, le cessioni eccellenti e il bisogno di Champions

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In queste ore non si fa altro che dibattere sulle parole di Claudio Ranieri e sul rischio che, la prossima estate, la Roma debba operare cessioni dolorose. Soprattutto se la squadra non centrasse ancora una volta l’obiettivo stagionale prefissato.

Più di qualcuno è rimasto sorpreso dalle sue dichiarazioni, eppure l’ex allenatore giallorosso era stato molto chiaro nel recente passato: il club è ancora sotto il controllo della UEFA, e le prossime finestre di mercato saranno particolarmente complicate. Eppure, guardando allo scorso mercato, lacrime e sangue non ce ne sono state. Massara non ha venduto nemmeno uno dei pezzi pregiati, ma ha puntato su giovani promettenti, con operazioni economicamente onerose come quelle di Wesley e El Aynaoui.

Il mercato difficile paventato da Ranieri non si è visto. Anzi. A gennaio Gasperini aspetta ancora quel rinforzo in attacco che a fine agosto non è arrivato. Svilar, Ndicka, Konè e Soulè sono rimasti al loro posto. Forse anche grazie all’assenza di offerte folli. Fatto sta che i Friedkin hanno scelto di puntare su Gasperini e sulle sue ambizioni, senza tirarsi indietro nonostante anni di assenza dalla Champions.

La speranza è che, stavolta, tutte le scelte fatte si rivelino azzeccate: a cominciare da quella di affidarsi a Claudio Ranieri come consigliere di una presidenza che ultimamente stava sbagliando una mossa dietro l’altra. Ora l’obiettivo di Gasp e dei suoi ragazzi è di centrare quel quarto posto solo vagamente annusato in queste ultime stagioni. Con la Champions in tasca la Roma potrà finalmente dare il via a quel circolo virtuoso che le permetterà di programmare il suo futuro con maggior serenità e ambizione.

E se l’obiettivo non dovesse essere centrato? Allora una cessione importante diventerebbe inevitabile. Ma attenzione: a spaventare non deve essere la perdita di un giocatore, quanto la capacità di reinvestire il denaro che ne deriva.

Con tutte le cautele del caso, la fiducia nel nuovo corso targato Gasperini, con Ranieri come garante, resta intatta. Se poi le promesse verranno disattese, ci sarà tempo per discutere. Ora l’unica cosa che conta è ottenere sul campo ciò che per troppi anni ci è sfuggito. E l’inizio è incoraggiante. 

Giallorossi.net – Andrea Fiorini

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36 Commenti

  1. Forse mi sono ripetuto fin troppo oggi, per me non è tutto chiaro, anzi oggi lo è meno di sei mesi fa quando Ranieri rese pubblico che per raggiungere il traguardo del “pareggio” (-60 mln) si sarebbero dovute sopportare due sessioni di mercato difficili.

    Una è andata e abbiamo preso una multa di 3 mln, una quisquilia oserei dire.
    Abbiamo chiuso il mercato con -13 mln di disavanzo, ma gli investimenti fatti sono tutti di durata quinquennale e due prestiti con diritto di riscatto.

    La prossima è il mercato invernale dove ci sarà ancora da stringere la cintura e i denti, e va bene, stringeremo.
    Invece pare che adesso si debba fare il “tripletino” per mettersi al sicuro da cessioni forzate e non volontarie.
    Ci passa una bella differenza: in un caso il prezzo lo fanno i compratori, nell’altro lo fai tu.
    Nel primo caso galleggi, nel secondo, se sai il fatto tuo, puoi anche migliorare.

    Ranieri è partito con “Roma deve tornare a lottare per lo scudetto” ed è finito a “forse saranno necessarie delle cessioni”.
    Per me va bene tutto, mica ci posso fare niente, ma la chiarezza è un’altra cosa e non è questa.

    • “La Roma è una principessa, ne faremo una Regina”
      “Porteremo stabilmente la Roma ai vertici del calcio italiano ed europeo”
      “Qui non c’è un cartello con su scritto si vende, ma uno con su scritto si vince”
      “La Roma non è un supermercato”
      “La Roma è un gigante addormentato, lo sveglieremo”
      “La Roma tornerà a lottare per lo Scudetto….”
      Piccola antologia.
      Più chiaro di così…..

    • Mi pare che il Napoli insegni che si può smontare letteralmente mezza squadra fissa al secondo/terzo posto (Insigne, Hamsik, Koulibaly, Fabian Ruiz, Mertens, non so se mi spiego) e vincere lo scudetto, e poi rismontare di nuovo la squadra (Kim, Kvaratskhelia, Osimehn, Zieliński, Elmas) e rivincere lo scudetto subito dopo.

      Quindi cosa non ti torna?

    • non c’è chiarezza perché ci sono cose da coprire, se guardi su i motori di ricerca riguardo la situazione finanziaria della Roma escono articoli specializzati di finanza che descrivono una situazione disastrosa, .

    • La realtà è che la funzione di Ranieri è quella di addolcire la pillola e somministrarla alla piazza a piccole dosi. Nessuno può dire niente a un romano romanista come lui. Troppo forti sti americani…..

    • Mi ripeto anche io. Secondo me hanno sbagliato con ElAyoui, troppo costoso e rendimento non assicurato né adesso né in futuro. Non mi sembra il crack di cui avevamo bisogno a centrocampo. Non lo boccio mica. Dico solo che hanno speso anche a questa sezione e forse non è andata del tutto bene. Il rischio di non arrivare tra le prime quattro lo devono mettere in conto.

    • Si ha come l’impressione che Ranieri non “padroneggi” la materia FFP-SA (in sè complessa e piena di valutazioni discrezionali dell’UEFA) e che prenda certi dati e previsioni fatte dal settore finanza in modo semplificato, andando a quello che, secondo lui, è il succo.
      E’ abbastanza chiaro che il succo è che una Roma fuori dalla Champions è vincolata ad una sorta di circolo vizioso (che è insito nel FFP, e non possiamo ignorarlo ormai, al di là del SA).

      Ma supponiamo che Ferguson e Bailey vadano benissimo e si debba/voglia procedere a riscattarli entro il 30 giugno…basterebbe la fuoriuscita di Pellegrini, o una seria spalmatura del contratto di Dybala, per finanziare tali riscatti? La cessione di Dovbyk (messo in panchina pure nella sua nazionale) sarà un’operazione utilmente plusvalenzabile?

      Quello che dunque conta, alla fine dei giochi, è che i risultati, prima di tutto in campionato, e non secondariamente nel cammino in EL, siano complessivamente migliori dello scorso anno.
      Anche se a gennaio stessimo fermi sul mercato a facessimo solo operazioni in uscita (o qualche prestito)…
      Che poi delle cessioni si fanno ogni anno; per alcuni giocatori sono addirittura auspicabili (secondo lo stesso Gasperini); per altri dipenderà dai risultati, che in sé rivalutano complessivamente la rosa.

      Convengo sul fatto che la costrizione (futura) a vendere, quando la stagione è appena iniziata, in generale, non andrebbe enunciata, poiché non è definito/definibile il quadro dell’autofinanziamento da competizioni e, peraltro, neppure delle sponsorizzazioni.

      Però oggettivamente il valore complessivo della rosa appare rinforzato e la conduzione tecnica avviata su una strada finalmente corretta e coerente.

    • Anto, se hai seguito un po’ le caxxate che ho scritto in questi giorni, ho sempre sostenuto che non sono scandalizzato dalle plusvalenze, tutt’altro.
      E che in ogni caso devi sapere cosa fai e come lo fai, perché se il Napoli ha vinto due scudetti, noi sei anni fa stavamo per portare i libri in tribunale con Pallotta che aveva dato in pegno anche gli incassi di tre anni di botteghino…remember?

      Ciò che mi lascia amareggiato è la mancanza d una linea retta in tutto ciò che è stato detto, in particolare da Ranieri, da sette otto mesi a questa parte.

      Sono d’accordo con Anno Zero, non padroneggia bene la materia, d’altronde ha lavorato sempre sul campo fino a pochi mesi fa.

      Ho però la spiacevole sensazione che stia diventando sempre più garante degli interessi della proprietà piuttosto che di quelli dei tifosi.
      D’altronde, è forse pure inevitabile, l’assegno mensile mica lo firmo io.

  2. “Ora l’unica cosa che conta è ottenere sul campo ciò che per troppi anni ci è sfuggito.”
    Perfetto: l’appuntamento è al 24 maggio 2026.
    Al 6° anno di gestione dovrebbe essere il minimo sindacale, qui invece sembra di raggiungere chissà che cosa.

  3. Nel girone di ritorno la Roma ha fatto più punti di tutti (forse anche a livello europeo), finendo a un rigore dalla CL; ora o la rosa quest’anno è peggiorata, e non mi sembra, o con una buona partenza farà più punti totali dello scorso anno. Basta piagnistei e Forza Roma!

    • Beh, ne parli come se fosse un’equazione ed è evidente che non lo sia. Detto ciò anche io penso che nel complesso la rosa sia migliorata (anche se invece guardando i singoli mi pare che non sia arrivato “un Paredes”) e quindi anche io spero -SPERO- che riusciremo a fare quel passettino che ci manca.

  4. So 15 anni che sentiamo ste cose da quando è iniziata l’era americana più passano gli anni e più su peggiora, intanto guardiamo il Napoli che vince gli scudetti e l atalanta che va in Champions al posto nostro, ma se vi va bene la Rometta contenti voi contenti tutti

    • @Mirko
      Il Napoli “che vince gli scudetti” e l’Atalanta “che va in champions” ogni anno vendono i migliori calciatori e reinvestono migliorando ancora di più la rosa.

      A Roma, invece, siamo già al disfattismo più totale soltanto perchè Ranieri ha detto: “Dovremo stare in regola con i conti. Vediamo come va il campionato, vediamo come ci classificheremo, che percorso faremo in Europa League. Sono tutte entrate che porteranno dei valori aggiunti. Poi dopo al limite ci sarà da vendere qualcuno”.

      Ecco, se analizziamo le parole “vendere qualcuno”, Ranieri non ha assolutamente detto che la Roma ha la necessità di vendere un big (Konè, Svilar, Ndika, Soulè), come vogliono farci credere quelli che vogliono il male della Roma, che ci dipingono sull’orlo del “fallimento”, senza mai supportare i loro ragionamenti con dei dati, ma, se le cose non dovessero andare come sperato (vediamo come va il campionato, vediamo come ci classificheremo, che percorso faremo in Europa League) potrebbe anche bastare vendere uno o più giocatori di seconda fascia (Agelino, Rench, Pisilli, El Aynaoui o qualche giovane della primavere), come fatto tutti gli anni e da tutte le squadre di serie A.

    • Lord, però non è la stessa cosa.
      Io sono il primo a sostenere che Napoli, Atalanta, ma anche esempi dall’estero come Atletico Madrid e Borussia Dortmund hanno fatto le loro fortune a suon di plusvalenze.

      Ma c’è un ma…ed è un “ma” bello grosso: una cosa è che sei tu a dettare le condizioni della cessione, un’altra è farlo con la pistola puntata alla tempia e con scadenza 30 giugno.

      Io chiedo scusa, ma mi sarei anche un po’ rotto le pa@@e di questa storia che ormai subiamo più o meno ogni anno dal 2013.
      E un anno che ne siamo finalmente usciti, nel 2018, invece di spiccare il volo come Napoli e Atalanta, stavamo per prendere la strada del tribunale.

      Inoltre credo si possa dire che la comunicazione sia stata estremamente contraddittoria in questi mesi.
      E parlo di quella dei “virgolettati”, come chiede Gasperini, non di quella mediatica.

    • @Drastico
      Hai ragione ma qui sono due giorni che stiamo discutendo sul nulla.

      Invito tutti a rileggere quello che ha detto Ranieri: ha semplicemente detto che se le cose non dovessero andare come in società si spera, POTREBBE esserci la necessità di vendere qualcuno, non ha parlato di big.

      In questo forum, così come nei social, grazie anche ad una stampa romana “amica” si è voluto far passare il messaggio che bisognerà vendere due big e si è già condannata la proprietà, compresi Ranieri (parafulmine) e Massara (incapace) senza aver prima fatto il processo. Questo mi manda il sangue al cervello.

  5. Gli Abbocconi si sorprendono delle dichiarazioni di Ranieri perché deludono le loro aspettative. Non hanno capito che le brutte notizie vengono somministrate a piccole dosi, come le medicine amare.

  6. Posso dire che preoccuparsi adesso di ciò che succederà la prossima estate è inutile? O quantomeno prematuro? Preoccupiamoci piuttosto di cosa succederà nel corso della stagione, che mi pare prioritario. A fine stagione tireremo le somme.

    • Giusto, come è anche giusto dire che nessuno ha obbligato Ranieri a dire quello che ha detto, nei tempi in cui lo ha detto.

  7. una qualsiasi società se non raggiunge gli obiettivi e di conseguenza non incassa deve portare introiti da altre parti….. la proprietà friedkin ha dimostrato da cinque anni a questa parte di non cedere i migliori calciatori…. altrimenti kone sarebbe già stato ceduto ad agosto…. ma ha sempre venduto giocatori non indispensabili..detto questo non é detto che poi cambiare qualche pedina sia un dramma vedi il napoli di conte con kvara e osimhen o quello di Spalletti…. o ad esempio il Milan di questa estate che ha ceduto i due calciatori migliori ossia Theo e reynders…
    la cosa importante é reinvestire gli introiti della qualche vendita cosa che é sempre stata fatta!!!!! più che altro vanno investiti meglio!!!!!!!detto questo se fosse stato davvero un progetto di ridimensionamento come vogliono fare credere certe radio,testate o chicchieroni pseudo tifosi, Gasperini avrebbe declinato e sarebbe andato in altri lidi tipo Juve…. pensiamo a fare una grande stagione perché ne abbiamo il potenziale, se così non sarà giusto cambiare ma io ho piena fiducia in un’annata più che positiva e soddisfacente

  8. Il marocchino costato tantissimo, troppo per il suo effettivo valore (giocatore neanche voluto da Gasperini), scopre ancora di più il “nervo finanziario” frascico della Roma, sarebbe bastato prendere un sostituto di Cristante con meno soldi, tanto le farà tutte Bryan anche quest’anno, come ormai accade da anni.

    • già , rinvestire bene : mi resta sempre in mente la cessione di zidane al real , che permise alla juve di comprare buffon , thuram e nedved ( e avanzarono anche un po’ di miliardi )

  9. Ma la UEFA quale, quella che fa giocare Israele con le squadre europee anziché con quelle della federazione asiatica, come sarebbe corretto? Anche il pallone ormai è intossicato dalla politica antipopolare scellerata dei regimi democratici, USraele e UE in testa.

  10. Stamo a fa’ UN PROCESSO ALLE INTENZIONE, che vale, ne’ più ne’ meno, PE’ TUTTI !!!
    A me pare un l’allarme che cada anno scatta sulle influenze, a ottobre…..
    Niente a niente “qualcuno” c’è rimasto male che SE SEMO RINFORZATI SENZA VENNE A NESSUNO?!
    A me me pare propio che è annata così…
    FORZA ROMA

  11. A Gennaio la speranza è aver trovato una dimensione solida in campionato. Avremo sicuramente perso qualche partita ma l’importante sarà essere lì tra le prime quattro/cinque del campionato. A quel punto l’unica cessione possibile è Ndika, per ingaggio e plusvalenza. Hermoso va a sinistra e tiri dentro un ragazzino. Per il monte ingaggi vedo l’uscita di Pellegrini. Se hai un colpo di fortuna potresti trovare 18/20 milioni per Angelino. poi poco altro! Baldanzi se te lo chiede il Verona che non ha un centesimo meglio che rimane. A questo punto l’importante è salvare kone che fa reparto da solo.

  12. la differenza tra quei giocatori del Napoli venduti e quelli attuali della Roma è che nessuno di quei giocatori voleva più stare a Napoli e la stampa locale ha aiutato a venderli bene……a Roma qualsiasi cosa si fa la stampa è contro tipo fuoco amico….. Svilar Ndycka Kone Soule e Ferguson non si potranno mai vendere sennò che progetto è?

  13. Da quando so arrivati gli americani non si parla più né di calcio né di risultati sportivi ma di bilanci, Fair play finanziario, plusvalenze e fantomatici stadi, la Roma sta morendo con la complicità di molti

  14. Mah io avrei evitato di dire queste cose così mette abbastanza pressione poi se facendo tutti gli scongiuri le cose non andassero bene poi si farebbe fatica ad avere importanti offerte perché tutti saprebbero la necessità della Roma di vendere e dare plusvalenza

  15. Ranieri ha cercato di spiegare il perche’ di certe scelte di calciomercato, anche a me ha dato fastidio alcune considerazioni ma di lui mi fido e sta li per il bene della Roma e soprattuto ci fa’ sapere che c’e’ qualche italiano che parla…della Roma. Che l’ama la Roma e non si puo’ giudicarlo come prezzolato dei Friedkin, lui i soldi c’e’ l’ha ma sono convinto che li rispetti. Io contesto i Friedkin in fondo sono i nostri presidenti, ma fino che ci sara’ Claudio Ranieri sono sicuro che faranno il bene della Roma…basta che non licenziano pure lui.

  16. mai sentito altre società fare dichiarazioni di questo tipo soprattutto all’ inizio di una stagione, che poi ogni volta che dichiari che sei in difficoltà e devi vendere i prezzi dei giocatori si abbassano e vieni preso per il collo

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